aldofive Inviato 16 Luglio 2021 Inviato 16 Luglio 2021 @davanf scusami ma non è che questa mancanza di corpo e calore sia da imputare ai diffusori? Te lo dico perchè da possessore di un Ma 9000 proprio non riesco a capire come possa mancare di queste che sono le sue caratteristiche migliori.
codex Inviato 16 Luglio 2021 Inviato 16 Luglio 2021 2 ore fa, davanf ha scritto: Chiedo per un amico !!! Può succedere, in casa Mc, che le valvole e lo stato solido si assomiglino molto. Visto che, a tuo avviso, le Chario sono diffusori neutri, puoi agire in due direzioni: 1) cambiando tipologia di sorgente; 2) adottando finali a valvole. My two cents...
davanf Inviato 16 Luglio 2021 Inviato 16 Luglio 2021 @aldofive , sono cliente Chario da circa 20 anni, ho avuto le Delphinus, le Pegasus ed ora le Sovran più alcuni modelli di minor pregio ad uso HT,il suono Chario ce l'ho stampato nel cervello, ti assicuro, non sono i diffusori ! Aggiungo solo, che quello che avverto non lo considero un difetto del family sound McIntosh, anzi per altri è sicuramente un pregio, è solo un mio "desiderata" personale.
Amministratori vignotra Inviato 16 Luglio 2021 Amministratori Inviato 16 Luglio 2021 @davanf conoscendo i tuoi diffusori ti suggerisco, se vuoi, di "giocare" con il loro posizionamento. Quello che andava bene con la precedente amplificazione può non andar più bene con il 9000. Secondo punto: i cavi di potenza. Una prova con altri cavi la farei.
davanf Inviato 16 Luglio 2021 Inviato 16 Luglio 2021 @vignotra Grazie dei consigli, la prossima prova sarà escludere la sezione Pre collegando il DAC Streamer Electrocompaniet direttamente al finale, poi ne faremo anche delle altre.
Questo è un messaggio popolare. iBan69 Inviato 7 Agosto 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 7 Agosto 2021 Buongiorno, senza riapre una nuova discussione, mi inserisco in questa. @vignotra ricorderà sicuramente la discussione che ci fu attorno l’ascolto in un negozio del sud, dell’integrato 12000 con le Magneplanar (di cui non ricordo il modello) e dalla sua presunta incapacità di pilotarle adeguatamente ad alto volume. Avevo poi espresso il mio interesse riguardo la possibilità di abbinare, in scala ridotta, il mio 7900 con le 1.7/ 1.6 o le nuove .7 , con tutti i dubbi del caso. Bene, finalmente, ieri, dopo più di 6 mesi, sono riuscito a fare questo atteso ascolto, da Pieffe Elettronica di Gallarate. Marco, il titolare, aveva in negozio una copia di venerabili Magneplanar MG-IIIa, un diffusore in produzione tra il 1986 e la fine degli anni 90, praticamente la nonna delle 3.7 di oggi. La risposta in frequenza va dai 18khz ai 40hz, circa e la sua sensibilità si attesta attorno 84db. Avevo chiesto a Marco, di prepararmi la sua saletta più piccola (circa 4,5x4) in modo che le dimensioni dell’ambiente, fossero le più simili a quelle di casa mia, (che è leggermente più grande). L’integrato era l’8900, che è uguale al mio 7900, ma con un dac più evoluto. La sorgente era un lettore CD della Advance. Compagno d’ascolti, l’amico @Mxcolombo gran conoscitore di diffusori a dipolo. Inizio subito a dirvi che, il McIntosh, ce l’ha fa! Certo, i vu meter, oscillavano tra i 50 e 100 watt, per avere un volume sonoro “adeguato”, il collegamento alle uscite era quello a 4 ohm, ma, la musica (jazz e classica) fluiva piacevolmente, alle nostre orecchie. Con una più attenta analisi, abbiamo concordato, che per far esprimere al meglio questo stupendi diffusori (oramai vintage), sarebbe meglio indirizzarsi su amplificazioni più potenti e capaci dal punto di vista elettrico. Mancava un po’ di corpo e peso, nel basso e nei pieni orchestrali, ma il dettaglio, la verosimiglianza delle voci, il suono del sax, la velocità del contrabbasso, erano notevoli. Questi diffusori, sono ancora