dadox Inviato 6 Luglio 2023 Autore Inviato 6 Luglio 2023 @gmasotina Fra i meno cari qui: https://www.simplyspeakers.com/bose-speaker-foam-edge-901-802-repair-kit-fsk-4.5b.html Son quelle a "M".
gmasotina Inviato 6 Luglio 2023 Inviato 6 Luglio 2023 ok, sono quelli che avevo visto, questi hanno anche la versione in tessuto che tra l'altro consigliano, che ne pensi?
gmasotina Inviato 6 Luglio 2023 Inviato 6 Luglio 2023 se non ho capito male https://www.simplyspeakers.com/bose-speaker-cloth-edge-901-802-repair-kit-clsk-4.5b.html
dadox Inviato 6 Luglio 2023 Autore Inviato 6 Luglio 2023 @gmasotina È molto importante che le sospensioni nuove abbiano la stessa consistenza/cedevolezza delle originali (ti ricordo che Bose non ha mai fatto servizio di ribordatura, in quei casi sostituiva direttamente gli altoparlanti). A mio parere quelli in stoffa sono forse più consigliati per le 802. Non vorrei che influissero sulla resa globale del sistema a causa della maggior rigidità. Nessuno vieta di provarci eh...vedo anche che hanno a catalogo dei drivers sostitutivi...da evitare come la peste, delle cinesate che agli originali manco s'avvicinano! Vade retro!
ilbetti Inviato 6 Luglio 2023 Inviato 6 Luglio 2023 ... Se posso essere utile alla discussione, aggiungo che i foam con la "giusta" sospensione, vengono anche stampati qui in Italia... Una precisazione che non ricordo se già trattata. L'altoparlante usato è un piccolo capolavoro di elettroacustica... È un componente con una Rdc di 0.9ohm e realizzata con pochissimi giri di filo rettangolare di alluminio. Quindi ogni voice coil è leggerissima, e permette insieme alla cupola parapolvere particolarmente rigida di salire molto in frequenza. I singoli altoparlanti sono fra loro collegati in serie, realizzando così due grandi vantaggi... Avere un area di dissipazione delle bobine mobili estremamente maggiore rispetto ad una singola voice coil con lo stesso numero di avvolgimenti. Inoltre un valore di BxL molto elevato, che garantisce velocità e risposta all impulso estremamente buona. Ho recentemente restaurato una coppia di serie IV (concitate davvero male) e eseguito refoam e recap Dell suo equalizzatore. In laboratorio mi hanno stupito. (ma continuo a preferire i dual concentrici Tannoy...)
dadox Inviato 7 Luglio 2023 Autore Inviato 7 Luglio 2023 @ilbetti Bravo. Il che si ricongiunge al concetto dell'uso del loro particolare equalizzatore attivo. - A livello pratico elimina il collo di bottiglia del crossover passivo. - Fattore forma del cabinet e disposizione drivers consentono di applicare la formula del suono diretto/riflesso. - Gli stessi drivers sono studiati in modo da suonare linearmente soltanto se fortemente condizionati dal segnale modificato dall' eq. attivo. non li si deve giudicare solamente per se stessi, che infatti hanno una resa molto povera se analizzati strumentalmente. - Sono stati progettati per funzionare egregiamente soltanto quando follemente sollecitati, e con un segnale in ingresso con una curva di equalizzazione che manderebbe in crisi (o danneggerebbe a volumi alti) qualsiasi altro altoparlante. Bisogna entrare nel concetto che sono altoparlanti customizzati, studiati appositamente per sopportare il "maltrattamento" a cui li induce il loro eq. attivo per portarli ad una curva di risposta che é l'esatto opposto della loro risposta in frequenza nativa. Di fatto, diventano nativi e corretti soltanto quando associati alla loro elettronica. Dr. Jekill e Mr. Hyde, se vogliamo. Ma all'incontrario. Perchè non si sta cercando un Mr. Hyde, é il Dr. Jekill che hanno puntato ad ottenere. Infatti, come i diagrammi mostrati in passato nelle brochure, si evince chiaramente la risposta povera e negativa dell'altoparlante, ma una volta attivamente equalizzato permette di riprodurre un segnale esattamente al polo opposto, ottenendo un risultato perfettamente in flat. La somma del trattamento, moltiplicato per 18, il tutto racchiuso in una matrice acustica (che tiene tra l'altro sotto controllo le eventuali eccessive escursioni, non capiterà mai ad una 901 di andare a fondo corsa), a sua volta chiusa in un cabinet in legno, gestito elettronicamente tramite un segnale preamplificato (il quale racchiude la fatidica formula brevettata e incorporata da Amar Bose) e solamente a fine percorso amplificato, si crea questa magia che ancora oggi affascina. Ovvero una stanza i cui muri suonano come fossero loro stessi i diffusori. E non si parla di echi o riverberi, bensì del puro cemento (o altro materiale riflettente) che riproduce il suono. Testimonianza su questo forum in stile Novella 2000? Da rotocalco per parrucchiere, vista l'inclusa opinione di una moglie? Citofonare Edilio @ediate. 2
