Vai al contenuto
Melius Club

Classifica

Contenuto Popolare

Mostra il contenuto con la massima reputazione di 03/11/2025 in tutte le aree

  1. Fatto mille volte questo discorso del popolo e della giustizia. dai tempi di Barabba non funziona. Il popolo a seconda dell’umore prevalente chiederebbe rigore per i colletti bianchi ovvero per i delinquenti comuni a discapito inverso degli uni e degli altri. Bancarotta fraudolenta, falso in bilancio concussione corruzione evasione fiscale non lo vedo er pipol di dx votare per pm che si dedichino a questo, a meno che non prevalga er pipol di sx che al converso chiederebbe solo questo. che bella situazione nell’uno e nell’altro caso
    4 punti
  2. Mi chiedo cosa hanno gli audiophili che non va! Io compreso continuo a comprare casse che di più schifoso per definirle hi-fi non c'è Avete presente cosa è un crossover passivo? Compriamo cavi super per poi avere metri e metri di filini avvolti e messi pure in certo modo per minimizzare l'interferenza reciproca, e i condensatori su cui passa il segnale? Insomma il crossover passivo è quanto di peggio ci possa essere Quindi nessun diffusore passivo è hi-fi Solo l'amplificazione attiva è hi-fi Che essa sia professionale o home poco importa. Nonostante il prezioso segnale audio cerchiamo di preservarlo anche col verso del fusibile , però poi facciamo transitare quel segnale in cose che al segnale non fanno per niente bene
    4 punti
  3. Il problema di molti è non capire. Qui, almeno a quanto ho letto, di putinisti non ne ho trovati Fuori di qui inutile ricordare Berlusconi e Salvini Criticare l'aiuto che ci sta dissanguando all'Ucraina non è essere putiniani ma semplicemente chiedersi perché se invade un paese la Russia dobbiamo aiutare il paese invaso, mentre se lo fanno gli USA dobbiamo aiutare gli invasori. A me questo pare un cortocircuito totale Mi meraviglio che persone intelligenti non capiscano
    4 punti
  4. Live di Steve Ray, un capolavoro di Blues elettrico, ma non solo. Inaspettatamente mostra una gran voce da Blues man vissuto
    3 punti
  5. eh si, tipo in francia che hanno escluso la lepen, oppure in romania con georgescu. paro paro. secondo me sono gli usa che prendono esempio da noi.
    3 punti
  6. E poi la follia totale dell'europa dei disvalori, che ha sempre sostenuto che bisognava continuare ad armare l'Ucraina perchè avrebbe vinto sul campo,questa è la più grande dimostrazione di quanto nulla importi degli ucraini e dell'Ucraina,questa assassina convinzione equivale al persuadere una persona a gettarsi da una strapiombo convincendolo che sbattendo forte le braccia riuscirà a volare e salvarsi,una politica assassina e priva di qualunque valore umanitario,che ha trovato conferma nel silenzio e nell'armare per due anni chi stava compiendo un genocidio,tra l'altro dichiarato apertamente da alcuni ministri del Führer amico e socio dell'occidente,da politici e governi simili anche la peggiore immaginazione vien sconfitta dalla realtà.
    3 punti
  7. Invece è proprio così,per stessa ammissione del governo ucraino e molto prima dell'invasione,qualora non bastasse la consapevolezza che a livello geopolitico tra grandi potenze si conoscono alla perfezione quali reazioni ci saranno a determinate azioni,accadrebbe la stessa medesima cosa a parti invertite,e la storia ci insegna che gli USA hanno consapevolmente sacrificato migliaia di vite di propri soldati inventando menzogne per far scoppiare guerre che altrimenti non sarebbero iniziate,quindi le vite degli ucraini e la stessa Ucraina erano e sono un prezzo sacrificabile.
