scroodge Inviato 3 Febbraio 2023 Inviato 3 Febbraio 2023 12 minuti fa, biologo ha scritto: Come sono convinto che le stampe della Reference Recording del prof. Jhonson non usino la RIIA Guarda, io a questi, come ad altri, ho scritto. Non mi hanno risposto. Se vuoi provare tu... ✌
one4seven Inviato 3 Febbraio 2023 Inviato 3 Febbraio 2023 Siccome sul revival del vinile nessuno ancora ci crede fino in fondo, tanto da fare investimenti... a me viene da pensare solo una cosa: usano quello che hanno (cioè vecchi torni) e finita lì. Però non è un bel modo di trattare la clientela. Posso pure capire le stampe a larga tiratura e destinate ad un pubblico generico. Ma le stampe audiophile... con quello che le fanno pagare. Eh no... 1
scroodge Inviato 3 Febbraio 2023 Inviato 3 Febbraio 2023 28 minuti fa, one4seven ha scritto: a me viene da pensare solo una cosa: usano quello che hanno (cioè vecchi torni) e finita lì. Però non è un bel modo di trattare la clientela. Posso pure capire le stampe a larga tiratura e destinate ad un pubblico generico. Ma le stampe audiophile... Eh... che ti devo dire... a pensar male si fa peccato ma... Prova a vederla lato produttori: sanno che la gran parte dei loro clienti hanno phono riaa (perchè i costruttori di phono riaa si fidano di un sciocchezzuola chiamata "standard"), alcuni hanno phono multicurva. Bene, stampano fuori standard, per scelta perchè così i loro dischi suonano "diverso" (e ci credo), può andar bene, può andar male (nelle case accade di tutto) ma è "diverso", e tanto basta per differenziarli, la minoranza che dispone di un phono multicurva è contenta, tutti gli altri manco si pongono il problema. Ancora di più molto di più, se usano torni vecchi perchè altro non hanno o non vogliono avere, in ogni caso la maggior parte degli acquirenti (quelli a cui piace+ quelli che non se ne accorgono+quelli che se ne fregano+quelli con phono multicurva) sarà sempre contenta. Al produttore va bene sempre. Se INVECE lo dichiarano nei credits, fine dei giochi: si incavolano tutti quelli che hanno un phono solo riaa e si incavolano i produttori di phono e di circuiti solo riaa, sono contenti solo i possessori di phono multicurva A me sta cosa non piace, per niente. Che si tengano i loro LP fuori standard
walge Inviato 3 Febbraio 2023 Inviato 3 Febbraio 2023 LA mia idea. Partendo dal presupposto che gli ingegneri del suono attuali sono molto preparati con le tecnologie e dubito che siano sordi. Ma al tempo che fu i vecchi ingegneri conoscevano bene la musica e, per gli apparati, riuscivano a far emergere una ottima qualità nonostante le limitazioni elettroniche e meccaniche e non mi sembra che erano deficitarie. Consiglio di cercare, per curiosità, la tabella a corredo del Quad 22 con le specifiche delle curve che si potevano selezionare; molto istruttivo nella sua semplicità e descrizione; significativa la frase finale. I signori di oggi tendono a ottimizzare la resa e quando si usa una curva dove 1 dB in più/meno quà ed 2-3-4-5 dB in più/meno là rendono il tutto più accattivante. Il fatto che su quel disco si consiglia la Riaa e poi si dichiara altro mi fa pensare che il trend è quello. Ho ben presente le migliori registrazioni originali in Stereo dell'epoca d'oro e i limiti sono molto ma molto alti. Poi, come detto molte volte, ognuno se la sente come vuole. Walter
Membro_0021 Inviato 3 Febbraio 2023 Inviato 3 Febbraio 2023 Il 1/2/2023 at 10:17, BasBass ha scritto: No, la RIAA è una sola, non ci sono RIAA giuste o sbagliate, ci possono essere circuitazioni RIAA realizzate meglio o peggio (come tutte le circuitazioni), ma sempre RIAA sono... @BasBass la RIAA deve essere quanto più precisa e stop. Ci sono costruttori che realizzano apparecchi senza avere neanche il necessario per misurarla....e questi apparecchi costano anche diverse migliaia d'euro....una RIAA non precisa riproduce una curva non corretta.
