indifd Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 P.S. ter Se apriamo il tema, dato che si parla di elettroniche valvolari (pre ARC dato che per me migliori semplice non esiste) con quali valvole e in quali condizioni si trovavano sono stati fatti i confronti a parte la complessità delle variabili di interfacciamento del resto della catena audio, ovvero cosa ci sta a monte e a valle fino ai diffusori, allora potrebbero uscirne delle belle da raccontare , ma temo che a poter parlare con dati certi in possesso siano veramente pochi, ovvero chi ha: 1) le conoscenze per distinguere una mela da una pera, alias sapere che valvole sono installate 2) ha gli strumenti per misurare almeno uno dei parametri fondamentali di sti benedetti doppi triodi noval 3) ha la conoscenze/esperienza per associare ai dati rilevati dal tube tester le aspettative sul rendimento potenziale del doppio triodo noval "mela" rispetto all'utilizzo che ne viene fatto dal proprio pre ARC dove anche i collegamenti RCA/sbilanciati in alternativa ai collegamenti XLR/bilanciati determinano funzionamenti differenti e fabbisogni di specifiche a cui tendere differenti per le mele o le pere in utilizzo Poi rimane anche il tema delle altre condizioni generali in cui si può trovare un pre come gli ARC in oggetto dopo 10/20/30 anni e in questo caso solo un tecnico altamente competente ed esperto su queste elettroniche può garantire se un pre lo si sta usando vicino al suo potenziale o con le "gomme sgonfie"
senna Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 @indifd Io credo che chi acquisti un preamplificatore a Valvole oggi, deve considerare fondamentalmente la produzione attuale delle valvole, sono poche le persone che hanno le competenze e la pazienza per cercare ed acquistare e trovare valvole nos e abbiano un prova valvole per poterle selezionare, senza contare che la maggior parte delle valvole nos che si trovano in commercio oggi sono gli scarti degli scarti che sono arrivati fino a oggi, ne ho avuto più volte riscontro insieme ad un mio caro amico, molto più competente di me, che a tre prova valvole, di tanto in tanto compriamo ancora valvole nos e molte sono pietose, diverso il discorso per chi ha avuto la possibilità di acquistare queste valvole 20 e più anni fa, quando ancora qualcosa di buono si trovava, oggi questo è molto più difficile, e il prezzo richiesto molte volte e ridicolo. Io ho iniziato a comprare Valvole nos già vent’anni fa e di nos e88cc 6922 ne ho circa 200, più svariate altre valvole di segnale ecc83, ecc82, ecc81, 12bh7 ecc. Nella produzione attuale quindi io e non solo, anche molti costruttori attuali, penso che la valvola 6H 30 sia costruita meglio, abbia caratteristiche sia tecniche che sonore superiore alle e88cc 6922 di produzione attuale. D’altronde un costruttore serio come Bat, ma anche CJ, nei suoi preamplificatori top installa le 6h30, le valvole 6922 le monta nei modelli normali, nelle versioni migliorate dello stesso modello, con il suffisso special Edition, monta le 6h30 perché nella produzione attuale le ritiene superiori. Nel mio caso, quando avevo il 25 prima versione e contemporaneamente il 25mk2, nel 25 normale montavo 4 valvole Telefunken God pin, selezionate ed accoppiate, ma ne ho provate anche altre sempre nos, in questo modo il pre poteva essere allo stesso livello della versione mK2, se invece montavo le versioni 6922 eh moderne, la versione mK2 con le 6h30 aveva dei piccoli vantaggi un po’ in tutti i parametri, compresa una gamma media con meno grana e più fluidità, comunque rimangono a mio avviso è anche di chi li ha provati fianco a fianco, molto simili. Io espongo il mio parere soltanto quando ho un’esperienza diretta con gli apparecchi di cui parlo, e ho avuto la possibilità di provarli allungo nel mio impianto e contemporaneamente, solo così si possono apprezzare le qualità e capire la differenze, secondo me, una prova fatta per poche ore in un impianto sconosciuto, penso non consente di rilevare le vere differenze e caratteristiche degli apparecchi. Non capisco poi il confronto tra spectral e Audio Research, ho avuti diversi pre della Spectral che ho molto apprezzato, ma hanno delle caratteristiche timbriche differenti dai reference, anche da quelli con le 6h30 e anche questa storia che i Referance con valvole 6hH30 suonano più come lo stato solido, non la condivido assolutamente, dalla mia esperienza non è così, la gamma media ad esempio del Reference cinque, facendo un confronto