Membro_0023 Inviato 6 Giugno 2022 Inviato 6 Giugno 2022 Ah, però... finita la pacchia?https://www.lastampa.it/motori/tecnologia/2020/01/25/news/ionity-porta-il-prezzo-della-ricarica-ultra-veloce-a-0-79-euro-kwh-per-100-km-servono-20-euro-1.38381891/
what Inviato 8 Giugno 2022 Inviato 8 Giugno 2022 Presto la speculazione prenderà il sopravvento.Come abbiamo già visto nel corso di decenni, il costo dei carburanti per trazione,GPL Gasolio Benzina,ormai oggi non offrono diversificazione di risparmio.( vedi i prezzi gasolio/ benzina ormai simili) Oltre i costi di ricarica per l'utente,che non credo sarà mai più conveniente di un carburante odierno,si dovrà fare fronte all'esigenza di smaltire milioni di batterie esauste ogni anno.Questo di certo sarà a costo del "consumatore" finale,e chi sennò?
minollo63 Inviato 8 Giugno 2022 Inviato 8 Giugno 2022 ...e intanto il parlamento Europeo... https://www.lastampa.it/cronaca/2022/06/08/news/via_libera_del_parlamento_europeo_a_stop_alle_vendite_di_auto_benzina_e_diesel_dal_2035-5372805/?ref=LSHSTD-BH-I0-PM5-S1-T1 ⚡ Zack ⚡ Ciao ☮️ Stefano R.
maverick Inviato 8 Giugno 2022 Inviato 8 Giugno 2022 1 ora fa, what ha scritto: il costo dei carburanti per trazione,GPL Gasolio Benzina,ormai oggi non offrono diversificazione di risparmio. Beh ..il gpl consente ancora buoni risparmi , io ci ho girato per più di 30 anni e mi sono sempre chiesto come mai la tassazione fosse così minore rispetto alla benzina ... Certo che era da aspettarsi che il boom delle elettriche e delle ricariche relative portasse ad un forte aumento dei prezzi. Ma sembra una strada senza uscita, fra dieci anni o poco più i motori termici non potranno più essere venduti... Auguri per le tasche dei contribuenti.
daniele_g Inviato 8 Giugno 2022 Inviato 8 Giugno 2022 Il 6/6/2022 at 17:25, Paperinik2021 ha scritto: Ah, però... finita la pacchia? mi chiedevo quando sarebbe successo.
Jack Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 con 10kw di fotovoltaico sul tetto e 15kwh di accumulo frega abbastanza il giusto di ionity. L’auto elettrica non è adatta per fare molti km tutti in una volta, ha senso per ottimizzare l’utilizzo dell’autoproduzione. Max 100km giorno (che superano in pochi) e diventa praticamente a costo vivo zero. In città invece… purtroooopoooo 😄 anche se anche ai prezzi attuali intorno a 30cents il kwh è comunque conveniente e di parecchio. Pesa molto di più il gap di prezzo in acquisto… con i nuovi scarsi incentivi fatti a cacchio di cane (manco l’iva intera valgono) non è competitiva. Il costo vivo è basso ma l’ammortamento insensato. Ma un giorno, nelle città, sarà tutto pay per use e si pagherà molto per unità di utilizzo (km+tempo di utilizzo) ma per poco tempo/km e diverrà conveniente e non inquinante sul posto… l’auto in città oggi viene usata per il 4% del tempo di possesso e nel restante 96% sta ferma da qualche parte… c’è un margine enorme per ridurre a un quarto il nr di auto necessarie. Se « il concetto » auto resta questo, auto di proprietà, in città non può funzionare, sono troppe per essere ricaricate. vedremo neh 1
bost Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 @Paperinik2021 proprio ieri nel park vicino a casa, ho fatto 2 parole con uno che caricava una smart, mi ha detto"magari prima" : niente bollo, spese manutenzione basse ecc. il pieno gli costa 7 euro ( non credo siano pochi) per fare 150 km, non so se alla colonnina o a casa. L'auto l'ha in leasing ma non so il costo mensile...
ferrocsm Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 11 ore fa, maverick ha scritto: Ma sembra una strada senza uscita, fra dieci anni o poco più i motori termici non potranno più essere venduti... E sta proprio tutto qui il succo di tutti i ns discorsi, sarà fra dieci, sarà fra venti, sarà fra trenta anni, ma il motore a combustione interna per come lo conosciamo sparirà, tanto vale cominciare da subito a darsi da fare, senza continuamente stare a piangerci addosso, non più tardi di ieri nell'argomento aperto da Maria Teresa sui caricabatterie uniformati ho scritto che la trazione elettrica per come la penso io è ancora una cosa un poco in divenire, impensabile nel giro di due o tre anni sostituire tutto il parco circolante di auto attuali con la trazione elettrica, ma si stanno facendo continuamente passi in avanti nello studiare batterie non così esose di corrente e a cui occorre sempre meno tempo per completare la ricarica e con sempre più maggiori autonomie, i motori elettrici che equipaggiano queste auto sono arrivati ad avere rendimenti anche più del 95% cosa impensabile per un motore tradizionale a scoppio, quindi ragazzi c'è poco da fare perché sta lì il futuro e dovremmo per una volta essere noi a guidarlo e non stare sempre a rimorchio raccontandoci quanto saremo sfortunati senza più andare a riempire il serbatoio di benzina o gasolio e come mai faremo ad andare avanti? 1
Questo è un messaggio popolare. Velvet Inviato 9 Giugno 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Giugno 2022 Quattro giorni a Milano e le colonnine di ricarica che ho visto si contano sulle dita di due mani. Quelle libere, zero. Molti peones qui faticano ad uscire dall'ottica "villetta+fotovoltaico+presa in garage" e non capiscono che una città da milioni di abitanti -la stragrande maggioranza dei quali risiede in palazzi che non possono avere né fotovoltaico né colonnine private- abbisogna di ben altre infrastrutture per il passaggio all'elettrico totale. E da come la vedo io, in un paese che dopo vent'anni non ha ancora cablato in fibra i 2/3 del territorio più che un'utopia, arrivare in 10 anni a ricaricare contemporaneamente migliaia di auto nella stessa città (città, non il paesello di Heidi) è una barzelletta che fa ridere i polli. 11
maverick Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 17 minuti fa, Velvet ha scritto: Quattro giorni a Milano e le colonnine di ricarica che ho visto si contano sulle dita di due mani. Quelle libere, zero. Molti peones qui faticano ad uscire dall'ottica "villetta+fotovoltaico+presa in garage" e non capiscono che una città da milioni di abitanti -la stragrande maggioranza dei quali risiede in palazzi che non possono avere né fotovoltaico né colonnine private- abbisogna di ben altre infrastrutture per il passaggio all'elettrico totale. E da come la vedo io, in un paese che dopo vent'anni non ha ancora cablato in fibra i 2/3 del territorio più che un'utopia, arrivare in 10 anni a ricaricare contemporaneamente migliaia di auto nella stessa città (città, non il paesello di Heidi) è una barzelletta che fa ridere i polli. perfettamente d'accordo. A me la delibera europea di ieri pare una cavolata; credo pochi si rendano conto, nel furore intergralista-ambientalista-demamogico che impera, che per caricare in poche decine di minuti, o anche in poche ore, milioni di veicoli, ( e vorrei vedere cos'è previsto per i veicoli commerciali, .. quei bestioni da 400 q.li che sarebbero delle idrovore di KWh.) occorrono infrastrutture e potenze che solo un estesa disponibilità di centrali nucleari può fornire. Centrali nucleari che per mille motivi, o non ci sono, o sarà difficile creare, .. e se si creeranno, non lo si farà certo in uno o due anni, .. ce ne vogliono minimo dieci, per non dire di più. A me sembra un'enorme presa in giro, .. la gente è convinta che basti mettere quattro pannelli solari sul tetto, e di poter girare con l'auto senza problemi. Penso che se si vuole razionalmente andare verso un "tutto elettrico" , si debba spostare in là di almeno altri 5-10 anni il limite fissato ieri, .. e si debba , tempo zero, concordare una ripresa effettiva di fonti di approvvigionamento extra fossile ( e oltre al nucleare, io non ne vedo): siamo già in ritardo. Ma forse sarà un problema dei nostri figli ...