in grado di conquistare il cuore e le orecchie di molti appassionati. Potenza a parte, McIntosh potrebbe non essere la scelta migliore per questi diffusori, ma l’abbinamento può, sussistere lo stesso, con gran piacere. Se avessi lo spazio per collocarle correttamente, me le sarei portate a casa subito, da affiancare alle mie amate Harbeth, ma, le dimensioni di queste MGIIIa, sono importanti e al momento, è poco realizzabile desiderio. Magari con un modello più piccolo, chissà … Concludo come ho iniziato: Mcintosh ha dimostrato, pur con un’abbinamento non ottimale e al limite, di essere un’amplificazione in grado di pilotare più o meno tutto. Per coloro che dispongono di modelli più potenti, non vedo limitazioni ad abbinarle a questi diffusori, però, tenendo sempre in considerazione, le dimensioni dell’ambiente, la collocazione dei diffusori in esso, e il tipo di musica ascoltata, non ché il suo volume. Se questi parametri non vengono rispettati, è ovvio, che si andrà in contro a delusioni, che poi alimentano leggende ridicole, sulle capacità di pilotaggio dei McIntosh. Grazie Ps: dopo questo ascolto, io e Massimiliano, siamo andati a farne un’altro, in cui un finale Mc452, pilotava delle Wilson Sophia 3, con una maestosità incredibile. Ma questa è un’altra storia … 😉 4
Amministratori vignotra Inviato 7 Agosto 2021 Amministratori Inviato 7 Agosto 2021 1 ora fa, iBan69 ha scritto: Ma questa è un’altra storia … 😉 È raccontala
iBan69 Inviato 7 Agosto 2021 Inviato 7 Agosto 2021 32 minuti fa, vignotra ha scritto: È raccontala Dopo pranzo … 😄
Questo è un messaggio popolare. iBan69 Inviato 7 Agosto 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 7 Agosto 2021 Eccomi, per la seconda parte degli ascolti della giornata di ieri. Sempre con @Mxcolombo, dopo l’ascolto con le Magneplanar, ci rechiamo nel negozio Sterofonia Varese, dell’amico Roberto, che ringrazio per la disponibilità, che ha una coppia di Wilson Sophia 3, ritirate da pochi giorni. Questo ascolto, è stato fatto, soprattutto per dare un feedback all’amico Marco @Cptaz, che non ha la possibilità di andare ad ascoltarle, ora. Dato che conosco bene il suo attuale impianto e abbiamo gli stessi gusti musicali, mi sono prestato con piacere, a fare questo ascolto preventivo, per dargli una mia prima impressione. Marco ha un impianto con un pre C2700 e un finale MC 462, sorgenti analogiche in quantità, ambiente acusticamente trattato e dei diffusori Trinagle Magellan Concerto, che sta valutando di sostituire, per cui sta raccogliendo un po’ di informazioni e riscontri su altri diffusori papabili. L’occasione è stata data dalla possibilità di ascoltare le Wilson Sophia 3, con un finale Mc452, in un’ambiente trattato. Il resto della catena era composto da un Pre valvolare Balanced Audio Technology BAT VK 53 SE è un CDP Audio Reaserch CD8 Reference. Incominciamo con un po’ di Jazz … e la classe di questi diffusori, viene palesata immediatamente. Pulizia, precisione, dettaglio, presenza, capacità di ricostruzione del sound stage, assolutamente credibile. La timbrica la definirei neutra. Le Sophia, hanno un’importante sezione bassi, il woofer da 25, dispone di una cassa di notevole litraggio accordata con bass reflex posteriore. Necessitano di spazio soprattutto posteriormente. I diffusori erano abbastanza distanti tra loro e ho preferito angolarli un po’, il punto di ascolto, era al vertice di un triangolo equilatero (io avrei allontanato leggermente il divano). In questa posizione, i diffusori offrivano una performance di rilievo notevole, anche se avrei preferito un basso leggermente più frenato. Questo lo si potrebbe ottenere con una più precisa e attenta collocazione, ma siamo nel campo del fine tunning. I brani musicali si susseguono senza soste, il volume tende ad alzarsi, in quanto abbiamo capito che i 450Watt del Mc452 attaccati alle uscite a 4ohm, le Sophia, se li divora con facilità disarmante. (Avrei voluto ascoltarle collegate all’uscita a 8ohm, ma non c’è stato il tempo). Siamo in presenza di un diffusore di alta qualità, a cui è difficile muovere critiche. Confrontati a memoria con delle B&W 802D3, in quello stesso ambiente, ho preferito le Wilson, nei medi e alti, le B&W nei bassi, ma sono dettagli. Concludiamo la sessione d’ascolto con la Sagra della primavera di Stravinskij. 