Idiosincrasie

[Lolparpit]

@Grancolauro Grazie per le belle riflessioni. Il mio problema con questa sonata, in realtà col I movimento, deriva in buona parte da una mia idea troppo stereotipata sull'autore, dal quale mi aspetto certe atmosfere, che qui invece non trovo, semplicemente perché diversa. Che sia un'opera di valore lo conferma il fatto che sia stabilmente nel repertorio dei grandi pianisti. Nelle mie esperienze live l'ho sentita eseguita da Lupu, Sokolov e Kissin, non certo pianisti di circuiti minori. 

Per quanto riguarda le sonate schubertiane, mi piace invece da matti, oltre alle solite, la D 958, con un I movimento dai forti contrasti, molto beethoveniano. 

 

Altre mie bestie nere: Chopin, Polacca op. 40 n. 1, la cosiddetta 'militare'. Questa la suonavo: sembra facile...ma già all'inizio, se non si lavora bene la destra (che deve essere agile ed elastica), è facile sbrodolare...e io lo facevo. Questa la ragione dell'antipatia...ma anche l'andamento un po' baldanzoso, un po' da marcetta...mah...tanto bella la sorella, op. 40 n. 2, così cupa, quasi lugubre.

E pure altro, dove so che mi merito fustigazione: Barcarola di Chopin. Ce l'ho in vari cd...e sistematicamente la salto. Ho ascoltato nella mia vita migliaia di volte la registrazione di Zimeman con le 4 Ballate...io la salto e passo direttamente alla Fantasia op. 49.

 

 

 

[speaktome74]

Ma è una discussione riferita solo alla classica e lirica?

[Aless]

4’33” di John Cage e Tuning up di Edgard Varèse

[Lolparpit]

@speaktome74 Per me si può estendere anche ad altri tipi di musica…

[Grancolauro]

@Lolparpit neanche a me la Barcarola fa impazzire francamente…

[magicaroma]

In ambito pop rock il 90% delle voci femminili 

[FD_MC]

2 ore fa, magicaroma ha scritto:

In ambito pop rock il 90% delle voci femminili 

Chi fa parte del restante 10% ?

[garmax1]

6 minuti fa, FD_MC ha scritto:

Chi fa parte del restante 10% ?

Sicuramente la grandissima Elis Regina sarà una dei 10 %

@magicaroma ho indovinato?