Bill Inviato 30 Dicembre 2022 Inviato 30 Dicembre 2022 In teoria anche le Nos dovrebbero essere nuove ma dobbiamo renderci conto che oramai il fondo del barile è già raschiato, quindi o le produzioni Cinesi o almeno un rivenditore in grado di fare test attendibili sulle Nos e garantirli, intonse, leggermente usate o pesantemente usate che siano. 1
Gaetanoalberto Inviato 30 Dicembre 2022 Inviato 30 Dicembre 2022 @mariovalvola Beh, hai ragione, è vero. Però, che io sappia, lo sfigatto dovrei essere stato io, dato che, nonostante un po' abbia cercato al riguardo, non ho letto particolari lamentele, ed anzi pareri piuttosto positivi. Come per le tue Psvane di gamma alta. Tre valvole sono sempre andate e una del canale dx, sempre stessa posizione, si guastava. Ad ogni modo mentre scrivevo stavo pensando solo alla riproduzione, che alla fine mi è rimasta in testa come la migliore, del poco che conosco io.
samana Inviato 30 Dicembre 2022 Inviato 30 Dicembre 2022 A leggere certe cose una persona media non dovrebbe comprare piu’ ampli a valvole. E gli ingegneri non dovrebbero piu’ costruirne.
mariovalvola Inviato 30 Dicembre 2022 Inviato 30 Dicembre 2022 2 minuti fa, samana ha scritto: A leggere certe cose una persona media non dovrebbe comprare piu’ ampli a valvole. E gli ingegneri non dovrebbero piu’ costruirne. A cosa ti riferisci?
walge Inviato 30 Dicembre 2022 Inviato 30 Dicembre 2022 Rimango perplesso leggendo alcuni commenti La realtà è piuttosto diversa O si ha una esperienza su cosa si prova e si sa cosa fare oppure sono chiacchere E a me sta bene tutto quando si parla di questioni legata al suono, ognuno sente come gli pare Per le questioni tecniche invece è necessario conoscere come stanno le cose e, nel mio piccolo, ho cercato di spiegarle più volte anche per scritto con tanto di verifiche puntuali E come al solito consiglio sempre di prendere valvole di nuova produzione e severamente selezionate, si vive tranquilli E se si vuole le Nos esse dovrebbero essere Nib e si dovrebbe mettere mano al portafogli purtroppo Al di la di questioni marginali di coloro che probabilmente non sanno cosa significa selezionare a dovere E non è difficile raggiungere un risultato di qualità Walter
Gaetanoalberto Inviato 30 Dicembre 2022 Inviato 30 Dicembre 2022 43 minuti fa, walge ha scritto: severamente selezionate Si. Diciamo che questo può essere il lato più difficile. Affidarsi ai fornitori più seri senza andare al risparmio dell'euro e guardando a chi esplicitamente garantisce una selezione ulteriore rispetto a quella di fabbrica dovrebbe dare più garanzie. Ho visto qualcuno che vende valvole alle quali fa fare qualche ora di "rodaggio" con successivo controllo. Comunque qualche inconveniente può capitare ugualmente. Io ho comprato da Tektron, e ciononostante ho avuto il guasto.
samana Inviato 31 Dicembre 2022 Inviato 31 Dicembre 2022 10 ore fa, mariovalvola ha scritto: A cosa ti riferisci? A questa annosa diatriba sulla scarsa qualita’ delle valvole di produzione odierna. Uno potrebbe avere il dubbio di comprare un oggetto scadente (ampli a valvole), o comunque a mezzo servizio. Non tutti hanno le competenze tecniche di cui si sta’ parlando ne’ tantomeno il denaro o la voglia di investire in delle lampadine un po’ piu’ costose, per usare un eufemismo.