    3 punti
  8. Sì ma lui non è la controparte, è soltanto stato delegato a compiere un certo atto in un momento di poca salute del legittimo destinatario della richiesta. L'unico pericolo (remoto) che intravedo è quello di essere in futuro scambiato per un bancomat. Per questo una chiacchierata informale col tenente me la farei.
    3 punti
  9. Ma quanti Tarzan nella foresta! 😃 Mica male quella della "cellula anarchica" di Melius. Insurrezzionalista no che è troppo faticoso. Ciao D.
    3 punti
  10. Nessuna ritrosia da parte mia. Non sono convinto che il sorteggio sia la cosa giusta e non mi limito a dire che verosimilmente non cambierebbe nulla ma, tra le altre, lo vedo un elemento divisivo ed un potenziale appiattimento del ruolo e del valore di ogni magistrato tenendo altresì conto del fatto che, anche in questo caso, uno non vale uno. Punto due punti spazio interlinea -a capo!
    2 punti
  11. idem, ma quello da prendere è andato in uk un paio di anni fa Vicario e’ fortissimo
    2 punti
  12. La ragazza che canta e' la figlia di Auger, Savannah. Il ragazzo alla batteria e' il figlio sempre di Auger. Credo di avere anche il DVD del concerto., godibilissimo, trascinante, un groove che sprizza da tutti i pori da vedere ed ascoltare.
    2 punti
  13. Viene da bidet, parola francese che denomina un oggetto ignoto
    2 punti
  14. @carmusciao , io ho sempre usato questo ( vedi foto ) , mi sembra OK e come dice @PL-L1000 : è quello che ho trovato dal ferramenta più vicino ( non ho cercato il prodotto specifico hi-end ) PS @desmo21 come ha detto @mattia.ds : grande ampli il CyrusOne vale assolutamente la pena metterlo apposto
    2 punti
  15. Azz, sei duro a morire... Ti ho risposto: va bene il sorteggio, ma facciamolo anche per i membri nominati dal parlamento: sorteggiamoli tra tutti gli avvocati ed i professori con 15 anni di anzianità. E' più chiaro ? Non è che i membri nominati dal Parlamento li scegliamo per meriti politici, ed i magistrati per botta di sfiga, perchè in questo modo consenti alla politica di rappresentarsi in un organo che, lo dici tu, non deve fare politica.
    2 punti
  16. Pasolini si confessava ateo, marxista, anticlericale senza rinnegare la sua cromosomica cattolica, l'aspetto culturale del cattolicesimo con il quale era in perenne contratto e contrasto. Nutriva un sentimento artistico/mistico per la religiosità che rappresentava spesso attravrerso i suoi film che quasi sempre contenevano elementi immaginifico/sonoro/letterali delle altre arti: musica, pittura, architettura, letteratura. Ammirava la figura del Cristo uomo epico dei valori rivoluzionari vicini al marxismo, ed è quel Cristo più umano e terreno che "divino" ad emerge nel suo capolavoro (anti)cinematografico", Il Vangelo secondo Matteo.
