scroodge Inviato 15 Ottobre 2023 Inviato 15 Ottobre 2023 12 ore fa, one4seven ha scritto: 12 ore fa, scroodge ha scritto: molto rari i lavori filologici Se posso, trovo che i remix di Steven Wilson appartengano proprio a questa categoria. Assolutamente! Tanto mi piace quando "fa" i suoni, quanto NON mi piace quando suona (ma questo è un altro discorso) 1
ilmisuratore Inviato 15 Ottobre 2023 Inviato 15 Ottobre 2023 9 ore fa, SimoTocca ha scritto: è impossibile avere lo stesso effetto: per produrre quelle pressioni sonore si romperebbero i vetri e interverrebbero le squadre “antiterrorismo” chiamate dai vicini di appartamento. Superando i 100 dB ? Escludendo situazioni condominiali [che in quel caso si può ascoltare soltanto come sottofondo] i *dB* relativi alla pressione sonora sarebbero di picco massimo [non Leq] per cui a casa, se il disco è dinamico e con elevato fattore di cresta [qui contano anche i dati dinamici] si può anche raggiungere un livello di picco che supera i 110 db senza rompere nulla, e rendendo verosimigliante il livello reale
ilmisuratore Inviato 15 Ottobre 2023 Inviato 15 Ottobre 2023 9 ore fa, SimoTocca ha scritto: Perché? Io penso che sia perché sui file HiRes in generale (certo, ci sono anche porcherie, ma io dico nella maggior parte dei casi) si possano applicare alla fine del processo di decodificazione, dentro al DAC, filtri digitali che sul 16/44 sono impossibili da applicare. Questo è vero, l'ho specificato molte volte A 44.1 khz alcuni DAC rigettano in banda audio alcune alterazioni causate dal filtraggio ripido [rotazioni di fase e distorsione alle alte/altissime] Comunque relativamente ai due formati del brano in oggetto, le figure di Lissajous mostrano una prospettiva molto diversa relativa alla simmetricità dei canali stereo, del riverbero ect Li si avvertirebbero differenze evidenti
SimoTocca Inviato 15 Ottobre 2023 Inviato 15 Ottobre 2023 @ilmisuratore Non posso che ringraziarti per la competenza tecnica che hai e che metti al servizio di noi tutti per approfondire i motivi tecnici che sottostanno a “sensazioni” soggettive, giuste o sbagliate che siano. @one4seven Sono appunto d’accordo con te sul fatto che il DR “uguale” non significa molto e quindi ero passato a considera il “perché”… Quanto a riproduzione di “creste” di 100 dB di differenza, ritengo che siano pressioni acustiche improponibili per ascolto domestico, considerando che magari un assolo di flauto ha una pressione di 25 dB… poi se si aggiungono 100 dB del pieno orchestrale .. si raggiungono valori pressoché impossibili, non solo per “liti condominiali”, ma anche per limiti tecnici di diffusori e ampli..e limiti di “capienza” di pressioni sonore elevate in una stanza di 5 x 6 metri… Peraltro, a proposito del DR ricordo che una trentina di anni fa era uscita in edicola una collana di CD di classica in cui si pubblicizzava una gamma dinamica elevatissima… a spulciare tra i miei millanta CD c’è caso che ne ritrovi qualcuno… le recensioni su alcune riviste magnificavano queste registrazioni, che dal punto di vista artistico erano abbastanza modeste (direttori semi sconosciuti con orchestre assai “provinciali”). Ricordo quando presi un CD di questa collana Il Trittico Romano di Respighi diretto da un certo Edoardo Mata con l’orchestra di Dallas .. Eccone la copertina.. ebbene il CD “audiofilo” del a Dorian , sul mio impianto di allora (Sony DP 555 come CD player + Steg ST 140 integrato + Diffusori B&W DM 6 studio monitor) suonava molto peggio del CD ADD della Deutsche Grammophon con Karajan alla testa dei Berliner ..che ovviamente era di una superiorità abissale quanto a valore artistico… Quel CD suonava “troppo piano” me non riuscivo a farlo suonare ad un livello decoroso neppure col volume “a manetta”… neppure nei fortissimi che in Respighi sono numerosi…. Non so se qui dischi erano delle ciofeche … ma di certo la strombazzata superiorità audiofila crollava miseramente davanti ad una registrazione ADD Deutsche Grammophon (peraltro di mediocre qualità..). Sarei curioso di sapere quale era il DR di quel CD…. 1
Max440 Inviato 16 Ottobre 2023 Inviato 16 Ottobre 2023 14 ore fa, SimoTocca ha scritto: Sarei curioso di sapere quale era il DR di quel CD…. Anch'io, visto che ho avuto le stesse sensazioni ...