Questo è un messaggio popolare. mariovalvola Inviato 31 Dicembre 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 31 Dicembre 2022 @samanaCome ho scritto, dipende da dove si parte. Da quali riferimenti si hanno. Io, ho sempre preferito i DHT da una vita e considero le EL34 solo un gioco che sta diventando troppo costoso giustificato unicamente dalla volontà di sperimentarle sulle cuffie elettrostatiche. ( Anche se qualche volta le ascolto con le casse ) Se hai ascoltato poche EL34 oltretutto di produzione russa o cinese andante, se le confronti con delle comunque normali RFT, ritrovi una macrodinamica sorprendente. Se, invece sei abituato ad ascoltare, produzioni più anziane e pregiate, come qualcuno ha evidenziato, nelle RFT, non cogli la magia del medio che certe EL34 ti danno. Riesco a spiegarmi? Vorrei aggiungere che il panorama dei trasformatori di uscita, è ancora più desolante. Quelli forniti nelle apparecchiature commerciali, nella migliore delle ipotesi e con le dovute eccezioni, funzionano e basta. Non si chieda di più. Se provate ad andare più in profondità.... Non è un caso che i migliori artigiani e qualche costruttore furbo, si rivolga ai pochi specialisti rimasti sul mercato ( Lundahl, Hashimoto, ISO ). Per questo motivo dobbiamo gettare tutto alle ortiche? Io penso di no. Ci sono infinite declinazioni e sfumature. Si cresce nel tempo, con calma. I prodotti dei selezionatori bravi come TAD, per il 90/95% degli appassionati devono bastare anche se derivano, spessissimo, da tubi cinesi che vengono a volte realizzati per il selezionatore. Esempio la serie Redbase. Altro discorso è quello dei quartetti o delle coppie di tubi cinesi o russi "matchati" dal costruttore. TAD, su questi, non esegue ulteriori controlli ( al massimo una verifica della corrente anodica ). Questo vale anche per costosissime coppie di 300B cinesi che costano ben più di 1000 EUR. Su questi accoppiamenti eseguiti dal fabbricante, si apre un mondo. I cinesi, eufemisticamente, usano finestre molto "ampie" ma, a volte, hai davvero fortuna. I russi sanno essere più rigorosi ma non sempre l'aspetto timbrico risulta esaltante ( entrano comunque in gioco i gusti personali e i termini di paragone ). La mancanza di una seria cottura del tubo per stabilizzarlo espone l'utente a rischi. Chi vuole andare oltre, si avventura, comunque, in una serie di gironi infernali. Alla fine, questo è un bene. È giusto che il NOS finisca solo nelle case dei veri appassionati evoluti e consapevoli. Soprattutto con tubi richiestissimi come le EL34, la ricerca del NOS davvero di qualità diventa sempre più difficile e oneroso per il venditore e per l'acquirente. In questo, ha ragione @Bill il prosciutto è finito da tempo si sta "ciuciando" l'osso. La storia dei migliori DHT, si ripete ormai anche con tubi "normali" prodotti, in passato, in notevoli quantità. Spero che i cinesi, ormai in monopolio di fatto, si sveglino e si decidano a offrire prodotti sempre migliori. Loro, se solo lo volessero, ci riuscirebbero. 4 1
indifd Inviato 31 Dicembre 2022 Inviato 31 Dicembre 2022 19 minuti fa, mariovalvola ha scritto: Come ho scritto, dipende da dove si parte ... Un intervento da incorniciare, perfetta sintesi sull'argomento non si poteva fare di meglio, sottoscrivo tutto dalla prima all'ultima parola, sintesi a cui rimandare tutte le volte in cui in futuro qualcuno vuole tornare sull'argomento
samana Inviato 31 Dicembre 2022 Inviato 31 Dicembre 2022 14 minuti fa, mariovalvola ha scritto: Riesco a spiegarmi? Ti spieghi molto bene. La mia era una semplice riflessione personale. 19 minuti fa, mariovalvola ha scritto: DHT Che sta’ per ? 19 minuti fa, mariovalvola ha scritto: Vorrei aggiungere che il panorama dei trasformatori di uscita, è ancora più desolante. Io il mio attuale ampli l’ho preso perche’ negli anni (conobbi il marchio circa dieci anni addietro e per puro caso) ho sempre letto commenti ed articoli molto lusinghieri sui loro trasformatori. Debbo pensare che erano tutte fandonie ?
mariovalvola Inviato 31 Dicembre 2022 Inviato 31 Dicembre 2022 @samana anche qui, è una questione di prospettiva. 2 ore fa, samana ha scritto: Debbo pensare che erano tutte fandonie ? No. Il progettista del tuo ampli, immagino avrà avuto determinate priorità. 1) potenza 2) stabilità 3) costo umano e ripetibiltà. Non penso gli interessasse la ricerca maniacale di leghe nobili che, oltretutto confliggono con le altre potenze. Non si può avere la botte piena, la moglie ubriaca e non pagare neppure il vino. I problemi nascono da come è strutturata la domanda degli appassionati. La potenza è sempre e comunque il primo valore. I costruttori, dovendo soddisfare questa richiesta con il minor costo possibile, non possono pensare a soluzioni virtuose e particolari. I trasformatori, obtorto collo, seguono questo indirizzo adeguandosi. Se uno guardasse i listini di trasformatori ordinari ma ben realizzati, capirebbe che a certi prezzi, non si può avere tutto se, prioritariamente la potenza di uscita diventa un valore a prescindere. @samanaDHT è l'acronimo di triodi a riscaldamento diretto. 1
Amministratori cactus_atomo Inviato 31 Dicembre 2022 Amministratori Inviato 31 Dicembre 2022 @samana io faccio un altro ragionamento, compro un ampli perchè mi piace come suona, quindoi con le valvole che ha a bordo, se è un prodotto relativamente recente (diciamo di 30 anni) di serie non montava delle nos semplicement eperchè chi progetta ampli deve avere la possibilità di fornire assistenza e disprre dei pezzi di ricambio. <poi che i valvolisti siano affetti dalla sinfrome da tube rolling è una cosa che non riguarda i progettisti, ma gli uteti sempre alla ricerca di prestazioni migliori.
mariovalvola Inviato 31 Dicembre 2022 Inviato 31 Dicembre 2022 @cactus_atomo il problema rimane. Il russo di un tempo, era decente e affidabile anche se lontano dalle mie preferenze. Ora, non lo trovi quasi più. Quindi, che fai? Lo porti all'isola ecologica più vicina? 45 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: compro un ampli perchè mi piace come suona, quindoi con le valvole che ha a bordo,
indifd Inviato 31 Dicembre 2022 Inviato 31 Dicembre 2022 29 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: altro ragionamento, compro un ampli perchè mi piace come suona Come spesso hai colto un aspetto importante: che si può sintetizzare con "conosco quello che mi piace" poi si può aggiungere anche "mi piace quello che conosco" (citazione penso nota in questo forum a molti ) Ovvero attenzione a: a) potenziali lettori che non hanno ancora chiaro cosa preferiscono (situazione assolutamente legittima NB e inevitabile da neofita o agli inizi) b) benchmark ovvero confronti che i singoli possono aver fatto, non tutti possono "provare" tutto, in questo forum molti hanno avuto l'opportunità di aver provato/confrontato molto, altri a scalare meno poi molto dipende molto da cosa si è confrontato, ad esempio un conto è aver ascoltato 100 diffusori ma di cui 85 da stand a due vie in bass reflex con woofer inferiori a 17 cm e altre 15 con diffusori RD da pavimento a 2/3 vie con woofer (anche doppi) di max 20 cm sempre con cross passivo e mono amplificazione, altro conto è aver ascoltato 10 diffusori tra cui 5 delle categorie precedenti + 1 elettrostatica + 2 ad almeno 3 vie horn di cui una con cross passivo e la seconda con cross attivi digitali a monte e multi ampli mista valvole SS, poi una 5 vie RD con cross digitale e multi amplificazione dedicata a ciascuna via, poi una dipolo con altoparlanti tradizionali e cross passivo, è ovvio che la seconda persona ha benchmark numericamente inferiori al primo (un decimo), ma il primo ha IMHO ascoltato quasi sempre la stessa "minestra" in 100 variazioni suddivise in due categorie prossime c) IMHO non è mai ragionevole consigliare "il massimo" (attenzione sempre su scala soggettiva e non assoluta per tutti) a un neofita o peggio a una persona che potrebbe preferire altre soluzioni, per le seguenti motivazioni: c1) il neofita non ha IMHO il bagaglio di esperienza per apprezzare le differenze tra una soluzione standard/facile da acquisire per costo/disponibilità/fruibilità/ecc. e una opzione più preferibile (da esperti e che amano un certo tipo di soluzioni -nel nostro caso valvole-) c2) consigliare valvole di un certo tipo a chi poi a posteriori preferirà stra-legittimamente NB amplificazioni a SS è un errore in cui sono incorso anche io agli inizi (mi sono riproposto "mai più" ) ovvero anche se siamo in forum pubblico chi comunica dovrebbe avere l'attenzione a pensare che il pubblico dei lettori è differenziato (non siamo tutti uguali per fortuna) e il lettore dovrebbe comprendere a quale cluster appartiene colui che riporta una sua onesta e legittima valutazione soggettiva personale 2
TopHi-End Inviato 31 Dicembre 2022 Autore Inviato 31 Dicembre 2022 @mariovalvola @walge e altri. Visto che sul Copland 401 e 402 si possono utilizzare anche le KT88, quali suggerimenti avreste per un quartetto matchato dai costi non spropositati?