    2 punti
  17. Scrivo di cuore e di getto... Gran bel documentario, particolarmente toccante per me che vissi gioiosamente in diretta gli avvenimenti di quegli anni, i luoghi e le persone della musica. Inevitabile un moto di nostalgia senza rimpianti e con qualche attimo di vuoto nella pancia vagamente legato ad un sentimento della cui natura non saprei dire. Ho visto "nascere" Massimo Urbani quando lo ascoltai suonare per la prima volta al Folkstudio di Roma. Era un giovane di 18 anni esattamente sconosciuto. Era lì, inaspettato, un'apparizione, in trio con Patrizia Scascitelli al piano e Roberto Della Grotta al basso, giovani e sconosciti come Massimo. Massimo suonava come se fossero tornati in vita Eric Dolphy, Charlie Parker, Albert Ayler.., non credevo alle mie orecchie.., da dove arrivasse tutto questo. Terminato il concerto, nell'intimità del locale, si era lì come amici, gli chiesi di mostrarmi la carta d'identità per accertarmi che non venisse da Marte... Con quella sua voce un po' flautata mi parlò un po' di lui, dei suoi inizi da totale autodidatta, anzi meno, della sua attitudine ad assorbire musicisti e musiche che ascoltava dai dischi del padre che amava il jazz. Da tali inizi "imitativi", Massimo Urbani, sulla scorta di tali esperiene d'ascolto, di profonda assimilazione delle "scuole" dei grandi del jazz afroamericano, e dei successi studi che intraprese in maniera molto basilare, sviluppò in poco tempo uno stile personalissimo, una tecnica granitica al servizio della lancinate, luminosa espressione che fu la sua gloria umana, professionale e spirutuale se non anche, forse, la porta attraverso la quale passarono insieme alle luci i blues più oscuri della sua anima, dell'uomo che in molti oggi celebrano con le più belle parole ed i migliori elogi da morto, mentre veniva anche "sfruttato", incompreso da vivo... Ritrovai Urbani in concerto tante altre volte, al Music Inn mi riconobbe quando era oramai già affermato, di ritorno dall'America del tour fantastico con Enrico Rava.., ci salutammo qualche parola gentile con quel tono come sempre "flautato".., prima di andarsene verso la sua direzione... Molto interessante il documentario per come è strutturato, con filo conduttore rappresentato da figlio Massimo alla ricerca di un padre mai conosciuto e diventato leggenda.., ingombrante presenza, provo ad immaginare.. il viaggio attraverso le realtà umane e professionali, i luoghi della miusica, cose della vita reale che tendono a ridimensinare il mito, l'odiato/amato padre che viene scoperto dal figlio nella sua umanità attraverso la tangibile realtà dei vecchi affettiuosi amici del genitore che sembra acquisire via via sempre più corpo reale algli occhi e nella psiche in ebollizione del giovane "Telemaco"... finalmente più pacificato che prima. Auguri al lui! E grazie a questo documentario che ha fatto fare un giro nel passato vissuto e ancora presente in noi vecchieti che "c'eravamo".., dal quale mi riesce ancora più facile capire e vivere il presente. Alcune sequenze del documentario, insieme ai filmati indetiti, preziosi, le conoscevo già, erano presenti nel Tubo, chissà se ancora, quelle stupende di Massimo che improvvisa all'alto nella "fabbrica abbandonata", grande lavoro di riprese e montaggio al servizio di una musica che no v'è più da noi chi sappa fare altrettanto. Mi ha molto sorpreso rivedere con vivo piacere le immagini della pianista Patrizia Scascitelli in versione contemporanea.., qui la fotografai in un conceerto ... remoto che si perde nella notte dei tempi.
    2 punti
  18. e perdipeggio adesso e anche poco prima quegli ipocritoni dei mer.da nato lo stolto il rutto & co. eh ma noi in realtà non abbiamo mai voluto che l' ucraina entrasse nell' organizzazione che prima della guerra c'erano più agenti cia sul territorio che abitanti. schifo totale.