fabrizio Inviato 16 Ottobre 2023 Inviato 16 Ottobre 2023 Salve, era tanto che non sentivo nominare i CD della Dorian, ai miei tempi usavamo i Sampler Dorian 1 e 2 per fare i test, in particolare la trascrizione per organo dei " Quadri ad una esposizione " con Guillou al grande organo della Tonhalle che riusciva a mandare in crisi anche i grossi sitemi se avevano qualche problema. Oggi mi sono riascoltato , dopo non so quanto, la terza di Saint Saens diretta da Edouardo Mata sempre con Guillou all'organo registrazione del 94..che dire, ...si, bisogna alzare un pò di più il volume, perchè nelle registrazioni non compresse questo succede (prima del 2000 di solito erano quasi tutte così, poi hanno provveduto ..e tutt'ora stanno provvedendo) però è eccellente: aperta, estesa ,dinamica e l'organo, maestoso, scende parecchio. L'ho riascoltata anche su Qobuz : https://www.qobuz.com/it-it/album/symphonies-avec-orgue-camille-saint-saens-joseph-jongen/0053479020024 Saluti, Fabrizio.
one4seven Inviato 16 Ottobre 2023 Autore Inviato 16 Ottobre 2023 Il 15/10/2023 at 16:18, SimoTocca ha scritto: Sarei curioso di sapere quale era il DR di quel CD…. 18 ore fa, Max440 ha scritto: Anch'io Eccovelo qua: Cita foobar2000 1.6.9 / Dynamic Range Meter 1.1.1 log date: 2022-01-12 20:20:43 -------------------------------------------------------------------------------- Analyzed: Eduardo Mata - Dallas Symphony / Respighi - Roman Festivals, Brazilian Impressions, Pines of Rome -------------------------------------------------------------------------------- DR Peak RMS Duration Track -------------------------------------------------------------------------------- DR14 -1.27 dB -21.12 dB 4:41 01-Respighi, Roman Festivals, Circuses, DSO, Mata DR15 -5.18 dB -27.57 dB 7:07 02-Respighi, Roman Festivals, The Jubilee, DSO, Mata DR17 -8.44 dB -33.55 dB 8:30 03-Respighi, Roman Festivals, The October Festival, DSO, Mata DR15 -1.43 dB -23.11 dB 5:51 04-Respighi, Roman Festivals, The Epiphany, DSO, Mata DR16 -15.10 dB -38.59 dB 10:39 05-Respighi, Brazilian Impressions, Tropical Night, DSO, Mata DR16 -13.26 dB -36.32 dB 5:09 06-Respighi, Brazilian Impressions, Butantan, DSO, Mata DR14 -11.18 dB -32.38 dB 4:08 07-Respighi, Brazilian Impressions, Cazone and Dance, DSO, Mata DR14 -9.76 dB -28.18 dB 2:45 08-Respighi, Pines of Rome, The Pines of Villa Borghese, DSO, Mata DR13 -5.07 dB -27.33 dB 6:44 09-Respighi, Pines of Rome, The Pines near a Catacomb, DSO, Mata DR14 -18.37 dB -39.89 dB 6:59 10-Respighi, Pines of Rome, The Pines of the Janiculum, DSO, Mata DR15 0.00 dB -20.60 dB 6:42 11-Respighi, Pines of Rome, The Pines of the Appian Way, DSO, Mata -------------------------------------------------------------------------------- Number of tracks: 11 Official DR value: DR15 Samplerate: 44100 Hz Channels: 2 Bits per sample: 16 Bitrate: 467 kbps Codec: FLAC ================================================================================ Non l'ho ascoltato eh.. ma vi dico questo: Dal log si evince un cd con range dinamico molto ampio, e che esce, molto molto basso. Qui sei costretto ad alzare di molto il volume... e se l'impianto non ce la fa... meglio un riversamento un pò più compresso. Ad oggi (quasi) nessuno fa più riversamenti di questo tipo, nemmeno sulla classica. Si tiene quantomeno il volume più alto e si fanno arrivare i picchi anche allo 0db. Guardate la traccia 10. Il picco a -18db.
