Questo è un messaggio popolare. iBan69 Inviato 3 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Gennaio 2024 Appena arrivato. Gran bel disco. 6
Questo è un messaggio popolare. Gaetanoalberto Inviato 3 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Gennaio 2024 Bene bene, quanti bei dischi in circolazione. Io ho messo su un classicone, Miles Davis, Someday my prince will come, pubblicato nel 1961, con la partecipazione di Hank Mobley, John Coltrane, Paul Chambers, Wynton Kelly, Jimmy Cobb. Credo che rappresenti bene il jazz del tempo, il post bop di Miles, la sua capacità di reinterpretare classici e dargli nuova vita, conferendo struttura anche a brani apparentemente semplici. N’altro capolavoro vah… 6
Questo è un messaggio popolare. Ste81 Inviato 3 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Gennaio 2024 9
Questo è un messaggio popolare. Gaetanoalberto Inviato 3 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Gennaio 2024 "The Modern Touch" di Benny Golson, 1957, affiancato tra gli altri dal pianista Ray Bryant e da Art Farmer alla tromba. Si sente l'influenza del bop e del cool jazz, e la transizione stilistica nel panorama jazz del tardo '50. Benny Golson ha composto tutte le tracce dell'album, tra cui "Out of the Past" e "Blues on Down," che diventano classici del suo repertorio, con arrangiamenti raffinati. 4
Moderatori Questo è un messaggio popolare. Mister66 Inviato 4 Gennaio 2024 Moderatori Questo è un messaggio popolare. Inviato 4 Gennaio 2024 Intramontabile!! 5
Questo è un messaggio popolare. nickfats Inviato 4 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 4 Gennaio 2024 A proposito di registrazioni intramontabili, davvero godibilissima questa stupenda referenza sonora di 70 anni fa 4
iBan69 Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 @Mister66 apperó … disco e stampa, degni della Transfiguration. 😉 1
Questo è un messaggio popolare. Ste81 Inviato 4 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 4 Gennaio 2024 4
Questo è un messaggio popolare. Gaetanoalberto Inviato 4 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 4 Gennaio 2024 Keith Jarrett - El Juicio/ the judgement - 1975 Con Dewey Redman al tenire, Charlie Haden al basso, Paul Motian alla batteria. Belli i giri di basso in Gypsy moth, assolo fantastico di Keith in Parron My Rags, esperienza nervosa quella delle percussioni in Pre Judgement atmosphere, che orepara l’esperienza abbastanza free di El Juicio, il brano centrale dell’album. Non è il lavoro piú noto di Keith, ma ad avercene… 2 1
Questo è un messaggio popolare. giorgiovinyl Inviato 4 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 4 Gennaio 2024 Esordio solista di Mauro Pagani con la presenza della PFM quasi al completo, degli Area con Demetrio Stratos e Teresa De Sio. Stupende sonorità mediterranee. Dall’ascolto di questo disco prese sicuramente lo spunto Fabrizio De Andre’ per la collaborazione che portò all’altro capolavoro Creuza de Ma’ 6
Moderatori Mister66 Inviato 5 Gennaio 2024 Moderatori Inviato 5 Gennaio 2024 Un album che non può mancare per gli amanti di Coltrane, splendida ristampa impulse / rudy Van gelder. 1
cla71 Inviato 5 Gennaio 2024 Inviato 5 Gennaio 2024 Orario assolutamente x me inusuale ( potere dell influenza)…. Approssimandoci all anniversario della sua morte mi ascolto il “ testamento “ del duca bianco. ciao cla 2
Questo è un messaggio popolare. MauJazz Inviato 5 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 5 Gennaio 2024 3
Questo è un messaggio popolare. analogico_09 Inviato 5 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 5 Gennaio 2024 Il 2/1/2024 at 20:56, micfan71 ha scritto: confermo le tue ricerche e pubblico il retro di copertina a completamento di informazione. Ordinato da Discogs il vinile del "mandarino" speditomi oggi dalla Svizzera. Bartok è tra i miei autori preferiti, quello che più amo tra i musicisti dei nuovi corsi musicali del primo '900. Anche di quest'opera somma derideravo possederne regfistrazione su vinile analogica. Ora invece facendo un bel salto indietro nel tempo vorrei condivide questo ascolto bachiano, l'integrale delle "Suite Francesi" - gatefold Philips Seon, 2LP - nella intramontabile esecuzione di Gustav Leohnardt alle prese col cembalo che sta suonando in casa mia... spargendo all'intorno profumi di sonorità rapinose, quasi ipnotiche, segreti, toccanti armonici della corda pizzicata destinati ad essere assassinati dall'ingombrante e meccanico (per tali repertori...) pianoforte. un assaggio https://www.youtube.com/watch?v=T4ESVj35wSw 2 2
iBan69 Inviato 5 Gennaio 2024 Inviato 5 Gennaio 2024 Devo dire che è proprio un bel disco, ben realizzato, non pensavo. 1
nickfats Inviato 6 Gennaio 2024 Inviato 6 Gennaio 2024 If I Could Only Remember My Name… album prodotto nel 1971 dallo stesso David Crosby e realizzato con la collaborazione degli altri componenti dei Crosby, Stills, Nash & Young e di altre formazioni quali Grateful Dead e Jefferson Airplane 2
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