Amministratori Questo è un messaggio popolare. cactus_atomo Inviato 25 Febbraio 2022 Amministratori Questo è un messaggio popolare. Inviato 25 Febbraio 2022 quando la russia invase l'afganistan vennero boicottate le olimpiadi di msca, vennero adottate sanzioni, ecc ecc, quando gli usa invasero lafganistan e l'iran non mi pare che un solo governo occidentale abbia compiuto passi ufficiali ne che agli artisti usa venisse chesto di dissociarsi apertamente (e non si venga a dire che sono situazioni diverse, giuridcamente èsi tratta sempre di aggressione nei confronti di uno stato sovrano, motivate con la sicurezza futura, esattamente quello che dice adesso putin) proprio perchè la russia è diversa dagli usa prendere pubblicamente di petto putin per un russo è assai più rischioso che pr un americano dissociarsi da una posizione del governo usa. come gli usa non hanno chiesto a von braun e ad altri scienziati tedeschi ingaggiati post seconda guerra di dissociarsi pubblicamente dal loro passato nazista (ed ormai hitler non era più un pricolo) così mi pare rispettoso obbligare obtorto collo un artsta russo a prendere posizione senza conoscere la sua situazioni personale e familare 4
faber_57 Inviato 25 Febbraio 2022 Inviato 25 Febbraio 2022 5 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: obbligare obtorto collo un artsta russo Non è un artista russo qualsiasi. E' un artista dichiaratamente schierato a favore di un dittatore. E almeno la Scala gli ha chiesto di dissociarsi: altre istituzioni lo hanno proprio tolto dal cartellone. Che poi in queste situazioni spesso ci sia grande ipocrisia, non lo scopriamo oggi.
analogico_09 Inviato 25 Febbraio 2022 Inviato 25 Febbraio 2022 21 ore fa, faber_57 ha scritto: Non è che l'Arte vive in un altro mondo, eh..... Parrebbe di si per taluni... L'arte, anche quando non è intrinsecamente "politica", si fa sempre cassa di risonanza delle cose della vita, compresi gli aspetti sociali e politici. 3 ore fa, ClasseA ha scritto: Gergiev deve poter fare quello che sa fare bene: dirigere un'orchestra. Nessuno impedisce a Gergiev di dirigere un'orchestra, è libero di farlo dovunque venga invitato a farlo. Libero anche il padrone dcella casa della musica che non intende invitarlo per motivi già detti, condivisibili o meno, la cui stringente gravità è sotto gli occhi di tutti. Libero chi intende separare l'arte dalla realtà; libero chi considera sbagliata e "opportunistica" l'innaturale cesura. Contestare Gergiev non farà ritirare le truppe di Putin ma diventa il segno tangibile della riprovazione della società civile verso il figuro politico dal quale il direttore non prende le distanze non solo per la dissennata invasione a cui stiamo assistendo in queste drammatiche ore.
Amministratori Questo è un messaggio popolare. cactus_atomo Inviato 25 Febbraio 2022 Amministratori Questo è un messaggio popolare. Inviato 25 Febbraio 2022 @faber_57 se vivessi in russia, ed avessi li amici e parenti, sarebbe difficile non schierarsi col dittatore. anche walt disney era schierato con mc carthy e la sua caccia alle streghe. e' troppo facile fare la morale sulla pelle degli altri, i soldi russi che scorrono a fiumi nel campionato inglese non sono stati bloccati o congelati. e' come chiedere ad un iraniano di prendere le distanze dagli ayatollha, lui rischierebbe la pelle ed i suoi familiari anche mi piacerebbe che questo furore ideologico fosse usato anche per altri casi, 4
Gabrilupo Inviato 25 Febbraio 2022 Inviato 25 Febbraio 2022 https://www.facebook.com/100000607669814/posts/5297098673653669/ Massimo rispetto per questa donna. Elena Kovalskaja, direttrice del Teatro statale e centro culturale Vsevolod Meyerhold di Mosca, si è dimessa per protesta contro Putin. "È impossibile lavorare per un assassino e riscuotere uno stipendio da lui." 1
