Sedute spiritiche

[Membro_0022]

4 ore fa, melos62 ha scritto:

Non è che i liberi pensatori siano in realtà piuttosto vincolati ad un preconcetto tanto da andare in allarme e di vedere religione e superstizione  appena si esce dal recinto noto?

In realtà molti di loro hanno più certezze del più feroce fanatico religioso. 

Secondo me fa bene tenersi di scorta qualche dubbio, da qualsiasi lato del pensiero uno si trovi. 

 

 

[LUIGI64]

7 minuti fa, lufranz ha scritto:

Secondo me fa bene tenersi di scorta qualche dubbio, da qualsiasi lato del pensiero uno si trovi. 

Unica mia certezza incrollabile...😁

[dover]

Attenzione a non erigere il metodo scientifico sperimentale a "nuova religione"... lo dico da profondo assertore del metodo. 

I fanatismi sono sempre dietro l'angolo, ogni tanto ci vorrebbe un Socrate qualunque che si ridimensiona nei giusti ranghi con un bel "so di non sapere"... 

[LUIGI64]

Il dubbio per qualcuno è un tarlo pericoloso e

Socrate, un anacronistico filosofo ignorante che non aveva capito un tubo

Avere certezze incrollabili, aiuta l'ego  a costituirsi, è confortante, fornisce sicurezza ed elude la paura di ciò che si potrebbe non conoscere

[briandinazareth]

27 minuti fa, dover ha scritto:

Attenzione a non erigere il metodo scientifico sperimentale a "nuova religione"... lo dico da profondo assertore del metodo. 

I fanatismi sono sempre dietro l'angolo, ogni tanto ci vorrebbe un Socrate qualunque che si ridimensiona nei giusti ranghi con un bel "so di non sapere"... 

chi usa il metodo scientifico non solo deve sapere di non sapere ma pure che il poco sapere che si è raggiunto è ontologicamente provvisorio. 
c'è molto più dubbio in questo che in qualunque credenza di qualunque tipo.

questo però non significa che si sia agnostici su qualunque affermazione, perché è un assurdo logico (la solita teiera di russell).
in questo caso di fronte alla mia affermazione "esistono i puffi e ho visto gargamella" si dovrebbe cadere in un profondo sonno della ragione per non chiedere qualche prova... 
fino a non molto tempo fa la grande maggioranza delle persone credeva nelle streghe e nei malefici che potevano fare.

le testimonianze di questi fenomeni, recuperabili anche oggi, erano moltissime  e dettagliate, i sapienti pensavano fosse vero, la chiesa pensava fosse vero ecc. 

possiamo dire che, nel caso delle streghe, le testimonianze e l'opinione generale fossero in errore nonostante tantissima gente ci credesse?

quindi, a parte l'onere della prova che spetta a chi afferma qualcosa non essendo spesso possibile dimostrare l'inesistenza, applichiamo un po' di rasoio di occam (con prudenza), un po' di logica e un po' di conoscenza dei meccanismi umani.
l'ultimo punto per me è il più interessante perché sono cose ormai ben conosciute anche sperimentalmente ma si tende ad ignorarlo. e non bisogna andare sui massimi sistemi... basta osservare il mondo dell'hifi...😂

[melos62]

 

@lufranz  De Crescenzo, a giudicare dall'ultima intervista rilasciata prima di morire, parlava del dubbio che ammette ogni possibilità, e quindi anche del trascendente, non del dubbio che esclude tutte le possibilità. La paura di quelli che mettono solo punti esclamativi deve riguardare anche i nuovi sacerdoti del metodo scientifico come misura del mondo, quelli che io, con un omaggio all'ottimo Moz, chiamerei i "righellati"

 

 

[melos62]

4 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

e testimonianze di questi fenomeni, recuperabili anche oggi, erano moltissime  e dettagliate, i sapienti pensavano fosse vero, la chiesa pensava fosse vero ecc

assolutamente falso

[Guru]

A proposito, pure io una volta ho sognato dei numeri. All'epoca l'estrazione del Lotto era settimanale: alla prima feci un ambo, alla seconda niente e mi fermai. La terza settimana avrei fatto un altro ambo. Appena avrò un attimo vi racconterò il sogno nei dettagli.

