ferrocsm Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 Prendo a prestito il titolo di Enrico per sicuramente un argomento più frivolo, ma voi cosa avreste fatto al posto del cameriere? Ve ne sareste sbattuti tanto il cliente ha sempre ragione, avreste consigliato diversamente il cliente? Quali sono invece le cose che fate voi a tavola che sarebbero da censurare? La mia è che metterei l'aceto persino sul tiramisu. A volte mi apro una mozzarella e senza battere ciglio la annego nell'aceto e sappiamo quanto i latticini poco godano l'aceto, ma tant'è. https://www.dissapore.com/notizie/niente-cappuccino-finche-non-finisci-la-pasta-il-rifiuto-di-un-cameriere-italiano-diventa-virale/
appecundria Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 4 minuti fa, ferrocsm ha scritto: A volte mi apro una mozzarella e senza battere ciglio la annego nell'aceto Tu sei consapevole della pena che ti attende (tra 100 anni) nell'aldilà? Legge del contrappasso...
Gaetanoalberto Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 5 minuti fa, appecundria ha scritto: annego nell'aceto Guarda che ha detto " la annego", mica la rianimo! 1
Membro_0022 Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 Innanzitutto invocare lo spirito del grande capo Estiquaatsi, indi chiedere alla gentile cliente se oltre al cappuccino gradisce anche un cucchiaio di marmellata di albicocche, che sulla pasta è la morte sua.
Jack Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 a parte che era uno scherzo, a parte che bisognerebbe trovarsi nella situazione, in ipotesi faccio un plauso al cameriere il cui comportamento è assimilabile ad essere autentico visto che non sapeva. L’arte e le abitudini culinarie sono una parte importante della nostra cultura, non si può lasciarle al ludibrio dei barbari d’oltre oceano. Ripeto, in ipotesi, perché di scherzo si tratta. 1
ferrocsm Inviato 26 Giugno 2023 Autore Inviato 26 Giugno 2023 7 minuti fa, appecundria ha scritto: Tu sei consapevole della pena @appecundria Dopo aver chiesto a Lisbona sale e pepe ed essere guardato male dal cameriere, dopo aver tagliato a Parigi la baguette con il coltello e messo il pane nel piatto, dal giapponese ho infilato le bacchette nel cibo, in Spagna mi sono presentato al ristorante alle 7,30 di sera, dopo aver visto sempre degli americani cospargere di parmigiano-reggiano grattugiato un bel piatto di spaghetti allo scoglio, si so essere consapevole della pena. 1
ferrocsm Inviato 26 Giugno 2023 Autore Inviato 26 Giugno 2023 12 minuti fa, Jack ha scritto: Ripeto, in ipotesi, perché di scherzo si tratta. Ma se leggi tutto fino in fondo il link allegato, c'è scritto così: "Poi il twist finale: l’intera faccenda era uno scherzo al cameriere. “Non posso credere di essermi fatta coinvolgere in questo scherzo” commenta l’amica dell’influencer, mentre quest’ultima ride." Anche per questo chiedevo come ci saremmo comportati noi nei panni del cameriere.
Martin Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 Simpatico sketch, ma come detto è uno scherzo messo in piedi per fare il video, Il cameriere era perfettamente consapevole di essere ripreso. A mio avviso se l'ammeregano di turno chiede un kapucinou con i fitucini glielo servono senza alzar ciglio: Basta che i paga. Un ristorante è impresa, non pedagogia 2
melos62 Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 50 minuti fa, ferrocsm ha scritto: A volte mi apro una mozzarella e senza battere ciglio la annego nell'aceto e sappiamo quanto i latticini poco godano l'aceto, ma tant'è. ANATEMA!!!
peng Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 mi dispiace, non serviamo cappuccino dopo le 10:30.
ferrocsm Inviato 26 Giugno 2023 Autore Inviato 26 Giugno 2023 1 ora fa, Martin ha scritto: non pedagogia Vero, ma a tutto ci deve essere un limite, ero un giovanotto e dopo che con la scuola andammo alla settimana bianca, mi trovai un lavoro estivo da cameriere per potermi poi comprare scarponi sci guanti e abbigliamento, faccio la premessa che mio nonno era un cultore e intenditore di vino che qualcosa tentava di insegnarmi e quando un cliente dopo aver ordinato una costosa bottiglia di vino rosso Nebbiolo che andai personalmente a prendere in cantina, la stappai con tutti i crismi e glielo feci assaggiare e aver ottenuto il consenso, quando poi mi chiese del ghiaccio da mettere nel bicchiere mi venne un colpo e poi pproprio per il fatto che il cliente ha sempre ragione, glielo feci portare in tavola da un altro cameriere, non sarà di certo pedagogia e avrai ragione te, ma ribadisco che a tutto ci deve essere un limite, e cribbio le nostre tradizioni che ci hanno resi famosi nel mondo salvaguardiamole, altrimenti vale tutto, i grilli fritti, il parmesan e il vino fatto con le polverine, basta che ti paghino.
Gaetanoalberto Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 Scusate, ho i parenti inglesi. Voto per la libertà alimentare del turista e, piuttosto, per uno sportello psicologico a supporto di camerieri, pubblico e ristoratori.
Membro_0023 Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 Una volta sono venuti a trovarmi degli amici sudamericani, che vivono in Florida. Al ristorante, il marito di una di queste, nordamericano al 100%, voleva a tutti costi una cotoletta alla milanese con contorno di spaghetti al ragù, piatto unico. Gli ho detto che qui non è possibile avere simili schifezze, e di adeguarsi. O due piatti separati, o solo la cotoletta. Ma se avessi io un ristorante, gli porterei qualsiasi cosa mi chiedano, anche gli spaghetti sul profiterol. Chissenefrega, basta che paghino.
Guru Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 Ah, leggendo l'articolo vedo che si tratta di pastasciutta, perché qui in Emilia come "pasta" intendiamo brioche, cornetto, bombolone, insomma tutto ciò che si prende assieme al cappuccino... In questo caso qual è il giusto comportamento? Io mordo un po' di pasta e bevo un po' di cappuccino, ma mai inzuppo.
Martin Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 Ho conoscenti che lavorano nella ristorazione di livello, qualche volta abbiamo parlato degli opinabli gusti di certi loro clienti, in particolare turisti stranieri: La loro arte sta nel capire da subito se i clienti sono orientati ad una "real italian food experience" (e ce ne sono) o se sono del tipo che finirà per chiedere l'Amarone con ghiaccio e selz. In quest'ultimo caso la "prova d'arte" consiste nel servirli senza far trapelare il disgusto, come fosse la cosa più naturale del mondo. (Arte del maître è anche quella di farli accomodare affinché i clienti del primo tipo non abbiano quelli del secondo tipo nel campo visivo durante il pranzo. ) Lo scopo è in ogni caso A) Incassare e B) Farli tornare, magari con amici numerosi e frequenti.
Panurge Inviato 26 Giugno 2023 Inviato 26 Giugno 2023 @ferrocsm ma perché mangiare del latte appena rappreso quando abbiamo tanta roba seria in ogni valle, specie ad Ovest 😁
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 26 Giugno 2023 Moderatori Inviato 26 Giugno 2023 1 ora fa, ferrocsm ha scritto: La mia è che metterei l'aceto persino sul tiramisu a me l'aceto piace.... c'è stato un periodo che ne mettevo una spruzzata veloce anche sopra la pizza.....ogni tanto ancora lo faccio, peró niente ananas nella farcitura. 1
Messaggi raccomandati