Dubbio sull'apporto dei cavi

[acusticamente]

30 minuti fa, Ggr ha scritto:

Perché fanno solo i cavi, non gli equalizzatori.

@Ggr faccio un esempio pratico.  Meccanica cd Bel Canto > dac Morpheus > Stax 700T > Stax 009s   Tra Bel Canto e Morpheus c’è un tratto che non mi soddisfa e mettiamo che il responsabile sia un componente prima o dopo.

Cosa faccio, mi metto a sostituire qualcosa nelle elettroniche (con spesa ovviamente adeguata) o cerco spendendo non più di 600€ di trovare un cavo che anche equalizzi ?

Cosa c’è di così ideologicamente terribile anche se si considerasse un cavo come equalizzatore ? Solo perché è componente passivo e non può permettersi di influire come possono fare altri ?  O perché si andrebbe a sfidare la fortuna ?  cosa che del resto facciamo in molte altre scelte

[Ggr]

Non c'è niente di sbagliato in niente di quello che facciamo. 

Per natura, cerco di non correggere un difetto con un altro difetto.

E comunque, potrei pensare di fare qualche esperimento con i cavi, solo dopo che ho tratto il massimo da tutto il resto, posizionamento e ambiente in primis. 

[one4seven]

Allora, viste le varie descrizioni di chi li usa, e di chi non li usa più, sostanzialmente per gli stessi motivi, ma per esigenze opposte, sembra che i cavi Oracle siano componenti attivi e non passivi. Può essere?

[ascoltoebasta]

4 minuti fa, Ggr ha scritto:

potrei pensare di fare qualche esperimento con i cavi, solo dopo che ho tratto il massimo da tutto il resto, posizionamento e ambiente in primis. 

Ma è ciò che continuiamo a ripetere.....prima si ottimizza tutto,poi se con alcuni cavi miglioriamo ulteriormente,ed ho portato l'esempio pratico che con una determinata cifra il maggior incremento qualitativo lo ottenevo cambiando una coppia di cavi,nessuno dovrebbe contestare questa scelta.

[ascoltoebasta]

6 minuti fa, one4seven ha scritto:

Allora, viste le varie descrizioni di chi li usa, e di chi non li usa più, sostanzialmente per gli stessi motivi, ma per esigenze opposte, sembra che i cavi Oracle siano componenti attivi e non passivi. Può essere?

No,hanno una loro impronta che non a tutti piace e/o che non si sposa col resto dell'impianto,ma questo accade con Nordost,Van den Hull e tanti altri.

[acusticamente]

11 minuti fa, Ggr ha scritto:

Per natura, cerco di non correggere un difetto con un altro difetto.

Purtroppo non c’è nulla di perfetto.

Nel mio caso i componenti che ho elencato hanno tutti una serie di pregi che non mi fanno assolutamente balenare l’ipotesi di un cambio.

Non si tratterebbe di correggere un difetto con un difetto ma di inserire una variante all’interno di altre varianti

[one4seven]

@ascoltoebasta capisco, però allora io ho seriamente difficoltà a capire dalle descrizioni che si fanno, qual'è l'effettivo apporto di questi componenti (cavi in generale).

Insomma, se l'apporto dei cavi è tale da restare basiti, non restano poi espressioni adeguate nella nostra lingua per un cambio diffusori.

Non so se mi spiego... Ma a me sembra tanto un problema di semantica. Non si può dire che l'impianto è a posto ed i cavi la ciliegina sulla torta, se poi si resta basiti per un cambio cavi. Da una parte (impianto) o dall'altra (cavi) c'è qualcosa che non quadra.

[Gici HV]

1 ora fa, ascoltoebasta ha scritto:

tra le decine di cavi di alimentazione provati

Non ho cambiato decine di componenti in 40 anni dimmi tu se mi metto a provare decine di cavi di alimentazione...        ..il mio povero giradischi anni 80 ha il cavo che esce dal telaio, resterei basito cambiandolo? Io non credo.

[Gici HV]

2 ore fa, gimmetto ha scritto:

Esiste purtroppo ancora la favoletta della percentuale di spesa dei cavi rispetto a quella dell'impianto, una delle più grandi

ca...volate (😄) del nostro hobby!

E perché, se posso..

[gobert4]

@scroodge

sul discorso degli eq, sicuro la rotazione di fase è  intorno alla freq. d’intervento, sullo sfasamento del segnale in altre zone, per mia esperienza ti direi di sì ma andrebbe comunque valutato caso per caso e come sempre, va capito se lo sfasamento misurato è evidente ad orecchio o è trascurabile.