    2 punti
  19. @mom Ciao, però nei post successivi ho spiegato i lati meno chiari ma sai anche bene che molti o alcuni (non è importante) sanno da anni di cosa mi occupo. A me piace scherzosamente definirmi "faccendiere". @Panurge che per esempio gravita nello stesso ambiente come me sa che mi occupo di contabilità, bilanci, imposte e che ormai da anni sia stati ridotti a quel ruolo. Mia sorella è commercialista, il mio patrigno lo stesso (anche se purtroppo da tempo una malattia gli impedisce di essere lucido sufficientemente per farlo). Tante volte tra noi si è parlato assieme di questi argomenti, dove intervengo magari più raramente rispetto ad altri colleghi di forum perché già tutto il giorno devo occuparmene ma una volta qui vorrei invece sganciarmi. Cosa costa chiedere un chiarimento prima di partire con illazioni, accuse quantomeno strane, atti e fatti superficiali e via dicendo. Ho chiarito quasi subito che non ero io il datore di lavoro, così come è mio cliente (ma detesto dirlo perché è più come l'ennesimo padre, zio, amico cui devo molto) il vero datore di lavoro. Purtroppo l'età passa per me, pensate a come passa per coloro che ci hanno quasi adottato a cui ora dobbiamo per forza dare una mano. "Gli ho fatto il bonifico" è poco chiaro, ma anche qui quante volte abbiamo spiegato che con l'avanzamento della burocrazia telematica siamo piano piano diventati "faccendieri": aiuto alcune persone ad eseguire un bonifico perché non ho chiavi o password per poterlo fare autonomamente. Se capita una pratica, una PEC e tutta la pletora di rotture telematiche aiuto alcuni a risolverle. Ma ovviamente mi tutelo, non può chiedermi chiunque di farlo. È ovvio che se pago qualcuno col mio conto, allora nella descrizione specifico tutto quello che devo. @Fabio Cottatellucci credevo mi conoscessi bene, certo sempre nell'ambito di questi bar. Però la lezione su come comportarsi con l'INPS e i collaboratori domestici forse la categoria più "semplice" da gestire in quell'ambito proprio non occorreva e si, mi ha offeso leggere che dubitavi sul corretto inquadramento della sua posizione: anzi hai proprio dubitato che ci fosse stato. Non ho specificato subito: non sono il suo datore di lavoro? Penso che gli elementi per dire se si trattava di minaccia o meno ci fossero tutti almeno nella primissima pagina. Se accoltello un mio dipendente, non mi si può chiedere se le ferie le ha godute, se c'è il contratto o ha lasciato la lettera di dimissioni. Ho avvisato, non da parte di tutti fortunatamente, una certa ostilità e un indagare, approfondire in questioni che non chiarivano meglio la vicenda ma la guidavano verso altre direzioni.
    2 punti
  20. Audio GD R27, ZMF Veritè Open Qualità registrazione pazzesca, master originale.
    2 punti
  21. Con l'attuale ordinamento e con il futuro previsto dalla riforma, sommando le esperienze passate: si tutta la vita
    2 punti
  22. @indifd ma per quale recondito motivo devi usare tutte queste faccine, hai paura che ti si prenda sul serio se non ne fai uso? Magna tranquillo e ora la faccina si che è d'obbligo
    2 punti
  23. Forse la confusione nasce anche nel non aver capito bene il tuo ruolo ufficiale per cui un conto è l'offesa personale un altro a ciò che rappresenti : è un tuo cliente? Lavori per un ente che si occupa di persone invalide come il tuo amico? Così forse, sapendo questi dati, ti si potrebbe aiutare di più senza che tu ti alteri.
    2 punti
  24. Ma lo hai fatto: perché? Non mi stupisce più di tanto che alcuni di voi sospettino o siano felicemente contenti che sia capitato a uno schiavista come me. A uno dei castristi del forum. Questa brutta vicenda sta annebbiando il tuo giudizio. Io non ti ho offeso e tantomeno godo delle disgrazie altrui, ti ho solo ricordato di stare molto attento al lato formale della vicenda, perché non puoi neppure provare che si sia licenziato lui e l'INPS fa una differenza di procedura fra dimissioni e licenziamento: tu non puoi provare che si sia dimesso o che abbia accettato un licenziamento. Non hai neppure la prova che concordasse con i conteggi, che fra l'altro mi sembra tu non sia stato in condizione di poter fare. Devi quantomeno trovare l'indirizzo e formalizzare il tutto con una raccomandata RR; se vai sul sito INPS sezione "Colf e badanti" trovi tutto, ma secondo me molto meglio se passi da un patronato. Il rischio che temo è che costui si faccia vivo a chiedere ferie non godute, a contestare l'interruzione del rapporto di lavoro e quant'altro. La normativa è tutta e solo a favore di questi e di avvocatastri che li supportano ne trovano sempre quanti ne vogliono; i datori di lavoro domestico sono trattati dallo Stato, tramite l'INPS, da delinquenti a prescindere che opprimono dei poverelli. Scusa che te lo dico ma la minaccia di questo cafone, che poi magari se te lo trovi davanti diventa pure un agnellino, mi sembra davvero l'ultimo dei pericoli che stai correndo con questa storia. Capisco il fastidio ma, se ci rifletti, è così.
