Il dac non è, e sottolineo non, un preamplificatore.

[Mighty Quinn]

@scroodge

Era un innocente balon d'essai

Per capire fino a che punto, il bravo Dufay, si fa guidare dal tifo 

Sai, prerogativa tipica degli audiofili che dichiarano che non fanno guerre di religione perché non si fanno influenzare da questo o quello (cioè circa il 99.9%), è che appena mettono il proprio cocco a confronto con qualcos'altro, detto qualcos'altro suona rotto 

 

[scroodge]

10 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto:

Era un innocente balon d'essai

Era chiarissimo....😉👍

 

10 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto:

Sai, prerogativa tipica degli audiofili che dichiarano che non fanno guerre di religione perché non si fanno influenzare da questo o quello (cioè circa il 99.9%), è che appena mettono il proprio cocco a confronto con qualcos'altro, detto qualcos'altro suona rotto 

Sopratutto se: pesa tanto o è costato tanto o è "da sempre" o "da tutti"  ritenuto il meglio del meglio possibile.

Parlo in generale ovviamente, per rispetto a quel 0.1%, che pure esiste

[znorter]

...il 70% dei PRE almeno, in sistemi "streaming oriented", grazie a LEEDTH (è un software) potrebbero trovare un posto migliore nei mercatini dell'usato.
Il resto è chiacchiericcio ma sempre interessante.

Amen.

 

[Membro_0021]

2 ore fa, alex2 ha scritto:

2 ore fa, veidt ha scritto:

credo  che questo modulo doti il dac soltanto di un controllo di volume passivo con le uscite analogiche. Perché MSB da sempre si dichiara contraria alla preamplificazione passiva per mantenere la purezza del segnale. Lo dice anche Andrea Della Sala nella sua recensione del Select dac (recensione che puoi leggere scaricandola dal sito di Mondoaudio). 

Il senso del mio intervento era per dire che il riccastro che citi probabilmente non suona senza pre per sua convinzione ma solo perchè MSB non produce un pre (avendo deciso di usare un impianto FULL MSB), se domani MSB mettesse a catalogo un PRE attivo, probabilmente il riccastro staccherebbe un altro assegnone da 100.000 dollari e lo aggiungerebbe agli altri giocattoli. 

 

p.s. cmq ho visto che il SELECT esce con 12V max sulle XLR partendo da un ingresso analogico, che direi non è proprio bassino 

@alex2 ovviamente volevo scrivere "contraria alla preamplificazione attiva" per il resto sono d'accordo, l'audiofilo miliardario che crede in quel marchio alla fine compra quello che il marchio gli dà. Ovviamente quando si prende il dac con pre passivo e finali dello stesso marchio si allontana il rischio di avere brutte sorprese e sono convinto che MSB suggerisce ai suoi clienti anche quali cavi usare. Io mi reputo abbastanza fortunato con l'accoppiata Revo/Bryston e indietro non si torna (a parte il fatto che il Revo posso commutarlo tranquillamente in modalità attiva quando voglio un po' più di grasso sul segnale). 

[aldofranci]

3 ore fa, znorter ha scritto:

in sistemi "streaming oriented", grazie a LEEDTH

Superatissimo. 

Ora ci sono gli OLEEDTH

[Dufay]

 

7 ore fa, FabioSabbatini ha scritto:

un innocente balon d'essai

Per capire fino a che punto, il bravo Dufay, si fa guidare dal

Che abilità psicologica pazzesca..

Ma non sarebbe meglio impegnarsi di più in prove vere invece di incaponirsi nelle proprie convinzioni?

Ci sarebbe sempre quella roba strana che si chiama musica da servire.

[Mighty Quinn]

17 minuti fa, Dufay ha scritto:

Che abilità psicologica pazzesca..

Grazie caro

Comunque,  per i miei standard,  era un cheapo 

 

[Dufay]

Cheap e ciop.

Sapere che cavolo dice sarebbe bello 

[CDJ]

Il 13/4/2023 at 18:25, Miciorandagio ha scritto:

Basta con il My-Fy

Si scrive My Fi…

[Mighty Quinn]

8 minuti fa, Dufay ha scritto:

Cheap e ciop.

Sapere che cavolo dice sarebbe bello

Ma lo sanno tutti...

Ti ho fatto un cheapo, ad es a scacchi, vuol dire un trucchetto da poco 

Viene da cheap, appunto, ma sai noi ameregani uozzamerica storpiamo le parole 

[Nerodavola62]

"Il dac non è, e sottolineo non, un preamplificatore"

Indiscutibile: un dac non prevede il selettore di ingressi, avendone di fatto uno solo (peraltro interfacciato elettricamente in modo ideale, essendo nativo).
La qualità di tutto il resto (stadio di guadagno, attenuatore/regolatore del guadagno, buffer, alimentazione, etc...) dipendono da quello che il progettista si pone come obiettivo (e l'azienda come strategia commerciale).
mauro

 

dimenticavo: il dac tipicamente riporta sul frontale una serigrafia che dice "DAC", un preamplificatore no.

[PippoAngel]

Il 15/4/2023 at 09:57, alex2 ha scritto:

non suona senza pre per sua convinzione ma solo perchè MSB non produce un pre (avendo deciso di usare un impianto FULL MSB), se domani MSB mettesse a catalogo un PRE attivo,

In realtà MSB ha progettato gli stadi di ingresso dei suoi finali proprio per interfacciarsi con gli stadi di uscita dei loro dac … cioè non sono i dac che si “adattano” ai finali / pre, ma sono i finali che sono progettati apposta per i dac: cambia la prospettiva !!! Andare a vedere i valori dell’impedenza di ingresso consigliata sui loro finali quando vengono collegati ai loro dac: tutto l’opposto rispetto ai “valori correnti” … in internet c’è anche una intervista al progettista che descrive questa impostazione.

[znorter]

25 anni fa' TACT/LYNGDORF sfornava questo e, questi giorni (non esattamente la stessa strada ma...) molti costruttori stanno arrivando! E non cito ora gli "ultimi algoritmi" che i software degli streamer stanno programmando con sempre più bontà sonica. 
Ormai ci siamo, direi, poi... ovvio: i PRE ci saranno sempre ma dire che sono "indispensabili" e che non hanno correlazione con i DAC è ormai vecchiume, sù.
 

 

https://audiophilefr.com/tact-millenium-m1.html

[Mighty Quinn]

@znorter

Bravissimo

Sono stato possessore del tact 2.0 e poi 2.2

Macchine avanti al loro tempo

Ho anche provato con calma il millenium, non male 

[Jazzlover]

 Questo mette d'accordo tutti.

 

 

[alex2]

20 ore fa, PippoAngel ha scritto:

In realtà MSB ha progettato gli stadi di ingresso dei suoi finali proprio per interfacciarsi con gli stadi di uscita dei loro dac … cioè non sono i dac che si “adattano” ai finali / pre, ma sono i finali che sono progettati apposta per i dac: cambia la prospettiva !!! Andare a vedere i valori dell’impedenza di ingresso consigliata sui loro finali quando vengono collegati ai loro dac: tutto l’opposto rispetto ai “valori correnti” … in internet c’è anche una intervista al progettista che descrive questa impostazione.

Questo giustifica l'assenza a catalogo di un preamplificatore specifico, ma rende il sistema meno flessibile nell'abbinata con altri marchi ovviamente.

 

alex2

[PippoAngel]

@alex2 è una scelta: nei loro ampli cuffia scrivono che vanno collegati “esclusivamente” con i loro dac … infatti non hanno selettori della impedenza di ingresso. I finali hanno invece un selettore dell’impedenza di ingresso con una posizione a 1,2 kohm per uso con preamplificatore (comunque molto bassa rispetto alle impedenze “correnti” sui finali …), rimane il discorso degli stadi di ingresso “studiati appositamente” per i loro dac per cui … secondo me … rimangono finali dedicati !!!

[Membro_0021]

Il 15/4/2023 at 11:03, Dufay ha scritto:

Audio Research reference non so quale, Allnic, Pass e altro che non ricordo 

Indovina quale 

@Dufay con gli Audio research ti piace vincere facile