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Melius Club

Lessi & Bolliti


appecundria

Messaggi raccomandati

Inviato
27 minuti fa, audio2 ha scritto:

@melos62 attenzione che quella è pericolosa, basta che la mangi una volta e diventi leghista.

pensa che condividi il tuo campo con  un migliaio di bombe termonucleari <<<Aviano

Inviato

Io l'ho mangiata e mi ha immunizzato invece :classic_laugh:

Inviato

image.png.e018a569fbe5f77537418deb81ed9301.png  ma basta con sti bolliti  datevi  a cibi piu sani 

e meno da anziani   ottugenari  vedi foto

 

image.thumb.png.9dae181bd084d28c65a3acc25cbfb336.png

Inviato

Sperimentato a casa un bollito superlativo cucinato da mio figlio.

Mai mangiato più buono, neanche in ristoranti blasonati.

Il segreto ?

Perfino banale: le materie prime (miste, tutte di bue buono, tra cui, imprescindibili, la lingua e la coda) ed il metodo di cottura.

Niente acqua, sous vide per 22 ore a 75 gradi.

E poi salse miste anche queste fatte in casa, ma e’ buonissimo anche con olio extravergine buono (no supermercato, l’olio monovarietale Raggia e’ perfetto) e pepe della Tasmania macinato sopra.

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2 ore fa, melos62 ha scritto:

 

a quando un thread di appe sulla cassoela?

 

Il lesso e’ alieno alla cultura culinaria napoletana ?

Inviato
11 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Il lesso e’ alieno alla cultura culinaria napoletana ?

Solo il père e 'o musso hanno un ruolo da protagonisti nel cibo povero da strada. La carne non era presente nella dieta dei napoletani, se non degli aristocratici, come anche il pesce. Il ragù era un lusso dedicato alle feste solenni ed ai matrimoni. I napoletani sono forti con le verdure e con i prodotti dei pistatores (i mugnai in latino, da cui probabilmente pista=pizza, e pasta

 

Ps devo confessare che avevo delle zie molto anziane che facevano il lesso di alcuni tipi di carne, ma erano una stravagante presenza a Napoli,  purtroppo tra i miei antenati vi era un piemontese venuto a Portici chiamato dai Borbone per installare delle macchine tessili. E rimasto per colpa di una donna...

Inviato
27 minuti fa, Roberto M ha scritto:

sous vide

Molto interessante 

Inviato
4 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto:

@Panurge mio fratello è socio di quella Confraternita, da una vita

questa  ???? i  Sara<<>>>Gattiani?

 

image.png

Inviato

Ricordo a Carrù una senape che stappava il naso a un metro.

Inviato
7 minuti fa, melos62 ha scritto:

@Akla sono i famigerati Zepelin 1000?

Sara>>>>>Gattiani con astronave con propulsori a fiato alcoolico Nebbiolo BONARDA  chianti  Barolo  S giovese e un po  di Naptha...... >>>bollito bistecche fiorentine Bagna cauda trippa  Fegato alla venexiana   il tutto frullato consente di raggiungere curvatura 10 nell iperspazio

  pronto soccorso permettendo.

Inviato
1 ora fa, Roberto M ha scritto:

tutte di bue

Già qui partiamo male, mancano almeno 2/3 del creato. 

E ditelo che siete a dieta o seguaci di qualche setta  :classic_biggrin:

Inviato
5 ore fa, Velvet ha scritto:

ha fatto lo Strudel seguendo l'Artusi

Strudel con Artusi suona male, in bibliografia servirebbe come minimo un Egger o un Mayer...  :classic_biggrin:

Inviato
5 ore fa, appecundria ha scritto:

la questione è: in acqua carne cruda o carne cotta?

Sempre cruda, sia che si parli di brodo che di bolliti . Mai e poi mai  fare  iniziali soffritti o passaggi in olio degli ingredienti vari ,   in entrambi i casi.

Che da lassù l'Artusi ti guarda. 😉P.S. : romagnolo, di Forlimpopoli, l'Artusi 😎

 

Inviato
21 minuti fa, Martin ha scritto:

Strudel con Artusi suona male

Con l'origine del delizioso manicaretto starebbe bene anche un Ozturk o un Ylmaz, ma considerando che oggi in effetti è un dolce tipico Italiano delle regioni alpine di nordest ci sta pure l'Artusi col suo tentativo di dare un po' di ordine alle varie cucine regionali, anche se ai suoi tempi vigeva l'Ausgleich e anche noi qui si era sotto qualche Cecco Peppe.

 

Cito dall'Artusi: Non vi sgomentate se questo dolce vi pare un intruglio nella sua composizione e se dopo cotto vi sembrerà qualche cosa di brutto come, ad esempio, una enorme sanguisuga o un informe serpentaccio, perché poi al gusto vi piacerà.» :classic_wink:

 

La ricetta dell'Artusi giustamente prevede la deliziosa "pasta da strudel"  sottile come un foglio di pergamena, che non è né pastafrolla né pastasfoglia con le quali in genere preparano il dolce i blasfemi o le pasticcerie industriali. 

Inviato
16 minuti fa, andpi65 ha scritto:

Sempre cruda, sia che si parli di brodo che di bolliti . Mai e poi mai  fare  iniziali soffritti o passaggi in olio degli ingredienti vari ,   in entrambi i casi.

Porta pazienza, se non friggono almeno qualcosa da quelle parti si sentono a disagio... :classic_biggrin:

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