    2 punti
  25. Senza lanciarsi in imprudenti voli pindarici, questa riforma (che non piace all'ala di La Russa) è l'ennesima cambiale pagata da Meloni. I novax sono stati i primi a incassare. La riforma Nordio ha dato una grossa mano alla delinquenza spicciola, il ponte tiene contento Salvini e i centri di potere sulle due sponde dello stretto, la separazione delle carriere dà soddisfazione alla famiglia Berlusconi e quindi a Forza Italia. Mancherebbe lo scudetto alla Roma.
    2 punti
  26. Visto che siamo in mood.. ecco l‘ultimo, raro e costoso, quadruplo LP, live at the deal inn, di Keith jarret.. la prima volta su vinile, due concerti live registrati anni fa, in differenti occasione. Pachaging di grande bellezza e cura, con un box di cartone diviso in due una chiara e una scura, con all‘interno due doppi LP, un album bianco e l‘altro nero. Cura e qualità del packaging di grande fattura, si intende probabilmente in casa ECM rendere omaggio al gigante del piano e al suo ineffabile trio di Masters.. Qui siamo in presenza di registrazioni live, ove questo trio ha già dato prova del meglio, e tra i due album preferisco quello bianco, di grande lirismo, un po’ sommesso e introverso, firma del jarret maturo. Musica di livello straordinario, con la tipica architettura sonora di casa ECM, livello di incisione un po’ più basso del solito, in compenso pianoforte a coda di molto ben intellegibile, va alzato un po il volume insomma, per assistere a un vero spettacolo di interplay magico, intenso, avvolgente che è la firma di quest irripetibile trio, denominato non a caso la più piccola orchestra del mondo. Da cercare e acquistare ad ogni costo, ovviamente nell’edizione in LP, anche perché era un edizione limitata, già quasi esaurita, e perché non deve mancare in nessuna discoteca dí appassionati.
    2 punti
  27. Non so se fa più ridere mister "siete poveri comunisti" con la testa rotta dall'amante e cacciato di casa dalla moglie oppure il Gastone che rivendica orgoglioso le grandi opere cinematografiche della destra con 3.500 euro di incasso e 9 milioni di fondi pubblici ricevuti.
    2 punti
  28. Sarà jella. Un singolo prodotto malfunzionante può sempre capitare, ma il modello in generale è assolutamente ben riuscito. Il mio non ha mai avuto la minima incertezza, o impuntamento. Va come un treno, perfettamente. E lo uso, prevalentemente: 1) come endpoint di Roon, collegato al NUC con cavo di rete; 2) come puro dac, collegato via USB al "Trifecta" SOtM; 3) come lettore di files proprietari, anche .ISO (i SACD), che "pesca" sia nel NAS in rete, sia nella scheda SSD interna da 4 Tera che gli ho installato. Insomma, è un gioiello che può essere sfruttato in tantissimi modi. Molti di più di come normalmente lo sfrutto io.