spersanti276 Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 9 ore fa, Jack ha scritto: l’auto in città oggi viene usata per il 4% del tempo di possesso e nel restante 96% sta ferma da qualche parte… c’è un margine enorme per ridurre a un quarto il nr di auto necessarie. Se « il concetto » auto resta questo, auto di proprietà, in città non può funzionare, sono troppe per essere ricaricate. Questo è tragicamente vero
Roberto M Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 9 ore fa, Jack ha scritto: Ma un giorno, nelle città, sarà tutto pay per use Questo e’ il futuro, il car sharing e il trasporto pubblico nelle metropoli. La macchina servirà solo in campagna.
Roberto M Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 3 ore fa, ferrocsm ha scritto: sta proprio tutto qui il succo di tutti i ns discorsi, sarà fra dieci, sarà fra venti, sarà fra trenta anni, ma il motore a combustione interna per come lo conosciamo sparirà Se non si trova il modo di produrre energia pulita, magari cominciando ad investire subito pesantemente sul nucleare, sarà una catastrofe di proporzioni bibliche. 1
Roberto M Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 20 minuti fa, maverick ha scritto: Centrali nucleari che per mille motivi, o non ci sono, o sarà difficile creare, .. e se si creeranno, non lo si farà certo in uno o due anni, .. ce ne vogliono minimo dieci, per non dire di più. Se cominciamo subito per il 2035 potremmo averle in quantità.
audio2 Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 26 minuti fa, maverick ha scritto: si debba spostare in là di almeno altri 5-10 anni il limite fissato ieri che è quello che faranno non appena si renderanno conto della situazione. tranqui funky che per quelli della nostra generazione si va avanti così fino a che abbiamo la patente.
maverick Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 30 minuti fa, Roberto M ha scritto: Se cominciamo subito per il 2035 potremmo averle in quantità. se cominciamo subito ..vediamo i tempi ..: nel 2023 si vota, quindi prima non se ne può parlare perchè chi ne parla perde le elezioni. ora che i futuri ministri si insediano e iniziano a dare disposizioni, si va al 2024. un paio d'anni per vedere se c'è una maggioranza che in parlamento potrebbe supportare tale cambio di rotta ( attualmente non c'è, .. non prendiamoci in giro ..), e che si inizi a parlare di valutazioni ambientali, dove e quante metterle , .. e siamo nel 2026. Una volta deciso e concordato che se ne costruiscono .. diciamo, .. dieci ? .. via con la progettazione e ben che vada si va al 2027. nel 2028 si rivota e ci saranno gli ambientalisti e antinuclearisti che si metteranno di traverso, tipo dieci val di Susa, e per evitare la successiva sconfitta elettorale tutto si fermerà, "in attesa di nuove valutazioni e verifiche" .. fino al 2029, dove, se la maggioranza resterà quella che ha approvato le centrali, si potrà iniziare la costruzione. Cinque - sette anni per la costruzione, .. e intanto si deve valicare il 2033, .. sempre che in occasione delle elezioni del 2033 non si fermi tutto di nuovo, in attesa di un cambio di maggioranza che faccia tornare tutto alla casella di partenza. Un paio d'anni per la effettiva messa a regime (una centrale nucleare mica è un frigorifero ..), e insomma, .. se le maggioranza politica dovesse essere concorde e costante, credo che i primi benefici e disponibilità di energia in abbondanza, si possa avere nel 2035-2037, non prima Questa è la mia previsione, .. ovviamente da incompetente, .. e con le mille incognite (soprattutto politiche, governi che cadono, elezioni anticipate, .ecc) che un progetto così rivoluzionario mantiene dentro di se. Se si dovesse osservare la cosa solo in termini "energetici", .. bisognerebbe che la discussione fosse fatta ( mica siamo in una dittatura, .. decide la maggioranza), ma poi ci fosse una norma costituzionale o comunque inattaccabile che per vent'anni nessuna modifica possa essere fatta, qualsiasi governo sia in carica. Altrimenti non se ne uscirà mai
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