Sintonie Hi-End a Rimini

[cactus_atomo]

@angeloklipsch il biglietto di ingresso fuori Italia é la norma e anche in Italia per entrare ad alcune mostre di settore si paga. Rimini non è Roma o Milano. Il grosso dei visitatori non è locale, se devo fare un we per vedere una mostra audio, il prezzo del biglietto è irrilevante rispetto al resto. Per andare am mio primo Sim io e mio fratello ci siamo fatti in macchina Roma mollano e ritorno, benzina più hotel più pedaggi più vitto, manco ho guardato se si pagava lingresso

[giaietto]

Il pagamento del biglietto non mi pare uno scandalo. Soprattutto se la fiera punta su qualità e non quantità. Sempre a lamentarsi… E poi con la mascherina magari qualcuno tien pure chiusa la bocca 🤣

[Demian]

54 minuti fa, giaietto ha scritto:

Il pagamento del biglietto non mi pare uno scandalo. Soprattutto se la fiera punta su qualità e non quantità. Sempre a lamentarsi… E poi con la mascherina magari qualcuno tien pure chiusa la bocca 🤣

:):):) Quotone universale. 

 

[cactus_atomo]

@Demian e si dentro le sale dovrebbe essere obbligatoria la nordacchia o almeno la museruola

[mk26evocco]

Salve ho fatto un giro veloce a sintonie. La sala con il miglior suono per me è da dividere tra audio natali con un impiantone  dcs, Dan D'Agostino e magico diffusori e quella di audio living desin con le albedo e vtl. Un po' una delusione sound by Hari. Ero andato a Rimini x ascoltare i diffusori zellation e le elettroniche Ares cerat, forse un po' la musica che mettevano non era trascinante. Un plauso ad audioplus  sempre performanti gli impianti con Marten e Solution.

[Membro_0020]

@Pippo87 che materiali sono?

[Partizan]

3 ore fa, giaietto ha scritto:

E poi con la mascherina magari qualcuno tien pure chiusa la bocca 🤣

Purtroppo no, neanche con la mascherina.
 

               

@mk26evocco Per me decisamente il miglior ascolto è stato Magico+D'agostino+DCS, con la miglior musica e la competenza e la simpatia di Cicogna come plus.

Il secondo decisamente TAD+VTL con l'ottimo presentatore-espositore che si impegnava a far star zitta la gente e gestire la presentazione dei prodotti professionalmente, un ottimo pesarese 😉  Anche le piccole Albedo hanno fatto un'ottima figura pilotate da una coppia di Vincent.

Nota di merito per la saletta Paradigm+Michi+Rotel che suonava strabene in relazione al prezzo ed alla dimensioni della sala.
 

 

Ciao

 

Evandro

[PippoAngel]

@Collegatiper DAC MSB SELECT + finale MSB S500 + diffusori Verity Audio Amadis.

È lo stand di MondoAudio: una occasione per ascoltare il dac Select della MSB, dac di cui si era parlato (con relative polemiche) qualche giorno fa.

[Membro_0020]

@Pippo87 sembrano carini i diffusori…

 

https://verityaudio.com/wp-content/uploads/2020/12/EN_Manual_Amadis.pdf

 

 

[gabel]

Devo dire che sono stato parzialmente deluso: forse c’erano troppe aspettative da parte mia dopo due anni di quasi isolamento. È chiaro però che il periodo è, per i noti motivi, tutt’altro che favorevole, per cui va bene così. Le sale migliori a mio avviso erano quelle di Albedo-TAD-Vincent-VTL (le TAD suonavano molto bene, ma mi hanno sorpreso molto le piccole Albedo), poi notevoli i Griphon-ProAC K1 e anche le Marten. La saletta di Natali l’ho ascoltata poco perché alla mattina non si riusciva ad entrare dalla calca e quindi ho ascoltato il bobina Nagra-D’Agostino-Magico (comunque fantastici); mi è piaciuto molto anche la sala con i diffusori Focal e elettroniche Naim. In generale devo rilevare che la musica utilizzata per le demo faceva in media abbastanza pena: i soliti trii jazz con voce, violoncelli o chitarre solisti, quasi niente classica. Gli piace vincere facile oppure non vogliono prendersi rischi. Una pena! 😢
Ecco le foto di alcune sale (scusate per la qualità, non sono un granché come fotografo):

 

 

 

 

 

 

[Jackhomo]

Come cuffie le circa 3/4 dell' edizione precedente o qualcosa in più?

