Israele, 7 ottobre, cronaca di un attacco terroristico

[appecundria]

38 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Solo Hamas è in grado di conteggiare, spostare ed identificare migliaia di vittime in poche

Spostare e identificare non so cosa significa, conteggiare è facile: se mi tiri giù un palazzo con 50 persone dentro fa 50. Poi, saranno 49 o 51 cosa cambia?

[ascoltoebasta]

9 ore fa, aldofranci ha scritto:

In sostanza non si rendono che ogni fucile puntato anche per gioco contro un bambino palestinese, ogni angheria da questo subita da quando è in fasce, ogni carneficina di genitori, fratelli, amici ecc. trasforma questo bambino in un potenziale membro di hamas, di più in una potenziale bestia peggiore persino di quelle che abbiamo visto all'opera nei video terrificanti dei giorni e anni passati.  

Condivido in toto ciò che hai scritto e ne apprezzo lo stile esplicativo,riguardo i bambini Palestinesi che saran uomini  domani e gli uomini d'ora che eran bambini ieri,non dimentichiamoci che il 40% della popolazione maschile palestinese ha vissuto da minorenni le arbitrarie reclusioni nelle carceri Israeliane per semplici sospetti d'aver lanciato sassi e pietre,durante la detenzione è prassi "democratica" Israeliana limitare a questi minori il sonno,l'acqua e il cibo......Ma la storia conta poco,pare che il tutto inizi il 7 ottobre e ad Hamas non importi della causa Palestinese,peccato che sia nata durannte la prima Intifada,e poi era quasi inevitabile che di fronte alle continue angherie perpetrate si trasformasse in qualcos'altro e ricevesse aiuti da altri Paesi fondamentalisti.Però per alcuni quì sembra accettabilissima e doverosa la reazione di Israele al 7 ottobre ma incomprensibile quella Palestinese dopo più di 50 anni di violazione dei diritti umani.

[maurodg65]

8 minuti fa, appecundria ha scritto:

Hai preso fischi per fiaschi, torno a suggerire calma e gesso a tutti.

Mi dispiace ma ho letto molto bene il post in questione, tanto che nel post successivo l’autore si è premurato di sottolineare la sua idea. 

[maurodg65]

7 minuti fa, appecundria ha scritto:

Spostare e identificare non so cosa significa, conteggiare è facile: se mi tiri giù un palazzo con 50 persone dentro fa 50. Poi, saranno 49 o 51 cosa cambia?

Si certo facilissimo, soprattutto se devi recuperare i corpi sotto le macerie di ogni palazzo colpito a Gaza, comporli e portarli nei luoghi adibiti all’accoglimento dei cadaveri, tutto ovviamente perfettamente organizzato dal punto di vista logistico e delle comunicazioni.

Nell’esempio quotato non cambia nulla, ma questo non toglie che i 50 corpi o i 49 per essere considerati deceduti li devi recuperare, comporre e portare nel luogo deputato ad ospitarli, da noi si impiegano giorni per recuperare i corpi dopo un crollo mentre a Gaza, sotto i bombardamenti ed in zona di guerra bastano poche ore, fai un po’ tu.

 

[maurodg65]

15 minuti fa, artepaint ha scritto:

da centinaia di bambini sgozzati, decapitati, squartati, col cuore strappato anche in culla  siamo passati in quel comunicato ufficiale dove si contano su circa 900 dei 1400 uccisi e (si ricorda che anche gli assalitori hanno subito oltre 1.000 deceduti) "

@appecundria prova a spiegarglielo tu se ci riesci.

[audio2]

ma chi è che li recupera

se li fanno fuori in piazza si, altrimenti restano sotto le macerie per sempre

[maurodg65]

7 minuti fa, audio2 ha scritto:

ma chi è che li recupera

se li fanno fuori in piazza si, altrimenti restano sotto le macerie per sempre

I numeri delle vittime quindi Hamas, il Ministero della Salute di Gaza, li spara a casaccio? 

[aldofranci]

Gaza è il male assoluto. 

