stefano.s Inviato 12 Ottobre 2023 Inviato 12 Ottobre 2023 Ciao a tutti, Riallacciandomi a due mie precedenti discussioni vertenti su tipologia di giradischi, ne apro un'altra che vorrei, se possibile, prescindesse da marchi o tipologie bensì vertesse sull'approccio al vinile "di ritorno". Mi spiego meglio: ho cominciato l'avventura audio con il giradischi: nell'ordine Pioneer pl-512 e Thorens TD 126 mk III con braccio Mission e varie testine (Shure, Stanton) fino all'avvento del CD. Dopodiché ho abbandonato totalmente l'analogico fino a costruire un discreto impianto: McIntosh MC 47 + McIntosh MC 152 + McIntosh MCD 350 con diffusori Ascendo D7. Qualche annetto fa ho acquistato un gira Marantz tt15-s1 con testina Cleraudio Virtuoso che ho tenuto poco perché inutilizzato. In questo periodo mi è tornata la voglia di riprovare un acquisto però sono assalito dai seguenti dubbi: essendo ormai abituato al silenzio dei CD, alla maggior comodità, ai maggiori contenuti ed essendo i miei vinili originali degli anni passati (sempre tenuti verticali, in busta, insomma con le cautele di un ascoltatore attento (non potevo considerarmi un audiofilo nel senso che si dà oggi al termine-per esempio non li ho mai lavati) mi chiedo ne vale la pena per ascoltare qualche lp "nostalgicamente" affrontare la spesa oppure meglio soprassedere o, ancora, non spendere un granché?
micfan71 Inviato 12 Ottobre 2023 Inviato 12 Ottobre 2023 Secondo me ne vale la pena. Parti con un giradischi economico ed inizia a riascoltarli: poi vedrai nel tempo se ti basta quello o se l'appetito vien mangiando. Come richiesto, evito accuratamente ogni minimo riferimento a tipologie, marchi e soprattutto al termine "economico" 1
Amministratori cactus_atomo Inviato 12 Ottobre 2023 Amministratori Inviato 12 Ottobre 2023 @stefano.s gli lp li hai, se non li hai prestati probabilemnte saranno realizzati meglio delle copie odierne vendute comse se fossero state toccate da re mida. Il gira ce l'hai, e pure buono, la testina idem, direi di cominciare a mettere qualche disco sul piatto per vedere senxa fretta l'effetto che fa. certola fruizione èmeno immedita ma non è detto che sia un difetto pd sfesso mi apetto l'intervenot di uno storm di liquidisti, anzi di liquidatori, che ti diranno di buttare o vendere dischi e cd Piuttosto valuta quanti vinili hai e se pensi di prendrne altri e di che genere
stefano.s Inviato 12 Ottobre 2023 Autore Inviato 12 Ottobre 2023 @cactus_atomo Il giradischi non lo possiedo attualmente, ho venduto anche il Marantz perché l'utilizzavo pochissimo eppoi ho ricomprato, nel corso del tempo, tutti i vinili che amavo particolarmente in cd. La liquida non è prevista...
Amministratori cactus_atomo Inviato 12 Ottobre 2023 Amministratori Inviato 12 Ottobre 2023 @stefano.s se non hai il gira, devi mettere sul piattom(scusa il gioco di parole) quanti vinili hai n casa, spesso il sw è più disendioso dellhw. poi definire un budget orientativo, non troppo scrso ma neppure troppo pesante.
bear_1 Inviato 12 Ottobre 2023 Inviato 12 Ottobre 2023 ... dipende da quanti Lp hai ...se ne hai un numero esiguo...io (personalmente ) lascerei perdere. Se poi vuoi avventurarti in prime stampe pregiate ed edizioni particolari (parlo delle ristampe a 45 giri ) allora il discorso potrebbe farsi interessante.
Berico Inviato 12 Ottobre 2023 Inviato 12 Ottobre 2023 @stefano.s assolutamente no, lascia stare. Sarebbe solo un operazione nostalgia che durerebbe poco, poi metti in conto una macchina lava dischi pure. Investi sulla liquida un bel streamer auralic. 1 1
luke_64 Inviato 12 Ottobre 2023 Inviato 12 Ottobre 2023 @stefano.s Considerata la tua storia non sembra che tu abbia questa gran attrattiva verso l'analogico. Per ascoltare qualche LP ogni tanto, potrebbe andare bene anche un set-up economico, mettendo in conto l'inevitabile abbassamento della performance, almeno rispetto al tuo solito modo di ascoltare. Se non accetti questa condizione, e non pensi di spendere cifre importanti, allora è meglio che tu lasci perdere il giradischi, e gli LP li tieni a solo scopo collezionistico. 1
mla Inviato 12 Ottobre 2023 Inviato 12 Ottobre 2023 1 ora fa, stefano.s ha scritto: La liquida non è prevista Peccato, io per esempio pur avendo anche CD e vinili è praticamente l’unica sorgente che ascolto, un’altra vita, immensa ma semplice ed efficace. In altre parole, prima di rischiare un altro abbandono del giradischi, sicuramente più costoso, proverei la liquida con uno streamer a molto meno. Tranquillo, mi fermo qui senza insistere 🙂. P.S. Il giradischi comunque lo devi avere, molto meglio se facile da settare e non costoso secondo me. 1
Tronio Inviato 12 Ottobre 2023 Inviato 12 Ottobre 2023 1 ora fa, Berico ha scritto: Investi sulla liquida un bel streamer auralic. 6 minuti fa, mla ha scritto: proverei la liquida con uno streamer a molto meno. Ecco, c.v.d. @cactus_atomo 2 ore fa, stefano.s ha scritto: ne vale la pena Se ne valga o meno la pena dipende soprattutto da te: investire in un giradischi discreto con una testina più che onesta significa spendere almeno una cifra intorno ai 4-500 Euro, se vuoi andare su un livello buono diciamo dal doppio a salire, ma se queste siano cifre pazzesche o bruscolini è un aspetto soggettivo. Io ad esempio mi sono da poco comprato un secondo gira, un Pioneer di 40 anni fa, per 400 Euro ai quali ne ho aggiunti circa 300 per una Denon DL103: con 700 Euro ho una buonissima sorgente e per me è stata una spesa tutto sommato esigua, dato che l'altro gira ce l'ho da 25 anni, ma è anche vero che ho migliaia di LP. Se la tua attuale discoteca conta poche decine di titoli non destinati a crescere che ascolteresti solo saltuariamente forse anche questa cifra potrebbe risultare eccessiva, ma come dicevo dev'essere una tua valutazione: se fossi al tuo posto non proverei soddisfazione con un trabiccolo da 200 Euro testina inclusa preso su Amazon e se non volessi spendere di più preferirei lasciar perdere e mi accontenterei di guardare le copertine, ma io non sono te... 2
Berico Inviato 12 Ottobre 2023 Inviato 12 Ottobre 2023 2 ore fa, stefano.s ha scritto: La liquida non è prevista.. Non avevo letto la risposta ma solo il primo post.