diretto con il pur ottimo e ls 5mK2 valvolato nos, che ho qui con me ormai da cinque anni e che conosco benissimo e considero un ottimo preamplificatore, è decisamente più naturale ariosa con molte più Nuance e particolari, “suona” in tutto e per tutto con le caratteristiche che hanno solamente i migliori pre amplificatori top a valvole, a prescindere dalle valvole montate, questa è la mia esperienza maturata in tanti anni di prove d’ascolto fatte molte volte in contemporanea con diversi esemplari di pre amplificatori audio research, che se non si fosse capito è un marchio che apprezzo moltissimo. Io non so ora come tu hai maturato queste tue personali idee, non ho capito quale AR della serie reference hai avuto è confrontato con quale AR della serie ls. 1 1
indifd Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 5 minuti fa, Max440 ha scritto: Perdinci! Guai a toccare ARC, accidenti ... Come volevasi dimostrare, impossibile comunicare Pace e bene sempre
Max440 Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 9 minuti fa, senna ha scritto: se invece montavo le versioni 6922 eh moderne, la versione mK2 con le 6h30 aveva dei piccoli vantaggi un po’ in tutti i parametri, compresa una gamma media con meno grana e più fluidità, Oh, ecco qua: non tutto suona uguale, per fortuna. Poi uno che prova un pre usato di negozio, con tanto di test e garanzia, non è che deve farsi 1000 domande sulle valvole che monta: se sono le originali, io con quelle giudico il prodotto. E, ribadisco il mio pensiero: l' LS22 "originale" è un pre "colorato", che potrà piacere o meno, ma paragonabile ad altri prodotti della medesima categoria, senza infamia e senza lode. Se qualcuno lo apprezza più di un Ref One o di un LS25, o anche di altri prodotti assai riusciti di altri brand, è un suo giudizio soggettivo, nient'altro che questo . Se invece con valvole diverse, magari superselezionate, magari vintage, magari... suonasse meglio, quello non è un mio problema: io parlo del prodotto così come esce di fabbrica.
Max440 Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 14 minuti fa, indifd ha scritto: Pace e bene sempre Idem, ci mancherebbe: siamo qui per chiacchierare di cose "ludiche" 1
indifd Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 3 minuti fa, senna ha scritto: non ho capito quale AR della serie reference hai avuto è confrontato con quale AR della serie ls. Risposta dovuta, ascoltati velocemente diversi Ref con 6H30 alle varie ferie e manifestazioni, forse anche un LS ibrido con le 6H30, ma sono passati anni, in tutti i casi ho compreso bene le caratteristiche e il trend degli ultimi anni. Cosa ne penso: vanno molto bene ovviamente, come vanno molto bene gli Spectral o le amplificazioni tipo Norma, hanno dei plus soprattutto dove quello che preferisco ha dei punti deboli, ma preferisco altro ovvero preferisco e attribuisco maggiore importanza a delle caratteristiche dove i SS con livelli maggiori e i pre con le 6H30 con livelli minori IMHO hanno dei minus, si sta parlando di gradazioni e di preferenze soggettive dove io sono consapevole che se si vuole avere uno stadio di amplificazione comune da 20 a 20.000 Hz tutte le soluzioni sono a coperta corta e non esiste almeno per me una soluzione preferibile su tutte le altre da 20 a 20.000 Hz, altro conto se suddividi i compiti, ma si complica anche di molto la realizzazione e normalmente solo in pochi lo fanno a livello solo di finali e mai fin dal primo stadio DAC/pre phono. Compreso fin dall'inizio cosa mi interessava in casa ARC (consapevole che potrebbe esserci di meglio fuori NB) il range di quello che mi interessa va dal primo LS5 mkI (mi piacerebbe molto fare dei confronti in condizioni controllate) fino al Ref 2 mkI, Mozzi mi è stato veramente molto utile agli inizi (avercene di recensori/valutatori come lui) e grazie alle sue guide ho scelto il 22 rispetto ai precedenti LS5. Poi dopo ho potuto fare dei confronti tra un Ref 1 (non ero a conoscenza del mkII e quindi non posso essere sicuro se fosse un mkI o mkII ma propendo per la prima versione) dove avevo testate sia le valvole di partenza Sylvania marchiate Philips ECG JAN made in USA 6922 anni 80, al tube tester uno dei migliori set mai misurati perfette elettricamente parlando e poi con un mio set di ECC88 di Philips Heerlen (codici GAA ⊿ / e GAB ⊿_ del 1965/66) utilizzando il medesimo finale V70 che utilizzo io con le medesime valvole (anche queste tutte testate NB) il confronto è stato per me molto