    2 punti
  29. Ironiche schermaglie a parte, dovremmo proprio chiederci a cosa giova una regola nuova: quale è l'effetto positivo dell'innovazione nei confronti del cittadino o, eventualmente, il rischio. Per la verità la cosiddetta "anomalia" è stata fortemente meditata e voluta dal legislatore costituzionale, dopo un dibattito in cui la posizione delle carriere separate era tra quelle prospettate. Non esistono scelte giuste o sbagliate in assoluto, semmai scelte aderenti alla storia di ogni paese. Quella dei tribunali speciali e del PM soggetto al potere esecutivo è la storia italiana, e chi la conosce, sa quali guasti ha prodotto proprio nel perseguimento del fine superiore di giustizia al quale dovremmo aspirare. Intanto una riforma ispirata dalla diffusione del sospetto di una giustizia "politica" e ad "orologeria", nella quale la politica diffonde preliminarmente e continuamente un senso di sfiducia verso uno dei poteri dello Stato, dovrebbe far riflettere. Poi nulla in concreto, in questa riforma, potrebbe impedirlo. L'Alta Corte, che dovrebbe occuparsi della disciplina dei magistrati, aumenta il numero di componenti di nomina politica, dunque l'influenza politica sulle questioni dei magistrati. Il PM che si occupa solo di accusa e farà carriera solo su quella, sarà ancora più arbitro e meno dotato di cultura dell'imparzialità. Nel merito, nessun miglioramento sui veri problemi della giustizia: carcerazione preventiva, lentezza. Il giudice non deve essere influenzato dal popolo: è la chiave prima dell'imparzialità che dovrebbe caratterizzarlo.
    2 punti
  30. Sul piano teorico non c’e’ dubbio che sia un’anomalia che la pubblica accusa sia svolta da magistrati dello stesso corpo giudiziario dei giudicanti. La terzieta’ significa altro. Sul piano pratico, pero’ i giudicanti si fanno poco influenzare sia dai pm che dai colleghi dei gradi inferiori di processo. Assolvono contro le conclusioni di condanna dei pm, riformano sentenze, le annullano (quando arrivano in Cassazione), spesso senza manco tanti complimenti. Non c’e’ insomma un pericolo di “falange” contro l’imputato. Solo nelle prime fasi dell’imputazione si assiste per la verita’ a una certa consonanza fra tesi dei pm e giudicanti di primo filtro quanto all’applicazione delle misure cautelari personali o reali (sequestri ecc). Lungo il seguito del processo si ristabilisce un sostanziale equilibrio. il vero problema e’ che il processo stesso e’ una pena, non funziona l’argomento che vabbe’ si faccia il processo e si accerti che e’ innocente. Altro problema e’ che -nei fatti - i pm a dispetto del principio di obbligatorieta’ dell’azione penale e salvo i reati di sangue, scelgono loro quali azioni penali coltivare con piu’ solerzia, talvolta obiettivamente facendo solo per questo “politica” penale. Nessuno dei due problemi anzidetti e’ risolto dalla separazione delle carriere. Devo dire che il vivere in societa’ comporta per cio’ stesso inconvenienti anche gravi. Uno di questi e’ essere soggetti all’alea di un processo e del giudizio di uomini fallibili che pero’ svolgono una funzione essenziale in una societa’ che e’ luogo di cooperazione ma anche di conflitto. Tutti vorrebbero avere come pm il Commissario di Delitto e Castigo…
    2 punti
  31. @iBan69 Ho letto qualcosa su cosa è avvenuto negli USA negli ultimi decenni, ma anche il sempre attuale "La democrazia in America" di Tocqueville. Consentimi di dubitare che chi interviene abbia letto qualche saggio sugli USA. Della difficile condizione della classe operaia USA interessa ben poco. Tornando al tema "woke", la definizione della Treccani di woke è "Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti". Chi è ostile al c.d. wokismo dovrebbe quindi essere contrario all'uguaglianza e fin qui siamo nella ideologia delle destra conservatrice. Queto forum consente