E il male assoluto si spiana con le bombe relative. O assolute? 

Torniamo alla rimozione di cui dicevo. 

Le cose umane sono relative per definizione, dire che persino il nazismo è "il male assoluto" è la peggiore delle rimozioni.

Neanche le vittime del nazismo hanno accettato questo ricatto ideologico, l'idea di dare un marchio di trascendenza a qualsiasi flagello umano, come fosse un terremoto o qualsiasi altro incontrollabile evento della natura.

Primo Levi ci ha lasciato un testamento civile e letterario proprio per questo motivo, capire le origini e le ragioni dei comportamenti più disumani e orrendi. E cercare di farlo anche se è una sfida a tratti sopra le possibilità di razionalizzazione individuale. E farlo perché non si ripresentino.

Perché tutte le volte che non lo si fa il male assoluto si ripresenta in forme ancora più devastanti. 

Condannare il male assoluto è la più abietta delle contraddizioni, significa esattamente riproporlo all'infinito. 

Questa è propaganda di gente violenta e pericolosa, che non è affatto controparte ma semmai del male assoluto. 

 

[briandinazareth]

42 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

in Israele il “fanatismo religioso” riguarda una minoranza

 

Sei molto male informato, come al solito... a furia di abbeverarti alle solite fonti tipo visegrad24... 

 

I fondamentalist sono al governo, e Israele è rappresentata ufficialmente da quelli che vogliono dichiaratamente distruggere Gaza, dove ci sono milioni di persone che non possono neppure scappare. 

 

Sono come hamas e gli ayatollah, nei fatti.

 

 

 

Tra l'altro in una zona così densamente abitata ogni persona è inevitabilmente uno scudo umano, se radi al suolo indiscriminatamente,  non esiste zona senza tanti abitanti stipati.

le foto sono a disposizione. 

E Israele ha bombardato ovunque,  anche dove c'era la gente in fuga. 

 

49 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

dove esiste l’Islam al contrario la religione è lo Stato e l’estremismo lo insegnano a scuola ai bambini

 

Eh si, questo miliardo è mezzo di musulmani,  che bestie,  bisogna fare come dicono gli israeliani, uccidere,  distruggere e possibilmente rubare la loro  terra

 

Si vede che sei avvelenato dell'ideologia missina e dall'odio che ti fa considerare i civili e i bambini palestinesi poca roba, del resto sono musulmani, nemici,  anche se hanno 5 anni. Che bruciano.

 

[aldofranci]

27 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Sì certo facilissimo, soprattutto se devi recuperare i corpi sotto le macerie di ogni palazzo colpito a Gaza, comporli e portarli nei luoghi adibiti all’accoglimento dei cadaveri, tutto ovviamente perfettamente organizzato dal punto di vista logistico e delle comunicazioni.

Nell’esempio quotato non cambia nulla, ma questo non toglie che i 50 corpi o i 49 per essere considerati deceduti li devi recuperare, comporre e portare nel luogo deputato ad ospitarli, da noi si impiegano giorni per recuperare i corpi dopo un crollo mentre a Gaza, sotto i bombardamenti ed in zona di guerra bastano poche ore, fai un po’ tu

 

Quello che manca nella tua pedanteria oscena è il senso del ridicolo oltre che dell'orrore. 

Bella questa asimmetria, molto umana, funzionale a distruggere il male assoluto: se mi tagli la gola i miei conti sono facili, se ti spiano un palazzo o un mercato o una sacrestia (giammai una chiesa) i tuoi sono ad muzzum e non valgono. 

Al massimo inquantificabili danni collaterali 

Io sono la Luce, tu sei il Male assoluto. 

Le tue forme caro Mauro, i tuoi "pensieri", le tue categorie sono talmente razzisti e abietti che è persino inutile discuterli. 

Rappresentano questi sì il male assoluto: quello della della stupidità. 

Persino dirti di vergognarti è esercizio inutile, perché la vergogna è un sentimento troppo serio per te. 