 

 

7 ore fa, angeloklipsch ha scritto:

biglietto di ingresso fanno proprio di tutto per fare entrare meno gente possibile

anche nell' edizione precedente si pagava l' ingresso, a mio avviso è giusto si paghi qualcosa per entrare.

[paolosances]

Non ho mai compreso perché determinate manifestazioni dovrebbero essere a titolo gratuito...

Nel 1968 lessi su di un muro " riprendiamoci la musica,gratis!"

Ma i musicisti non erano d'accordo. 

[martin logan]

@angeloklipsch C'è ben poco da fare: hanno scelto di fare l'evento in pieno stato di emergenza, quindi si devono attenere alle limitazioni e alle restrizioni in vigore.

Altrimenti facevano come la 1000 Miglia (e altri eventi fieristici, vedi EOS Verona), che dopo un 2020 disastroso e un 2021 per lungo tempo in forse, è stata spostata di 1 mese (da metà maggio a metà giugno) e anche quest'anno sarà così. 

 

[Capa]

Assolutamente inqualificabile dover fare un'ora di fila per entrare pur avendo il biglietto prepagato. Voto 2.

Non trovo scandoloso il biglietto (7.50 euro prepagato, 10 euro al momento), il parcheggio coperto è gratis, gli ambienti del Palacongressi ottimi. Non vedo scandalo, anzi. Voto 8.

Nelle salette, in generale, la solita musichetta che oltre il latte alle ginocchia veramente fa capire poco delle potenzialità dei sistemi. Qualcuno con qualcosa di più sveglio c'era, bisogna dirlo, ma per tutto voto 5.

Chiacchiericcio nelle sale sempre incontrollabile. Le mascherine non sono servite. Nella Sala TAD nonostante i ripetuti appelli a non parlare ho beccato addirittura un noto costruttore di cavi a fare da "caciarone"; nella sala Audio Natali, come al solito, erano i dimostratori stessi a non stare mai zitti; voto 3.

Volume del suono nelle sale troppo spesso non adeguato; in genere troppo basso, qualche volta troppo alto. Voto 5. E così difficile tenere un volume "adeguato"?

I venditori di dischi al piano terra non avevano la possibilità di farti pagare con le carte; anche Beppe che vende la porchetta al mercato settimanale del mio paesello c'è l'ha. Scadaloso! Voto 2.

 

SALE CHE MI SONO PIACIUTE

A dimostrazione che le orecchie di ognuno sono come le palle, ognuno ha le sue (mi riferisco ai pareri già espressi apertamente divergenti dai miei), ho trovato buona la sala TAD (sempre notevoli anche se, come dire, mi sarei aspettato di più) con le discrete Albedo, quelle piccole, mentre il modello più grande mi ha lasciato perplesso (molto). Voto 8, più che altro sulla fiducia e sulla nomea di TAD.

 

Poi Marten, meglio le piccole pilotate con i valvolari Absolare del modello tower pilotate dai Soulution; la prima volta che mi piace un diffusore Marten.  Voto 8 (vale solo per le piccole).

 

Sempe ottime le Kudos, con le nuove elettroniche Exposure, ma perse in una sala troppo grande per loro. Comunque l'hi-fi dal volto (quasi) umano. Voto 6,5.

