briandinazareth Inviato 27 Aprile 2023 Inviato 27 Aprile 2023 1 minuto fa, melos62 ha scritto: adesso sei anche il custode della dottrina cattolica? Ma il Papa lo sa che ti sei autonominato Prefetto del Sant'Uffizio? basta avere una conoscenza di base della dottrina della chiesa per sapere certe cose, ma se hai informazioni diverse riportale... ;) altrimenti stai facendo il pesce in barile solo per cercare di squalificare l'interlocutore.
briandinazareth Inviato 27 Aprile 2023 Inviato 27 Aprile 2023 2 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Se non erro, in italiano dovrebbero essere stati tradotti un paio H. Smith i libri in lingua inglese cerco sempre di leggerli in originale.
LUIGI64 Inviato 27 Aprile 2023 Inviato 27 Aprile 2023 Ora a qualcuno verrà l'orticaria Dopo aver fotografato il libro del drogato pieno di fuffa....
briandinazareth Inviato 27 Aprile 2023 Inviato 27 Aprile 2023 14 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Ora a qualcuno verrà l'orticaria Dopo aver fotografato il libro del drogato pieno di fuffa.... eh? mica ho capito. comunque, adesso devo abbandonare questi temi alti per andare ad assaggiare qualche altro estratto d'uva frizzante, la mondanità mi chiama
Panurge Inviato 27 Aprile 2023 Autore Inviato 27 Aprile 2023 @LUIGI64Ma è uno che discute della sua visione di religione o uno storico come Eliade?
LUIGI64 Inviato 27 Aprile 2023 Inviato 27 Aprile 2023 @Panurge Diciamo per quello che ho letto, il suo approccio è discorsivo e cerca di sintetizzare il più possibile i messaggi più importanti delle maggiori religioni, cercando di trovare un filo conduttore che le accomuni È stato comunque un professore, quindi anche un accademico La cosa particolare è che non ha studiato soltanto teoricamente la materia, ma ha anche praticato alcune religioni e sperimentato stati non ordinari di coscienza con piante psicotrope Nato e cresciuto in Suzhou, Cina in un metodista famiglia missionaria, Smith tornò negli Stati Uniti all'età di 17 anni e si laureò Università di Chicago nel 1945 con un dottorato di ricerca in filosofia.[ 1 ][ 9 ] Ha trascorso la maggior parte della sua carriera accademica come professore presso Università di Washington a St. Louis ( 1947 – 1958 ), Massachusetts Institute of Technology ( 1958 – 1973 ) e Università di Syracuse ( 1973 – 1983 ).[ 1 ][ 9 ] Nel 1983, si ritirò da Siracusa e si trasferì Berkeley, California, dove era un professore ospite di studi religiosi al Università della California, Berkeley fino alla sua morte
Panurge Inviato 27 Aprile 2023 Autore Inviato 27 Aprile 2023 @LUIGI64 ho capito, non è esattamente uno studioso "classico".
LUIGI64 Inviato 27 Aprile 2023 Inviato 27 Aprile 2023 Non propriamente, diciamo Ma comunque ha seguito e approfondito la materia per una vita intera
mozarteum Inviato 27 Aprile 2023 Inviato 27 Aprile 2023 3 ore fa, briandinazareth ha scritto: ma secondo te mi ricordo i titoli di tutti i libri che leggo? https://youtu.be/9B5_JWwe1mM 2
LUIGI64 Inviato 27 Aprile 2023 Inviato 27 Aprile 2023 Se io voglio approfondire un argomento dovrò rivolgermi a chi questa materia la conosce bene Se voglio saperne di più del Buddhismo tibetano, magari leggerò un testo di un monaco, o magari del Dalai Lama Il fatto che abbiano anche praticato la religione in oggetto, oltre ad averla studiata, è un grande plus (direi fondamentale) e non di certo un minus
Panurge Inviato 27 Aprile 2023 Autore Inviato 27 Aprile 2023 @LUIGI64non è detto, è come far parlare della storia del proletariato ad un marxista praticante, la deriva teleologica, magari involontaria, é sempre in agguato.
LUIGI64 Inviato 27 Aprile 2023 Inviato 27 Aprile 2023 Posso capire la tendenza ad essere faziosi in politica, o nelle ideologie, ma un monaco tibetano che voglia convincermi non so di cosa, la vedo alquanto stiracchiata Certo, conoscere di persona il soggetto in questione, sarebbe l'ideale Poi, ho notato che negli ambienti religiosi sani, non vige alcuna imposizione ideologica e/o dottrinale e proselitismo Spesso i contributi economici sono quasi simbolici, inoltre si percepisce un atteggiamento di servizio nei confronti dell'altro Addirittura vendono dei testi senza diritti di autore. Il ricavato viene utilizzato esclusivamente per la ristampa del libro
Panurge Inviato 27 Aprile 2023 Autore Inviato 27 Aprile 2023 @LUIGI64 mi riferivo agli storici-divulgatori, ero rimasto incantato su Smith, non avevo letto bene il tuo post (il bias cognitivo mi ha fregato )
LUIGI64 Inviato 27 Aprile 2023 Inviato 27 Aprile 2023 15 minuti fa, Panurge ha scritto: bias cognitivo mi ha fregato Quello, chi più chi meno, frega tutti
wow Inviato 27 Aprile 2023 Inviato 27 Aprile 2023 Sinceramente non riesco a capire il senso di queste discussioni. La fede, spesso risultato di un percorso degno di profondissimo rispetto, non deve essere dimostrata o sottoposta a critica: si crede per un atto di fede che trascende i limiti esperienziali (direi per definizione). Discussioni senza senso perché si vorrebbe spiegare il tangibile utilizzando le categorie del trascendente e il trascendente utilizzando le categorie del tangibile. Il tutto assumendo spesso, dall'una e dall'altra parte, quelle antipatiche posture da Detentori della Verità. Mischiare trascendente e realtà tangibile è come, con tutto il rispetto, voler solubilizzare l'olio nell'acqua. Le due cose appartengono a due dimensioni differenti. Prima si giustificava l'inspiegabile costruendo un pantheon, man mano ciò che non si riusciva a spiegare si è spiegato. Occorre adesso comprendere che il pensiero e le nostre conoscenze scientifiche e teoriche possono tranquillamente spiegare il mistero dell'universo e della nostra esistenza, anche prescindendo dal "tocco" divino. Contrapporre allo scientismo (categoria usata spesso in tono dispregiativo) il perché di tutto ciò che ci circonda significa cadere in un loop dal quale si esce solo ipotizzando che qualcosa si sia potuto creare da solo e dal nulla e morirà da solo e nel nulla. Poi per me va benissimo pensare che Dio è (esiste) proprio nella caotica e orribile magnificenza dell'Universo. Naturalmente non mi sogno di entrare minimamente nel merito di quegli umanissimi esercizi politico filosofico intellettuali, spesso dannosissimi e scadenti, poche volte positivi, che vengono chiamati religioni.
ascoltoebasta Inviato 27 Aprile 2023 Inviato 27 Aprile 2023 9 ore fa, melos62 ha scritto: l'umanesimo occidentale è nato dalla tradizione greca e dal Medioevo italiano, quindi due humus permeati di religiosità diffusa di popolo ed elite. Che stai a dire? Lo so benissimo,intendevo che lo spirito dell'umanesimo,pur essendo antichissimo,per troppi religiosi d'oggi e ancora avanguardia. Comunque la maggior parte di noi non credenti,a differenza della maggior parte dei credenti,auspicherebbe una vera laicità e libertà, senza che scelte,anche politiche, dettate dal credo influiscano nella vita sociale di tutti.
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