ediate Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 @what Da ascoltatore di musica in teatro, devo dirti che la musica la percepisco sì dettagliata, ma non "iper", nè fastidiosa. C'è da dire che qui abbiamo un teatro dall'acustica pressocchè perfetta (il Teatro Massimo), ma è evidentemente un ambiente progettato ad hoc, mentre una casa non lo è affatto; probabilmente l'esasperata ricerca dell'iperdettaglio (non solo nei diffusori, ma in tutti i componenti) serve a correggere, per quanto possibile, le deficienze ambientali a cui prima si rimediava con equalizzatori (che pochi sapevano usare bene) o con una paziente disposizione dell'ambiente - e lì devi fare i conti con la mogliera - o con gli orrendi tube-traps. Erano tutti interventi però in attenuazione, oggi si tende ad esasperare in alto un po' tutto. La timbrica moderna può piacere come no, è una tendenza figlia dei tempi.
what Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 1 minuto fa, mozarteum ha scritto: Mah i diffusori di una volta si mangiavano molte informazioni Si ma non tutti,Dynaco a 25 col tweeter Seas h 087 da 1,5",anno 1972.
acusticamente Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 L’iper dettaglio mi sembra una forzatura e mi sembra dovuta, come scrivevo prima, alla mancanza di informazioni che si cerca di compensare in altro modo. La cosa giusta sarebbe una più trasparente identificazione dello strumento, come un velo tolto invece che andare vicino con la lente di ingrandimento.
mozarteum Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 3 minuti fa, what ha scritto: anche ultimamente all'Auditorum di Roma ma non solo,non l'ho mai percepito. Dal vivo in ottima posizione d’ascolto i dettagli sono infiniti quanti e’ in grado di coglierne la nostra concentrazione d’ascolto consapevole. l’hifi moderna intercetta meglio la lucentezza e lo smalto dei timbri grazie anche al digitale nativo (ovviamente ben fatto).
mozarteum Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 6 minuti fa, ediate ha scritto: un teatro dall'acustica pressocchè perfetta (il Teatro Massimo), Ti voglio bene e amo quel teatro come Palermo (v thread in off topicd) ma e’ un’acustica del tutto ordinaria.
what Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 1 minuto fa, mozarteum ha scritto: Dal vivo in ottima posizione d’ascolto i dettagli sono infiniti Non parlavo di dettagli, ma di iper dettagli,quelli che in sostanza e con vari giri di parole sono stati descritti come "digitali" o "pomposi medioalti" di certi diffusori moderni.
Ulmerino Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 I diffusori di una volta non si mangiavano nulla, quelli buoni ovviamente, ma mettevano nella giusta luce e proporzione il dettaglio...oggi mi pare che di sia persa un po' di "naturalezza", si é "asciugato" il messaggio sonoro per far risaltare i piccoli particolari più del dovuto...poi ci si abitua a questo tipo di suono...personalmente ritrovo di più la sensazione live in una vecchia bew 801 o in una klipschorn che in una Marten o una Kharma...poi de gustibus non disputandum est...ma dal vivo ci sono tanti bassi e mediobassi, il suono é aperto e luminoso, ma molto, molto corposo... 1
mozarteum Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 Si ma quali sarebbero i diffusori moderni che non riproducono bene? Vanno fatti confronti omogenei.
Danilo Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 Non tutti i diffusori vintage suonano bene. I grandi diffusori vintage restano grandi anche oggi. Anzi oggi ci sono più amplificazioni che gli rendono giustizia. Poi non è che geni della elettroacustica come Dahlquist Snell Allison Walker e ci metto anche Serblin nascano tutti i giorni. Le aziende devono vendere , logico propongano qsa di diverso indirizzando le abitudini di ascolto verso i loro prodotti. Dipende anche dalla età dei clienti. Da parte mia , vintage forever. 1
Ulmerino Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 @mozarteum ad esempio non sopporto i diffusori che utilizzano altoparlanti ceramici...quella va bene per piatti e pirofile...ma oggi vanno tanto di moda...li trovo molto caratterizzati...ma anche i tweeter in diamante o alcuni di materiale tipo titanio ecc...li trovo sempre troppo protagonisti e poco naturali...
ediate Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 @mozarteum 37 minuti fa, mozarteum ha scritto: Ti voglio bene e amo quel teatro come Palermo (v thread in off topicd) ma e’ un’acustica del tutto ordinaria. Io ho solo questo e non ho termini di paragone... 😂
captainsensible Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 36 minuti fa, Danilo ha scritto: elettroacustica come Dahlquist Snell Allison Walker e ci metto anche Serblin Ma Seblin non era odontoiatra ? 🙄
ediate Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 @captainsensible 9 minuti fa, captainsensible ha scritto: Ma Seblin non era odontoiatra ? 🙄 Ha rifatto i denti ai diffusori... rendendoli più aguzzi. 😂 1
rossox Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 @Ulmerino. essenziale è che costino uno sproposito, a beneficio delle panze dei produttori più che delle orecchie dei parvenu che li comprano 2
Amministratori cactus_atomo Inviato 23 Maggio 2022 Amministratori Inviato 23 Maggio 2022 I diffusori buoni e top tali sono e restano ieri ed oggi. Ma ovviamente il discorso si riferisce non hai top di gamma, ma alla massa dei prodotti @BEST-GROOVE quando un prodotto ha successo di mercato, gli altri fabbricanti seguono. Se il mercato dei difusori con mid impropriamente chiamati woofer, i fabbricanti produrrebbe altro. Ma lo vedi qui sul forum, il primo problema di chi cerca un diffusore è lingombro
max56 Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 2 ore fa, cactus_atomo ha scritto: ultima coda, una volta lauica in cas la ascoltavsno i giovani (rok progrssive) o gli appassionati di classica e lirica, oggi gli audiofili sono passati al jazza da camera (o come dico io al femminil9, una voce di donna ed uno strumentino di accompagnamento. un woofer d 2 cm basta ed avanza parole sante 👍 quoto in toto !!! 2 ore fa, what ha scritto: Sappi che nel vintage la maggior parte delle volte vige la legge: tanta resa poca spesa. anche questa : quoto e riquoto 👍 . magari a qualcuno possono piacere o qualcuno dirà il contrario ma : ho un amico che ha delle "Bellissime" ( perchè sono veramente bellissime e non scherzo) Harbeth da scaffale "super blasonate e consigliate" la sigla non si dice ...forse è perchè lui le ha messe proprio in libreria = ma 3000 euro di casse Non possono suonare o non devono suonare in quel modo...due radioline molto pulite e dettagliate ( ogni volta che ci vado , con estrema educazione per non far sospettare niente, con qualche scusa , gli dico : abbassa ) 🤔 neanche da paragonare a vecchie Eaton o Celestion Ditton . ah IMHO naturalmente
rossox Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 con le dovute differenze i buoni diffusori c'erano e ci sono anche oggi, ovviamente l'offerta è aumentata enormemente rispetto a 40 anni fa. Oggi più che altro si punta molto sulla sensazione immediata e su un certo appiattimento del gusto, oltre su finiture certamente superiori a quelle di un tempo. talvolta sembra di entrare in un negozio di arredamento piuttosto che in uno di hifi
Ulmerino Inviato 23 Maggio 2022 Inviato 23 Maggio 2022 Quello che mi piace dei diffusori vintage é che la forma era dettata dalla funzione, senza orpelli o abbellimenti che non c'entravano nulla con il suono...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora