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La Messa in Si Minore di Bach di riferimento da parte di un "outsider"


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Il 23/4/2021 at 20:44, Aldred ha scritto:

invece ridicolo anche solo immaginare di far eseguire Chopin al clavicembalo

e suonarli con un pianoforte (fortepiano) a lui coevo no? Lui quel suono aveva in mente.

Il 23/4/2021 at 21:01, analogico_09 ha scritto:

La bontà dell’esecuzione passa dal fraseggio, non dallo strumento,

il pianoforte ha il pedale e il piano e il forte. Il clavicembalo no: la differenza c'e' eccome

33 minuti fa, stanzani ha scritto:

e suonarli con un pianoforte (fortepiano) a lui coevo no? Lui quel suono aveva in mente.

 

Un esempio di Chopin eseguito al fortepiano è Arthur Schoonderwoerd, che ha registrato un paio di CD per la Alpha dedicati al grande Polacco. Si può, e Schoonderwoerd lo dimostra. Il risultato è ottimo.

 

Quanto alle esecuzioni di Chopin sul clavicembalo, certo che è assurdo. Ma esiste un clavicembalista non a tutti noto, ma bravissimo, che si chiama Fernando De Luca, che su Facebook si è divertito a provocare tutti coloro che si ostinano ad eseguire Bach e Scarlatti al pianoforte postando un video in cui esegue Chopin al clavicembalo. E il risultato non è neppure male... anche se ovviamente va tenuto conto che si tratta di una provocazione. Quel che Fernando ha fatto sul serio, invece, è registrare un CD con le prime sonate di Beethoven eseguite al clavicembalo, dato che il titolo con cui sono state pubblicate prevede che si possano suonare, appunto, al piano o al cembalo. Qui non siamo più nel campo della provocazione, ma in un ambito a suo modo "filologico" e percorribile, per quanto un po' "al limite".

 

3 ore fa, stanzani ha scritto:

ci sono pianisti che suonano il pianoforte cercando di renderlo stilisticamente e sonicamente simile al clavicembale (gulda e gould) mentre altri stanno sul versante pianistico (Schiff, Richter, FIscher)

Mi sembra un tesi riduttiva e, fondamentalmente, sbagliata. L'dea che il pianoforte debba cammuffarsi da clavicembalo per suonare Bach è presa in giro da Gould in un paio di suoi sketch registrati per la CBC. E lo stesso Gulda si è sempre ben guardato, nelle parole e nei fatti, da una mossa stilistica di questo tipo. Secondo entrambi, è la natura architettonica della musica di Bach a richiedere un certo tipo di tecnica e di timbro pianistico, non lo strumento con cui quella musica veniva originariamente eseguita, che non ha ovviamente senso imitare. E lo stesso si può dire per gli altri pianisti che citi, che della musica di Bach hanno tuttavia concezioni diverse, come è inevitabile che sia. La questione, insomma, è più complicata rispetto all'opposizione pianoforte/clavicembalo. Questione che assilla più i critici e gli appassionati che i musicisti, a dire il vero.

8 ore fa, stanzani ha scritto:

il pianoforte ha il pedale e il piano e il forte. Il clavicembalo no: la differenza c'e' eccome

 

 

La differenza c'è, ma i repertori musicali pensati e composti per il cembalo non richiedono il piano e il forte realistico così come si ottiene con lo Steinway e altre analoghe "marche". Repertori, epoche diversi: strumenti diversi.
Con il cembalo si "digitano" altre tecniche per creare la "sensazione" dinamica, più "empirica" e meno meccanica, di piano e di forte, di crescendo e diminuendo, ecc...

5 ore fa, Grancolauro ha scritto:

La questione, insomma, è più complicata rispetto all'opposizione pianoforte/clavicembalo. Questione che assilla più i critici e gli appassionati che i musicisti, a dire il vero.

 

 

Beh.., mica tanto, ci sono molti musicisti che, senza restarne particolarmente afflitti, sono molto presi dalla "opposizione" piano/cembalo o più in generale dalla opposizione strumento moderno/strumento d'epoca, originale o copia dello stesso. Poi si trova spesso un "compromesso" che ammorbidisca un po' le diverse posizioni favorendo la collaborazione tra musicisti legati ai loro loro specifici repertori musicali e ai loro strumenti d'elezione. 

Credo inoltre sa vero, ne abbiamo parlato altre volte, che diversi pianisti cercano di imitare col loro strumento il suono, le tecniche, lo stile clavicembalistico finendo per farne una caricatura.

8 ore fa, analogico_09 ha scritto:

diversi pianisti cercano di imitare col loro strumento il suono, le tecniche, lo stile clavicembalistico finendo per farne una caricatura

Non so, te ne viene in mente qualcuno?

Un conto è il pianista che studia anche clavicembalo e le prassi esecutive del tempo, e ce ne sono molti. Altro conto è pensare di riprodurre la tecnica o lo stile clavicembalistico al pianoforte, nel tentativo di imitare lo strumento antico. Questo non mi sembra lo faccia nessuno, né avrebbe senso farlo. Ma mi posso sbagliare ovviamente.

16 ore fa, analogico_09 ha scritto:

i repertori musicali pensati e composti per il cembalo non richiedono il piano e il forte realistico così come si ottiene con lo Steinway e altre analoghe "marche". Repertori, epoche diversi: strumenti diversi.

si questo volevo dire. Chi compose per il cembalo non aveva la possibilita di usare il pedale e di controllare la dinamica con løintensita della pressione delle dita

Couperin non riesco ad apprezzarlo eseguito al pianoforte. Manca quella cascata di armoniche quello scintillio talvolta argenteo talaltra bronzeo, misto alle risonanze del legno, che solo i clavicembali, in particolare d'epoca, riescono ad offrire. Questo prima ancora del discorso interpretativo

3 ore fa, stanzani ha scritto:

basta bandire il pedale e suonare tutto staccatissmo e alla stessa intensita e hai una imitazione del calvicembalo

Eh, questo è un tema interessante ma più complicato di quel che sembra. Bisognerebbe aprire un thread sé 😂. Mo' quasi quasi lo faccio

nel ringraziare sentitamente tutti gli intervenuti, in questa magnifica discussione, ho come minimima aggiunta, da segnalare che il giornalista dell' articolo indicato all' inizio di questa discussione, https://www.forbes.com/sites/jenslaurson/2017/06/27/review-the-fastest-b-minor-mass-on-record/?sh=1eb8e0bf2b2e

E' un mio cliente "storico"  (*)e il suo punto di vista e la sua curiosità in ambito musicale sono spesso estremamente stimolanti.

Un suggerimento, seguitelo sul seguente Blog....  si firma    jfl     ( Jens F. Laurson...)

https://ionarts.blogspot.com/

 

 

* su sua  richiesta, circa 17 anni fà, dopo un concerto allo Strathmore auditorium di Washington   iniziai a sviluppare il mio ampli OTL cuffie .....

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