di fare "esperimenti" che nel mondo reale sono decisamente più difficili. Qualche volta ho calcato la mano evidenziando e mettendo in mostra ciò che ho letto durante i miei percorsi di studi e dopo. Sono un lettore accanito e per addormentarmi devo dedicare non meno di 30 minuti alla lettura. Ho scritto diversi interventi fatti con citazioni di autori, per alcuni aspetti esibendoli per vedere le reazioni dinanzi ad una voluta differenziazione di status tra chi ha letto, studiato e conosce e chi non ha studiato, non ha letto e non sa. Le reazioni mostrano talvolta una vanità ferita che non accetta questa diseguaglianza e molto spesso sono gli stessi che si dicono di destra. In altri termini contrari all'uguaglianza di chi è in basso, ma anche ostili alla diseguaglianza di chi sta più in alto. Il "politically correct" impedisce che si esibiscano le differenze di status, ceto o classe, che è spesso di cattivo gusto. Ma queste non scompaiono solo se non sono mostrate. Una riflessione per chiudere sui quiz televisivi, intesi come spirito dei tempi. Chi ha oltre 60 anni ricorda "Rischiatutto" di Mike Buongiorno. Ero poco più che bambino ed ero impressionato ed ammiravo questi concorrenti che conoscevano tante cose e rispondevano a domande che consideravo difficilissime. Oggi un quiz come Rischiatutto non sarebbe seguito, concorrenti con così tante conoscenze mostrano le differenze, le diseguaglianze, e feriscono la vanità dilagante, che si consola pensando, come avviene nei quiz televisivi di oggi, che alla fine è sufficiente la fortuna per avere successo nella vita. Nella prima metà degli anni Settanta i concorrenti di Rischiatutto erano considerati invece un esempio da seguire.
    2 punti
  32. Per me l’uomo va sempre distinto dall’artista. L’artista sublima le debolezze (vere od opinabili) dell’uomo. altrimenti butteremmo nel cesso Caravaggio, Wagner, Celine e pure Seneca. Trovo infantile cercare coerenza nell’uomo complesso. La coerenza viene facile nell’uomo semplice o in quello nel quale, per puro caso, il proprio comportamento o sentire coincide con quello della pubblica approvazione in un certo momento storico e culturale
    2 punti
  33. Tre ore fa Roma Jazz Festival - Auditorium sala Petrassi - David Murray Quartet Grande concerto che mi ha sorpreso. Murray è bravo ad interpretare il trend attuale e, pur conservando la sua peculiarità di improvvisatore sopraffino, si lascia andare al hip-hop. Ospite del concerto Francesca Cinelli che ha interpretato un paio di cose notevoli. Una parola per la pianista Marta Sanchez, spagnola che vive a NY da 15 anni: brava, brava, brava. Ciao D.
    2 punti
  34. Diciamo che è proprio un altro genere ma per me è un album speciale perché è quello che mi ha fatto scoprire i genesis “quelli veri”. Un piccolo aneddoto: quando è uscito quest’album io ero un ragazzino e avendolo ascoltato in radio e in tv a Discoring chiesi a mio padre se mi regalava l’ellepí. Lui, tipo una settimana dopo, andò in un negozio di dischi in zona ma si dimenticò il nome dell’album e quindi chiese al tipo “l’album dei genesis… quello famoso” e fu presto servito. Tornò a casa con “Selling England By The Pound” 😁 Devo dire che sul momento ci rimasi male… ma era l’edizione con i testi tradotti e con le spiegazioni dei neologismi/metafore coniati da Gabriel (the queen of maybe, robbing hood) etc. e mi intrigava, era come entrare in un nuovo mondo e le musiche… beh non erano malaccio 😉 Perdonate l’OT… è un bel ricordo.
    2 punti
  35. 2 punti
  36. E pensare che mi era venuta voglia di acquistarlo ma dopo ‘sta notizia. E niente, prenderò un DCS.
    2 punti
  37. @maabus Bellissimi i lavori di Auger con la Driscoll
    2 punti
  38. @maxgazebo se poi uno abita pure al terzo/quarto piano di una palazzina non vuoi contare le oscillazioni dovute al traffico o vento ?