ilbetti Inviato 7 Luglio 2023 Inviato 7 Luglio 2023 @dadox giusto, ma permettimi, da tecnico, fare alcune osservazioni. Il bello del direct/reflecting è appunto la creazione (se correttamente installato) di un fronte sonoro enorme e che si espande su tutta la parete di fondo. Non nascondo che è a dir poco uno spettacolo! Per certi generi, pop, rock, easy listening, credo che difficilmente si possa trovare di meglio. In particolare per il "coinvolgimento" emotivo e la assoluta correttezza timbrica. (e Spl esprimibile. Solo materiale pro può suonare "più forte"...) Però, se si passa alla classica, o a generi dove non basta il "timbro" ma ci vuole qualcosa di altro...esprimono un "gigantismo" ed una collocazione dei suoni del tutto arbitraria. Affascinante, senza dubbio, probabilmente accattivante è apprezzabile da molti... Ma, la "verosimiglianza" musicale è "altro"... (però, una 901 ben revisionata, un buon finale in classe D, un ottimo pre a tubi possono rappresentare la "quadratura" del cerchio per molti appassionati. Credo che un sistema come indicato possa non solo "stupire" ma far godere davvero la musica ad un sostanzioso numero di audiofili perennemente insoddisfatti dalle loro "scatole da scarpe" di scuola inglese... Tanto corrette e precise da essere oltremodo noiose...
dadox Inviato 7 Luglio 2023 Autore Inviato 7 Luglio 2023 @ilbetti Sei uno dei pochi che abbia probabilmente capito cosa intendeva veramente ottenere Amar Bose quando quasi per gioco sottopose le sue teorie della riproduzione sonora ai propri "alunni" al M.I.T. Grazie per l'appoggio. La cosa che più mi colpisce, delle 901, é che ci si affeziona, sin dal primo giorno. Mai provata questa sensazione con altri diffusori, né ho visto altri appassionati provare la stessa sensazione coi propri diffusori. La mia serie V ce l'ho dall'84 ed ancora non ho trovato qualcos'altro che mi abbia fatto partire la scimmia del cambiamento. 53 minuti fa, ilbetti ha scritto: Però, se si passa alla classica, o a generi dove non basta il "timbro" ma ci vuole qualcosa di altro...esprimono un "gigantismo" ed una collocazione dei suoni del tutto arbitraria. Affascinante, senza dubbio, probabilmente accattivante è apprezzabile da molti... Ma, la "verosimiglianza" musicale è "altro"... Su questo il fattore lo spazio ambientale necessita di un "parcheggio" adeguato. In poche parole, una sala veramente ampia, che per render credibile la situazione deve arrivare a mandare a quel paese il fattore forma, ovvero il rapporto occhio/orecchio. In pratica ciò che senti non corrisponde più a ciò che ti si presenta davanti. Ed in poche parole é come avere un grosso monolito! Ma la cui energia sonora è però diffusa da due "cosi" di poco più di 16 kg.Amar Bose credo non abbia tenuto granché conto delle nostre situazioni abitative, in America é tutto enorme, di certo a loro lo spazio non deficita. Noi dobbiamo spesso fare i conti proprio con questo dilemma. A casa mia non le sto sfruttando al massimo, ma anni fa per puro caso ebbi la possibilità di recarmi ad ascoltarmele per un weekend nel loft del padre della mia morosa di allora, lo affittava per sfruttare il suo hobby della fotografia. Per ragioni pratico/logistiche caricai in macchina il minimo indispensabile, un integrato top di gamma. Technics da 100w ch circa, il sistema 901 ed un lettore cd walkman. Ovviamente qualche cd. Sin dal primo Play restai basito. È questo il mio impianto che sta suonando? (mi dissi). Era come se ascoltassi per la prima volta i miei dischi. E i diffusori? Esteticamente erano ridicoli, in quella parete di fondo da quasi 9 metri! Ma sonicamente non c'erano! C'era un suono quasi palpabile, Ho passato quei due giorni a far la spola da quel loft a casa mia a recuperare quanti più dischi potessi, ed ognuno era un'esperienza tutta nuova, sensazioni tra lo scioccato e l'estasiato. Un misto fra lo sbalordimento e la pelle d'oca! Non sarei venuto via da quel posto mai più! Da quel momento capii quanto tutto quel marketing pubblicitario dicesse la verità, dal rappresentare sui depliant il percorso del suono riflesso che si ingrandiva nella stanza, alle immagini che rappresentavano le 901 come fossero sul palco ad intrattenere il pubblico. Altro che balle! Scusa, mi son lasciato andare, mi capita sovente in questi frangenti.... PS: Ti é capitato di visitare il sito http://www.bose901.me ? Un appassionato gli ha dedicato appositamente un sito ad omaggiare le 901 ed il loro creatore, raccogliendo svariate testimonianze di audiofili in giro per i vari forum sparsi in giro per il mondo.
