SimoTocca Inviato 13 Giugno 2022 Autore Inviato 13 Giugno 2022 @MCnerone Tu sai che “mi fido” assai poco dell’opinione di chi non conosco e quindi non è che do chissà quale peso alle opinioni di Mr. Amit (che deve essere un medico con un dottorato di ricerca in qualche specialità... che non so, ma mi documenterò!) È vero, io acquistai il WES proprio per le 007 e sinceramente mi sono trovato molto molto bene (dopo aver cambiate i due quartetti di valvole, come si vede nelle mie foto sul profilo, e sopratutto utilizzare delle RCA metalliche nell’alimentazione al posto delle 5AR4. In questa configurazione devo dire che per me il WES è ancora l’ampli da battere con le Stax (non so con la 9000). La CRBN è comunque “un po’ scura” con qualsiasi amplificatore si piloti, ormai questo l’ho appurato, ma è una carettistica a mio avviso che conferisce fascino e piacevolezza... simascolta a lungo senza fatica. Ho indicato l’articolo in quanto il primo che confronta direttamente l’Audeze CRBN con la Stax 9000. 1
MCnerone Inviato 15 Giugno 2022 Inviato 15 Giugno 2022 Il 13/6/2022 at 16:16, SimoTocca ha scritto: 9000). La CRBN è comunque “un po’ scura” con qualsiasi amplificatore si piloti, ormai questo l’ho appurato, ma è una carettistica a mio avviso che conferisce fascino e piacevolezza... simascolta a lungo senza fatica. Con me sfondi una porta aperta, è il tipo di suono che preferisco, soprattutto se alzi un po’ il volume.
SimoTocca Inviato 28 Settembre 2022 Autore Inviato 28 Settembre 2022 Dopo le “ondate di calore estive”, che rendevano l’utilizzo dell’ampli WES proibitivo per le sue dieci “valvolone” incandescenti e l’uso della Audeze (che circonda i padiglioni in maniera “guantata ma calorosa”) poco piacevole, ecco che in questi giorni di fresco settembre ho ripreso in mano questo set up. Mi pare, e giova ripeterlo, come questa CRBN abbisogni di un rodaggio lunghissimo per iniziare ad esprimere tutto il suo potenziale. Chi mi ha letto in passato sa bene che io, in generale, faccio poca attenzione al rodaggio e gli attribuisco non troppa importanza, specie per le cuffie elettrostatiche (o almeno questa è sempre stata la mia impressione ed esperienza con le Stax). Ma, forse perché questa cuffia si “avvantaggia’ di una tecnologia nuova e di una membrana amagnetica di materiale nuovo e speciale, ecco che … davvero apprezzo un crescente e significativo miglioramento con il trascorrere delle ore di ascolto. Miglioramento che riguarda non solo gli acuti (come facile immaginare) ma anche proprio l’impatto e l’estensione dei bassi. Questa mattina, ascoltando l’album di Miles Davis di cui sotto (ho aperto un Thread nella sezione musica su Davis) sono rimasto piacevolmente sorpreso dal realismo, dall’impatto fisico del basso, e dalla bellezza nella tessitura della gamma acuta. Un album questo che consiglio a Sal @MCnerone, album che probabilmente conosce ma adesso nella sua nuovissima veste HiRes a 24/192, per ascoltare la sua nuova RAAL chiusa.
MCnerone Inviato 28 Settembre 2022 Inviato 28 Settembre 2022 10 ore fa, SimoTocca ha scritto: Un album questo che consiglio a Sal @MCnerone, album che probabilmente conosce ma adesso nella sua nuovissima veste HiRes a 24/192, per ascoltare la sua nuova RAAL chiusa. Simo lo conosco benissimo, è fisso nel lettore portatile e quest’estate l’ho ascoltato spesso, troppo avanti Miles, troppo anche oggi!