utile e penso di aver compreso plus e minus (per i miei parametri) tra LS22 e Ref 1 (probabilmente mkI ad alto guadagno), poi sempre in condizioni controllate ho confrontato il mio LS22 con le Siemens E88CC A0/A1 (testate prima NB) con un Ref 2 mkI potendolo confrontare con le 7L1 R__ dimpled disc getter di Mullard Mitcham anni 70 (valvole non testate) e poi utilizzando un mio secondo set di Siemens E88CC A0/A1 (valvole testate in piena efficienze e ben bilanciate dato che si utilizzavano in bilanciato) ovvero gli ho confrontati a parità di valvole che conosco bene, poi abbiamo anche fatto una prova sul Ref 2 mkI a variare solo una combinazione di GZ34 e 6L6GC mantenendo fissa la driver E88CC, tre confronti per me non illuminanti, di più ora "alle ist klar" di cosa può fare il Ref 2 mkI nello stadio di pre-amplificazione Se avrò occasione mi potrebbe interessare confrontare i tre precedenti LS5, soprattutto il primo mkI, il resto proprio non mi interessa, ma rispetto molto chi preferisce altro come i pre con le 6H30 o i SS fino a Spectral/Norma Di LS22 ne ho avuti due ed è meglio che non scriva con quali valvole gli ho usati , questo penso di conoscerlo bene
indifd Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 PS IMHO come immaginavo il Ref 2 mkI con: a) determinate valvole in alimentazione, russe le GZ34 e 6L6CG e come driver una E88CC di Philips Heerlen anni 70 non sono sicuro di ricordare il codice, ma dovrebbe essere o 7LG ⊿_ o 7LH ⊿_ c + le 8 7L1 R__ dimpled disc getter ha una resa "X" b) con le medesime valvole di alimentazione del paragrafo "a" + 8 Siemens E88CC A0/A1 ha una resa diversa "Y" c) con una GZ34 storica f32 X__ e una 6L6GC della GE anni 80 (tutte valvole testate NB) mantenendo fissa la driver del paragrafo "a" e le Siemens E88CC A0/A1 del paragrafo "b" ha una resa ancora diversa e non di poco "Z" La sezione di alimentazione full tube del Ref 2 mkI apre le porte a una possibilità di configurazione veramente notevole, poi IMHO oltre a utilizzare valvole ben identificate e testate in partenza sarebbe interessante andare a monitorare la variazione di alcune misure quantitative (ad esempio tensioni di lavoro) per comprendere meglio le cause e gli effetti di alcune variazioni in termini di "resa audio", NB sempre con il massimo rispetto per tutti (persone ed approcci) al possessore del Ref 2 mkI ho consigliato di non variare la tipologia della valvola di potenza 6L6GC con altre sensibilmente differenti come le 6550 o KT88 in quanto la variazione quantitativa dei punti di lavoro prestabili è facile stimare sia molto probabile e non di livelli microscopici, in tutti i casi si misurano e ci si tolgono i dubbi
aleardo Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 Chiedo a chi conosce bene i preamplificatori AR una informazione. Secondo voi un REF 5 è ancora un pre attuale? Oppure presenta soluzioni che lo rendono vecchio e il suo suono non è più attuale? Ma inserito tra un moderno dac con controllo volume e il finale farebbe la differenza?
emiliopablo Inviato 7 Gennaio 2024 Inviato 7 Gennaio 2024 @aleardo cosa intendi per “attuale”? Se parli di prestazioni, il Ref5 è uno di progetti più riusciti di sempre in AR, in termini di capacità prospettica, spazialità, ariosità, raffinatezza. Se parli di suono che spinge verso l’iperrealismo, gigantismo, macrodinamica, fortunatamente non lo è. I fratelli successivi Ref5SE, Ref6 vanno più in quella direzione a scapito di altre cose che perdono per strada. Dipende cosa si cerca. In casa AR si trova tutto. Il 4/1/2024 at 21:33, aleardo ha scritto: Ma inserito tra un moderno dac con controllo volume e il finale farebbe la differenza? Ti farebbe dire: come ca@@o ho ascoltato finora … scherzi a parte, dipende da che elettronica stiamo considerando, ma tieni presente che la capacità selettiva di staccare i protagonisti dai comprimari, di riprodurre l’illusione dell’ambiente di ripresa nel tuo ambiente, di darti la sensazione di orizzonti infiniti non è alla portata di un dac con regolazione del volume. Ma nemmeno alla portata di un pre passivo. Al confronto suona tutto più piatto e congestionato. Se poi il Dac ha un pre attivo incorporato …
aleardo Inviato 8 Gennaio 2024 Inviato 8 Gennaio 2024 @emiliopablo grazie per larisposta. è proprio quello che cerco. inoltre i modelli più recenti hanno dei costi troppo elevati per me. secondo te le valvole hanno una durata di ore massima come dicono intorno alle 4000? o si esauriscono prima ed è meglio cambiarle?