    2 punti
  39. Secondo te faccio le casse a caso come voi ascoltate? Le misure basilari devono essere a posto ma è il minimo perché un sistema di altoparlanti suoni bene. In questo caso una mancanza evidente di gamma bassa e medio bassa porta a scompensi che a qualcuno piacciono anche ma che ci sono . Le casse erano apprezzate per via della "trasparenza" che offrivano... Ricordiamoci che era l'epoca dove ancora i pannelli elettrostatici e isodinamici erano considerati il mon plus ultra e casse come queste tentavano di scimmiottarli riducendo a bella posta la gamma bassa e medio bassa. In unione al fato che il midwoofer che ho usato aveva ed ha una eccellente gamma media e che il tw era valido e ancora da 300 hz in su la cassa era lineare creava una sonorità peculiare che come ho detto ad alcuni piaceva ma che non corretta rimaneva . Gimmè il mondo non comincia e finisce col poco che sai tu eh
    1 punto
  40. @one4seven perché mi sono “ fidato “ di questo brand? Semplice perché al mare mi sono fatto un impiantino con Eversolo A6 ampli Arnam A35 e diffusori Dynaudio Emit 50. Con la giusta riduzione riguardo al suono ,ho reputato che anche il piccolo Eversolo suonasse adeguatamente,e quindi avendo anche letto molto bene su Audio Rewiev della prova del A10 ,mi sono spinto come alternativa al mio front end analogico. E non potevo fare scelta più azzeccata
    1 punto
  41. un modello della stessa azienda e' probabile che lo abbia ascoltato , le uniche PA che mi siano piaciute e pensare che il musicista proprietario preferisse le sua Adam in studio, assolutamente trapananti per me ....
    1 punto
  42. @luimas per uso domestico andrei sulle opera 12 con uno o due subwoofer, le opera 15 con un mediobasso da 15pollici vanno ascoltate almeno da 4metri di distanza, le 12 anche da 3metri sono più "domestiche" tanto sia una che altra non scendono molto in basso meglio completarle con subwoofer che in casa possono fare da supporto per le casse appogiandovele sopra senza usare le.staffe
    1 punto
  43. Anna Von Hausswolff - Iconoclasts (2025)
    1 punto
  44. Se hai un po' di manualità e i problemi sono solo quelli indicati, proverei a spruzzare i selettori ed i potenziomentri con spray antiossidante secco per contatti. Sono solo quattro viti a tenere il coperchio ed il morsetto di massa per il giradischi, potenziomentri e selettori sono abbastanza accessibili. Spruzzi nei fori di accesso sulle meccaniche delle piste e ruoti i pomelli più volte, ovviamente con spina di rete scollegata. Il mio, identico (del 1989 se non ricordo male), è resuscitato così in pochi minuti.
    1 punto
  45. Gruppo immenso capace di infilare un capolavoro dietro l'altro, almento fino a Blackwater Park. Disco quest'ultimo di caratura stellare e da più parti additato, a ragione, come uno dei migliori album Metal/Progressive di sempre. Incredibile la qualità e la quantità di idee presenti in questo disco, la produzione dell'eccellente Steven Wilson fa poi il resto. Davvero non si riesce a trovargli un difetto che sia uno. MA per il sottoscrtitto non è il loro album migliore. Il gradino più alto del podio, IMHO, è rappresentato dal debutto Orchid seguito a ruota da Morningrise. Orchid, sebbene molto lontano dalla perfezione assoluta di BP, ha di contro un'atmosfera e un sound veramente particolari, che avranno seguito solo nel successivo e poi si perderanno progressivamente. Le varie parti non sempre si incastrano alla perfezione, e possono risultare talvolta spezzattate, ma sono singolarmente di una bellezza e suggestione ammaliante. Gruppo che ho adorato e adoro e che ho avuto la fortuna di vedere dal vivo (magnifici), ma non mi è mai piaciuta la svolta full progressive. Mi piace moltissimo il Prog Rock, ma non quello fatto da Akerfeldt e soci, che trovo manieristico e derivativo, senza gli spunti degni di nota che ne hanno caratterizzato gli esordi. @micromega probabilmente li conosci già, ma in caso contrario non farti mancare i nostrani Novembre.
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
×
  • Crea Nuovo...