analogico_09 Inviato 25 Febbraio 2022 Inviato 25 Febbraio 2022 8 ore fa, Velvet ha scritto: Se finora è rimasto un sodale del dittatore lo ha fatto per scelta, per amicizia o convinzione politica. La ragione per la quale la violinista Lisa Batiashvili, ne ho parlato nell'altro post, si tiene lontana da Gergev (il quale avrebbe fatto bene a prendere esempio da lei.. , forse.., solo un auspicio ci mancherebbe...), posso immaginare cosa avrà provato alla notizia dell'attacco all'Ucraina. Altre istituzioni musicali importanti hanno "licenziato" Gergev, come ricordavi; in Italia nasce subito la polemica provinciale dei piccoli schieramenti partitistici.., lo spirito della parrcocchietta. L'etica, i valori fondanti della civiltà diventano zavorre da sganciare... 1 1
maverick Inviato 25 Febbraio 2022 Inviato 25 Febbraio 2022 3 ore fa, Gabrilupo ha scritto: Egida Gazprom.. Eh già .. campanilismo pagato milioni di euro, ..mica puoi far finta di niente
analogico_09 Inviato 25 Febbraio 2022 Inviato 25 Febbraio 2022 1 ora fa, cactus_atomo ha scritto: se vivessi in russia, ed avessi li amici e parenti, sarebbe difficile non schierarsi col dittatore. anche walt disney era schierato con mc carthy e la sua caccia alle streghe. e' troppo facile fare la morale sulla pelle degli altri, i soldi russi che scorrono a fiumi nel campionato inglese non sono stati bloccati o congelati. e' come chiedere ad un iraniano di prendere le distanze dagli ayatollha, lui rischierebbe la pelle ed i suoi familiari anche mi piacerebbe che questo furore ideologico fosse usato anche per altri casi, Ci saranno milioni di russi che senza esporsi troppo non sono schierati con Putin. Per quanto riguarda Disney.., non ha dovuto faticare molto a schierarsi con il maccartismo.., il suo anticomunismo era per convinzione.., ma non rappresentò un fulgido esempio di spirito libero e democratico. Per converso furono molti i registi, attori e altri cineasti di Hollywood e "indipendenti" che sfidarono quell'orribile sistema inquisitorio, infischiandosene anche del codice Hayes, e pagarono a caro prezzo il fio..., ma anche, la storia ha dato ragione a loro rivalunadoli a volte glorificandoli... Non si tratta di fare la morale sulle paure degli altri.., bensì di deprecate la viltà di chi in una realtà nazionale autoritaria ma non ancora così marcatamente nazistica, o polpottistica, non metterebbe a rischio la propria vita se non si schierasse con la tirannia, potrebbe semmai perdere potere, privilegi e denaro... La riprovazione, e non già il furore ideologico, per quanto mi riguarda l'ho manifestata spesso e volentieri anche per altri casi "americani", e non... Mi sto soffermando su Putin & friends solo in questa tragica, oscurissima circostanza... Permetterai che si usino toni di deprecazione un po' decisi.., che si vada alla condanna senza se e senza ma e giretti più o meno attenuanti fatti intorno a quella che è una realtà di strapotere disumano e arrogante, minaccioso, ricattatorio, chiara e inoppugnabile. 1
faber_57 Inviato 25 Febbraio 2022 Inviato 25 Febbraio 2022 56 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: e' troppo facile fare la morale sulla pelle degli altri Guarda che non sono mica un cinque stelle 😃. Ma in questo specifico caso ci troviamo di fronte ad un musicista che ha aderito al regime dittatoriale, ne ha tratto tutti i benefici possibili ed ora si trova a decidere che cosa fare della sua immagine pubblica. E' lui che si è messo in questa situazione, con tutte le azioni della sua vita. E se la Scala gli chiede una dichiarazione che con ogni probabilità lui non può fare, non sta che raccogliendo i frutti della sua vita. Non trovo per nulla scandaloso il comportamento della Scala.
liboize Inviato 25 Febbraio 2022 Inviato 25 Febbraio 2022 C'è stato Toscanini ma ci sono stati anche Karajan e Furtwangler . Tanti artisti , anche grandissimi , nella vita sono state persone spregevoli che hanno commesso reati e anche delitti . È un cortocircuito e alla fine non se ne esce : salviamo comunque l'artista o buttiamo tutto ?
