Membro_0021 Inviato 9 Aprile 2022 Inviato 9 Aprile 2022 Un cavo che trasporta la classica tensione vac 230v e un cavo che trasporta, ad esempio 400vdc: quale dei dueè più soggetto ai disturbi emi /rf nonchè a quelli della rete?
viale249 Inviato 9 Aprile 2022 Inviato 9 Aprile 2022 @veidt disturbi irraggiati entrambi, condotti dipende dall'impianto. Non esiste una casistica universale ed assoluta, quello dei disturbi EMI e RF è un mondo dove la variabile impianto pesa tantissimo. Dove hai 400vdc?
Moderatori joe845 Inviato 10 Aprile 2022 Moderatori Inviato 10 Aprile 2022 Concordo. Ia suscettività di una linea non dipende dal segnale che ci passa dentro. G
Membro_0021 Inviato 10 Aprile 2022 Autore Inviato 10 Aprile 2022 11 ore fa, viale249 ha scritto: Dove hai 400vdc? @viale249 sull'anodica. Mi stavo chiedendo se fosse meglio, nel caso di un alimentazione separata, isolare i soli trasformatori in un cabinet separato o comprendere anche lo stadio d'alimentazione; ci sono al solito i pro e i contro: se inseriamo lo stadio d'alimentazione nello stesso cabinato dello stadio d'amplificazione il percorso dei 400vdc come dei filamenti sarà certamente più breve.
Moderatori joe845 Inviato 10 Aprile 2022 Moderatori Inviato 10 Aprile 2022 Secondo me ti conviene dare una prima raddrizzata nella parte alimentazione e poi magari inserire l'ultimo stadio di filtro nella parte audio. Ma non per la suscettività alle EMI. G
walge Inviato 10 Aprile 2022 Inviato 10 Aprile 2022 @veidt nell'ultimo pre fono LCR che ho costruito ( e che Joe ha gentilmente recensito in questo sito) il trafo e la sezione di alimentazione sono nello stesso box dello stadio attivo ed è risultato estremamente silenzioso, come altri oggetti che ho sviluppato in epoche antiche ( in alcuni casi con box separato) Il punto è sapere cosa si deve fare; una domanda come la tua è generica. Il punto di partenza sono i trafo e queli fatti bene ( e non le cinesate da quattro soldi) costano. W
viale249 Inviato 10 Aprile 2022 Inviato 10 Aprile 2022 4 ore fa, veidt ha scritto: isolare i soli trasformatori in un cabinet separato o comprendere anche lo stadio d'alimentazione Quella che citi è la soluzione da prendere in considerazione quando la qualità dei trasformatori (leggi flusso disperso) non è ottimale. In un progetto ben pensato gli alimentatori dentro lo stesso cabinet dello stadio di amplificazione sono la norma, vedi intervento di @walge
lupoal Inviato 10 Aprile 2022 Inviato 10 Aprile 2022 ... sarebbe utile a questo punto dare delle dritte su dove si trovano dei trafo "fatti bene"... marchi... caratteristiche specifiche per uso audio qualora ve ne siano (restando sempre in argomento stadio di alimentazione)... tips & tricks (esempio: dati 10Va il valore nominale del carico... si dimensione il trafo per?) p.s.: non so cosa sia "la norma"... io guardando in giro vedo una montagna di schifezze... una montagna di bella roba... una montagna di roba imbellettata pro-marketing... mi sa che "la norma" è di volta in volta in funzione degli obiettivi di chi produce ;)
walge Inviato 10 Aprile 2022 Inviato 10 Aprile 2022 Io mi faccio fare i trafo custom, ma ovviamente possono esere diponibili per chiunque. Normalmente chiedo che i calcoli, sia per i toroidali che per gli standard, siano fatti a circa la metà del valore standard che si aggira intorno ai 15-18.000 gauss Questo comporta che il trafo è più grande, il nucleo lavora meglio, non ci sono ronzii strani etc. In più faccio fare uno schermo elettrostatico tra primario e secondario, da collegare a massa ed infine una spira esterna per contenere il flusso disperso. Il tutto ad uno costo che è del 50% almeno più alto dello standard e sono difficli da trovare impostati in quel modo. Per il toro il nucleo è verniciato e "cotto" per evitare vibrazioni inutili. In pratica un 100 VA ( quelli della foto del pre fono LCR) costa circa 100 euro. ( tre secondari ) Quindi nel fono LCR ci sono 200 euro solo di trafo di alimentazione, tanto per essere chiari. Non è poco ma non importa. Si parte da qui poi si possono fare altri discorsi di finezze (qualsi sempre inutili) W