SimoTocca Inviato 17 Ottobre 2022 Autore Inviato 17 Ottobre 2022 Come ho detto diverse volte, all’inzio non avevo capito quanto lungo fosse il rodaggio richiesto dal queste CBRN elettrostatiche. L’ho ridico, a scanso di equivoci: non sono uno che in genere dal rodaggio si aspetta chissà quale cambiamento, almeno dopo le prime 50 ore, dico….perché davvero in genere, salvo dettagli, poche sono le modificazioni “drastiche” del suono di una cuffia (così come di un diffusore, di un DAC o di un ampli). Con la CRBN invece, per la prima volta, sento che è proprio necessario un rodaggio lunghissimo…. Perché i miglioramenti, con il passare delle decine di ore, continuano ad essere costanti e ben “palpabili” alle mie orecchie… Boh? Non so cosa dire…però ecco…a casa mia è così! Detto questo, stamani ho inaugurato l’ascolto di un super cofanetto EMI, disponibile su Qobuz da tre giorni, in formato HiRes 24/192 con tutte le registrazioni del grande pianista Claudio Arrau. Sto ascoltando il concerto di Brahms, il primo, nella mitica registrazione a Londra con Giulini sul podio della Philharmonia. Ed ecco… il pianoforte grancoda di Arrau ha un suono bellissimo, “rotondo” ..che..embè che vor dì ? Vuol dire che in genere i tasti delle ultime due ottave del pianoforte in genere in cuffia, anche le migliori che conosco, tendono a suonare un po’ “squillanti’, senza “corpo”, un po’ come un vibrafono invece che un pianoforte. Ho reso l’idea? Perché un pianoforte invece un corpo, una bella cassa di legno e acciaio, ce l’ha! La CRBN è l’unica cuffia che mi fa ascoltare questa “cassa” di risonanza, con le armoniche dico, sul pianoforte grancoda…. E non è cosa da poco…
SimoTocca Inviato 17 Ottobre 2022 Autore Inviato 17 Ottobre 2022 Avevo promesso a Sal @MCneronedi finire questo “lavoro” per ieri sera… ma non ce l’ho fatta! E allora approfitto della mattina libera di oggi per mantenere l’impegno. Ho dunque ascoltato anche con la CRBN l’album che ieri avevo goduto con la RAAL SR1a. Un album bellissimo per i suoni delle due batterie di percussioni, fatte tutte di legno a sinistra e tutte di metallo a destra, circondate dall’orchestra sinfonica al completo. Un album che consiglio a tutti di ascoltare anche come “test” perché mette alla prova …la vostra cuffia! Ebbene… la CRBN ha una prospettiva sonoro addirittura “opposta” a quella della RAAL. Nel senso che è un ascolto “intimo” e non quasi reale per lo spazio immenso che fa sentire la RAAL. È tuttavia una prospettiva davvero particolare e affascinante, oltre che molto bella… E il suono delle percussioni si avvantaggia, qui, della assoluta trasparenza degli altoparlanti elettrostatici, ma anche della particolare estensione in basso, con notevole impatto dinamico, di questa cuffia che ha una membrana amagnetica di carbonio (CRBN, appunto…). Una bella emozione ascoltare prima la RAAL SR1a e poi cambiare completamente prospettiva con questa CRBN… Peraltro sono in attesa di un nuovo DAC proprio su questo impianto cuffia e questo è un album che userò di sicuro per i confronti fra il mio attuale Yggdrasyll (che comunque tengo) e il nuovo DAC.
SimoTocca Inviato 17 Ottobre 2022 Autore Inviato 17 Ottobre 2022 Il 9/5/2022 at 15:05, best56 ha scritto: Quindi prenderei un MA1-MKII + Streamer Auralic Aries G2.1. Ora quest'ultimo l'ho preso, in futuro o il Meitner o un Holo. Io non ho preso né Meitner né Holo… quando arriverà poi “mi sbottono” …ma quando l’ho ascoltato mi ha semplicemente “spazzato via” per naturalezza di suono… Rimarrà alimentato dal mio Mac Mini (ho preso da poco la,versione più recente con il microprocessore M1) + Audirvāna come player… il tutto passa dall’USB Converter Berkeley che trasforma il !ac nel più raffinato, silenzioso e musicale degli streamer…
SimoTocca Inviato 4 Novembre 2022 Autore Inviato 4 Novembre 2022 Il 17/10/2022 at 12:14, SimoTocca ha scritto: il tutto passa dall’USB Converter Berkeley che trasforma il !ac nel più raffinato, silenzioso e musicale degli streamer… Ovviamente volevo scrivere: che trasforma il Mac Mini nel più…ecc.ecc….