 

 

Discorso effettivamente off topic, in pvt o nuova discussione, se ne può parlare tranquillamente 🙂

 

 

Sulla domanda dello studio…

Diciamo che a livello pratico, sono un assemblatore/riparatore; elettroniche da studio di registrazione.

Nasco come appassionato di musica, fatto pianoforte per qualche anno e poi la passione mi ha portato ad avvicinarmi al mondo dei tecnici del suono e visto che alle superiori ho “studiato”😛 elettrotecnica ho trovato il mio spaziettino.

 

 

A livello personale, conoscere e confrontarmi con questo mondo mi ha arricchito molto!

Ho imparato tanto seppur nel mio piccolo e per diletto, ho un mio studio personale dove per anni ho fatto le mie demo e me le sono mixate, ma sotto questo aspetto, è sempre rimasta solo una grande passione.

 

 

scusate l’OT

 

[ascoltoebasta]

2 ore fa, one4seven ha scritto:

Insomma, se l'apporto dei cavi è tale da restare basiti, non restano poi espressioni adeguate nella nostra lingua per un cambio diffusori.

Perchè va tutto contestualizzato,si rimane basiti,come lo siam rimasti tutti,quella volta in saletta,proprio perchè dal solo cambio dei cavi non ci si aspetterebbe un tale miglioramento,e non parlo di diversa impostazione sonora,ma di miglioramento in tutto, ripeto,a me sembra tutto molto semplice,a volte i miglioramenti son talmente evidenti che non possono lasciar dubbi,però ognuno è libero di rimanere con le proprie convinzioni,anche senza aver fatto prove con determinati cavi,si vive bene ugualmente.

[ascoltoebasta]

1 ora fa, Gici HV ha scritto:

Non ho cambiato decine di componenti in 40 anni dimmi tu se mi metto a provare decine di cavi di alimentazione...        ..il mio povero giradischi anni 80 ha il cavo che esce dal telaio, resterei basito cambiandolo? Io non credo.

Tutto il rispetto per chi non vuol provare cavi e tiene quelli in dotazione,ci vorrebbe lo stesso rispetto anche nei confronti di chi sostiene dopo averli provati,che in molti casi si migliora il risultato finale,invece si da loro dei suggestionabili,che acquistano cavi come fossero uno status symbol (vien da ridere anche solo a scriverlo),e altre amenità simili, per quanto riguarda il tuo gira non saprei,qui abbiam sempre detto che l'impianto dovrebbe essere di qualità alta per avvertire le differenze,posso solo dire che avevo un vecchio Pre Conrad Johnson PFR col cavo fisso prima di acquistare il Pass Labs, per curiosità  ho montato la vaschetta iec e provato l'Oracle, mi son pentito di non averci mai pensato e sai perchè? perchè anch'io non ci avevo mai creduto.

[Gici HV]

1 ora fa, ascoltoebasta ha scritto:

qui abbiam sempre detto che l'impianto dovrebbe essere di qualità alta per avvertire le differenze

Bon, allora mi chiamo fuori..😉

[one4seven]

Mi chiamo fuori pure io. Avercelo il tempo di mettersi a provare decine di cavi, per divertimento lo farei pure. Ma il tempo è tiranno, ed ho già un sacco di ascolti arretrati. Per non parlare dei suggerimenti che vengono grazie allo streaming. Preferisco esplorare nuova musica. 

[gimmetto]

13 ore fa, one4seven ha scritto:

sembra che i cavi Oracle siano componenti attivi e non passivi. Può essere?

@one4seven Ma scherzi??! Sono l'oracolo...!

[gimmetto]

@Gici HV Perchè un impianto da 100.000 Euro suona bene comunque con 200 Euro di cavi adatti!

[ascoltoebasta]

19 minuti fa, gimmetto ha scritto:

Perchè un impianto da 100.000 Euro suona bene comunque con 200 Euro di cavi adatti!

Anche una Ferrari ha prestazioni sempre eccellenti,ma basta inclinare un'aletta aerodinamica di pochi millimetri e si fa la differenza.

[ascoltoebasta]

5 ore fa, one4seven ha scritto:

Mi chiamo fuori pure io. Avercelo il tempo di mettersi a provare decine di cavi, per divertimento lo farei pure. Ma il tempo è tiranno, ed ho già un sacco di ascolti arretrati. Per non parlare dei suggerimenti che vengono grazie allo streaming. Preferisco esplorare nuova musica. 

Ma difatti, a volte sarebbe sufficiente avere il buon senso di non sindacare le scelte degli altri.