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Melius Club

La legge Zan contro l'omotransfobia


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Inviato

Anche a Goebbels dava fastidio chi leggeva troppo. 

Inviato
20 minuti fa, Panurge ha scritto:

Anche a Goebbels dava fastidio chi leggeva troppo

Poi inventarono i meme. 

briandinazareth
Inviato

Quindi io sarei un cripto fascista perché sono favorevole ad una legge che inasprisce le pene per i reati di odio contro le persone LGBT, le donne e i disabili.

 

Teoria comica ma interessante

briandinazareth
Inviato
34 minuti fa, nullo ha scritto:

noi condanniamo ed esecriamo, ma solo chi fa propaganda, chi mena veramente sta a spasso, chi è violento sta fuori

 

Forse è troppo da intellettuali... Ma sembra proprio che questa legge tu non ti sia preso la briga di leggerla.

Sembra che ci sia scritto che sia rivolta a chi dice "froci" a leggervi... 

 

Ma come dicevo prima questa levata di scudi tradisce le vere motivazioni

Inviato
7 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

tradisce le vere

Hai rotto i coglioni con questo modo schifoso di rapportarti.

Così, tanto per essere chiari.

l’unica cosa VERA è altra cosa e non si rimedia con una legge.

 

 

  • Melius 1
Inviato
19 minuti fa, nullo ha scritto:

Hai rotto i coglioni

Effettivamente sembra essere lo scopo della sua vita.

briandinazareth
Inviato

@nullo

Non è che puoi sempre stare a sfrucugliare e contemporaneamente fare la verginella violata 😉

 

 

Inviato
1 minuto fa, briandinazareth ha scritto:

sfrucugliare

Non sei al centro del mondo, non mi riferivo certo a te, commentavo ad “alta voce” un chiaro non senso tutto italiano.

Ps

ma resta schifoso il modo con cui ti rapporti.

 

pps

le vergini qui non le vedo.

Inviato
3 ore fa, Oste onesto ha scritto:

ma come la mettiamo con il mio esempio?

Il tuo esempio é inserito all'interno del mio modello. É chiaramente na questione potenziale

Oste onesto
Inviato
2 minuti fa, tigre ha scritto:

Il tuo esempio é inserito all'interno del mio modello. É chiaramente na questione potenziale

 

Inviato

@Oste onesto

Se hai ben compreso il mio post, si parla di potenziale.

Quindi chiaro che ci siano bimbi orfani piú equilibrati di bimbi nati con famiglie etero e le condizioni sulla carta ideali. Ma potenzialmente quello stesso orfano, in condizioni ideali, avrebbe uno sviluppo nervoso/psico/ormonale/emotivo migliore nel caso crescesse con allevspalle na famiglia etero ed equilibrata.

Di fatto un bimbo subisce un'importante mutazione a livello cerebrale verso i 7 anni di età. Avviene un forte ispessimento del c.d. callo cerebrale ed il cervello inizia a differenziare il modo di processare alcuni ragionamenti fra emisfero dx ed emisfero sx (lato razionale e lato emozionale).

Anche l'educazione dovrebbe tener conto di questa rivoluzione e calibrare per bene le fasi educative di 'stress' e di 'leggerezza'. La presenza del lato maschile e femminile aiuta ulteriormente la buona riuscita di questo processo di sviluppo.

Molto meglio di cosí non é banale spiegarlo. Ci vorrebbe un pippone insostenibile..

 

Oste onesto
Inviato
16 minuti fa, tigre ha scritto:

Se hai ben compreso il mio post, si parla di potenziale.

Si, infatti, nella risposta ho fatto anch'io riferimento alle potenzialità, ma sono aspetti troppo complessi per farne sillogismi e regole difficilmente dimostrabili.

A mio avviso, naturalmente.

Fino ad ora non ho mai sentito che un figlio di una coppia gay sia diventato, per questo, omosessuale.

Invece, la stragrande maggioranza di omosessuali, trans, ecc nasce da coppie tradizionali, se non altro, perché,  statisticamente, le famiglie arcobaleno praticamente non esistono. 

Inviato
7 minuti fa, Oste onesto ha scritto:

Fino ad ora non ho mai sentito che un figlio di una coppia gay sia diventato, per questo, omosessuale.

Non ho mai insinuato questo.

Oste onesto
Inviato
31 minuti fa, tigre ha scritto:

Non ho mai insinuato questo.

Sicuramente, la mia era un'estremizzazione, per dire che non credo che crescere in ambiti familiari non convenzionali, porti, in misura maggiore rispetto agli ambiti convenzionali,  ad uno sviluppo endocrino celebrale peggiore.

Poi, ribadisco, che, invece, sempre a mio modo di vedere, può influire psicologicamente.

Ma siamo off topic ed è tardi.

Buonanotte 

Inviato
29 minuti fa, Oste onesto ha scritto:

Poi, ribadisco, che, invece, sempre a mio modo di vedere, può influire psicologicamente

Ma questo, per i concetti che ho espresso, va già in contraddizione.

Se hai delle risultanti psicologiche, non puoi non aver ricadute sul fronte fisico (endocrino) e spirituale 

Rileggi quel che ho scritto 

Non stai seguendo il ragionamento nel suo complesso.

Che poi tu non ne condivida le basi ci sta neh. Mica trattasi di una scienza esatta, ma basata su ossevazioni

appecundria
Inviato
11 ore fa, Jack ha scritto:

e... e... e ... puff puff pant pant

Diciamo che, nella discussione su questa legge, insistere sull'abolizione di giorno della Memoria e Liberazione non aiuta a capirsi.

Inviato
1 ora fa, appecundria ha scritto:

nella discussione su questa legge, 

A parte che bisogna essere intellettuali per leggere le quattro righe della legge e questo esclude quasi tutti dal poter discutere.

questo tuo scritto tradisce le tue vere intenzioni. È una cit. intellettuale.

non so perché occorra scriverlo ad ogni replica, sai, non sono intellettuale, ma pare che sia l’unico modo che si possa usare nel dialogo.

lo so, è un modo schifoso di rapportarsi, ma questo passa il convento.

ps

provo a spiegarti il senso di una cosa che NON aiuta il dialogo manifestando sempre le mie vere intenzioni. Quando fai un una commemorazione puoi farla in più modi, una per risvegliare l’animo dei cretini italiani che amano creare muri, barricate che dividono destra e a sinistra, l’altra per unire sotto un unico cielo gli italiani, dopo aver rischiato una vera e propria guerra civile, mancata nella sua peggiore eventualità solo per la presenza massiccia di forze alleate e in seguito l’appartenenza alla nato, e continuata ciononostante strisciante per anni e anni a seguire.

questo nella testa di qualche intellettuale che capisce le vere intenzioni, non significa pacificazione, superamento, attribuzione di valori comuni fondativi, ma parificare nazismo e relativi avversari.

per chi come me aborre i conflitti, le bandiere, le cretinate e i bambineschi pampampero tutto questo rimarrà un sogno, la vana speranza che si capisca che l'Italia è una sola e che i suoi cittadini devono potersi sentire tutti a casa.

nella testa degli intellettuale rimarrà invece la certezza di poter alimentare almeno un feticcio di conflitto ad libitum, perché l’intellettuale ama i conflitti e qualificare tutto ciò che non è nelle sue corde, leggi unico pensiero, come supercazzola e/o appartenenza ad un immaginario esercito reazionario.

  • Melius 2
Ospite
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