SimoTocca Inviato 4 Novembre 2022 Autore Inviato 4 Novembre 2022 Il 7/5/2022 at 09:35, Barone Birra ha scritto: Sebbene la CRBN sia sicuramente una delle elettrostatiche di maggior impatto che abbiamo sentito, non riesce a competere con LCD-5 Come si è detto già millanta volte: nel giudizio dato molto dipende dalla catena a monte della cuffia. La CRBN spinta dal Woo Audio WES compete tranquillamente, nell’impatto dei bassi, con la più bassosa delle cuffie che conosco, la mia Sony Z1r! E in confronto alla dinamica Sony le planari Audeze le ho sempre “sentite” soccombere e non di poco (da questo punto di vista, sulla potenza dei bassi, alla Sony soccombe anche la Abyss 1266…!). Trovo invece che il Rock, anche Hard, sia un terreno estremamente favorevole alla CRBN…. Ma di questo avremo modo di riparlare…
Barone Birra Inviato 4 Novembre 2022 Inviato 4 Novembre 2022 @SimoTocca Credo non ci si riferisse a impatto sui bassi, ma complessivo (punch), spinta energica, presenza.
SimoTocca Inviato 5 Novembre 2022 Autore Inviato 5 Novembre 2022 6 ore fa, Barone Birra ha scritto: Credo non ci si riferisse a impatto sui bassi, ma complessivo (punch), spinta energica, presenza. E… beh, anche io! Anche io mi riferivo al “punch” complessivo … la presenza, che è in pratica data dalla quasi esclusiva gamma media con le elettrostatiche non solo non manca mai, ma è appunto il parametro sul quale lasciano indietro le altre cuffie! Invece per il punch, o meglio per l’impatto fisico, che riguarda la gamma bassa e in pratica solo quella, le elettrostatiche hanno sempre molta “timidezza”…. Ecco che invece la CRBN su questo parametro, il “punch”, se pilotata con amplificatore adeguato (sottolineo adeguata: è il motivo per cui ti chiedevo con quale ampli è stata provata e confrontata alla LCD 5!), sul parametro impatto fisico insomma non rimane indietro a nessun’altra cuffie! È un motivo di “diversità” importante, rispetto alle altre eletrostatiche, che in genere non hanno problemi a “scendere” in basso, ma riescono a “muovere” meno aria di una dinamica…
Barone Birra Inviato 5 Novembre 2022 Inviato 5 Novembre 2022 Sinceramente sono discorsi che dovresti fare all'autore del confronto fra le due, non so quale debba essere il tuo succo del discorso. A me risulta strano il pensiero che un'azienda che fa uscire in contemporanea due cuffie top, allo stesso prezzo ma con tipologia differente, non abbia mirato a esaltare al meglio le qualità di ognuna (dettaglio per la CRBN, punch per la LCD5, la tecnologia planare in teoria consente maggiore escursione della membrana, visto che gli statori non possono essere distanziati oltre un certo limite, comunque inferiore a magneti+membrana con traccia elettrica).