Lestratto Inviato 12 Ottobre 2023 Inviato 12 Ottobre 2023 Quesito che torna ciclicamente e che ho affrontato personalmente circa 5 anni fa, avendo deciso di salvare dell'oblio una certa quantità di bei dischi di mio padre. Non c'è una risposta univoca al quesito perché troppe sono le variabili, in primis la qualità della sorgente digitale di cui si dispone. Più è alta, più, secondo me, la scelta di passare al vinile si fa complicata. Cioè, è già antieconomica di suo per via del costo del software; in più, se si dispone di una sorgente digitale di qualità, occorre stanziare una cifra considerevole per non incorrere in delusioni. Altrimenti il gioco dura poco: va bene il feticismo audiofilo, ma perchè dovrei spendere di piu per acquistare un formato che si sente peggio? Io cominciai con un onesto gira AN tt-one e testina nagaoka mp110, e andava nettamente peggio del cd. Poi una goldring 1042, un po meglio...poi un garrard 401 con braccio micro-seiki 505...quasi ci siamo...poi una testina AT33 ed ho cominciato a capire le qualità del vinile. Infine una lyra kleos sl e la sorgente analogica ha finalmente sopravanzato in modo netto quella digitale. Ne valeva la pena? Secondo me si, ma siamo ad un rapporto di spesa di almeno 1 a 5 rispetto al digitale, tralasciando il discorso pre, che ho cambiato ma ne ha giovato anche la linea, e lo step-up, che non tutti usano. My 2 cents. 1
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 12 Ottobre 2023 Moderatori Inviato 12 Ottobre 2023 4 ore fa, Tronio ha scritto: se fossi al tuo posto non proverei soddisfazione con un trabiccolo da 200 Euro testina inclusa preso su Amazon no...un forumer ne ha cambiati quattro uno con più difetti dell'altro....a questo punto meglio nulla. 2
loureediano Inviato 13 Ottobre 2023 Inviato 13 Ottobre 2023 Lascia perdere Ci hai già provato ed è andata male.
Questo è un messaggio popolare. gorillone Inviato 13 Ottobre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Ottobre 2023 Secondo me, se hai molti lp dell’epoca o se li vuoi prendere ne val la pena, se devi ascoltare ristampe prezzolate … no. La storia del fruscio non è importante ... non lo sento neanche il fruscio, bado alla musica. Ho paragonato ristampe ben recensite con edizioni economiche dell’epoca … beh, come naturalezza e come coerenza tonale non c’è paragone a favore dell’edizione economica dell’epoca. Immagina la differenza con le prime stampe … Aggiungi anche il fatto che le nuove uscite provengono quasi sempre da master digitale … questo è il quadro, poi ci sono tante altre variabili (piace l’oggetto lp, ci vuole spazio per tenerli, ecc.) 3
Discopersempre2 Inviato 13 Ottobre 2023 Inviato 13 Ottobre 2023 @stefano.s Vieni "figliolo", vieni...."babbo" t' ha perdonato🤗.... l' agnello cuoce nel forno con le patate😋....non dà retta ai "diavoli" tentatori e vedrai che sarà un' altra musica/soddisfazione😍. P.S.: Anch' io ci sono passato con l' avventura dei CD.....ma rimpiango solo il tempo "perso" dietro questo formato che, per carità ha i suoi pro, ma è freddo come un seno siliconato rispetto a a quello naturale😈. PP.SS.: Come, ti ha consigliato qualcuno, lascia perde' i vari giradischi "nuovi" marchiati Sony o Pioneer con l' USB🤮, che sono dei plasticoni fatti in cina, che dei famosi marchi conservano solo la targhetta col nome😢. Se hai pazienza puoi trovare anche in rete dei giradischi vintage di marche note (e anche no, tipo Mitsubishi o Toshiba che leggo aver fatto ottimi modelli a t.d.) a prezzi umani; io ad esempio prima dell' attuale Trio avevo il Pioneer pl-600 ed andava ottimamente, specie il braccio.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora