Il disco in vinile che state ascoltando ora!

9 Luglio 2023

Il 7/7/2023 at 15:20, analogico_09 ha scritto:

Recentemente ho acquistato questo disco di ottima ristampa Blue Note approfittando anche di un prezzo molto "onesto" da rimpiazzarlo ad una vecchia edizione molto vissuta e un po' malandata, visto che si tratta di un autentico capolavore del jazz direi imprescindibile. Il disco è stato recentemente segnalato da altri amici con commenti entusiastici del tutto meritati; qualcuno ha sotenuto di aver avvertito delle "cacofonie" musicali, ovvero sonore e vorrei provare a rassicurare l'autore di questa rispettabile ma discutibile opinion.
La musica suonata da Andrew Hill con i suo portentosi comprimari vira spesso verso le armonie "coraggiose", nell'uso frequente delle dissonanze, ma non vi è nulla di rivoluzionario o di "dissacrante" tonalmente, nessuna anarchia "cacofonica", solo un flusso musicale ricco di toni, di luci, di colori e di sonorità rapinose non convenzionali che restano tuttavia all'interno di una concezione armonico-tonale e ritmica di quasi "normale" acquisizione, largamente "metabolizzata" che resta alla base dei successivi passi compiuti dal jazz verso il "Free".

Tappa nella quale possiamo certamente trovare "sbattimenti" sonori audaci e "spigolosi", mentre la musica acquisisce invero "sensi" altri all'interno delle realtà socio-politiche culturali afroamericane atti ad "agitare" le acque ferme. Un tipo di approccio musicale controculturale, dissidente, eversivo, in contrasto con le imposizioni musicali degli establishment bianchi razzisti, dominanti, discriminatori.
Una musica fatta di suoni scomodi e strananti, provocatori e volutamente "repulsivi", se vogliamo, ma neppure in tal caso definibili "cacofonici" perchè dietro l'apparente anarchia si cela un progeto estetico, musicale di grande valore intellettuale, estetico-culturale e psichico con ha nulla a vedere con la "cecità" della cacofonia. Per tornare al nostro dissco, al "Point of Departure".., gli ancestrali , straniti e "misteriosi" "borbottamenti" del clarino basso di Eric Dolphy sono poesia musicale nella quale riecheggiano, rinascono, le antiche, sotterranee voci della terra.., il "canto della terra".

Un capolavoro. Ho dovuto litigare per difenderlo nel thread delle ristampe Blue Note

Per fortuna poi è venuto fuori che diversi forumers lo considerano un gran disco.

Come hai trovato la ristampa Classic dal punto di vista del suono?

9 Luglio 2023

Eh no! Non è With The Beatles, secondo album dei 4 di Liverpool. Ma la prima stampa italiana di Please Please Me, quindi il primo "microsolco di lunga durata" dei futuri baronetti uscito in Italia.

https://www.discogs.com/release/2190191-The-Beatles-The-Beatles/image/SW1hZ2U6MzUzMDYxMQ==

9 Luglio 2023

Mariani, "Perpetuum mobile". Ristampa Akarma del 2001 del primo e unico lavoro di questa interessante band Texana di cui si sono perse le tracce.

Una manciata di pezzi dal grande fascino, brani a cavallo fra hard rock, blues e psichedelia. Vinile pesante, silenzioso, copertina cartonata e incredibilmente brutta

10 Luglio 2023

@Gaetanoalberto è un grande disco, con una registrazione molto buona per essere un live. Quel che lo rende speciale è secondo me (e come detto) l'ottimo interplay che si realizza tra i musicisti.

Forse un po' discontinuo, la prima parte( cioè le facciate 1 e 2) secondo me più coinvolgente ed espressiva della seconda parte.

E, non ho sentito né campane né campanelle

10 Luglio 2023

5 minuti fa, antonio_caponetto ha scritto:

un po' discontinuo, la prima parte( cioè le facciate 1 e 2) secondo me più coinvolgente

Si, concordo.

5 minuti fa, antonio_caponetto ha scritto:

né campane né campanelle

Mannaggia a me che t'ho squietato ed al recensore che lo scrisse. Mai copiare, lo dicevo sempre agli alunni 😂

Manco in The Golden Striker?

10 Luglio 2023

3 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Manco in The Golden Striker?

Non mi pare, ma magari non ci ho fatto caso

10 Luglio 2023

15 ore fa, giorgiovinyl ha scritto:

Un capolavoro. Ho dovuto litigare per difenderlo nel thread delle ristampe Blue Note

Per fortuna poi è venuto fuori che diversi forumers lo considerano un gran disco.

Come hai trovato la ristampa Classic dal punto di vista del suono?

Se mi chiamavi ti aiutavo a difenderlo... Chi lo "accusava"? ...

Capolavoro, anche @damiano mi pare si sia espresso in termini entusiastici. Ha tutto quel disco: l'insieme, le singolarità solistiche, gli specifici momenti di interplay, la forte "spinta" ritmica, armonico_tonale molto "avanzata" pur restando "anti-free", il feeling... what else?

Trovo molto buona la registrazione "Classic" acquistata in un negozio fisico ad un prezzo credo molto conveniente: 19,90

10 Luglio 2023

"Gotham City" Uno dei migliori dischi di Gordon, a mio parere. Un Dexter molto "ispirato" ed energetico.., vieppiù stimolato dal drumming potente di Art Blakey. Dai compagni di incisione tutti di grande caratura. Un gruppo che resta stabilmente un quartetto: Gordon sax tenore; Cedar Walton, piano; Percy Heat, basso; A. Blakey, drums, a cui si aggiungono separatamente in due brani George Benson, chiatarra elettrica, ottimo nel brano che da' il titolo all'album, e Woody Shaw alla tromba che in "Blues Walk", un cavallo di battaglia di Gordon, rafforza la pulsante esposizione tematica del sassofonista per lanciarsi in seguito in un assolo strepitoso ed infine riprendere il tema in chiusura di brano all'"unisono" con Gordon.

Sommi anche piano, basso e, naturalmente, batteria...

10 Luglio 2023

6 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Mai copiare, lo dicevo sempre agli alunni 😂

Non lo avevi già detto anche a te stesso? 😏

6 ore fa, antonio_caponetto ha scritto:

E, non ho sentito né campane né campanelle

Giusto, non è possibile sentire ciò che non c'è...
A volte potrebbero essere scambiati con gli "acufeni"... 👂... 😁

Oppure con i suoni del vibrafono che risuonano nelle "canne" che ricordano vagamente le campane.

10 Luglio 2023

Eh... adesso ci penso io a mettere su un po' di mainstream... Anche se datato.

Ci vuole un po' di leggerezza.

Per cui sul piatto va il primo lavoro da solista, post Wham!, Di George Michael.

Siamo nel 1987, ed il successo è assicurato. Forse quasi scontato. Vince, oltre a svariati premi, anche un Grammy come miglio album dell'anno. Fanno 25 milioni di copie vendute. Non male eh...

Eh sì mainstream, ma c'è qualità sotto, molta qualità. Quella che oggi lo stesso mainstream ha purtroppo perso...

I want yor sex!

10 Luglio 2023

59 minuti fa, one4seven ha scritto:

Eh... adesso ci penso io a mettere su un po' di mainstream... Anche se datato.

Ci vuole un po' di leggerezza. Per cui sul piatto va...

... un 130 g ?

10 Luglio 2023

Chi ha vissuto musicalmente parlando, la prima metà degli anni '80, non può non amare questi cinque mattacchioni.

Volevo solo passare una mezz'oretta a cervello spento prima di rituffarmi nel lavoro, invece ho fatto un viaggio nel tempo.

Sarà l'età

p.s. dimenticavo, è un concept album ambientato su un'isola caraibica

😂

10 Luglio 2023

4 ore fa, analogico_09 ha scritto:

Capolavoro, anche @damiano mi pare si sia espresso in termini entusiastici. Ha tutto quel disco: l'insieme, le singolarità solistiche, gli specif

Ricordi bene, ho anche scritto che, a mio parere naturale, la cifra espressiva che raggiunge Eric Dolphy è (addirittura) superiore di quella espressa nei dischi da leader

Ciao

D.

10 Luglio 2023

Sofieensaal - Decca 1964 ... non servono le parole .

Riki

10 Luglio 2023

2 ore fa, damiano ha scritto:

6 ore fa, analogico_09 ha scritto:

Capolavoro, anche @damiano mi pare si sia espresso in termini entusiastici. Ha tutto quel disco: l'insieme, le singolarità solistiche, gli specif

Ricordi bene, ho anche scritto che, a mio parere naturale, la cifra espressiva che raggiunge Eric Dolphy è (addirittura) superiore di quella espressa nei dischi da leader

Ciao

D.