scroodge Inviato 3 Febbraio 2023 Inviato 3 Febbraio 2023 14 minuti fa, walge ha scritto: Il fatto che su quel disco si consiglia la Riaa e poi si dichiara altro mi fa pensare che il trend è quello. Sono del tutto d'accordo con le tue riflessioni, e... pure io sono partito dalle spec del QUAD22, per averlo avuto.. Lasciami solo prescisare che in quel disco nel retro conpertina si consiglia RIAA in quanto è grafica orginale della prima stampa Decca del 1959 Verve ha ristampato quel disco nel 2020, replicando come fa sempre, la grafica originale che riporta appunto quella dicitura. MA, apprendiamo oggi che invece, hanno usato una Philips. Ovvero prima stampa Decca 1959 consiglia RIAA o "similare" (sibillina eh..), ristampa Verve 2020 utilizza Philips e non dichiara, né consiglia alcunché 1
Membro_0021 Inviato 3 Febbraio 2023 Inviato 3 Febbraio 2023 1 ora fa, scroodge ha scritto: Alcune considerazioni: - le note di copertina erano quelle orginali della Decca in cui si consigliava RIAA or similar, dunque nulla dicevano sulla ristampa Verve 2020 - certamente che avendo a disposizione un phono multicurva, provando curve diverse, è possibile individuare quella che "suona meglio", ma diventa corretta solo dopo che si è avuto un riscontro del genere, ovvero cosa è stato effettivamente fatto in sede di tagloio della lacca - come DG, dove mi hanno detto che dal 1962 loro stampano con la RIAA - E siamo a due: Verve (almeno per quella serie) e tutti gli Sheffield, e chissà quante altre etichette DICHIARANO di produrre fuori standard, per come la vedo io una vergogna, per non dire truffa, amplificata dal fatto che Verve ammette che per alcuni LP usano RIAA e per altre "curve originali" Ma.... se la prima release era Decca, xché hano usato una curva Philips, dato che dichiarano di usare curve originali? Decca usava curve Philips nel 1959? -Per conseguewnza, la domanda, come per gli sheffield: dato che sono stati stampati fuori RIAA , MA sapendo bene che la stragrande maggioranza degli utilizzatori e costruttori usa phono RIAA, vanno ascoltati con la curva utilizzata, o con la RIAA? @scroodge roba da far venire un gran mal di testa. Dopo la filologia dantesca, abbiamo anche quella delle curve deenfasi per cui si dibatte l'esegesi ovvero con che spirito un appassionato di musica si deve abbandonare a camminare in un simile labirinto? Roba da far venire voglia di spegnere lo stereo.
scroodge Inviato 3 Febbraio 2023 Inviato 3 Febbraio 2023 1 ora fa, veidt ha scritto: opo la filologia dantesca, abbiamo anche quella delle curve deenfasi per cui si dibatte l'esegesi ovvero con che spirito un appassionato di musica si deve abbandonare a camminare in un simile labirinto? Eh.... ci ho provato: ho studiato, fatto ricerche, ho contattato case discografiche e costruttori di phono e fatto verifiche con due phono multicurva, poi mi sono girate le balle...
biologo Inviato 3 Febbraio 2023 Autore Inviato 3 Febbraio 2023 In questo vero e proprio casino secondo me e meglio fornirsi di un phono con curve di deenfasi perchè rischi di ascoltare male ma in maniera evidente il tuo vinile. Pensate che io ho due UHQR "Kind of blue" ed "Aqualung" e poi una stampa della Moby Vinyl one step di "On the border" degli Eagles. Ebbene gli UHQR suonano molto ma molto meglio con la curva Teldec mentre il Moby suona benissimo con la RIIA. Parliamo di stampe da 200-300 euro cofanetti in edizione limitata.
one4seven Inviato 3 Febbraio 2023 Inviato 3 Febbraio 2023 17 minuti fa, biologo ha scritto: UHQR "Kind of blue" ed "Aqualung" Sono entrambe vecchi tagli (vecchi perchè sono lacche fatte anni orsono per la "fu" Classic Records) di Bernie Grundman.
alexis Inviato 3 Febbraio 2023 Inviato 3 Febbraio 2023 Ecco il disco in oggetto, ma il mistero si infittisce… sul retro campeggia una scritta che recita… usate la riaa o qualcosa di simile.. in sintesi, fate un po’ come vi pare.. 😅 Il che mi sembra un‘ottima chiosa finale per questo tread.. 😜
one4seven Inviato 4 Febbraio 2023 Inviato 4 Febbraio 2023 @alexis ma quella è solo la riproduzione dell'artwork originale, come di consueto fanno con le ristampe AS. Quindi quella scritta risale al 1959. RKS, che ha tagliato la lacca per la ristampa in oggetto, ha parlato chiaro. Niente RIAA. Per cui nessun mistero, almeno in questo caso.