[audio2]

qua ci vorrebbe il mio povero zio che da militare ha fatto come soccorritore il vajont.

non ne ha mai voluto parlare una sola volta in vita sua, dopo che è mancato ho appeso 

la pala che aveva usato e l' attestato che gli hanno dato poi.

dalle immagini gaza è n-x-volte peggio.

[Max440]

1 ora fa, maurodg65 ha scritto:

dove esiste l’Islam al contrario la religione è lo Stato e l’estremismo lo insegnano a scuola ai bambini, insieme ad altre “belle” cose che dovrebbero indignare qualsiasi essere umano degno di definirsi tale.

 Bravo Mauro, ben detto !

 

[maurodg65]

17 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

I fondamentalist sono al governo, e Israele è rappresentata ufficialmente da quelli che vogliono dichiaratamente distruggere Gaza, dove ci sono milioni di persone che non possono neppure scappare. 

Che non vuol dire che siano maggioranza nel paese ma che sono parte di una maggioranza di governo, sempre in una democrazia ovviamente che fa tutta la differenza del mondo con un paese islamico ma a quanto pare queste sono differenze che non cogli.

In Israele vivono circa due milioni di arabi israeliani che sono pure rappresentati in parlamento con un loro partito, dice che potrebbe accadere anche l’opposto in un paese islamico? 

[maurodg65]

20 minuti fa, aldofranci ha scritto:

Bella questa asimmetria, molto umana, funzionale a distruggere il male assoluto: se mi tagli la gola i miei conti sono facili, se ti spiano un palazzo o un mercato o una sacrestia (giammai una chiesa) i tuoi sono ad muzzum e non valgono. 

Veramente non c’era alcun parallelo, è solo una tua invenzione, sono interventi che ho fatto su temi ben distinti.

[briandinazareth]

Ed ecco che il problema sono diventati i musulmani tutti. 

 

I tombini sono aperti, prepariamoci ad altro orrore

[briandinazareth]

13 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

In Israele vivono circa due milioni di arabi israeliani che sono pure rappresentati in parlamento con un loro partito, dice che potrebbe accadere anche l’opposto in un paese islamico? 

 

La tua sesquipedale ignoranza mi porterebbe  scusarti per le stupidaggini che dici. 

Non sai veramente nulla e questo spiega la tua totale insensibilità alle morti di questi subumani chec sarebbero i musulmani.

 

Nella grande maggioranza dei paesi a maggioranza islamica,  i cristiani e gli ebrei non necessitano di un riconoscimento speciale e non hanno alcuna limitazione,  come invece capita agli arabi che vivono in Israele.  

Sono semplicemente cittadini come gli altri. 

 

Tra l'altro non capire che la  questione palestinese è legata alla c terra e all'apartheid e non alla  religione è veramente troppo fesso.

 

E dire che sono cose che abbiamo visto da vicino anche in Europa,  tra cristiani.

[maurodg65]

7 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

Nella grande maggioranza dei paesi a maggioranza islamica,  i cristiani e gli ebrei non necessitano di un riconoscimento speciale e non hanno alcuna limitazione,  come invece capita agli arabi che vivono in Israele.  

Sono semplicemente cittadini come gli altri. 

Certo, anche le donne si vedono riconosciuti pienamente i loro diritti nelle società islamiche, per non parlare degli omosessuali che sono trattati con i guanti, ai cattolici poi fanno la ola se vuoi professare il tuo credo nei paesi islamici, l’Iran ne è un esempio lampante ma anche altri non fanno eccezione, potremmo provare a farne un elenco che dici?
L’Islam è un faro di democrazia e di uguaglianza ( pure di  genere) nel mondo, mica come le corrotte democrazie occidentali. 

[ascoltoebasta]

Io consiglierei a qualcuno di fermarsi,studiare,studiare,leggere e cercar di comprendere,ma non ci vuol poco tempo e  serve a poco googlare,bisognava dedicare impegno e tempo a tempo debito,adesso si può al massimo raffazzonare qualche informazione.