Membro_0021 Inviato 11 Aprile 2022 Autore Inviato 11 Aprile 2022 19 ore fa, viale249 ha scritto: Quella che citi è la soluzione da prendere in considerazione quando la qualità dei trasformatori (leggi flusso disperso) non è ottimale. In un progetto ben pensato gli alimentatori dentro lo stesso cabinet dello stadio di amplificazione sono la norma, vedi intervento di @viale249 mi sto costruendo il Valvolinea vecchio progetto di Chiappetta. Purtroppo tutto quello che ho da montare non c'entra nel telaio che ho disposizione; avrei un secondo telaio piccolo per fare un'alimentazione separata, ma riesco a metterci i due trasformatori toroidali non lo stadio d'alimentazione; per questo mi chiedevo se inserendo i soli trasformatori poi il cavo che trasporta l'alternata dei trasformatori fosse più soggetto ai disturbi. Al limite posso inserire nel box separato il solo stadio che alimenta i filamenti ma non il più grande e impegnativo stadio dell'anodica (che si porta dietro ben quattro induttanze, visto che parliamo di un'alimentazione stabilizzata ed induttiva).
walge Inviato 11 Aprile 2022 Inviato 11 Aprile 2022 @veidt sarebbe da evitare a meno che i cavi che porteranno l'ac non siano ben twistati. W
Membro_0021 Inviato 11 Aprile 2022 Autore Inviato 11 Aprile 2022 6 minuti fa, walge ha scritto: sarebbe da evitare a meno che i cavi che porteranno l'ac non siano ben twistati. @walge invece se trasportano 400vdc e 12vdc la situazione sarebbe meno critica?
viale249 Inviato 11 Aprile 2022 Inviato 11 Aprile 2022 @veidt quoto la risposta di @walge . Se sei impossibilitato a fare diversamente metti i toroidali nel contenitore separato assieme allo stadio di alimentazione dei filamenti. Per i collegamenti usa cavi di sezione adeguata alle correnti in circolo, intrecciati ed inseriti in una calza schermante che collegherà i contenitori tra di loro: poi per l'estetica inserirai il tutto in una calza trecciata a tuo gusto.
walge Inviato 11 Aprile 2022 Inviato 11 Aprile 2022 @veidt certamente, anche se poi io, nel caso, li twisterei comunque. Attenzione a mettere connettori adeguati, quindi militari e non, come ho visto in alcuni casi, quelli per uso audio ( tipo XLR!!!!) W
Membro_0021 Inviato 12 Aprile 2022 Autore Inviato 12 Aprile 2022 Il 11/4/2022 at 14:22, walge ha scritto: certamente, anche se poi io, nel caso, li twisterei comunque. Attenzione a mettere connettori adeguati, quindi militari e non, come ho visto in alcuni casi, quelli per uso audio ( tipo XLR!!!!) W @walge il problema dei cavi a 6 - 8 poli, cioè quelli adatti ai collegamenti tra due unità e che non ce ne sono tanti in giro di qualità elevata (intendo i famosi cavi "pitoni"), anche perchè sarebbe difficile poi farli entrare nei connettori din a 6 ed 8 poli Io ho trovato questo che mi sembra buono, è anche schermato, ma non credo che abbia i conduttori intrecciati: https://www.bericacavi.com/index.php/4-schermati/94-fr2ohh2r-450-750-v
walge Inviato 12 Aprile 2022 Inviato 12 Aprile 2022 @veidt cerca i cavi in teflon da 1-1,2 mmq, singolo e poi li intrecci e usi una guaina termorestringente + calza I connettori din non servono. vedi qui https://www.electronicsurplus.it/Connettori W
SHAR_BO Inviato 13 Aprile 2022 Inviato 13 Aprile 2022 14 ore fa, veidt ha scritto: connettori din a 6 ed 8 poli ! Non sapevo che fossero abilitati per portare tensioni elevate.
walge Inviato 13 Aprile 2022 Inviato 13 Aprile 2022 @SHAR_BO infatti; sai quanti ne visti? Anche con XLR!!!
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