SimoTocca Inviato 6 Novembre 2022 Autore Inviato 6 Novembre 2022 Il 5/11/2022 at 13:36, Barone Birra ha scritto: sono discorsi che dovresti fare all'autore del confronto fra le due, Ci parlerei volentieri, ma non lo conosco! E per questo il mio quesito “ma con quale ampli” è stata pilotata la CRBN era un invito a “meditare” su questo punto essenziale: del resto io non ho letto quell’articolo, per cui tu che l’hai riportato se hai notizie al riguardo… ben vengano! Perché, e non mi stanco mai di dirlo, quello che si legge in giro (vedi anche gli ultimi post sul Thread Stax 9000) va preso con “beneficio di inventario”, facendo la tara non solo per “la persona che scrive”, ma sopratutto per le condizioni in cui sono state provate le diverse cuffie. Io non ho a casa la LCD 5 e non l’ho neppure mai ascoltata, ma conosco bene le varie versioni dell LCD 4. E la LCD 4 l’estensione in basso e il punch della Sony Z1r se li sogna la notte! Avendo in casa la Sony, di cui sono uno dei pochi estimatori qui sul Forum, ho paragonato la Sony Z1r pilotata dall’ampli che la fa suonare meglio, un Burson Soloist XP in classe A, e la CRBN pilotata dal WES Woo audio. E appunto la CRBN con questo amplificatore ha bassi di eccellente impatto. Quale sia poi la politica commerciale della Audeze sinceramente non mi interessa e, dato che nessuno la conosce a parte il CEO di Audeze, ecco… non ci costruirei troppo teorie!
SimoTocca Inviato 12 Novembre 2022 Autore Inviato 12 Novembre 2022 Comunque sia…. Dopo che ieri è arrivata anche la Stax 9000 sarà interessante comparare direttamente queste due cuffie… Giusto il tempo di fare un minimo di rodaggio alla Stax e poi… magari apro un apposito Thread… Di sicuro poco già d’ore che il suono delle due cuffie è così diverso da…far dubitare, addirittura, che siano entrambe cuffie elettrostatiche! …Sic! 😆
SimoTocca Inviato 12 Gennaio 2023 Autore Inviato 12 Gennaio 2023 Beh…. Sono passati oltre due mesi e….sì, prove di comparazione fra Audeze CRBN e Stax 9000 ne ho fatte molte… e sono state in parte riportate negli appositi Thread …come promesso nell’ultimo post di novembre us. Ognuna delle due cuffie elettrostatiche ha caratteri così diversi e peculiari che più non si potrebbe …se non cambiando tipologia di cuffia! Dopo la comparazione con le differenze fra le due cuffie è anche giusto tornare ad apprezzare le peculiarità di ciascuna delle due, i punti di forza. E se il punto di forza della Stax 9000 è la sua straordinaria trasparenza e la sua capacità di una ricostruzione spaziale assolutamente tridimensionale in ogni direzione, punti sui quali la Stax è irraggiungibile da qualunque cuffia (la RAAL sr 1a per lo spazio è certamente straordinaria, è vero, ma rimane uno “spazio” diverso…e poco comparabile…poi mi premuro di affrontare il perché..). Tanto che la mia conclusione, per la musica che più ascolto, la classica, è stata a favore della Stax 9000 senza alcuna esitazione. Ma… ma… è pur vero che, grazie ai servizi di streaming, adesso è facile spaziare “assaggiando” generi diversi, e sempre, SEMPRE, con una qualità audio HiRes che, per gli album digitali degli ultimi 40 anni, avendo un buon DAC, è sempre, SEMPRE, una qualità audio superiore a qualunque riproduzione con giradischi da qualunque ordine di prezzo, anche cento volte superiore al DAC (che strano che se ne siano accorti in pochi e che il vinile sia tornato di moda proprio ora che che è chiaramente superato dal digitale… ma ormai in questo pazzo pazzo pazzo mondo non mi meraviglio più di nulla..). E lasciando il genere della classica, genere che consente molto poco il MyFi e rende ragione delle qualità intrinseche di ogni componente audio, si trovano invero generi in cui “una maggior energia” in gamma bassa, pur a costo di una minore trasparenza, si rende necessaria.
