Vai al contenuto
Melius Club

Quanto pensate di essere obiettivi nel giudicare il vostro impianto


Messaggi raccomandati

Mighty Quinn
31 minuti fa, Gici HV ha scritto:

Nelle mie zone ci prendi un appartamento..🤦

Ma de che

Oggi come oggi basta recarsi allo più vicino sfasciacarrozze e hai discrete probabilità di trovarne uno

6 minuti fa, antonew ha scritto:

Da quando in qua le misure informano sulla qualità di un

qualsiasi  oggetto ?

In audio da sempre 

Ma con difficoltà a far passare il messaggio che gli asini non volano. almeno da quando l'hiend ha capito che si può rifilare roba dallo scarsissimo valore tecnico oggettivo e sonoro a prezzi da nababbo

(esempio suddetto)

Più o meno fine anni ottanta?

Na roba del genere

 

  • Melius 1
1 ora fa, antonew ha scritto:

Si progetta con le misure ciò che non ascolti

ma si finalizza 

col fine tuning 

ad orecchio quel che ascolterai.


MA QUANTO SEI ARRETRATO ! 
 

Fine tuning fatto ad orecchio ? 
Quello sì Suggestiona ! 
 

Tu ascolta il microfono piuttosto che così hai i 20 hz lineari a 140 db ! 
 

😂😂😂😂😂😂
 

55 minuti fa, Lucasan ha scritto:

Tu ascolta il microfono piuttosto che così hai i 20 hz lineari a 140 db

Se hai un microfono che linearizza, me lo presti?
Come dire che usare un termometro fa passare la febbre.

mariovalvola
41 minuti fa, eduardo ha scritto:

E com' è che  bisogna usare per forza le tue ?

È proprio quello che vogliono i novelli Savonarola dell'audio.

Solo loro sanno cosa sia giusto o sbagliato. Solo loro sanno quale possa essere la miglior soluzione per noi. Solo il loro percepito diviene valido erga onnes

A chi sostiene di ottimizzare l'impianto ad orecchio, mi piacerebbe fare vedere la risposta in frequenza e le altre misure dopo averlo fatto.

Immagino l'espressione del malcapitato.

Prima di parlare e dettare sentenze senza esperienze in merito, si rischia di scottarsi in  modo definitivo.

  • Melius 1
13 minuti fa, mariovalvola ha scritto:

È proprio quello che vogliono i novelli Savonarola dell'audio.

Solo loro sanno cosa sia giusto o sbagliato. Solo loro sanno quale possa essere la miglior soluzione per noi. Solo il loro percepito diviene valido erga

Ma non si rendono conto di quanto scadono nel ridicolo.

Il mio primo impianto l' ho avuto nel 1974, e da  allora ne ho cambiati ed ascoltati una caterva.

Ora magari arriva il primo fesso che passa - che probabilmente a quei tempi non era neanche nato - e  on una massiccia dose di arroganza mi vuole indicare come e cosa bisogna ascoltare.

Ridicolmente patetici

Uguale. Ho iniziato a 10 anni, con ogni tipo di apparecchio. Dal compattone phlilips, ad impinti coordinati con componenti dell'epoca. Sony jvc, marantz, pioneer, ecc. Con il mio professore di elettronica li riparavamo quando serviva. Diffusori da JBL ad ad autocostuiti, poi roba technics, accuphase, teac, persino un paio di diffuori della koss, che erano una meraviglia. Poi b&w proac, ecc. Tutto provato avuto e vissuto per anni a casa mia, non ascoltato una tantum in casa di altri. Perché se dovessi citare gli impianti che ho sentito da amici, nei tempi d'oro dell'hifi, non batetebbe una pagina. Qui sembra che le esperienze cel'abbiano solo un paio di guru.. ma  per favore...

22 minuti fa, 51111 ha scritto:

A chi sostiene di ottimizzare l'impianto ad orecchio, mi piacerebbe fare vedere la risposta in frequenza e le altre misure dopo averlo fatto.

Immagino l'espressione del malcapitato.

Prima di parlare e dettare sentenze senza esperienze in merito, si rischia di scottarsi in  modo definitivo.

Salve,

se la messa a punto di un sistema si potesse fare strumentalmente , avremmo sistemi ben suonanti in ogni dove.

Basta farsi il giro degli show, nazionali ed internazionali, o delle grandi show room ...evito di fare qualsiasi  riferimento ai sistemi domestici....... , per capire che qualcosa non torna.

 

Saluti, Fabrizio

 

  • Melius 2
18 minuti fa, fabrizio ha scritto:

se la messa a punto di un sistema si potesse fare strumentalmente , avremmo sistemi ben suonanti in ogni dove.

Basta farsi il giro degli show, nazionali ed internazionali, o delle grandi show room

Eventi fieristici e showroom sono posti poco indicati per valutare il suono di un impianto. Poi è troppo complicato per gli addetti, ottimizzare con misure, stanze di hotel o spazi presi in affitto per pochi giorni.

 

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...