Calcolo guadagno stadio phono

[luke_64]

2 minuti fa, veidt ha scritto:

certo che si però se esiste un valore preciso mi piacerebbe saperlo 

Credo che si possa affermare che un valore preciso non c'è.

Esiste un range di valori compreso tra il valore di sensibilità e quello di saturazione del preamplificatore.

 

[releone71]

Esatto. Come già detto, il gioco sta nel trovare un equilibrio tra la migliore dinamica, il miglior rapporto s/n, senza sacrificare il realismo dell'immagine olografica. 

[luke_64]

7 minuti fa, releone71 ha scritto:

il gioco sta nel trovare un equilibrio tra la migliore dinamica, il miglior rapporto s/n, senza sacrificare il realismo dell'immagine olografica.

Sarebbe troppo bello, ma per questo non esiste una formula. Dovrai trovarlo per approssimazioni successive.

[releone71]

@luke_64 è appunto quello che sto dicendo. È un gioco... 😁

[Membro_0021]

15 minuti fa, luke_64 ha scritto:

Credo che si possa affermare che un valore preciso non c'è.

@luke_64 un valore preciso c'è, se calcoliamo in modo altrettanto preciso i valori in gioco. Infatti il motore di calcolo mi dice: 59db non: "varia da 59 a 65". Mi diceva l'ingegner Rossi di Norma che conviene sempre sfruttare il volume del pre linea fino a fondo corsa piuttosto che un guadagno esagerato del pre phono perché quest'ultimo solitamente presenta un tasso di distorsione maggiore. Ma è risaputo che tanti audifili hanno paura ad andare oltre ore 10 🙂 

[releone71]

@veidt non è così lineare, fidati. Non so quante testine tu abbia ma, giocando col guadagno con le testine più disparate, ti posso dire che un guadagno pieno ti darà più impatto, dinamica, miglior rapporto s/n, però contestualmente avvertirai meno ariosità, spazialità. Si tratta di trovare un compromesso di tuo gusto che, peraltro, quelle manopoline sul frontale ti fanno apprezzare in tempo reale.

P.S.: quella di Rossi è un'iperbole, nell'ipotesi di un pre linea talmente silenzioso da poter essere usato a fondo corsa con disinvoltura. Si tratta di trovare uno sweet spot tra il valore di uscita del segnale dal pre phono, ovvero l'impostazione del guadagno per una data testina, ed il guadagno impostato tramite il pre linea. A meno che tu non disponga di strumenti da banco, lo fai ad orecchio secondo il tuo gusto. 

[Membro_0021]

1 ora fa, releone71 ha scritto:

non è così lineare, fidati. Non so quante testine tu abbia ma, giocando col guadagno con le testine più disparate, ti posso dire che un guadagno pieno ti darà più impatto, dinamica, miglior rapporto s/n, però contestualmente avvertirai meno ariosità, spazialità. Si tratta di trovare un compromesso di tuo gusto che, peraltro, quelle manopoline sul frontale ti fanno apprezzare in tempo reale

@releone71 che hanno i loro pro e contro. Certo posso valutare immediatamente, ma sono sempre potenziometri che intervengono sul segnale in modo più degradante rispetto al classico switch. Comunque stando sempre a quella tabella, con 0.42mv sono nel range fino a 53 db piuttosto che in quello fino a 60db. Il troppo guadagno è un' arma a doppio taglio, senti più forte i colpi, c'è più punch, ma se non stai attento li senti anche con una maggiore distorsione e lentezza, perdendo in dinamica (cose che non sempre l'audiofilo medio percepisce).  Poi dipende anche dai watt erogati, dall'amplificazione, dall'efficienza dei diffusori (mettiamo che hai delle elettrostatiche) dall'ambiente etc. purtroppo le incisioni su vinile, in particolar modo  quelle del passato, sono molto compresse e non è facile farle suonare bene. Recentemente ho acquistato una copia di Machine Head dei Deep Purple (di produzione recente): suona piatta, senza punch, posso alzare il guadagno del phono il volume del pre linea quanto voglio (e ho i Bryston da 1000 watt) niente da fare, suona piatto! Invece la versione su SACD sono bordate nello stomaco!!! 

[cactus_atomo]

@veidt un valore preciso ha poco senso, I valori di uscita della testina variano da esemplare ad esemplare, e possono variare nel tempo, anche se entro range ristretto. 

[releone71]

58 minuti fa, veidt ha scritto:

che hanno i loro pro e contro. Certo posso valutare immediatamente, ma sono sempre potenziometri che intervengono sul segnale in modo più degradante rispetto al classico switch.

Eh beh, mica le puoi bypassare. Al minimo o al massimo, sempre attraverso esse deve passare il segnale. 

58 minuti fa, veidt ha scritto:

Comunque stando sempre a quella tabella, con 0.42mv sono nel range fino a 53 db piuttosto che in quello fino a 60db.

Con tutto il rispetto per chi ha stilato quella tabella, con 0.4mV, limite inferiore del range riferito ai 53dB, non scenderei sotto i 60dB del range inferiore illustrato nella suddetta tabella. I 53dB li imposterei in caso di testine più vicine al limite superiore. Tanto per capirci, la mia Grado Opus 3 a bassa uscita (1.0mV) rientra in quella fascia di guadagno secondo il suggerimento del costruttore.

P.S.: giustamente, peraltro, come nota cactus, quelli dichiarati sono valori medi che variano in eccesso o difetto da esemplare ad esemplare di un medesimo modello di testina. Basta leggere i tracciati forniti con certe testine, dalla nazional popolare Denon 103 alle raffinate Benz e pari classe.