SimoTocca Inviato 12 Gennaio 2023 Autore Inviato 12 Gennaio 2023 Ci pensavo proprio ascoltando questo straordinario album, diciamo di “jazz” anche se poi non è proprio facile classificare questo album (ma la casa Blue Note che lo produce è famosa per album di Jazz sopraffino…). La straordinaria qualità audio in HiRes di questo album mette in evidenza lo splendido affiatamento del bassista Jorge Roeder e del batterista Dave King con la chitarra, Julian Lage …triò invariato dal precedente album di esordio su Blue Note. Ma in questo nuovo album, View With a Room, il Trio di Lave viene affiancato in molti brani da un’icona della chitarra jazz moderna, Bill Frisell e questo “intreccio” di chitarre sul tappeto di basso e batteria…. è reso in maniera assolutamente strepitosa dalla cuffia Audeze CRBN. Sarebbe interessante confrontare la CRBN con la nuova cuffia planare di ZMF, la Caldera, o la T&A Solitaire, perché sono quasi certo che, sul terreno dei “bassi fisici, la CRBN non ha “meno da dire”, ma sulla trasparenza di medi e acuti…qualcosina in più sì, a mio avviso ce l’ha da dire (e la confronto con la HiFiMan 1000 V2 che ho ancora in casa, a sua volta scelta rispetto alla HiFiMan Susvara…). Per chi segue il Jazz e la musica moderna la CRBN è a mio avviso una cuffia che deve essere presa in considerazione come alternativa…. intanto provate ad ascoltarvi questo album segnalato a 5 stelle anche su Fono Forum…
SimoTocca Inviato 14 Marzo 2023 Autore Inviato 14 Marzo 2023 Grazie a Sal @MCnerone mi sono accattato un ampli MegaHertz Guerra…preso ad onor del vero più per “esaltare la Stax 9000” che la Audeze (ah Sal poi ti scrivo in privato per chiederti un paio di cose sia sul MegaHertz che sulle valvole 807…). La Audeze CRBN, pilotata dal Woo Audio WES sembra una cuffia favolosa, come ho detto più sopra diverse volte, ma ecco confrontata alla Stax 9000, l’avevo un po’ relegata a cuffia più adatta al Pop/Rock e al Jazz. Col Woo Audio WES la 9000 con la musica classica, per spazialità e per “trasparenza” ha una superiorità netta e innegabile… Sono un po’ ai “primi giorni” col nuovo ampli… che suona molto molto bene, ma che ha mostrato qualche idiosincrasia con valvole diverse da quelle montate … Fatto sta che ancora il risultato di pilotaggio al momento per la Stax 9000 è ancora a favore, abbastanza netto, del Woo Audio WES. Ma…. sorpresa delle sorprese! Attaccata la Audeze CRBN all’ampli MegaHertz…si è aperto un Universo di suoni! Il carattere “un po’ schivo” sugli acuti della CRBN, e il suono un pizzico “ristretto”, cioè con uno stage “intimo”, ma un po’ sacrificato con la grande orchestra… ecco…una volta attaccata al nuovo Guerra…sono completamente trasformati! Sfo ascoltando adesso la Quinta Sinfonia di Mahler diretta dal giovane nuovo direttore di Santa Cecilia… e, beh sono ancora qui a bocca aperta a chiedermi come diavolo abbia fatto la CRBN a diventare una cuffia con uno Stage enorme, sottolineo enorme, e con la capacità di “materializzare” l’orchestra, la grand’e orchestra di Mahler davanti a me! Una prestazione insospettata e che davvero mi ha fatto completamente “rivedere” il modo in cui avevo valutato questa cuffia.
SimoTocca Inviato 14 Marzo 2023 Autore Inviato 14 Marzo 2023 Ho ascoltato la Audeze CRBN con molti amplificatori “Top”, fra cui il Blue Hawaii SE e il Woo Audio nuovo con le 300 B…. ma la CRBN manteneva un carattere “schivo”, che con la grande orchestra …ecco.. la faceva suonare “un po’ precisina”… Ma che sorpresa invece ascoltarla stasera: forse la più bella prestazione ascoltata da una cuffia con questo album….. Un album che, per chi conosce come suona questa sinfonia dal vivo, è registrato a regola d’arte e suona, in particolare stasera sulla CRBN pilotata dal Guerra, in maniera così reale…che….brrrr..mi vengono i brividi e la pelle d’oca… Sì, perché fin dai primi passaggi orchestrali, i primi 2 o 3 minuti del primo movimento, si sente una cosa che per adesso ho ascoltato solo dal vivo: un gong che, seppure percosso con delicatezza, fa vibrare l’aria e le ossa…in maniera impressionante per “realtà”.
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