[briandinazareth]

6 minuti fa, melos62 ha scritto:

parlava del dubbio che ammette ogni possibilità, e quindi anche del trascendente

 

la differenza non è nel dubbio, se domani qualcuno trovasse qualcosa di convincente su una vita dopo la morte, ad esempio, ne io ne tanti altri avremmo difficoltà ad accettarlo. di certo non ci credo perché qualcuno me lo racconta. 

la cosa interessante è che spesso chi crede in qualcosa, senza aver nessuna prova tranne il proprio sentire soggettivo, parla di assenza di dubbio di chi, semplicemente, tende a non credere a cose per le quali non ci siano motivi validi per essere credute. 

del resto sono certo che pure tu, se qualcuno di racconta che è andato da un mago che gli ha predetto il futuro tendi a non crederci, giusto?

[melos62]

1 minuto fa, Guru ha scritto:

A proposito, pure io una volta ho sognato dei numeri. All'epoca l'estrazione del Lotto era settimanale: alla prima feci un ambo, alla seconda niente e mi fermai. La terza settimana avrei fatto un altro ambo. Appena avrò un attimo vi racconterò il sogno nei dettagli.

dopo le ricette ardite, ci mancava che dessi anche i numeri! 🙂

[briandinazareth]

Adesso, melos62 ha scritto:

dopo le ricette ardite, ci mancava che dessi anche i numeri! 🙂

 

cosa è questo scetticismo? perché non ci credi? guru è una brava persona che non racconta fandonie...

😉

[briandinazareth]

vi metto una routine di mentalismo tra le più belle che conosca, purtoppo in inglese ma si possono mettere i sottotitoli tradotti automaticamente. 

se non fosse uno show e facesse questo gioco in un altro contesto tenderemmo tutti a credere che ha poteri paranormali.
 

 

[Guru]

@briandinazareth Sei innamorato di me, ma ti capisco, non sei l'unico a subire il mio fascino 😆

[melos62]

12 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

cosa è questo scetticismo? perché non ci credi? guru è una brava persona che non racconta fandonie.

ci crederò quando sarà inventata una macchina chiamata guruspettrografo

[Schelefetris]

non è che sto 3D porta sfiga?

 

😄 😄 

[melos62]

1 minuto fa, Schelefetris ha scritto:

on è che sto 3D porta sfiga

ancora con queste credenze medioevali...

[Schelefetris]

🤣😅😆

[Guru]

Dunque, a distanza di anni sognai una professoressa di matematica che ebbi alle superiori solo per un quadrimestre. Il quadrimestre per me iniziò come sempre con risultati tragici nella materia, ma verso la fine mi si sbloccò qualcosa, e divenni il più bravo della classe.

 

Col suo spiccato accento romanesco:

"Ahò ragazzi, scrivetevi questi numeri"

 

E scrive alla lavagna "Roma più cinque numeri"

 

"Mi raccomando ragazzi, perché voi siete dei somari, ripeto: Roma, più 5 numeri"

 

Avevo da poco sentito in TV che bisogna annotare i sogni al risveglio, perché localizzati in un'area del cervello dove la memoria è molto labile. Mi sveglio durante la notte con questi numeri che frullano in testa, così li scrivo su uno scontrino che avevo nel portafogli. Al mattino non ricordo nulla.

 

Dopo qualche giorno, durante lo svuotamento degli scontrini dal portafogli, mi capitano sotto gli occhi questi numeri, allora ricordo... Non avendo mai giocato vado in una ricevitoria e mi faccio consigliare. Giocai in tutto cinquemila lire, duemila sulla ruota di Roma e tremila su tutte le ruote. Come detto ambo la prima settimana su Roma, con vincita di 84000 lire.

 

La seconda settimana niente e la terza non giocai, ma avrei fatto un altro ambo, sempre su Roma. Sulle altre ruote finché monitorai le estrazioni non uscì nulla.

 

Giocai solo due volte, allora l'estrazione aveva cadenza settimanale, perché avevo capito male il consiglio del tabacchino, in realtà i numeri sognati vanno giocati per tre volte.

 

Non ho mai verificato se quella professoressa all'epoca fosse ancora in vita.