analogico_09 Inviato 12 Marzo 2023 Inviato 12 Marzo 2023 5 ore fa, Juju ha scritto: Oggi è domenica, sono tornato da un ennesimo viaggio, il pargolo dorme quindi voglio farmi del bene e riprendere l'integrale dei concerti per organo di Händel. Non una versione qualsiasi (a patto che ce ne siano) ma una grande interpretazione della scuola filologica del Concentus Musicus di Vienna col grandissimo Harnoncourt. Mi permetto di confermare che trattasi di una grande interpretazione di Harnoncourt, una tra le tante, anzi tra le tutte.., non vi è nulla del grande musicista (direttore, maestro concertatore, violoncellista, gambista, musicologo, tra i pionieri della "rivoluzione" filologica che cambiò radicalmente il modo di analizzare e interpretare la musica antica, il barocco, il classicismo dedicandosi in seguito anche al romanticismo ed oltre. 1
Questo è un messaggio popolare. analogico_09 Inviato 12 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 12 Marzo 2023 Mattinata Mendelssohn; alle prese con lavoretti domestici manuali nel salone mi hanno fatto graditissima compagnia il meraviglioso Violino Concerto, opera di intrisa do profondo e delica spirito romatico (il Tchaikowsky è rimandato ad altra occasione) Milstein e Abbado cos'altro si potrebbe desiderare? ... Scottish ; Italian e il favoloso Fingal's Cave". Non conoscevo, se non per queste interpretazioni, il direttore C. Von Dohnanyi con i Wiener. ottime esecuzioni. 5 1
Questo è un messaggio popolare. maabus Inviato 12 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 12 Marzo 2023 3
Questo è un messaggio popolare. damiano Inviato 12 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 12 Marzo 2023 Charles Lloyd Quartet con Jarrett, Ron McLure e Jack Dejohnnette Love-In 1967 Pure Pleasure - Atlantic. È un disco nel quale è possibile apprezzare gli esordi (quasi) di carriere che si dipaneranno negli anni seguenti fino ad oggi. Lloyd è la chioccia, con il suo stile ancora molto coltraniano, ed è palestra per dei giovani che poi svilupperanno sonorità anche molto diverse da quelle qui incise. E ce ne sono state molte, dato che Lloyd ha guidato l'escursione dal post-bop al modale al blues al raga orientale al cool e viceversa. In Love-In, tutto era jazz per il Charles Lloyd Quartet, e ciò ha aperto la musica a tutti coloro che l'hanno ascoltata. L'album è una testimonianza duratura di questo ecumenismo culturale. Ciao D. 6
Questo è un messaggio popolare. damiano Inviato 12 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 12 Marzo 2023 Pharoah Sanders Live in Paris 1975, Lost ORTF Recordings. Che dire? Un maestro assoluto! Ciao D. 6
cla71 Inviato 12 Marzo 2023 Inviato 12 Marzo 2023 Secondo album solista x il chitarrista degli AIC. Album uscito pochi mesi dopo la scomparsa del grande Layne Staley ed a lui dedicato…. Disco dall ascolto anche complicato e non x tutti, ancorché molto lungo. ciao cla 2
Spadaccino1 Inviato 12 Marzo 2023 Inviato 12 Marzo 2023 Il 11/3/2023 at 13:31, Grancolauro ha scritto: Ve la ricordate Edie Brickell? Eccerto! Da qualche parte devo avere ancora una cassetta "da tape" registrata a quei tempi
Questo è un messaggio popolare. Spadaccino1 Inviato 12 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 12 Marzo 2023 Il 10/3/2023 at 21:24, Gaetanoalberto ha scritto: Non c'è confronto... Come può uno scalcagnato clavicembalo ben temperato, di uno sconosciuto tedesco della Turingia, nato in un posto che richiama una valle paludosa, competere con delle meravigliose barbe texane su motorbike dalla scoppiettante marmitta!!! È c'è anche altro che si "farebbe" preferire: Tom Petty & the Heartbreakers. Live At the Fillmore 1997 3
Questo è un messaggio popolare. Berico Inviato 12 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 12 Marzo 2023 3
Questo è un messaggio popolare. fastdoc Inviato 13 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Marzo 2023 ‘At Budokan’, il live degli americani Cheap Trick pubblicato nel 1979 é un'esplosione di hard rock, a tratti melodico che mandò in visibilio i ( e soprattutto le) fan giapponesi. 3
Questo è un messaggio popolare. Gaetanoalberto Inviato 13 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Marzo 2023 I brani sono dei classici, per un pubblico ampio, ma la classe dell’esecuzione di questo ultimo disco di Oscar per la Verve è indiscutibile. Buona incisione ed ascolto di qualitá. 5
Questo è un messaggio popolare. Berico Inviato 13 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Marzo 2023 Peccato un po’ troppo rumore di fondo all’inizio, non me ne ero mai accorto prima mah… forse una passata in ultrasuoni , testina spietata comunque. 3
Questo è un messaggio popolare. lofuoco Inviato 13 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Marzo 2023 5
Questo è un messaggio popolare. one4seven Inviato 14 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 14 Marzo 2023 Lo sapete, ho un debole per Hancock... Anche nel suo approdare alla disco. Eh che ne ha fatto di percorso dalla Blue Note a qui.... . 3
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora