pino Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 @mozarteum Da quando ho smesso di lavorare,faccio io la spesa,e siccome devo camminare molto tutti i giorni,spesso entro acquisto il necessario, osservo prezzi e prodotti,in vari punti vendita in paese,e acquisto quelli in offerta. Una nota catena di negozi ad esempio,quando mette in offerta il posteriore di vitello a fettine,lo vende senza specificare la parte,allo stesso costo,scamone, francese ( è una parte ) ,noce,che acquistate singolarmente hanno prezzi differenti. Oggi ho percorso 13.682 passi,10,53 km. I cantieri per svago. 2
pino Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 @qzndq3 A memoria 1979,spalla cotta 500 lire,prosciutto cotto 950 lire,prosciutto crudo 1525 lire. I prosciutti cotti di allora non sono paragonabili ai cotti poco pressati di oggi tipo Granbiscotto, sia per profumo che per sapore. Per i crudi discorso un po complicato,al banco si vendeva prettamente il crudo con osso,che veniva disossato al momento,oggi le grandi catene iniziano a disossare e mettono da parte per Sabato e Domenica già il Giovedi. Gli invenduti ,vengono acquistati il Lunedì,o il Martedì,e dopo quasi una settimana non sono il massimo,spesso nei punti vendita,han solo disossati ( dalle aziende ) e messi sottovuoto. Per il discorso costi ,i crudi 50 anni fa venivano 'massaggiati' e salati giornalmente a mano,da circa metà degli anni 80 con la massaggiatura a procedimento automatico termico differenziato + 4 - 4 ,8 cicli al giorno per 40 giorni,poi a temperature via via più alte,sino alla stagionatura,idem per le gabbie a movimento automatico in camere a ventilazione e temperatura controllata,per la stagionatura,richiedono personale ridotto. Ho vistitato uno stabilimento a Langhirano da 300.000 crudi l'anno a Langhirano nel 1986.
tomminno Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 14 ore fa, qzndq3 ha scritto: E BMW scommette che i materiali moderni e la tecnologia di tenuta permetteranno alle spazzole e ai commutatori moderni di durare per un intervallo di servizio ragionevole nella vita di un EV moderno E vai di cambio spazzole a 200k km 🤣
radio2 Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 auto a batteria? una puttanata pazzesca, partorita dal cervello obnubilato della UE una follia allo stato puro partorita dai soliti incapaci 😎
qzndq3 Inviato 11 Giugno 2022 Inviato 11 Giugno 2022 8 ore fa, tomminno ha scritto: E vai di cambio spazzole a 200k km Dipende da quanto frequente, agevole e dispendiosa sarà la manitenzione. Oggi si cambiano le cinghie di distribuzione ogni 90k km su piú della metà dei motori in circolazione...
albrt Inviato 11 Giugno 2022 Inviato 11 Giugno 2022 8 ore fa, tomminno ha scritto: E vai di cambio spazzole a 200k km secondo me se il motore è progettato e posizionato bene, quest'operazione potrebbe richiedere non più di un quarto d'ora. @ferrocsm può confermare, credo. Alberto
audio2 Inviato 11 Giugno 2022 Inviato 11 Giugno 2022 solo che pensare che con l' elettrico i costi di manutenzione scendano è quantomeno utopistico. io ho un piccolo benzina giappo filtro aria/olio/abitacolo 30 euro, li cambio una volta l' anno giusto per ma si potrebbe anche ogni due candele ogni 100 mila km distribuzione a catena, dura come il motore il resto è simile nel 2016 l' ho pagata 10 mila, fa 18 km con un litro sono a 120 mila km, finora non si è bruciata nemmeno una lampadina ( sgrat sgrat )
albrt Inviato 11 Giugno 2022 Inviato 11 Giugno 2022 @audio2 se faranno in modo da inventarsene, di costi, ok. Altrimenti non c'è moltissimo da fare. Alberto 1
karnak Inviato 11 Giugno 2022 Inviato 11 Giugno 2022 Il 10/6/2022 at 07:30, Velvet ha scritto: l peggiore dei casi che vedo spesso intervenire invece non posso leggerlo perché risiede stabilmente da mesi nella mia lista degli ignoranti, Presente. Il peggiore dei casi risponde alle sue sciocchezze solo per confutare le corbellerie, non per interloquire con lui, che per quanto mi riguarda risiede irreparabilmente nella lista degli ignoranti che è un filino peggio di quella degli o ignorati. Solo perchè la smetta di sopravvalutarsi. Per quanto mi riguarda, lo ribadisco, nella lista degli ignorati non metto nessuno, nemmeno i casi più umani. 1
ferrocsm Inviato 11 Giugno 2022 Inviato 11 Giugno 2022 10 ore fa, tomminno ha scritto: E vai di cambio spazzole a 200k km @tomminno Stiamo parlando di BMW e non di Tata, poi sgombriamo il campo da polemiche, per l'ennesima volta io scrivo che se si volesse passare totalmente dall'oggi al domani o al dopodomani da motore a scoppio a motore elettrico sulle auto sarebbe una cosa poco poco sensata, anzi folle, perché soprattutto in Italia, ma anche in parecchie altre nazioni che non siano i paesi nordici tipo Svezia o Norvegia la totale trazione elettrica sulle auto è sottolineo allo stato attuale una cosa prematura perché mancano un po' di strutture a corredo, ma fortunatamente non lo dobbiamo fare né domani, né dopodomani, e poi sinceramente: avete già una certa e probabilmente il motore a scoppio a cui pare non vogliate assolutamente rinunciare vi accompagnerà fino all'ultimo tragitto, sempre ammesso vogliate farlo con la vostra auto (anche se non permesso) e se sarà quella elettrica dell'agenzia delle pompe funebri, che vi frega? Quindi di cosa state a preoccuparvi? Lasciate ai giovani queste incombenze. 😁 1
audio2 Inviato 11 Giugno 2022 Inviato 11 Giugno 2022 15 minuti fa, ferrocsm ha scritto: Lasciate ai giovani queste incombenze è proprio questo che ci frega, perchè di questi non ci fidiamo. loro non vogliono rogne, non vogliono gli operai, la gente normale e chi lavora gli fa schifo. questi qua vivono nel loro mondo etereo delle ztl, pagate le tasse e state muti, che dobbiamo sovvenzionare i peones che poi ci voteranno. quindi passeremo a dipendere dalla cina, come se il gas russo non avesse insegnato niente.