indifd Inviato 31 Dicembre 2022 Inviato 31 Dicembre 2022 Provo ad articolare il concetto precedente dei benchmark che ciascuno di noi ha e delle proprie preferenze personali. Se una persona gradisce i diffusori elettrostatici con amplificazioni valvolari e non ha mai ascoltato cuffie e ha l'opportunità di provare la cuffia Stax di @mariovalvola con il suo ampli dedicato Stax e le Electro Harmonix 6CG7 come risultato probabile avrà l'immagine seguente 1
indifd Inviato 31 Dicembre 2022 Inviato 31 Dicembre 2022 Il 30/12/2022 at 13:42, mariovalvola ha scritto: Stax, che è un costruttore serissimo, nei suoi ampli ibridi, esaurito il NOS, ha impiegato le 6CG7 EH. Perfette, bellissime come selezione ma orrende come prestazioni soniche. Ho tenuto duro per due anni, lasciandole rodare in abbondanza, per non invalidare la garanzia. Scaduti i termini, ho ascoltato un ampli diverso e molto migliore sia con le Clear Top RCA ma anche con delle più umane GE. L'impronta sonica dei tubi russi moderni in dotazione la si percepiva nonostante lo stadio d'ingresso a stato solido e l'importante anello di feedback. Al contrario se una persona conosce benissimo il potenziale della cuffia Stax e ha potuto provare amplificazioni con le migliori valvole mai prodotte come @mariovalvola l'immagine che secondo me rappresenta bene la valutazione della medesima cuffia amplificata con il medesimo ampli Stax con Electro Harmonix 6CG7 è la seguente 2
Amministratori cactus_atomo Inviato 31 Dicembre 2022 Amministratori Inviato 31 Dicembre 2022 @indifd @mariovalvola partiamo da un presupposto su cui credo siamo tutti d'qccordo, le valvole cosiddette NOS stanno per esaurirsi, diventa sempre più difficile trotrovarle in buona condizione, trovarle in unmero adeguato ad una selezione (qualora ne serva un quartetto matchato) e i prezi sono come quelle partite di poker in cui il limite è il cielo. quando il mercato era differente, aveva senso prendere un ampli a valvole e vedere di incrementarne le prestazione con un tube rolling, oggi questa strada, già difficile se non si hanno conoscenze e competenze, diventa ancora più impraticabile per i prezzzi e per i fake (più un oggetto e raro e costose, più viene falsificato). se compro un ampli che di serie monta delle cinesi, vuol dire che mi piace come suona, che possa suonare meglio con valvole sporiche è possibile, ma se non trovo le valvole storiche me lo tengo con le originali, non è he se finiscono le nos i valvolari anno tutti all'isola ecologica. poi certo ogni tanto sputano ppassionati che in tempi non sospetti hannoi fatto incetta di valvole e vogliono smobilitare, ma sono casi rari ps 40 anni fa a porta portese le valvole di segnale tipo ecc83, ecc82 ecc ecc di marche come ge telekunken siemes mullard rca le trovavo nib a 1000 lire cadauna, allora si che si poteva giocare 1
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