emiliopablo Inviato 8 Gennaio 2024 Inviato 8 Gennaio 2024 @aleardo la 6550 va cambiata dopo 2500 ore al massimo. Le 6h30 possono farne il doppio o anche più
aleardo Inviato 8 Gennaio 2024 Inviato 8 Gennaio 2024 @emiliopablo 17 minuti fa, emiliopablo ha scritto: la 6550 va cambiata dopo 2500 ore al massimo. Le 6h30 possono farne il doppio o anche più grazie per la preziosa informazione. Le caratteristiche che hai descritto sono proprio quelle che cerco. Ne approfitto per una ulteiore domanda. Rispetto al modello LS 27, che dovrebbe essere il corrispettivo del REF 5 della serie inferiore, ci sono molte differenze?
emiliopablo Inviato 8 Gennaio 2024 Inviato 8 Gennaio 2024 @aleardo se già lo qualifichi della serie inferiore riconosci che è inferiore 😃 in realtà non è inferiore, semplicemente gli LS sono diversi dai Ref. Non hanno l’alimentazione a valvole, l’LS27 ha alimentazione a stato solido e un sistema ibrido di pre amplificazione Jfet+triodi. Ma sempre figlio di mamma AR, quindi l’imprinting resta quello. in soldoni? I caratteri salienti di AR ci sono tutti e le similitudini col Ref5 sono tante, a partire dalla capacità di ricostruzione scenica grandiosa. Le differenze che sono poi quelle che marcano il confine tra un LS e un Ref sono l’essenzialità, quella straordinaria efficacia e immediatezza, forse una maggior asciuttezza dell’LS27. Il Ref5 ad un ascolto attento è armonicamente più ricco e complesso, più esigente, perentorio e con uno stacco voce/comprimari che non ha pari in casa AR e personalmente me lo fa amare come uno dei pre più riusciti a mio gusto. Ho avuto per diverso tempo un LS27. Più luminoso del Ref3 (ma non superiore come afferma il marketing di AR) … resta un LS per le ragioni di cui sopra, ha una sua precisa connotazione e range di utilizzo. Con finali di un certo corpo (penso a McIntosh, Leben, Gryphon, Pass), ma anche un glorioso finale AR VT100 (l’MK3 ad esempio è meraviglioso e attualissimo) personalmente lo preferirei ad un Ref. Però con altri finali, quali gli stessi finali di casa AR Reference, il Ref5 ma anche un Reg3, hanno una marcia in più … 2
Achille75 Inviato 9 Gennaio 2024 Inviato 9 Gennaio 2024 @aleardo ciao, @emiliopablo ha scritto una recensione degna di una rivista specializzata. Ha descritto alla perfezione le caratteristiche dei due pre mettendo in risalto caratteristiche e peculiarità di entrambi. Senza voler replicare anche perché non ne sarei all’altezza, mi permetto di aggiungere il mio parere che la serie Ref rispetto alla Ls è caratterizzata da uno stage e da una ampiezza del fronte sonoro praticamente inarrivabili. Mi permetto anche di sottolineare che i Ref sono quasi sprecati in catene non idonee; valuta attentamente perché anche a costi inferiori si trovano dei pre, casomai a stato solido, più “gestibili”.
mla Inviato 9 Gennaio 2024 Inviato 9 Gennaio 2024 57 minuti fa, Achille75 ha scritto: @emiliopablo ha scritto una recensione degna di una rivista specializzata Se non vado errato @emiliopablo "è" un recensore.
Max440 Inviato 9 Gennaio 2024 Inviato 9 Gennaio 2024 1 ora fa, Achille75 ha scritto: Mi permetto anche di sottolineare che i Ref sono quasi sprecati in catene non idonee; Questa è una affermazione che fatico a comprendere... Se un pre è ottimo, lo sarà in tutti i contesti Anzi, a maggior ragione, in una catena "basica" sarà lui a fare la differenza. My opinion, of course 1
Achille75 Inviato 9 Gennaio 2024 Inviato 9 Gennaio 2024 1 ora fa, mla ha scritto: Se non vado errato @emiliopablo "è" un recensore. non lo sapevo. In effetti si capisce da come scrive. 1 ora fa, Max440 ha scritto: Questa è una affermazione che fatico a comprendere... premetto che il Ref5 è in effetti forse il miglior pre che abbia avuto e ancora oggi rimpiango di averlo ceduto in un momento di verosimile follia. Inspiegabilmente criticato in alcuni contesti italiani, forse più per partito preso o moda (in questo noi italiani siamo maestri). Volevo dire che in alcune catene non all'altezza potrebbe essere sprecato in quanto non emergerebbero le sue doti già ampiamente descritte; certo farebbe fare un salto di qualità all'impianto, ma verrebbe consensualmente mortificato. Ma questo è una affermazione un po' banale che vale per tutti i sistemi.
mla Inviato 9 Gennaio 2024 Inviato 9 Gennaio 2024 1 minuto fa, Achille75 ha scritto: In effetti si capisce da come scrive. Sì, ho sempre apprezzato i suoi interventi nel forum e le sue recensioni, sia per i modi che per i contenuti. 1
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