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Dubbio sull'apporto dei cavi


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Inviato
1 minuto fa, one4seven ha scritto:

Cioè quanta importanza assegniamo a queste variazioni, rispetto a quelle che si ottengono con altri cambi.

Veramente minime in confronto, ad esempio, a Dirac.

Un amico tempo fa mi aveva prestato 3 cavi di segnale, tenuti qualche mese e non ho fatto attacca/stacca, differenze minime e per sentirle dovevo superconcentrarmi, con Dirac bastano 30 secondi per sentire la differenza.

Inviato

@Gici HV un Nordost Odin di alimentazione sta sui 18.000 € mi pare, i segnale sui 22.000, i potenza sui 40.000 o giù di lì (vado a memoria). Mi chiedo pure io che tipo di variazione dovrebbe apportare una roba del genere. 

Inviato
2 minuti fa, acusticamente ha scritto:

Come avevo già considerato non più alta di un singolo apparecchio (per me)

Cioè, ad esempio, integrato da 1500€, spesa ammissibile per un cavo di segnale 1000/1200€?  ..e aggiungiamo anche il fondamentale cavo di alimentazione...

Quindi per avere un miglioramento, diciamo, del 5% (e mi tengo alto) dovrei investire praticamente la stessa cifra dell'elettronica.

Domanda, non sarebbe più semplice, e anche più edonisticamente soddisfacente, cambiare l'amplificatore?

acusticamente
Inviato
3 minuti fa, gobert4 ha scritto:

Non ho parlato affatto di demeriti.

Alla lettera no ma i primi due punti, anche se sono solo constatazioni e senza intenzione di offendere, possono facilmente urtare la sensibilità e magari non è bello fare pesare (ribadisco, anche senza intenzione) che il tuo impianto è inferiore.  Il mio ideale di discussione è che semplicemente si riportino le proprie esperienza senza che vengano usate “contro”.  Il contestualizzarle permetterebbe comunque a chi legge di farsi una propria idea sul peso da dare alle varie voci.

@Ggr  mi sembrava palese che non mi riferissi a te.  Anche se hai opinioni diverse hai sempre cercato di portare argomenti.  Si continua a non essere d’accordo ? nulla di male e amici come prima

Inviato
2 minuti fa, one4seven ha scritto:

Mi chiedo pure io che tipo di variazione dovrebbe apportare una roba del genere. 

E a che apparecchiature avrebbe senso attaccarli.

Inviato
1 minuto fa, Gici HV ha scritto:

Domanda, non sarebbe più semplice, e anche più edonisticamente soddisfacente, cambiare l'amplificatore?

Eh sì, ma dopo devi salire pure coi cavi 😁 , o pensavi di salire solo con l'ampli?

  • Haha 2
Inviato

@acusticamente

guarda

io ho tutto fuorché cavi da mille mila euro ed attrezzatura costosissima.

 

Non deve pesare a nessuno…

ci mancherebbe

 

Ritengo che il livello medio qua è decisamente alto rispetto la media.

 

Io per anni ho ascoltato la musica a sentimento e solo successivamente l’ho vista sotto un punto di vista più tecnico e molti dettagli macro o micro son saltati fuori in questa fase.

 

Lo vedo come un semplice dato, senza altre intenzioni.

 

 

 

acusticamente
Inviato
3 minuti fa, Gici HV ha scritto:

Cioè, ad esempio, integrato da 1500€, spesa ammissibile per un cavo di segnale 1000/1200€?  ..e aggiungiamo anche il fondamentale cavo di alimentazione...

Ma no, perché questa cifra ?  “Non più alto” non vuol mica dire vicino…

Se devi spendere una cifra vicina allora potrebbe aver senso cambiare l’apparecchio.  Non può essere però sempre così schematico; dipende da quello che un cavo può portare di benefico, sempre relativamente alle sensazioni del proprietario dell’impianto.

