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Melius Club

Autorevoli riflessioni sul mercato e mondo audiofilo moderno...e futuro


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extermination
3 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

mi raccontano che il tuo ex DCAC in una fiera faceva pena all'ascolto

http://www.nonsoloaudiofili.com/AudiocostruzioneSpecialeTAV2012/tabid/303/Default.aspx

 

Eccole qua. DFG Alietta.

PS) io ci fui.

8 minuti fa, audio2 ha scritto:

comunque il tipo comincia anche ad avere i suoi anni, è pure abbastanza naturale

Possibile, anche se mi pare che i progettatori dei marchi italiani piu' noti (i soliti per intenderci...) sono tutti over 60

ilmisuratore
7 minuti fa, extermination ha scritto:

...ma Giampiero Majandi è inversamente proporzionale ? :classic_biggrin:

Dopo anni l'ho incontrato a Palermo e sembrava piu giovane 

A questo punto oggi sarà un ragazzino :classic_biggrin:

10 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Aggiungi "come dico io"

Infatti è quello che ho scritto

E nei post precedenti come dovrebbe suonare 

Ce l'ho anch'io il telefono e al 90% fa quello che fanno i dacchini da 500 euro 

Su questo sono d'accordo 

ilmisuratore
Adesso, Cano ha scritto:

Infatti è quello che ho scritto

E nei post precedenti come dovrebbe suonare 

Ce l'ho anch'io il telefono e al 90% fa quello che fanno i dacchini da 500 euro 

Su questo sono d'accordo 

No, non fa quello che fanno i dacchini da 500 €  (lo vedi che per voi è sempre una questione di prezzi ?) 

Fa quello che fanno i DAC con misure simili (se vogliamo parlare seriamente)

Se il miglior DAC del mondo raggiunge prestazioni da 10/10...il telefondac di Duffy arriva a 8,7/10...quindi molto buono

ilmisuratore
26 minuti fa, Cano ha scritto:

Ce l'ho anch'io il telefono

...e poi dipende anche da quale modello

Non bisogna generalizzare in quanto alcuni telefoni hanno una sezione audio veramente scarsa (e ovviamente lo si vede anche alle misure)

Un LG arriva a oltre 9/10 di prestazioni

Quello tuo non lo hai menzionato

ilmisuratore

...poi attenzione anche ai "difetti" 

Il limite dei telefoni è il segnale di uscita molto basso

Lo smartphone di cui si parla esce con 0,648 volt Rms, per cui creerà non pochi problemi d'interfacciamento

Se non si possiede un preamplificatore ad alta sensibilità si rischia perfino di non poter sfruttare la potenza del finale (nonchè peggiorare anche il rapporto S/N)

Nonchè il trattamento delle frequenze di campionamento (oltre i 48 khz non va)

ilmisuratore
19 minuti fa, Paolo_AN ha scritto:

Secondo me la cosa più forte che dice l'Ing. Rossi è al minuto 22... ci sarebbe da riflettere.

In cui racconta del paragone tra gamma bassa -dal vivo- e gamma bassa riprodotta in ambiente ?

7 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

In cui racconta del paragone tra gamma bassa -dal vivo- e gamma bassa riprodotta in ambiente?

Sì esatto. Sono sempre stato dell'avviso che sia quello uno dei punti focali e/o problemi fondamentali nell'avvicinamento alla verosimiglianza.

cactus_atomo

parliamoci chiaro, il mercato audio di quaità è una nicchia nella nicchia, oggi l'uetente medio si sente soddisfatto con mp3 e cuffietta bluetooth. con un abbonameto ad un servizio si uò avere tutta a musica che si vuole. quando ho inizato io l'investistimeto in sw era molto elevato e giustificava la spesa in hw. in iù eravamo un mercato vergine in cui tutti o wuasi volevano lo stereo, quindi c'era sazio per e ammiraglie (che erano essenzialmente una dimostrazine dellle capacità tecnlogiche dell'azienda) e poi i prodotti che dovevano vendere (e i jap se un ampli non faceva presagire una vendita di 500.000 pezzi/anno neppure ci perdevano tempo a progettarlo).  Oggi questi numeri non ci sono più, chi produce non può realizzare flagship dimostrative er vendere prodotti economici, deve vendere poche cose e er reggersi ovviamente i prezzi devon essere alti. la tecnologia non c'entra nulla. un abito haite coutur sroriale vero ha mota meno tecnologia  di un abito di h$m ma costa asssai di più, un mobile artigianale ja meno tecnlogia di un mobile di grande serie ma csta molto di più. rami quasi tutti i mercati son saccati in due, da un lato i prodotti che fanno de prezzo nasso la loro bandiera, dall'altro i prodotti che nel prezzo alto vendono l'esclusiva. se mi interessa una uti8litaria non vado in un cncessionario plurimarche che tratta rr bentley ferrri e porsche, e se ci vado è solo per curiosità, poi non faccio commneti sui prezzi e sulla inutilità nella vita rele di certe restazioni

3 ore fa, Cano ha scritto:

Oggettivamente è difficile da spiegare 

Bisogna conviverci, non fare test in cieco rapidi 

Quando sei abituato ad ascoltare certe macchine digitali il resto non ti sembra neanche più musica 

Perché hanno una struttura armonica, una naturalezza, una fluidità, un peso, una articolazione, un respiro... Che guarda caso solo i grandi sistemi analogici hanno 

 

Quindi, ne univoco, ne oggettivo.

Non hai infatti detto nulla che sia oggettivamente riscontrabile. 

Pareri e gusti personali.

Null'altro.

C.V.D.

ilmisuratore
6 minuti fa, Paolo_AN ha scritto:

Sì esatto. Sono sempre stato dell'avviso che sia quello uno dei punti focali e/o problemi fondamentali nell'avvicinamento alla verosimiglianza.

Il tempo di salita di una percussione live non la riproduci con nessun impianto

L'attacco è quello maggiormente differente, quanto al Decay, al Sustain e al Release si può confrontare

Se si volesse ascoltare il proprio diffusore nel migliore dei modi possibili, bisognerebbe collegare direttamente uno strumento musicale in presa diretta, non sarà esattamente come il suono live, ma ci andrà piu vicino possibile

  • Melius 1

Cmq a proposito del "mercato e mondo audiofilo futuro" il tema della veneranda eta' dei progettatori/costruttori (In particolare italiani) non e' da sottovalutare.

Se non compaiono giovani talentuosi a proporre un approccio diverso (anche dal profilo commerciale, oltre che tecnico) non puo' che essere "minestra riscaldata" e anche a prezzi alti.

Ospite
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