 

Buona la sala con Focal e Naim anche se a tratti emergeva un po' di gigantismo. E non amo le elettroniche Naim. Voto 8

 

Al contrario di altri commenti ho trovato la sala Sound by Hari notevole con gran figura per le Zellaton. Voto 8,5.

 

Molto buona anche la sala Paradigm con Rotel Michi. Voto 8.

 

ProAC trovo che sia un marchio con un listino eccessivo (diciamo il doppio?) rispetto a quello che offre. Le K1 però non sfiguravano; continuano a costare proprio troppo (con la sorpresina dello stand che costa uno sproposito, su questo anche Marten), ma al suono do comunque voto 7.

 

 

SENZA LODE E SENZA INFAMIA

Omega Audio sono appena entrato, non stava suonando nulla, non ho avuto il tempo di tornarci. Colpa mia. Voto N.C..

 

Lo stesso per le Pylon, dove aspettavo di trovarle ho visto un grosso diffusore che non ho riconosciuto, e non ci sono tornato, voto N.C.. 

 

Diesis Audio è un diffusore che non capisco, Voto 5,5.

 

Audio Graffiti con le Kii: è la prima volta che esco da una saletta a una manifestazione in cui ci sono le Kii senza essere troppo deluso. Ma devono dare di più (per quello che promettono e che costano), voto 5,5.

 

LP Audio spingeva le Serblin (perché non fa ascoltare le Elac?) che al mattino erano inascoltabili mentre al pomeriggio erano migliorate molto: diffusore nuovo senza rodaggio? Chissà. Comunque deludenti, voto 5,5.

 

E' la prima volta che non mi convince un impianto con le Verity Audio, voto 5.

 

Audio Natali con le Magico non mi è piaciuto. Difficile sostenere che non ci sia qualità, men che meno il manico, ma non mi hanno proprio convinto. Ammetto che un prodotto Magico che mi convinca non l'ho ancora trovato. E le Wilson, meste, in un angolino come il sacchetto del rusco che attende di essere portato fuori. Voto 5.

 

Pathos con Nime stessa solfa di quanto appena detto; gran dispiegamento di mezzi ma risultato non memorabile. voto 5.

 

 

SALE CHE PROPRIO NON MI SONO PIACIUTE

Cominciamo con la delusione più cocente, anche perché è la prima volta che mi capita con questo negozio/distributore; nonostante tutti pezzi da 90 (con spiritossagine si potrebbe dire da 90.000 euro/cad) non mi è piaciuta la sala di Mad for Music. Un vero peccato: voto 2.

 

DML Audio portava le Magnepan, che non è il mio suono, in una sala certamente troppo piccola per loro. Voto 4.

 

 

Possiamo dire una edizione in tono dimesso?

 

[martin logan]

@Capa Bene, ti ringrazio davvero per la lunga recensione. Mancano solo le foto e potrebbe essere "definitiva".

Mi spiace per Dimitri ... di solito cura in modo maniacale gli impianti e gli abbinamenti.

Magari leggeremo qualcuno che ha avuto impressioni differenti. Cmq. grazie.

[Renato Bovello]

@Capa Io posso fare la coda per andare a comprare il cibo e già mi girano i cabbasisi ma per una mostra Hifi non se ne parla nemmeno . Mi sa tanto che per molti anni ne farò a meno . Amen . Comunque , nella sala Pylon il diffusore che non hai riconosciuto è il modello Amber MKII . Una cassa ad alta efficienza . Ciao Carlo 

[Capa]

1 minuto fa, Renato Bovello ha scritto:

è il modello Amber MKII . Una cassa ad alta efficienza .

E lì per lì non mi è sembrata granché, ma sono entrato in un momento non giusto e, mea cupla, ho dimenticato di tornarci.

Poi, dopo qualche ora mi stanco e tendo a saltare molte sale che avrei voluto "ripassare".

 

[5mare]

generalmente ottime sale, ma…ma…ma nessuna con un rapporto qualitativo/prezzo appetibile.

Ormai si parla di decine di migliaia di euro come se fossero noccioline.