releone71 Inviato 4 Aprile 2021 Inviato 4 Aprile 2021 @audio2 tipico. Guarda, schemi e manuali non ne trovo, troppo nuovo come lettore. Però dal layout si capisce che lo stadio analogico è quella batteria di 4 operazionali che termina con i due elettrolitici, in corrispondenza del relè di muting. È facile che sostituendo quei due con una coppia di Elna Silmic la connotazione tagliente dell'estremo acuto verrà arrotondata. Che roba è quella montata di serie? Hai già visto? 1
audio2 Inviato 4 Aprile 2021 Inviato 4 Aprile 2021 no non l' ho ancora aperto. il rele dici quello azzurrino ?
releone71 Inviato 4 Aprile 2021 Inviato 4 Aprile 2021 @audio2 esatto, subito prima degli RCA. Quello apre e chiude il segnale in corrispondenza del passaggio da una traccia all'altra del dischetto. E alla sua sinistra ci sono i due elettrolitici.
audio2 Inviato 4 Aprile 2021 Inviato 4 Aprile 2021 ok grazie, appena ho un pò di tempo apro e vedo se riesco a sostituirli senza danneggiare niente, oppure porto l' aggeggio da un riparatore che forse è meglio.
releone71 Inviato 4 Aprile 2021 Inviato 4 Aprile 2021 @audio2 smontare la scheda è facile, lo vedo da qua. Si tolgono le viti che fissano i connettori di uscita al pannello posteriore, si disconnettono i 4 connettori che confluiscono nella scheda, 4 viti di fissaggio al telaio e voilà. Ci puoi lavorare sul tavolo. 1 1
audio2 Inviato 4 Aprile 2021 Inviato 4 Aprile 2021 ps: chiedo anche, in questo caso i valori dei condensatori devono per forza essere uguali ai precedenti ? il senso sarebbe che se li cambio non li vorrei rimettere elettrolitici ( se ci stanno ) e devo vedere se si trova il valore preciso.
releone71 Inviato 4 Aprile 2021 Inviato 4 Aprile 2021 @audio2 beh, come capacità direi di non avventurarsi (o meglio non scostarsi di molto). Come tolleranza in tensione basta che sia vicina, tanto si parla di valori minimi. Peraltro, sono convinto che il DAC che monta, delta sigma Bitstream, oltre ad essere differenziale (quindi sfruttabile per eventuali uscite bilanciate), abbia già all'interno il suo amplificatore operazionale ed il filtro passa basso. Con una roba così basterebbe prendere il segnale all'uscita e portarlo direttamente agli RCA interponendo un condensatore a film nel mezzo, scavalcando tutta quella batteria di operazionali. Altra opzione, visto l'abbondante spazio interno, sarebbe uno stadio valvolare. Ma i miei sono pensieri indecenti... 😁
audio2 Inviato 4 Aprile 2021 Inviato 4 Aprile 2021 a uno stadio a valvole ci avevo pensato anche io, ma qui vicino non ho nessuno e non spedisco per poi stare 3 mesi senza macchina.
releone71 Inviato 4 Aprile 2021 Inviato 4 Aprile 2021 @audio2 ora che l'ho visto, lo tengo da conto pro futuro se me ne capita uno a buon mercato... 😎
audio2 Inviato 4 Aprile 2021 Inviato 4 Aprile 2021 per quello che costa è un ottimo prodotto, tanto meglio del marantz che avevo prima.
releone71 Inviato 4 Aprile 2021 Inviato 4 Aprile 2021 @audio2 non ne dubito. Leggo buone recensioni, come miglior lettore nella sua fascia di prezzo. Ma anche i migliori mantengono una certa asprezza in gamma alta che viene fuori maggiormente se uno possiede diffusori con tweeters particolarmente brillanti. L'unico lettore che mi sia capitato di ascoltare che suona di serie molto vicino all'analogico è lo Harman Kardon 710.
sandrelli Inviato 5 Aprile 2021 Inviato 5 Aprile 2021 Ma perché volete intervenire su apparecchiature se non ne siete in grado? si rischia di fare danni irreversibili... piuttosto, per smussare gli alti forse è meglio provare di attenuare i tweeter delle casse aumentando il valore della R in serie. Mettere dei C più grossi di valore più piccolo e non elettrolitici in quel cdp rischia di rendere ancora più tagliente il suono...
Stel1963 Inviato 5 Aprile 2021 Inviato 5 Aprile 2021 @sandrelli @joe845 dissento. Un condensatore al variare della qualità, a parità di valori, non rende un apparecchio più tagliente. Anzi. Un condensatorr non è un controllo di tono. A seconda della qualità e tipologia di costruzione degrada più o meno il segnale, introducendo cancellazioni, risonanze, mascheramenti di vario tipo. Non necessariamente un ottimo elettrolitico come un Elna Silmic II degrada di più di un polipropilene. Il ricappaggio non deve essere fatto a caso, ma con cognizione, coscienti dell’influenza e della funzione dei condensatori chiave. E non variandone il valore, a meno di non sapere calcolare esattamente cosa questo cambiamento di valore comporta. Mentre in un alimentatore sostituire un cinesone da 33uF con uno sprague veloce da 47uF migliora la capacità dell’alimentatore stesso di rispondere alle richieste di corrente del circuito e quindi ha un’influenza positiva, la sostituzione di un ceramico da 303pF con un mica metallizzata da 310pf o peggio 330pF sulla RIAA ha conseguenz importanti malgrado il piccolo scostamento andando a sballare la linearità della riaa stessa. Dunque il ricappaggio deve essere fatto con attenzione, e con una buona conoscenza del suono stesso e dell’influenza dei condensatori. La sostituzione di un elettrolitico in uscita con un carta e olio o comunque un ottimo mkt non aumenta gli alti ma spesso la trasparenza degli stessi, andando a togliere asprezza. Ma va valutato caso per caso. E senza danneggiate nulla. Cito il bellissimo artivolo di un professore e ricercatore molto noto per il suo lavoro di sviluppo delle tecnologie dei condensatori in ambito industriale, che spiega il comportamento chimico dei vari materiali all’interno della banda audio. Purtroppo è in inglese. https://audience-av.com/oem-diy-parts/axo_description/a_chemistview-html/ 1
Stel1963 Inviato 5 Aprile 2021 Inviato 5 Aprile 2021 Ed ecco per i neofiti una splendida disanima sui varie tipologie di condensatori ed il loro uso ideale, e su come e perche usarli o non usarli. http://quadrevisionspot.blogspot.com/2010/12/what-are-best-capacitors-for-audio.html?m=1 1
Stel1963 Inviato 5 Aprile 2021 Inviato 5 Aprile 2021 @joe845 @sandrelli ciò che invece è totalmente sbagliato, e che è un errore di gioventù di tantissimi di noi audiofili, è il “ricappaggio ad ca-ssum”, analogo al “ad casus” ma ancor peggio per le cifre coinvolte. L’”ad casus” viene fatto con condensatori “da boutique” è anche quando si rispettano i valori, non si ha coscienza del suono di ciò che si mette. Può andare bene, o dare impronte soniche inaccettabili al circuito. Peggio è l’”ad ca-ssum”, visto spessissimo neintanti apparecchi ricappti da guru italiani che spacciano ciofeche senza capo ne coda, piene di trasformatori vintage e supercondensatori. Ma anche di tanti appassionati con tasche troppo gonfie e cervelli troppo vuoti, che ci infilano condensatori appunto “ad ca-ssum” con il concetto che più costa e più e grosso meglio suona. E fanjo disastri inenarrabili! 1
releone71 Inviato 5 Aprile 2021 Inviato 5 Aprile 2021 2 ore fa, sandrelli ha scritto: Mettere dei C più grossi di valore più piccolo e non elettrolitici in quel cdp rischia di rendere ancora più tagliente il suono... Perdonami, dove sarebbe stato suggerito quello che scrivi? È stato suggerito proprio il contrario: - non scostarsi dal valore originale - sostituire elettrolitico generico con elettrolitico Elna Silmic per via della tracciatura morbida e rotonda che ha questa serie di condensatori. 1
Moderatori joe845 Inviato 5 Aprile 2021 Moderatori Inviato 5 Aprile 2021 @Stel1963 stiamo dicendo quasi la stessa cosa. Non stavamo parlando di condensatori di accoppiamento ma di filtraggio. E sostituire gli elettrolitici con dei polipropilene non sempre è bene, specie su macchine economiche. G
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