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Melius Club

Suono vintage


difabio

Messaggi raccomandati

Inviato
10 minuti fa, max56 ha scritto:

parole sante 👍 quoto in toto !!!

Come hai fatto a capire? 😁

  • Haha 1
Inviato

@Ulmerino. tempi in cui le idee prevalevano sulla forma e la sostanza sulle apparenze. magari perché un tempo le idee erano tante, oggi più che latro si rielabora e complementa quello che è stato pensato 40-50-60 anni fa

oscilloscopio
Inviato

A mio parere anche nella produzione attuale si possono trovare diffusori molto piacevoli, peccato che quelli che ho sentito e mi sono piaciuti hanno prezzi per me inavvicinabili, con il vintage riesco ad avere diffusori validi decisamente alla mia portata (e qualche volta vere e proprie botte di cxxo).

Inviato

@captainsensible volenti o nolenti Serblin ha caratterizzato la storia dei diffusori. Almeno quella dei mini e midi a 2 vie. 

captainsensible
Inviato

@Danilo è stato sicuramente un valido imprenditore, quello si.

 

CS

Inviato
1 ora fa, what ha scritto:

Come hai fatto a capire?

dai post che leggo sempre nel forum e per esperienza personale :

quando ho comprato vintage ho sempre comprato per poco ed avuto tantissimo ( Ion Obelisk - Cyrus - Creek ...per dire 3 nomi a caso , ma potrei anche continuare con Nad piccolini o Audiolab ... ) , con le cose( ampli e casse )  più moderne l'esperienze non sono sempre state così entusiastiche , specie se raffrontate al prezzo sborsato.

Inviato

Praticamente avete la stessa mia sensazione... pensavo fosse solo una mia suggestione!

pero vi chiedo secondo voi, quell'impostazione è data dagli altoparlanti o dai crossover?

vorrei riprorre quel tipo di suono nella seconda mia casa e tenterei un auto-costruzione

Inviato
1 ora fa, max56 ha scritto:
3 ore fa, what ha scritto:

Come hai fatto a capire?

dai post che leggo sempre nel forum e per esperienza personale :

quando ho comprato vintage ho sempre comprato per poco ed avuto tantissimo ( Ion Obelisk - Cyrus - Creek ...per dire 3 nomi a caso , ma potrei anche continuare con Nad piccolini o Audiolab ... ) , con le cose( ampli e casse )  più moderne l'esperienze non sono sempre state così entusiastiche , specie se raffrontate al prezzo sborsato.

Mi riferivo a questo:

 

ultima coda, una volta lauica in cas la ascoltavsno i giovani (rok progrssive) o gli appassionati di classica e lirica, oggi gli audiofili sono passati al jazza da camera (o come dico io al femminil9, una voce di donna ed uno strumentino di accompagnamento. un woofer d 2 cm basta ed avanza

  • Melius 1
Inviato
1 minuto fa, what ha scritto:

Mi riferivo a questo:

ultima coda, una volta lauica in cas la ascoltavsno i giovani (rok progrssive)...............

ah ok !

Verissimo 👍 

negli anni 70 io ho ascoltato per anni ed anni il rock progressivo con le AR6 e Marantz ( oggi sarebbe uno scandalo) ed ero contentissimo, ora con hifi che costano come un appartamento si ascoltano due strumenti ( meglio se non amplificati) ed una  ( il più delle volte è una donna...raramente è un uomo) voce che fa cover jazz...e magari si pretende anche che la registrazione sia buona 😂

tornando in 3D e alle domande dell'autore: purtroppo non sono un tecnico , non saprei neanche metterci le mani su un crossower , aspettiamo che intervenga un esperto.

Inviato

@difabio

8 ore fa, difabio ha scritto:

pero vi chiedo secondo voi, quell'impostazione è data dagli altoparlanti o dai crossover?

È data da tutto. Non dimenticare che anche il mobile del diffusore suona… esattamente come uno strumento musicale.

Inviato

Signori, mi sembra che questo discorso porti molto lontano, troppo lontano. Parliamo di Alta Fedeltà. E' forse cambiato il suono di un pianoforte? Di un violino o di una tromba? E' da lì che bisogna partire. Poi ci sono problemi soggettivi come ambiente e udito che, come sappiamo ognuno ha il proprio, che necessitano di piccoli aggiustamenti, sempre personali. Ecco perchè non capisco l'assenza dei controlli di tono, non dico equalizzatore ma semplici controlli di tono per compensare, appunto, deficienze ambientali e uditive personali. La prima cosa che faccio quando faccio ascoltare l'impianto è cedere il controllo dei comandi. Mi sembra che, seguendo questo trend, fra cinquant'anni come il gioco che si faceva da bambini del telefono senza fili, parte una parola ma l'ultimo ne riporta un'altra completamente diversa. Questa è Alta Infedeltà.   

Inviato

@ediate secondo me non è dato da tutto! Non mi pare che per gli altoparlanti si sia fatti passi da giganti mentre per i componenti forse si.

Per quanto riguarda il cabinet forse passi indietro

 

  • Moderatori
Inviato
17 ore fa, what ha scritto:

Non occorre,è il mercato,ossia,la richiesta che formula l'offerta.

 

fosse così dovremo coalizzarci in massa a richiedere diffusori attuali dal suono vintage.:classic_biggrin:

Inviato

@BEST-GROOVE  beh la JBL sta rifacendo molti classici le l100 le 52 ,però a me sembrano equivalenti a le marche di moto che rifanno modelli anni 70 nuovi,siceramente non ne capisco il senso

  • Moderatori
Inviato
46 minuti fa, AL78 ha scritto:

siceramente non ne capisco il senso

sarebbe da chiederlo ai produttori, noi non conosciamo le dinamiche che spingono a queste decisioni.

Inviato

@BEST-GROOVE  l'unica che mi viene in mente è il tentativo di una operazione nostalgia.Magari i i 50 -60 enni che ai tempi non potevano comprare certi diffusori li prendono oggi che possono nuovi senza sbattimenti con la roba usata.

Inviato

@AL78 si penso anch'io che quella sia la logica, d'altronde il mercato non lo fanno i ventenni poco interessati e con limitate disponibilità economiche. Credo sia la stessa logica che nel mercato dei supporti promuove le Deluxe editions e dopo qualche anno le super Deluxe editions intervallate da nuove rimasterizzazioni. 

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