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"Gioie e dolori" degli autoformer


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Inviato
5 ore fa, iBan69 ha scritto:

@PietroPDP primo, se guardi le misure del 452 o 462, ti accorgerai che le differenze di watt su il carico 8 o 4 ohm sono minime. 
Secondo, non è vero che i McIntosh suonano sempre meglio con le uscite su 8ohm, dipende dal diffusore, come ha ben spiegato @cactus_atomo .
Infine, come dice @vignotra il 152, non è il finale più rappresentativo e riuscito di McIntosh. 
 

 

Ho il 462, so bene di cosa parlo, non sono minime le differenze di potenza e non sono minime le differenze di suono.

Ho avuto un bel po' di MC nell'arco della mia vita audiofila e in negozio ho avuto la possibilità di provarne a volontà con parecchi diffusori.

Ovviamente non escludo ci sia qualche diffusore al mondo dove sarà preferibile un'altra uscita, ho provato tanto, ma non tutto.

Finora nella mia larga esperienza, ma non certo totale sono sempre andati al 100% meglio con uscita 8 ohm.

100% della mia esperienza che aggiungo non è poca.

Tornando al discorso delle prove di altre riviste on line è sempre da vedere in che condizione li provano, perché pure il 7000 seppur più potente del 152 aveva lo stesso andamento dove con l'uscita a 2 ohm stava largamente sotto il dichiarato di 250 watt.

Ma ok le misure, ma si sente già in modo palese, non è che siano necessarie le misure per una cosa evidente.

Premesso che a me non è questione di meno potenza, ma di piacevolezza di ascolto.

Inviato

A 2ohm gli metti le catene... Esempio : 300w diviso2uguale 150w diviso2 uguale 75w. 

Inviato

@subsub uso i KW 1.25 e difficilmente supero i 30 watt, se li supero viene la polizia e mi fa la multa perchè non ho le catene ...

Inviato

@subsub  Noooo, con gli autoformer  i watt non si riducono al dimezzare del carico se usi il morsetto d’uscita corrispondente all’impedenza corretta del diffusore! 
Quello che dici vale per le amplificazioni senza trasformatori di uscita. I McIntosh con non si comportano come le altre amplificazioni, Leggi le misure e capirai il perché :

https://www.stereophile.com/content/McIntosh-laboratory-mc462-power-amplifier-measurements


Ma tu avevi i McIntosh e non li conosci nemmeno? 🤦🏻

 

Inviato

@PietroPDP la mia esperienza diretta, con gli Autoformer fatta con 7 amplificazioni McIntosh diverse, mi dice che non è vero che l’uscita 8 ohm suoni sempre meglio, dipende tutto dai diffusori. 

  • Thanks 1
Inviato

@iBan69 Bisogna conoscere la legge di ohm... I uguale V fratto R. Dove R e l impedenza perché varia.. La V è la tensione all uscita dei vari morsetti.. Poi bisogna sapere sono sono i DB.. IN QUESTO CASO DI ATTENUAZIONE. 

Inviato

@subsub prima di fare il maestrino, impara a leggere le misure, dei McIntosh, altrimenti parli di aria fritta. 

Inviato

@subsub prima di fare il maestrino, impara a leggere le misure, dei McIntosh, altrimenti parli di aria fritta. 

Inviato

@iBan69 Guarda che qui non c'è nessun maestrino!!! È elettrotecnica pura.. Dopo di che credi pure alle favole... Con affetto. 

  • Amministratori
Inviato

Buoni....che è quasi natale...

Inviato

@subsub ovunque McIntosh dichiara stessa potenza in tutte le uscite, se questo non corrispondesse al vero sarebbe passibile di denuncia e in più le riviste del settore durante le misurazioni lo rileverebbero.

 

io non ho competenze ma sei sicuro che funzioni così con gli autoformer?

  • Amministratori
Inviato

Su ogni recensione con prove di banco tutti i Mc dotati di autotrasformatori ottengono la stessa potenza ( e anche oltre ) a parità di morsetta di uscita. Quindi se l'ampli è da 300 watt utilizzando le uscite da 8 ohm su carico da 8 ohm si otterranno i 300 watt e così via per le uscite da 4 e 2 ohm.

Se invece si utilizzano le uscite da 8 ohm per un carico da 4 ohm la potenza (circa quasi) sarà la metà, cioè 150 watt. Questo in teoria perchè poi la generosità di erogazione dei nostri finali supera abbondantemente i dati di targa.

  • Thanks 1
Inviato

@Ricky81 Allora...lungi da me voler fare lezione o salire in cattedra .......La potenza e il prodotto di V uguale tensione moltiplicato per la corrente I.  P UGUALE V . I   Watts.se il diffusore fosse una lampadina ,,cioe a resistenza/impedenza costante sarebbe cosi come qualcuno sostiene ma dato che il diffusore varia la sua impedenza da 2.. a 20/30 ohm ecco che le cose cambiano.quindi dato che sui morsetti la tensione si dimezza NON POTRAI MAI avere la stessa potenza ..l avrai solamente quando il diffusore si avvicinera con la sua impedenza al valore dell impedenza che avrai scelto di collegare questultimi. ok..se sui morsetti da 8ohm a parita di volume escono 40 volts su quelli da 4ohm ce ne saranno 20 volts  su quelli da 2ohm diventeranno 10 volts.morale con 10 volts quando il diffusore mostrera un impedenza intorno ai 20 ohm che potenza potra erogare l amplificatore...e chiaro che di fronte a macchine in grado di generare diverse centinaia di watt il fenomeno viene compensato ma viene a mancare la dinamica e la velocita che avrebbe avendo a disposizione tutta la tensione presente sui morsetti da 8ohm.spero di essere stato abbastanza chiaro..ripeto e elettrotecnica pura ..nientaltro.

Inviato

@stefano.s secondo me i tu non complicano la vita , danno solo una scelta in più. Sono d'accordo sull'uscita a 8 ohm , ho fatto anche io le mie prove e trovo 8 ohm il collegamento "giusto" (per me). 

Inviato

@stefano.s al momento hai descritto i "dolori" , quali sarebbero le gioie? Magari  le stesse dipendono dai tu? Per me si.

Inviato

John Atkinson, Stereophile, misure McIntosh MC 462

Riporto:

McIntosh specifica che l'MC462 è in grado di fornire 450 Wpc (26,5 dBW) in un carico corrispondente all'uscita nominale del rubinetto Autoformer. Con il clip definito come quando il THD+rumore raggiunge l'1%, la fig.6 indica che l'MC462 ha superato le sue specifiche anche con entrambi i canali pilotati, la sua uscita da 8 ohm si satura a 516 Wpc su 8 ohm (27,1 dBW). La traccia in questo grafico si ferma all'1%, poiché è a quel punto che è intervenuta la protezione dell'amplificatore. Su 4 ohm (fig.7), l'uscita da 8 ohm del McIntosh si è bloccata a 720 Wpc (25,6 dBW). È giusto notare che non mantengo costante la tensione della parete per questo test; con entrambi i canali che si bloccano su 4 ohm, la tensione della parete è scesa da 121 a 115,4 V. L'uscita da 2 ohm dell'MC462 erogava 190 Wpc (22,8 dBW) con entrambi i canali pilotati su 8 ohm all'1% THD+N, 298 Wpc con entrambi i canali pilotati su 4 ohm (21,7 dBW, fig.8) e 536 W (21,3 dBW) con uno canale pilotato su 2 ohm.


La morale, di John Atkinson, non mia, dice: abbina l'uscita nominale dell'MC462 all'impedenza più bassa dell'altoparlante utilizzato.


Il resto sono cose da elettricisti (questa è mia) 

Concludo: non si discutono le leggi dell’elettrotecnica, ma devono essere applicate e adattate a seconda del progetto. Gli Autoformer, permettono di avere prestazioni elettriche diverse a seconda di quale uscita si utilizzerà, diversamente ad una amplificazione tradizionale. 
 

Inviato

@iBan69 MC e un amplificatore tradizionale!! Con in più la separazione induttiva del segnale... Mi taccio. , (Gli elettricisti non c entrano) 

Inviato
6 ore fa, iBan69 ha scritto:

la mia esperienza diretta, con gli Autoformer fatta con 7 amplificazioni McIntosh diverse, mi dice che non è vero che l’uscita 8 ohm suoni sempre meglio, dipende tutto dai diffusori.

 

43 minuti fa, iBan69 ha scritto:

John Atkinson, Stereophile, misure McIntosh MC 462

Riporto:

McIntosh specifica che l'MC462 è in grado di fornire 450 Wpc (26,5 dBW) in un carico corrispondente all'uscita nominale del rubinetto Autoformer. Con il clip definito come quando il THD+rumore raggiunge l'1%, la fig.6 indica che l'MC462 ha superato le sue specifiche anche con entrambi i canali pilotati, la sua uscita da 8 ohm si satura a 516 Wpc su 8 ohm (27,1 dBW). La traccia in questo grafico si ferma all'1%, poiché è a quel punto che è intervenuta la protezione dell'amplificatore. Su 4 ohm (fig.7), l'uscita da 8 ohm del McIntosh si è bloccata a 720 Wpc (25,6 dBW). È giusto notare che non mantengo costante la tensione della parete per questo test; con entrambi i canali che si bloccano su 4 ohm, la tensione della parete è scesa da 121 a 115,4 V. L'uscita da 2 ohm dell'MC462 erogava 190 Wpc (22,8 dBW) con entrambi i canali pilotati su 8 ohm all'1% THD+N, 298 Wpc con entrambi i canali pilotati su 4 ohm (21,7 dBW, fig.8) e 536 W (21,3 dBW) con uno canale pilotato su 2 ohm.


La morale, di John Atkinson, non mia, dice: abbina l'uscita nominale dell'MC462 all'impedenza più bassa dell'altoparlante utilizzato.


Il resto sono cose da elettricisti (questa è mia) 

Concludo: non si discutono le leggi dell’elettrotecnica, ma devono essere applicate e adattate a seconda del progetto. Gli Autoformer, permettono di avere prestazioni elettriche diverse a seconda di quale uscita si utilizzerà, diversamente ad una amplificazione tradizionale. 

 

La mia esperienza è ben diversa, per avere curve di carico limite più dritte il finale deve essere più "cazzuto", di conseguenza pilota di più, ma lo fa con meno grazia, c'è poco da girarci intorno.

 

Anche dalle misure di Stereophile dimostra che i watt a disposizione calano, quindi non è vero che eroga sempre gli stessi watt, ma già avevo postato le prove di Audio Review.

Poi ripeto bastano le orecchie, non serve la misura.

Con le ultime produzioni hanno migliorato le alimentazioni e infatti lo dichiarano e il gap è minore, ma calano comunque le prestazioni, che poi come detto per me quello è il problema minore, non devo fare i concerti in piazza non è perdere qualche watt che mi dà fastidio.

 

Come dicevo il discorso che erogano meno watt essendo tanti, non è un problema, il probema almeno per me, è che la prestazione sonora scendendo di impedenza non è la stessa e si sente ad orecchio, l'ampli si indurisce.

Ragazzi ho MC da un paio di decadi e nel negozio dove mi sono servito ho provato lo scibile, non sono un detrattore, ma li conosco altrettanto bene, piuttosto bene.

Non giochiamo, se mezzo diffusore suona meglio sulle uscite a 4 ohm è un caso più unico che raro e per esperienza eviterei l'accoppiata se voglio tenere un MC o se voglio tenere il diffusore cambio amplificazione.

Praticamente è come avere una Ferrari e andare sullo sterrato (ho detto sterrato non il Camel Trophy), la Ferrari magari ci riesce pure, ma non la puoi spingere al massimo e poi perchè devo rinunciare alla piacevolezza di ascolto delle uscite ad 8 ohm e far suonare per forza il MC più aggressivo?

Con i MC devi sceglierti il diffusore adatto, c'è poco da girarci intorno.

Questa è la mia verità, poi ognuno con i propri prodotti fa come meglio crede.

Non sono amplificazioni universali o meglio, lo sono volendo, se ce li forzi, ma li fai lavorare al 60% a quale scopo?

Poi ripeto con la propria roba ognuno è padrone di ascoltarsela come vuole.

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