magoturi Inviato 9 Luglio 2023 Inviato 9 Luglio 2023 @dadox ho appena visto questo equalizzatore per le Bose 901 , ne sconoscevo l'esistenza....ma e' un prodotto originale Bose? Grazie SALVO.
dadox Inviato 9 Luglio 2023 Autore Inviato 9 Luglio 2023 @magoturi Si Salvo, é l'equalizzatore attivo dedicato alle 901 Saloon Spectrum, modello nato esclusivamente per il mercato giapponese, "quelle con le ali" per intenderci. Con le suddette chiuse suonano come da manuale, aprendo le ali e rovesciando i diffusori questi diventavano una specie di 802.
gmasotina Inviato 17 Settembre 2023 Inviato 17 Settembre 2023 @dadox rieccomi,poi le ho prese,adesso sono già state rifatte le sospensioni acquistando quelle consigliate,i diffusori funzionano benissimo ma l'equalizzatore si sente molto piano dal canale sinistro,i controlli alti e bassi funzionano,ho già fatto prove invertendo i canali e il problema è nel canale sinistro,i diffusori senza l'equalizzatore funzionano bene,non ho provato a collegarlo entrando dall'ingresso tape,cosa consigliate? un saluto a tutti
dadox Inviato 18 Settembre 2023 Autore Inviato 18 Settembre 2023 Evidentemente se il volume è basso da un canale a eq inserito, meglio farlo vedere da un tecnico. Se senza di esso i diffusori suonano, male ma suonano, e se è accertato che le connessioni sono corrette, è un problema che riguarda soltanto lui. Se l’eq. è collegato fra pre e finale e sei sicuro di aver utilizzato le porte corrette, meglio farlo controllare. Per correttezza, ti chiedo quali ingressi hai usato, la seconda coppia da sinistra (ingresso dall’uscita del pre) e la prima (uscita che va al finale)?
dadox Inviato 18 Settembre 2023 Autore Inviato 18 Settembre 2023 Ti allego immagine: Se invece di pre+finale usi un ampli integrato con le predisposizioni per un recorder, vale lo stesso principio, esci dai connettori Tape Recorder REC dall'ampli integrato, e vai nell'INPUT dell'equalizzatore. Poi dall'OUTPUT del'equalizzatore vai nel Tape Recorder PLAY. Finito. In questa modalità ovviamente se ascolti un lp, cd o altro, devi premere Tape Monitor sull'ampli integrato. Se dopo tutto, hai controllato ed appurato che é tutto corretto, e il problema persiste, é certo che l'equalizzatore attivo soffra qualche problema "fisico". Va fatto controllare. E assicurati che i cavi non abbiano problemi di funzionamento, a volte un cavo difettoso tende a far pensare al peggio. PS: non farti ingannare dalle posizioni delle prese posteriori, Innanzitutto di solito gli ingressi son sempre i primi a sinistra e le uscite stanno a destra. Qui é il contrario. Inoltre la seconde prese (non sono inquadrate apposta) sono da utilizzare per connettere un registratore all'equalizzatore attivo, non considerarle. Comunque niente di difficile, questi sono i collegamenti che si usano per connettere qualunque equalizzatore (o altri accessori opzionali) ad un impianto hifi.
gmasotina Inviato 18 Settembre 2023 Inviato 18 Settembre 2023 @dadoxok, ti confermo che ho usato le connessioni corrette, ho ripetuto per scrupolo tutto, purtroppo il problema persiste, lo farò controllare da un tecnico, hai/avete un laboratorio da suggerire su Roma o dintorni onde evitare spedizioni? grazie
dadox Inviato 18 Settembre 2023 Autore Inviato 18 Settembre 2023 @gmasotina Avevo un tecnico riparatore mio amico che é stato in Bose Italia a Roma fino a quando non li hanno silurati tutti per spostare tutto in quel di Milano. Ora restaura mobili, ha completamente abbandonato col passato. Peccato. Una risorsa possibile, nel caso non trovi nessuno in quel di Roma, sarebbe di provare a telefonare alla Bose e chiedere se mandandogli loro l'equalizzatore hanno modo di riparare quelli vintage, pagando, ovviamente. Ricordo che qualcuno mi aveva accennato di un ricondizionamento di un eq. attivo che aveva fatto fare da un tecnico. Un bel lavoro si, ma non ricordo che era, tantomeno se era in Toscana o in Liguria....
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