Velvet Inviato 25 Febbraio 2022 Inviato 25 Febbraio 2022 9 minuti fa, liboize ha scritto: salviamo comunque l'artista o buttiamo tutto ? L'essere artisti non è un salvacondotto per qualunque tipo di comportamento. E' un dono, il frutto di tanto lavoro e di grande capacità. Ma nessuno ci garantisce che un artista sia scevro da comportamenti aberranti o da scelte condannabili. Quindi quando un artista sbaglia non ha l'immunità assoluta in grazia del suo lavoro: glielo si fa notare e ne paga le conseguenze come tutti gli altri esseri umani. Anzi, forse di più perchè per molti l'artista è un faro da cui prendere esempio e come tale egli dovrebbe mettere prima "l'uomo" e poi tutto il resto. 1
liboize Inviato 25 Febbraio 2022 Inviato 25 Febbraio 2022 @Velvet Concordo con quello che dici e non giustifico o assolvo l'artista in quanto persona però salvo la sua opera ; altrimenti dovremmo bruciare i quadri di Caravaggio o le registrazioni di Karajan , tanto per fare un esempio . È chiaro che questo è un discorso generale ma non mi sembra avulso o scollegato dal tema di questa discussione .
analogico_09 Inviato 25 Febbraio 2022 Inviato 25 Febbraio 2022 3 minuti fa, liboize ha scritto: C'è stato Toscanini ma ci sono stati anche Karajan e Furtwangler . Tanti artisti , anche grandissimi , nella vita sono state persone spregevoli che hanno commesso reati e anche delitti . È un cortocircuito e alla fine non se ne esce : salviamo comunque l'artista o buttiamo tutto ? Ma non è questa la questione, non generalizziamo con esempi riferibili solo vagamente alla realtà che stiamo vivendo oggi. Nessuno vuole abbattere Gergiev o accusarlo di aver commesso delitti.., se ne fa una questione di opportunità per quanto riguarda la sua carica alla Scala... ho scritto qui quello che penso... https://melius.club/topic/7073-valery-gergiev-messo-alle-strette/?do=findComment&comment=382535 Di sicuro Furtwangler (che operava in tempi estremamente più difficili rispetto tirannismo putiniano (fino a ieri perlomeno.., vedremo...) e fu capace di non capitolare rovinosamente sublimando il suo obbligato servilismo al potere hitleriano elevando le sue interpretazioni sui piani più altri dell'estetica, ancora oggi vitali) non lo avrebbero invitato a dirigere a Londra o a Parigi... 😄 (Karajan folse non lo avrebbero cmq invitato per questioni di mero limite estetico... 😆
Velvet Inviato 25 Febbraio 2022 Inviato 25 Febbraio 2022 3 minuti fa, liboize ha scritto: però salvo la sua opera ; Ma certo, su questo sono d'accordo. Il rogo o la censura delle opere d'arte e d'ingegno è una cosa che lasciamo a dittatori come Putin e Hitler. Possiamo condannare (metaforicamente) l'uomo e salvare la sua opera, sono due binari paralleli ma distinti. 1
liboize Inviato 25 Febbraio 2022 Inviato 25 Febbraio 2022 @analogico_09 Quello che penso l'ho scritto nella risposta a Velvet . È chiaro che la Scala così come qualsiasi altro teatro possano legittimamente rinunciare alla collaborazione di Giergiev e non li biasimero' per questo .
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 25 Febbraio 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 25 Febbraio 2022 Petrenko ha oggi firmato un documento di condanna e solidarieta’ all’ Ucraina. i Munchener Philarmoniker hanno dato l’ultimatum a Gergiev, i Wiener l’hanno sistituito per la tournee’ a Nyc. il punto non e’ l’artista in quanto tale e la sua autonomia, quanto: 1) Gergiev e’ sostenitore di Putin e firmatario di un documento di appoggio all’invasione in crimea; 2) in occidente ha fatto i milioni, non puoi avere il cuore nella russia di putin e il portafogli in occidente; 3) se mi chiama gli preparo io una dichiarazione alla Forlani 5
analogico_09 Inviato 25 Febbraio 2022 Inviato 25 Febbraio 2022 55 minuti fa, mozarteum ha scritto: Petrenko ha oggi firmato un documento di condanna e solidarieta’ all’ Ucraina. ... Forlani ... Tanto Rumor per nulla... 😄
ClasseA Inviato 25 Febbraio 2022 Inviato 25 Febbraio 2022 Se uno nega la Shoa commette un preciso reato di negazionismo. Ma non mi risulta che l'Italia abbia modificato al volo l'art. 21 della Costituzione o introdotto una specifica legge. Senza contare la discriminazione che ne deriva: se vuoi lavorare con noi devi pensarla così! Ma sono impazziti tutti? È un effetto collaterale dei vaccini Covid? 2
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