10 minuti in assoluto reverenziale silenzio, ad un volume che poche volte mi capita di poter ascoltare, con tanto piacere. Spettacolare riproduzione delle Sophia 3, pilotate con pugno di ferro in guanto di velluto dal McIntosh 452, che faceva schizzare le sue lancette con decisione, nei pieni orchestrali. Alla fine io e Massimiliano, concordavano sull’eccellente performance appena ascoltata. Concludendo, una gran bella esperienza, che riferita subito dopo, all’amico Marco, spero gli possa servire come indicazione per un suo possibile futuro ascolto di questi diffusori. Se ve li potete permettere … e avete un ambiente e un’amplificazione adeguata, queste Wilson, sono da ascoltare assolutamente, anche con McIntosh, ovviamente! 😉 Buona domenica 3 3
Harvey Inviato 6 Settembre 2021 Inviato 6 Settembre 2021 Buongiorno a tutti, io ho due Sonus faber Homage Amati tradition collegate a due mono MC611. Vorrei farvi una domanda, quale collegamento sarebbe più opportuno a 4 oppure a 8 Ohm?
Amministratori vignotra Inviato 6 Settembre 2021 Amministratori Inviato 6 Settembre 2021 @Harvey a tuo piacere, cioè secondo quello che ti piace di più come risultato. Provali entrambi e decidi. Io proverei prima gli 8 e poi i 4.
Harvey Inviato 6 Settembre 2021 Inviato 6 Settembre 2021 @vignotra Grazie Vincenzo, effettivamente mi hanno suggerito di sentirli a 8 Ohm, io avevo seguito le istruzioni e messe sempre a 4 Ohm. Adesso le ho Bi amplificate e mi preoccupavo sulla questione impedenza sul carico dell'ampli. Approfondisco meglio il test finora non ho avuto grosse differenze.
subsub Inviato 6 Settembre 2021 Inviato 6 Settembre 2021 @Harvey ciao 4 e 2 ohm non dovrebbero neanche essere considerate in un uso domestico..... dell amplificatore... perche dovresti penalizzare l uscita inserendo attenuazione diminuendo la tensione,,non ha senso,, se usassi i finali all aperto o come le giostre,,e chiaro che con carichi impegnativi su 8ohm con volume superiore al80 per cento.. rischieresti di mandare in protezione i finali. il messaggio musicale e il medesimo.. pero qualcuno sostiene il contrario,, tu stesso non notando differenze..fatti un idea di cio che sostengo.
Harvey Inviato 6 Settembre 2021 Inviato 6 Settembre 2021 @subsub per cui confermi che malgrado SF dichiari questo carico, è opportuno utilizzare l'uscita a 8 Ohm dei finali. Tra l'altro pare che questo suggerimento arrivi proprio da un uomo Sonus Faber.
Amministratori vignotra Inviato 6 Settembre 2021 Amministratori Inviato 6 Settembre 2021 20 minuti fa, Harvey ha scritto: Tra l'altro pare che questo suggerimento arrivi proprio da un uomo Sonus Faber. si, Paolo Tezzon
alberto75 Inviato 6 Settembre 2021 Inviato 6 Settembre 2021 siccome @Harvey hai la possibilità di fare delle prove precise e puntuali, prova il collegamento a 8 e a 4 e facci sapere sia il tuo parere sia cosa trovi (se trovi differenze ovviamente) di positivo o negativo e perchè preferisci un collegamento ad un altro. Sarebbe molto utile per noi del forum. Grazie in anticipo.
Paranoid.Android Inviato 6 Settembre 2021 Inviato 6 Settembre 2021 Domanda da indeciso su eventuale acquisto. Com MA8000, Olympica I, II o III sala in parte trattata di 16 mq?
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora