Vai al contenuto
Melius Club

Tecniche dì rodaggio cuffie


Messaggi raccomandati

acusticamente
1 ora fa, Bazza ha scritto:

o sia dell'orecchio che si abitua al nuovo suono...

 Ogni tanto si ipotizza questa cosa ma rimane una ipotesi sulla quale si possono solo fare supposizioni.

Io non la reputo la principale causa fuorviante anche perché se si prendono riferimenti specifici, come ad esempio la presenza di certe asperità o di sibilanti fastidiose, si può verificare col tempo come queste si ammorbidiscano e si attenuino.  Alle volte capita di non ascoltare per un po’ e poi, tornando, la differenza è sempre lì evidente.  Non mi sembra plausibile che nel lungo tempo il cervello possa operare una definitiva censura sull’orecchio a coprire certe magagne (se ragioniamo sul principio che il rodaggio apporta un miglioramento)

Link al commento
https://melius.club/topic/6034-tecniche-d%C3%AC-rodaggio-cuffie/page/2/#findComment-400190
Condividi su altri siti

@acusticamente Molto condivisibile, sarei curioso di sapere se esistono misurazioni fatte sul nuovo e poi dopo il rodaggio.

Sul fatto che il nostro cervello faccia o meno censura non mi saprei esprimere, credo che pero un po' del suo ce lo metta e "compensi" un po' il tutto. Ovviamente sono mie speculazioni.

Link al commento
https://melius.club/topic/6034-tecniche-d%C3%AC-rodaggio-cuffie/page/2/#findComment-400217
Condividi su altri siti

acusticamente

@Bazza che ci siano variazioni indotte dal cervello o provocate da un diverso stato fisico concordo che ci possa essere (ad esempio io quando sono molto stanco sento meno bassi).  Però sulla lunga distanza una sensazione di media più certa diventa plausibile.  Quando poi si prendono riferimenti molto specifici a mio parere c’è un riscontro più saldo.  Un po’ come ripassare nella solita via e scoprire che un negozio ha cambiato la vetrina oppure che non c’è più il panettiere ma ora un’edicola

  • Thanks 1
Link al commento
https://melius.club/topic/6034-tecniche-d%C3%AC-rodaggio-cuffie/page/2/#findComment-400230
Condividi su altri siti

Dopo un po', anche io reinforco le altre cuffie, ed il loro imprinting sonoro, è sempre quello, post rodaggio.

Puo' sembrare che il cervello si abitui, ma in realta' la timbrica di una cuffia, è sempre quella, non cambia.

Per alcune cambia da nuove, fino a quando si stabilizza la resa sonora generale.

Per es. sto riascoltando la M1060C ex "c" ed ora semi aperta.

Il brano

immagine.png.5e2b296a87e472927934f5fce619ea52.png

 

esprime le caratteristiche di questo driver "potenziato" per la versione chiusa della serie M1060, con i suoi 18 Ohm, "potenziato" è un termine largo, verrebbe da dire meglio, reso più efficiente nel termine in se' stesso relativo all'impedenza più bassa.

 

Eccoci, il suo carattere è quello a cui sono abituato ascoltarla, etereo, ampio, una bella resa scenica su tutto lo spettro, oserei dire correttamente equilibrata, senza enfasi di alcune frequenze su altre.

 

Cosa intendo dire:

dopo che un driver "cede" meccanicamente, poche ore o molte la cosa non cambia il lato di analisi, la sua resa sonora è quella.

 

Link al commento
https://melius.club/topic/6034-tecniche-d%C3%AC-rodaggio-cuffie/page/2/#findComment-400278
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...