[sondaggio] La discografia essenziale dei Pink Floyd, secondo voi

[oscilloscopio]

Atom heart mother è stato il primo album acquistato insieme al primo impianto "serio" che ho avuto, avevo 13 anni ed ha un posto particolare nel mio cuore, comunque oltre a questo, Meddle, WYWE, TDSOTM ed Umma Gumma sono gli album che preferisco.

[floyder]

7 minuti fa, oscilloscopio ha scritto:

Umma Gumma

Si parla sempre cosi poco di questo album, tutti pezzi straordinari, la copertina poi è fantastica.

[oscilloscopio]

@floyder rock psichedelico all'ennesima Potenza...😉

[n.enrico]

The wall, perché sta alla musica rock come la nona sinfonia di Beethoven sta alla musica sinfonica. 

Mi sorprende invece il successo di Animals, album fra i miei preferiti, che - chissà perché - ho sempre creduto poco considerato dai fans. 

[spersanti276]

Tutto fino a the Wall, meno quelli con Barrett che non sopporto.

[rock56]

Io ho votato "The Piper at the Get of Down"  "Wish You Were Here" e "Delicate Sound of Thunder".

"The Piper..." è uno dei miei preferiti: Barrett in questo disco e stato semplicemente geniale ed innovativo , come in alcuni brani di "Saucerful..."

"Wish You ..." è quello da me più ascoltato e pertanto ho messo il voto.

"Delicate Sound..." è il live che ascolto maggiormente....

Il mio voto avrebbe dovuto comprendere tutti gli album, non ne escluderei nessuno (forse "Endless River" che non mi riesce ancora a piacere...) ma il voto sarebbe stato "nullo", in pratica ho votato i tre album che ascolto di più.

[Progressive]

13 ore fa, floyder ha scritto:

ho prime stampe, Americana francese Giapponese e ristampe comprese

Non ti sei fatto mancare nulla 😆

 

[analogico_09]

Votato Atom Heart Mother e sto apposto così...

[Superfuzz]

The Piper in quanto forse miglior disco psichedelico di sempre, Meddle perchè, oltre ad essere il loro disco che riascolto più spesso, è quello che meglio rappresenta il passaggio tra i primi e i secondi Floyd, Dark Side perchè nel suo, pur non essendo il mio floyd preferito, è la perfezione di un certo tipo di suono e immaginario tipicamente settantiano. Molto belli pure Animals e soprattutto Wish You, The Wall contiene ancora gran bei momenti, ma alle mie orecchie nel complesso risulta troppo prolisso. Con quest'ultimo disco finiscono i miei Floyd, per quanto qualcosa di buono l'abbiano fatto pure dopo (per dire in A Momentary ci sta qualche gran bel pezzo, ma i suoni, tipicamente anni 80, sono orribili), sono comunque altri Floyd.

[simo68]

i veri Pink Floyd sono quelli di Barrett, cmq fino a Meddle compreso sono notevoli,dopo per carita'....

[n.enrico]

Se i veri Pink Floyd sono quelli con Barrett, allora preferisco di gran lunga i finti Pink Floyd.

[floyder]

@n.enrico non sono finti, però se contestualizziamo che era il 1967/68 ed ascoltare brani come Astronomi domine/interstellar/set the control/a saucer .. ci rendiamo conto della loro grandezza, innovatori di un rock mai sentito prima sulla scena musicale di quegli anni, pionieri di quella definita musica psichedelica che molti hanno cercato di imitare, i primi due, e non può mancare Ummagumma l’anno successivo, sono album che io personalmente considero seminali.

[Boulder72]

andrebbero votati tutti 🙂

 

In ogni caso ho votato quelli fino a The Final Cut compreso, disco un po' snobbato dalla critica ma per me bellissimo ed immancabile.

[n.enrico]

@floyder Io duro fatica a definire musica quella roba lì, psichedelica 😂  comunque son gusti.

Gli album successivi - a mio avviso - hanno dimostrato una grande capacità - non meno originale - di inventiva musicale.

[Progressive]

I Pink Floyd fino in ultimo hanno saputo fare musica, senza fare paragoni ingiusti trovo The Division Bell un bel disco.

[floyder]

Il 23/10/2021 at 17:21, azn131 ha scritto:

lo sento troppo ovattato...

Accattati il vinile jap.

[rock56]

38 minuti fa, floyder ha scritto:

Accattati il vinile jap.

Uff! Non mi mettere la scimmia!😂

[Superfuzz]

3 ore fa, n.enrico ha scritto:

duro fatica a definire musica quella roba lì, psichedelica 😂  comunque son gusti.

Gusti e cultura musicale, per dire per me (e non solo per me) The Piper è tipo uno dei dischi più belli e importanti di tutti i sessanta, ovverosia il decennio più creativo, florido e influente di sempre di tutta la popoular music. Il primo Floyd fotografa perfettamente un preciso momento storico-culturale, un trip musicale a base di follia (ancora) controllata e straordinario intuito melodico condensati in miniature rock/pop spiazzanti e, per il tempo, uniche. Disco irripetibile.