Inviato
7 minuti fa, gobert4 ha scritto:

Io per anni ho ascoltato la musica a sentimento

Ricordo i miei anni 70, grossi bookshelf a terra negli angoli...🤦

acusticamente
Inviato

@gobert4  non stavo imputandoti malevole intenzioni ma volevo solo evidenziare che c’è una sensibilità a certe affermazioni e che sarebbe meglio non usarle, anche se alcuni elementi sono reali.

Il portare esempi in positivo (i soundengineer, i fonici… etc) può essere utile, propositivo e non aizza.  Il portare invece ipotesi negative (il tuo impianto… il prosciutto nelle orecchie…) è più che altro distruttivo e aizza…

Sarà anche semplice modalità ma aiuterebbe in discussioni che sono spesso problematiche.

Inviato

@Gici HV cmq sulla mia sorgente digitale, tra alimentazione e segnale, ho raggiunto circa la metà del costo della sorgente. E l'apporto, benché sia stato quello che volevo, non è certo quantificabile in parità al costo.

acusticamente
Inviato

Anche se è istintivo e umano fare riferimento alle quantità e chiederne conto, pregherei i partecipanti di considerare che una piccola differenza numerica può portare a grandi differenze emotive.

Un esempio che uso spesso è questo; un amico mi dice che tra due donne il viso di una gli piace particolarmente, a tal punto da avere un grande trasporto.

Gli chiedo “mi sapresti  dire le differenze numeriche tra i vari elementi che compongo quei visi ?”

Probabilmente non si andrebbe oltre qualche millimetro di differenza in dimensioni e qualche decimo di grado in angolazione.
Misure minime ma quanto è più grande il risultato ?…

Inviato

@one4seven ma se la sorgente costa 500€ è un conto, un altro se ne costa 5000..😉

Inviato

Io continuo beatamente ad avere lo studio cablato con Sommer Cable Galileo (Adam S3A incluse), nonostante sia consapevole che un cavo è diverso dall’altro e può essere migliorativo…

 

Tanto pour parler

Inviato
42 minuti fa, gobert4 ha scritto:

Io continuo beatamente ad avere lo studio cablato con Sommer Cable Galileo

Brand che costruisce cavi assolutamente onesti ed equilibrati, come Mogami e Canare. Del primo ho due set completi (blianciati e SE) del secondo una coppia di RCA da tre metri che fanno il loro lavoro maledettamente bene, all'occorrenza.

Non è un caso che nel mondo pro si scelgano questi brand.

Resta un mistero invece, perché vengano pressoché ignorati dagli audiofili. 

Sarà per il prezzo.

Hai un studio di mastering?

Inviato

@ascoltoebasta
Potremmo dire lo stesso per quanto riguarda ampli e diffusori. Però scommetto che non prenderesti un ampli senza sapere quanti watt eroga o un diffusore senza sapere a quanto scende d’impedenza. 
In quanti sono disposti ad acquistare le vecchie infinity che scendono a 1ohm oppure un valvolare da 5w che a detta del costruttore “pilota tutto”?
Perché allora acquisteresti un cavo sulla fiducia senza sapere nulla dei parametri elettrici? E su cosa è giusto basarsi secondo te?

(NB. L’ho fatto anch’io di prendere sulla fiducia, ma non significa che ritenga sia sensato). 

acusticamente
Inviato
42 minuti fa, scroodge ha scritto:

Resta un mistero invece, perché vengano pressoché ignorati dagli audiofili. 

Ho preso un Mogami xlr e lo sto provando da un po’….

ascoltoebasta
Inviato
49 minuti fa, FedeZappa ha scritto:

Perché allora acquisteresti un cavo sulla fiducia senza sapere nulla dei parametri elettrici? E su cosa è giusto basarsi secondo te?

Ho scritto più volte di aver sempre e solo acquistato cavi usati dopo prova di alcuni giorni nel mio impianto, e lo consiglio sempre anche in questo forum,se si hanno nelle vicinanze uno o più negozi specializzati che trattano usato,mai ho consigliato l'acquisto di cavi alla cieca,perchè il rischio di gettare soldi è assai alto,come del resto lo è per tutti gli altri componenti se ci si basa esclusivamente sui dati di targa.

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