alberto1954 Inviato 26 Marzo 2021 Inviato 26 Marzo 2021 Mi ritrovo con alcune testine di alto livello della metà degli anni 90 tipo: Dynavector XX1 Fidelity Research 201 Audioquest B200 (prodotta da Scan-Tech quella che ora si chiama Lyra) Sicuramente bensuonanti... ma..... ....sarei curioso di capire se quelle di alto livello di produzione attuale sono superiori .....eventualmente di quanto.... Ovviamente spero risponda chi ha le top vintage e le top odierne...
alberto1954 Inviato 26 Marzo 2021 Autore Inviato 26 Marzo 2021 Dopotutto ci sono delle testine che sono in produzione da tanti anni e sono ancora molto apprezzate come : Denon 103 Goldring Eroica Per non parlare delle Spu di Ortofon e sicuramente qualche altra che ora non mi viene in mente....
Armando Sanna Inviato 27 Marzo 2021 Inviato 27 Marzo 2021 Penso che come qualità costruttiva nel periodo anni ‘80 e ‘90 sia stato il top per le testine, diverso il discorso dei pre phono che sono migliorati notevolmente nell’ultimo decennio a prezzi più “umani”. Per quanto riguarda le testine in tuo possesso la Dynavector la producono anche attualmente con solo qualche modifica le altre 2 probabilmente i costruttori di allora hanno cambiato nome ( vedi Excel Sound ora Hana) o hanno chiuso i battenti.
sonny Inviato 27 Marzo 2021 Inviato 27 Marzo 2021 Nella mia lunga carriera audiofila ho preferito non spendere cifre particolarmente elevate per questo componente, il tutto in equilibrio con il resto dell'impianto. Tra le semimoderne Benz Ruby, Koetsu Black, Dynavector XX2, Ortofon Jubilee, ma nessuna di queste ha lasciato il segno. Tutte avevano un ottimo equilibrio nei vari parametri, ma non mi hanno mai entusiasmato fino in fondo. Ho trovato, al contrario, grande musicalità, senso del ritmo, effetto live con una vecchia F.R.7 . Sarei curioso anch'io di metterla al confronto con testine attuali top da 10.000 euro ma nessuno ti darebbe in prova oggetti così costosi. Luigi. 1
Amministratori cactus_atomo Inviato 27 Marzo 2021 Amministratori Inviato 27 Marzo 2021 @alberto1954 una grande tesyina resta una grande testina, prendiamo ad esempio una ortofon spu, una decca london, una fidelitu research fr7 (leprime due ancora in produzione). Nel nostro mondo è sempre possibile migliorare (ma anche peggiorare) però se facciamo i conti con i listini oggi sono molto aumentati (e nsele prestazioni lo fossero al pari dei listini, non ci sarre storia, invece..) Mi trovo benissimo con ma lia vecchia kiseki blue, tra le attuali sono eccellenti le emt (ma troppo al di sopra di quello che posso/voglio spendere per una testina)
P.Bateman Inviato 27 Marzo 2021 Inviato 27 Marzo 2021 1 ora fa, sonny ha scritto: una vecchia F.R.7 . Con un braccio adatto ed un phono adeguato è eccellente.
alexis Inviato 27 Marzo 2021 Inviato 27 Marzo 2021 Le top di oggi sono du un altro pianeta rispetto alle top anche di pochi anni fa. uno dei pochi settori ove l‘asticella continua a salire.. idem pre fono e pre. si parla tanto di progresso digitale, ma quello analogico nel settore dei piccoli segnali è inarrestabile..
Questo è un messaggio popolare. pino Inviato 28 Marzo 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 28 Marzo 2021 Alle testine di oggi è necessario costruirgli attorno l'impianto. Hanno uscite e impedenze che sono alte per i trasformatori,e basse per i pre fono. I costi poi,son frutto dell'esiguo numero di pezzi prodotti. Altro discorso la fine degli anni 70 e l'inizio degli anni 80 dove gli allora colossi Nipponici investivano,in uomini,ricerca e materiali,producevano e vendevano in gran quantità e ammortizzavano i costi,non avevano bisogno ne di 'esotizzare' i corpi delle testine,ne di promuovere i loro prodotti,investivano nella soddisfazione dell'acquirente,che era una persona normalissima,un normalissimo operaio,o un normalissimo impiegato. Tra l'altro in quegli anni,vi era lavoro,affitti e immobili a bassi costi,pensioni a 35 anni,molta serenità e prosperità. Oggi nonostante la crisi economica, in ogni catalogo si trovano testine che costano quanto un anno di reddito. Possono andare bene solo per chi le 'deve' vendere,capisco la passione,ma rimaniamo coi piedi per terra. 6 2 1
ninomau Inviato 28 Marzo 2021 Inviato 28 Marzo 2021 Le top di oggi hanno listìni che superano i 10k€, e sono inaccessibili ai più. Esiste poi una fascia media , con listìni dai 3k€ ai 6k€,dove sono anche presenti modelli di punta di alcune case, che è invece più abbordabile e diffusa, e su queste andrebbero fatti i confronti con le testine top di un tempo. Sarei curioso di leggere se qualcuno si è cimentato, a casa propria e con il proprio setup, e quali risultati ha ottenuto.
radio2 Inviato 28 Marzo 2021 Inviato 28 Marzo 2021 il mercato internazionale delle testine d'epoca, quelle di qualita', e' in decisa ascesa segno che il mercato riconosce alla qualita' di quei prodotti il giusto prezzo il mercato delle testine attuali si regge sul prezzo di listino che e' il metro di valutazione piu' farlocco che esista.
alberto1954 Inviato 29 Marzo 2021 Autore Inviato 29 Marzo 2021 @radio2 Credo che i prezzi delle testine d'epoca top siano in crescita.... sia perche ora ci sono diverse aziende che le ristilano, sia per i prezzi delle top attuali. Infatti avendo io diverse top d'epoca le ho mandate a fare il tagliando e non mi sogno nemmeno lontanamente di spendere 10000 euro per una testina top attuale.. Forse non vedrò l'infinito che queste promettono.... ma saprò farmene una ragione...☺️ 1
scroodge Inviato 29 Marzo 2021 Inviato 29 Marzo 2021 Insieme ai diffusori, le testine sono il componente che introduce le maggiori variazioni sul suono, e al tempo stesso fra i più critici da installare. Per questi motivi non esiste IMHO la testina perfetta. In più, come per i diffusori il gusto personale è una variabile altamente incidente nel giudicare questo componente. Di conseguenza può benissimo accadere ad esempio, che una ottima testina come la XX-1 (la mia prima MC di rango..), possa risultare per tutti questi fattori preferibile anche alla sua sorella ben più giovane come potrebbe essere la XV-1... 2
scroodge Inviato 29 Marzo 2021 Inviato 29 Marzo 2021 Aggiungerei che le testine "vintage" diciamo così, possono presentare piuttosto un altro limite, ovvero l'effetto del tempo sulle parti meccaniche come la sospensione, la centratura o la rettilinearità del cantilever, l'usura del diamante, e dunque può accadere anche il contrario, ovvero che una testina di alto rango ma molto datata possa risultare anche notevolmente inferiore ad una attuale più economica 2
pino Inviato 29 Marzo 2021 Inviato 29 Marzo 2021 La Denon 103,è una testina poco costosa,molto robusta e longeva. La testina è nata per essere accoppiata ai trasformatori Denon,e vuole un braccio a massa medioalta. Poi ovviamente segue il pre,il finale,i diffusori,l'ambiente,i gusti,le orecchie. Il più delle volte,il mi piace,non mi piace,è dovuto a mortificazione delle prestazioni per errato interfacciamento. La mia l'avevo pagata 119 euro in un Mediaworld,nella confezione vi era il tracciato di misura. Lo stesso tracciato è presente nella MC 30 ( 1981 ) ,MC 2000 ( 1987 ) MC 5000 (1994 ). Oggi quanti produttori,forniscono le caratteristiche elettriche e meccaniche, e le certificano ? Gli stessi che esistevano mezzo secolo fa,Denon,Audio-technica,Ortofon,Dynavector. I dati sono importanti,e devono essere attendibii,altrimenti trovare 'la soddisfazione' diventa complicato,a prescindere dal costo della testina. Parlando dei tagliandi delle testine,la mia amata SL15Q con diamante a taglio Shibata ( sviluppato mezzo secolo fa con la nascita della quadrifonia ) compie 47 anni. Avrei dovuto spedirla alla casa ogni tre anni per un totale di 15 tagliandi e 30 rischiosi viaggi,lasciamo perdere i costi,il tempo e lo sbattimento a impacchettare e spacchettare. A mio avviso l'impianto è e deve rimanere in primis,fonte di relax,se deve essere motivo di preoccupazione,patemi,paturnie,meglio lasciar perdere. 2
ninomau Inviato 29 Marzo 2021 Inviato 29 Marzo 2021 @pino Non ho ben capito cosa intendi per dati certificati, Tra le testine moderne che ho/ho avuto tutte hanno il manuale con le caratteristiche elettriche e meccaniche, Benz, Lyra, Zyx e Miyajima allegano anche la strisciolina di carta con la risposta in frequenza dell’esemplare acquistato, e penso che anche altri marchi attuali lo facciano.
radio2 Inviato 29 Marzo 2021 Inviato 29 Marzo 2021 8 ore fa, scroodge ha scritto: una ottima testina come la XX-1 la xx1L e' davvero una bella testina
Pucci Inviato 30 Marzo 2021 Inviato 30 Marzo 2021 Io sono un felicissimo possessore di Empire 2000 Gold E/III, sicuramente non al livello delle tante testine da voi citate e sicuramente inferiore alle testine oggi presenti già da 300€ in su... Forse, ma non di sicuro. Ma per spiegarmi meglio, vedo di darvi le mie impressioni e le mie motivazioni di tale affermazione. Ho fatto varie prove e confronti tra altre tesine quali : DL 103, Ortofon 2m Blu, Rega Bias 2 e Grado REFERENCE Wood 2(mi pare). Allora la, Empire era all'epoca sua una testina assai valida ed onesta, molto ben bilanciata nel suo e con un dettaglio ricco ma morbido. In basso invece risulta dolce, non molto frenato e nemmeno troppo veloce. Ha un'apertura, un'ariosità quasi palpabile ed una buona tracciabilità sulla traccia, scusate il gioco di parole. Io la trovo (in accoppiata al mio Dual 1219) senza alcun dubbio la migliore testina che io abbia mai avuto e montato(quelle che ho provato sono tutte di mio padre). È a mio parere una testina ancora oggi molto piacevole e non affaticate nel suo, quando c'è da suonare suona che è una meraviglia, una goduria e non ti fa mai venir voglia di spegnere l'impianto, a differenza della Ortofon 2m Blu che dopo un'oretta (almeno nel mio setup) fa quasi sanguinare le orecchie per la sua impressionante precisione, traccia il solco del vinile come una lama. La Grado la trovo in qualche modo vagamente simile come timbrica alla Empire ma più chiusa e decisamente più secca sul basso, ma non dico che non ne ha. La DL 103 è un caso a parte, suona sempre benissimo ma forse in alto è leggermente "scatolata", alle volte le trombe ed i pizzichi sulle corde della chitarra classica le percepisco quasi "digitalizzate", non so spiegarlo meglio purtroppo. Forse tra tutte la migliore (a mio avviso sotto la suddetta Empire) è,per assurdo, la Rega Bias 2. La trovo veramente equilibrata ma non troppo, mette quel pizzico di piacevole colore sul basso, quasi enfatizzato alle volte, in alto risulta dettagliatissima e veloce, le voci sono una goduria ed ha pure un buon palcoscenico, abbastanza largo ed alto, forse poco profondo però, alle volte si fa fatica a distinguere la separazione tra orchestra e cantante, dove la Grado Wood la fa da padrona. In conclusione la Empire a mio avviso ha tutte queste caratteristiche (mescolate ad un'estetista davvero accattivante e ricercata nel suo) che la rendono a mio avviso (ed anche secondo i miei amici che hanno ascoltato con me alcune prove fatte e mio padre incluso) la migliore ed il miglior compromesso tra tutte queste testine. Forse meglio è la Empire 4000 D, ma purtroppo qui non mi pronuncio perché l'ho ascoltata troppo poco e per di più senza particolare attenzione a casa di un amico su un Hitachi PS 38. Vale però la pena di investire in testine/cartucce Vintage oggi? Secondo me si, io ne ho varie appunto (Shure m75 II, Ortofon FF15O, Shure M44-7, Shure V15 III), e le mie preferite rimangono sempre la Empire e la Shure V15 III, e spesso se ben si sceglie la testina da abbinare a tutto il setup, ecco che si può raggiungere anche un ottimo livello di riproduzione senza svenarsi e sentendosi comunque appagati. 2
pino Inviato 30 Marzo 2021 Inviato 30 Marzo 2021 @ninomau Ci sono ovviamente delle eccezzioni,salendo di prezzo.
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