alexis Inviato 4 Febbraio 2023 Inviato 4 Febbraio 2023 @scroodge ho visto solo ora che mi hai preceduto con una riflessione.. identica. 😊 viva la libertà in sintesi, riaa o qualcosa di simile, e immagino l’autore delle note si riferisse a curve di deenfasi, non a asciugacapelli o aspirapolveri. Dando quindi all‘autore di future ristampe il libero arbitrio di scegliere curve a suo piacimento, e l’autore scelse…. rullo di tamburi.. suspence… una curva Philips, fruibile da ben lo 0,0001 % della popolazione dei discofili, ovviamente da quelli opportunamente dotati di apposito aggeggio phono con più curve.. meglio di una terzina di Nostradamus, quindi..😅 1
Membro_0021 Inviato 4 Febbraio 2023 Inviato 4 Febbraio 2023 10 ore fa, biologo ha scritto: In questo vero e proprio casino secondo me e meglio fornirsi di un phono con curve di deenfasi perchè rischi di ascoltare male ma in maniera evidente il tuo vinile. @biologo scusa ma stai facendo disinformazione (e più volte te lo si è fatto notare) se non sai con sicurezza qual è la curva giusta (e non potrai mai saperlo) il tutto si riduce ad un'equalizzazione casuale ed è lapalissiano che con tante a disposizione trovi quella che piace a te (o che riverbera meglio nel tuo ambiente) lo dimostra il fatto che spesso tanti audiofili/musicofili non usano neanche quella (presunta) originale.
walge Inviato 4 Febbraio 2023 Inviato 4 Febbraio 2023 @biologo il punto fondamentale, che forse è sfuggito, riguarda come il master originale ( quindi un nastro presumibilmente, con tutti problemi relativi) viene “trattato” dai tecnici del suono e quindi di fatto diventa un altra cosa
alexis Inviato 4 Febbraio 2023 Inviato 4 Febbraio 2023 Ammetto ora la mia curiosità di ascoltare il disco incriminato, acclaratamente ristampato con una riaa “sbagliata…”, o difforme, o alternativa, o creativa, scegliete voi l’aggettivo giusto.. ☺️ ps qualcuno può mettere a confronto su grafico di rif le due riaa? Riaa ortodossa o in salsa Philips? Ci sarà poi riscontro all’ascolto? Nel senso… ascoltandolo.. avvertirò la riaa errata? Mistero buffo… della serie.. la verità che cerchi è impressa nel solco.. ma è quella sbagliata? Mumble mumble… 🧐🤔 e se poi consideriamo che le riaa registrate all’anagrafe sono almeno sette, tra Nab, Columbia, Emi, Decca, e altre.. già sento scorrere il titolo del prossimo film.. “sette spose per sette riaaaaaaa…. “ un po’ osèe… a dirla tutta.. 😝😝
scroodge Inviato 4 Febbraio 2023 Inviato 4 Febbraio 2023 @alexis @one4seven @veidt @biologo Quella ristampa Verve è un pasticcio. Punto. Stampa originale Decca che dice: "RIAA o simile", presumibilmente perche hanno utilizzato Decca, ma non potevano dirlo xchè se no dovevano dichiarare che producevano fuori standard, ma tanto, dico io, all'epoca chi poteva accorgersene? RKS-Verve nel 2020 che fa? Ristampa, dice che usa curve originali (che per quel disco o era RIAA o era Decca) MA invece decidono per la Philips. La prima stampa è figlia dei tempi La seconda o è un tentativo di furbata alla doug sax (ovvero per differenziare il prodotto), o come credo, figlia di quello avevano, e quello hanno fatto. Appare ovvio allora che tutti possono fare un po' come je pare. E infatti, alcuni, lo fanno. Per stare dietro a questi dovrei ri-comprarmi un phono multicurva? Ma neanche per sogno Ribadisco però, che da qui, a decretare con certezza ad orecchio quale curva di deenfasi viene utilizzata, ce ne corre. Per farlo, bisogna sostanziare l'ascolto con una mail come quella di RKS o con altri dati certi. Ultima considerazione @biologo non pensare che siccome tu hai un phono multicurva, questo sia la panacea di tutti i problemi, per due enormi motivi: - non hai certezza, che la curva utilizzata per la lacca, coincida esattamente con quella del tuo phono, sia per come è stata disegnata, sia per la scelta della stessa, dato che per alcune, tipo Columbia o Teldec, ma anche Philips, ne esistono più versioni. - Non è detto che a casa mia o di altri, quel disco Verve, o altri fuori standard, suonato con la Philips vada altrettanto bene che a casa tua. Tu e altri, dotati di questi apparecchi, avete più chance di, passami il termine va, imbroccare la curva con cui è stata stamapto quell'LP? Questo sì. 1
scroodge Inviato 4 Febbraio 2023 Inviato 4 Febbraio 2023 3 minuti fa, alexis ha scritto: e se poi consideriamo che le riaa registrate all’anagrafe sono almeno sette, tra Nab, Columbia, Emi, Decca, Seeeee ciaone!! 7 sono solo le Columbia. Le curve di enfasi-deenfasi note sono decine....
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