pino Inviato 11 Giugno 2022 Inviato 11 Giugno 2022 Vedremo dove ci porterà Greta,e se la castrazione economica di 760 milioni di Europei,a fronte di 7,6 miliardi di esseri umani,porterà cambiamenti al clima.
corrado Inviato 11 Giugno 2022 Inviato 11 Giugno 2022 Se un auto elettrica mediamente è più pesante di una a combustione, dovrebbe esserci un'usura maggiore di freni, sospensioni e pneumatici. Quindi il personale in eccesso per la costruzione di un auto a combustione rispetto a quella elettrica si può convertire a costruire quelle componenti.
Jack Inviato 11 Giugno 2022 Inviato 11 Giugno 2022 19 ore fa, ferrocsm ha scritto: Tutta questa pappardella per arrivare a dire che è il bisognino che fa trottare la vecchia. 😍😂 Grande!
Jack Inviato 11 Giugno 2022 Inviato 11 Giugno 2022 13 minuti fa, corrado ha scritto: dovrebbe esserci un'usura maggiore di freni 😱😱 è il contrario. L'auto elettrica frena con il sistema di recupero dell'energia cinetica che viene trasformata in energia elettrica che ricarica le batterie. In pratica freni solo per emergenza, praticamente mai. Addirittura molte, le migliori hanno un tipo di acceleratore chiamato one pedal se schiacci accelera, se lasci (e si deve fare gradatamente) frena. Il freno tradizionale che consuma pastiglie e dischi non si usa quasi mai. 1
Questo è un messaggio popolare. Velvet Inviato 11 Giugno 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 11 Giugno 2022 E' ovvio, l'Europa salverà il pianeta mentre i 9/10 della popolazione mondiale vanno avanti bruciando petrolio, carbone e gas come e più di prima. Ci daranno la medaglia al valore (postuma, ovviamente) nei libri di storia. Ma noi che abbiamo capito tutto dobbiamo dare l'esempio morale ai 5 miliardi di zoticoni che non vogliono capire. E se ci avanza tempo potremmo mandare qualche nave di missionari sul posto a diffondere il vangelo del litio secondo Musk. Meglio se armati però, non si sa mai il tipo di accoglienza che si trova sul posto. 3
Velvet Inviato 11 Giugno 2022 Inviato 11 Giugno 2022 Ne frattempo un'altra delle "trovate geniali" messe in atto negli ultimi anni per turlupinare gli automobilisti (e l'ambiente) in nome del green-washing si rivela per ciò che è: fuffa al 100%: https://www.quattroruote.it/news/ecologia/2022/06/10/ibride_plug_in_fraunhofer_institute_il_consumo_reale_e_almeno_tre_volte_quello_ufficiale_.html "In media, il consumo nel mondo reale e i valori di emissione di CO2 dei veicoli ibridi plug-in per i conducenti privati in Germania e in altri Paesi europei sono circa tre volte più alti rispetto alla procedura di test ufficiale", spiega Patrick Plötz, coordinatore della Business Unit Energy Economy dell’istituto Fraunhofer. Per le auto aziendali le statistiche sono ancora peggiori: "La deviazione è anche circa cinque volte il dichiarato" 1
Velvet Inviato 11 Giugno 2022 Inviato 11 Giugno 2022 Da ultimo, un interessante intervento di Giorgio Goggi (urbanista): Che cosa pensa della svolta in favore dell’auto elettrica? E che impatto possono avere su una città le necessarie infrastrutture di ricarica? Sono molto preoccupato al proposito, avendo visto che nel 2030 sarebbero previste 1.800 colonnine in una città come Milano, dove si contano circa 700 mila auto. I punti di ricarica sarebbero comunque pochi; inoltre, la maggior parte delle persone vive in condomini dove, se si pensano di ricaricare più di dieci vetture a batteria, diventa necessaria una cabina a media tensione. Tutto questo non è facile, quindi temo che molte persone semplicemente non potranno avere l’auto elettrica. Se queste norme saranno effettivamente applicate, molti cittadini non potranno più circolare dove desiderano o necessitano: avremo così due classi sociali, una agiata che si può permettere le auto a batteria e le relative ricariche e che può andare ovunque e una meno agiata, che non ha libertà di circolazione. E questo non mi sembra sia democratico. https://www.quattroruote.it/news/ecologia/2021/12/21/giorgio_goggi_l_auto_elettrica_divide_il_tessuto_sociale_delle_citta_.html
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