Max440 Inviato 17 Ottobre 2023 Inviato 17 Ottobre 2023 @one4seven Grazie! Caspita... vedrò di riascoltarlo con calma tarando il volume minimo sulle tracce in pianissimo: speriamo poi di non sfondare le Magneplanar 1
fabrizio Inviato 17 Ottobre 2023 Inviato 17 Ottobre 2023 Salve, dopo gli anni 2000 , quando dovevo acquistare un album in CD di opere famose soprattutto di musica pop, andavo su ebay ed inserivo le parole chiave " Made in West Germany" oppure "no bar code" ; ero così sicuro che erano registrazioni e riversamenti fatti prima della caduta del muro. Nonostante la tecnologia digitale fosse meno performante , la non compressione e non manomissione compensavano ampiamente ; questi CD all'ascolto erano nettamente migliori. Peccato nel tempo ci si sia abituati alle rimasterizzazioni menomanti..... Saluti, Fabrizio. PS io neanche sapevo cosa fosse il DR....
one4seven Inviato 17 Ottobre 2023 Autore Inviato 17 Ottobre 2023 @fabrizio non è sempre così, Fabrizio. Benché i primi riversamenti ante 90, conservassero la dinamica originale del master, a volte non erano tutto sto granché. E non era questione di performance del digitale, ma principalmente di manico nel saper usare una tecnologia di cui non si era ancora pienamente padroni. Si facevano riversamenti flat in fretta e furia (ricordo che in 10 anni è stato riversato su CD praticamente tutto o quasi l'esistente), di master pensati per essere incisi su LP. Un remaster odierno, in cui non si fa uso di compressione e rispetta il master originale, straccia letteralmente un CD Target. Vuoi un esempio fresco fresco? Ascolta il remaster 2023 di Aja degli Steely Dan.
fabrizio Inviato 17 Ottobre 2023 Inviato 17 Ottobre 2023 @one4seven Salve, ho seguito il consiglio e mi sono ascoltato Black cow dall’album Aja 24/192 su Qobuz, penso sia quello a cui ti riferisci: bello , se ti limiti ai soliti parametri ; un buon impatto dinamico, un bel contrasto, godibile ……ma se ti ascolti la stessa traccia , presa sempre da Qobuz ( purtroppo non si trova l’album integrale originale 16/44 dell’84) tratta dalla raccolta Citizen 1972/80 del 1993 https://play.qobuz.com/album/0000881109812 capisci che nel 2023 stanno combinando qualcosa che non torna : voce, strumenti e cori tutti in riga su una fascia centrale , niente sopra , niente sotto , piani sonori non pervenuti , certo non ci sono le compressioni dinamiche a cui ci avevano abituato nel recente passato , ma succede la stessa cosa rilevata in alcuni recentissimi album di classica citati in altro thread( che mi pare non abbia portato a nessuna conclusione) e purtroppo gli stessi effetti ,che rilevo nei sistemi nei quali si equalizza . Sarà una mia fissa ? …. Saluti Fabrizio
fabrizio Inviato 17 Ottobre 2023 Inviato 17 Ottobre 2023 Salve, già che c’ero , mi sono ascoltato anche la versione HR di Gaucho presente su Qobuz; sono stato allettato dalla lettura “ Album Version” che, presente nella raccolta Citizen 1972/80/, mi aveva fatto ben sperare. Purtroppo il remaster HR di Gaucho segue, ancora in peggio, le orme del remaster di Aja , se confrontato alla raccolta Citizen di trent’anni fa…tanti passi indietro. Se confrontato con gli Lp ( ho tutti gli Steely Dan) …..buona notte . Saluti, Fabrizio
one4seven Inviato 17 Ottobre 2023 Autore Inviato 17 Ottobre 2023 @fabrizio Gaucho non l'hanno ancora fatto uscire con l'ultimo remaster di Grundman. Cmq sia, da me, non è come da te. Anzi, direi l'opposto. A confronto su Aja, ad esempio la prima traccia, Black Cow. Remaster 2023 in 24/192 vs CD originale MCA, MCAD 37214. Sebbene il CD originale suoni già benissimo (abbiamo preso uno dei migliori casi), il 24 192 lo supera sia per "risoluzione" (impatto dinamico e contrasto come hai detto tu), ma anche per tutto quello che riguarda "la scena". Il 24 192 mi "appare" più "profondo". E no solo, la trovo più definito e le varie componenti più "a fuoco" se considerate singolarmente. Se gli posso imputare un difetto, forse un suono un filo più "secco". Ma de gustibus... Per cui che dire... Ognuno a casa sua sente a modo suo, come è normale che sia.
fabrizio Inviato 17 Ottobre 2023 Inviato 17 Ottobre 2023 @one4seven Salve, prova ad ascoltare gli stessi brani sulla raccolta Citizen Saluti, Fabrizio.
one4seven Inviato 17 Ottobre 2023 Autore Inviato 17 Ottobre 2023 @fabrizio appena posso, provo. Cmq Citizen è una rimasterizzazione... sebbene del 1993. Una delle prime probabilmente...
SimoTocca Inviato 17 Ottobre 2023 Inviato 17 Ottobre 2023 19 ore fa, one4seven ha scritto: Dal log si evince un cd con range dinamico molto ampio, e che esce, molto molto basso. Bene.. grazie dell’analisi del DR di quel CD. Come mi aspettavo, le dichiarazioni della casa discografica erano veritiere… e cioè il DR è davvero uno dei più elevati in assoluto. Ho rippato il CD che avevo a casa e l’ho ascoltato sul mio impianto attuale. Così “a scanso di equivoci” e di falsi ricordi… Il DR elevato è in realtà una bella fregatura, almeno a casa mia…dov’è il problema? Qui sta il “busillis” per avere un fortissimo appena decoroso come pressione sonora il volume del mio pre Audio Research è al massimo… con il finale Mark Levinson da 400 w per canale e le mie Maggies 3.7. Tieni conto che in genere con un album “normale” il volume del pre non supera mai la metà! Capisci? La metà! Non solo… il fortissimo non è fortissimo neppure col volume al massimo… ma… il pianissimo,rimane sempre “troppo piano”! E si parla di un DR massimo di 18 dB… ci si immagina cosa accadrebbe con una differenza di 100 dB come nella realtà? No, inimmaginabile! In qualche maniera è proprio grazie alla compressione notevole del DR che una registrazione è ascoltabile nel proprio salotto… Poi.. è vero che un DR bassissimo potrebbe essere percepito come eccesso di “piattezza”… ma anche questo non è sempre una verità assoluta!
ilmisuratore Inviato 17 Ottobre 2023 Inviato 17 Ottobre 2023 26 minuti fa, SimoTocca ha scritto: E si parla di un DR massimo di 18 dB… ci si immagina cosa accadrebbe con una differenza di 100 dB come nella realtà? Sono comunque due cose diverse Il primo è appartenente al fattore di cresta, il secondo alla dinamica assoluta [il primo deriva dal rapporto tra il valore di picco ed il valore RMS del segnale stesso, la seconda è il prodotto della minimo valore RMS in rapporto al valore di picco, a vanno finestrati secondo i tempi di integrazione dell'udito] Esistono dischi con quasi 80 dB di dinamica assoluta e si ascoltano anche nel salotto di casa Sicuramente non in condominio
one4seven Inviato 17 Ottobre 2023 Autore Inviato 17 Ottobre 2023 @SimoTocca attenzione Simo, non ti confondere il valore DR, non esprime la dinamica assoluta in db. E' una media del brano... tutt'altra cosa. A valore più alto, corrisponde una dinamica più elevata. Cosa vuol dire? Che la dinamica di un brano dr8 è inferiore alla dinamica di un brano dr11. Tutto qui. Non sono espressi valori in db effettivi della dinamica. Precisi invece sono nel log i valori di picco. Quel brano, il 10, con il picco a -18db, e quel valore di DR, non può che uscire molto piano, per cui necessita di volume alzato a palla. Ecco da dove si capisce.
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