Uncino Inviato 2 Giugno 2024 Autore Inviato 2 Giugno 2024 12 ore fa, samana ha scritto: Ma il Cristianesimo nasce dopo l’avvento di Gesu’ Cristo. La cultura Greca ha origini ben piu’ antiche. Il territorio nel quale si sviluppo’, oltre ovviamente alla stessa Grecia, fu nella zona del mediterraneo. Il Nord Europa non ne fu parte. Almeno, i libri di storia dicono questo. Il blues come lo intendiamo noi nasce nel sud degli Stati Uniti. Anche qui, non capisco cosa c’entri sua Maesta’. Difatti ho detto che è il Nuovo Testamento ad essere intriso di cultura greca, non la cultura greca ad essere intrisa di cristianesimo. Non ho ben capito di cosa non faccia parte l'Europa del Nord. - Sua Maestà c'entra perché quei territori erano colonie inglesi, quindi tecnicamente è corretto definire le origini del blues come anglosassoni. Non è questione del come lo si intende ma di precisione storica.
Uncino Inviato 2 Giugno 2024 Autore Inviato 2 Giugno 2024 12 ore fa, Bazza ha scritto: Ieri come oggi c'è musica che piace ai contemporanei e non piace ai veci. E noi , chi più chi meno, veci lo siamo o lo stiamo diventando. A mio avviso la discriminante sulla qualità sta nel fatto che con i mezzi odierni chiunque ( o quasi ) può farsi un album, prima ci dovevi arrivare e c'era piu filtro. I dischi andavan comprati per essere sentiti e se non c'era ritorno bye bye artista... Scommetto che se tutte queste "facilitazioni" moderne fossero per magia portate in toto negli anni '60/'70 la situazione sarebbe simile a quella di oggi. Inoltre la musica è entità mutevole, si guarda sempre al passato perché ci dà certezza, ci ricorda com'eravamo. Esistono anche criteri di valutazione oggettiva di estetica e di complessità sia della parte musicale che dei testi.
samana Inviato 2 Giugno 2024 Inviato 2 Giugno 2024 8 minuti fa, Uncino ha scritto: Sua Maestà c'entra perché quei territori erano colonie inglesi, quindi tecnicamente è corretto definire le origini del blues come anglosassoni. Non sono d’accordo con tale affermazione. Non corrisponde a realta’. Punto primo: il blues canonico nasce sul finire dell’ ‘800 nel sud degli Stati Uniti d’America per opera di alcuni musicisti di colore quali W.C. Handy (il primo ad incidere un pezzo blues), Leadbelly, Charley Patton, Tommy McClennan, Tampa Red, Blind Lemon Jefferson, Blind Willie Johnson ecc.. Punto secondo: Il sentimento blues e’ un qualcosa di spirituale presente nei popoli Africani ben prima della colonizzazione Britannica. E’ una cosa che scorre nelle loro vene da sempre. L’esempio dell’incontro fra John Lee Hooker e quei musicisti Maliani e’ un esempio lampante. Per dire, e finisco, se al posto degli Inglesi ci fossero stati, ad esempio, gli Spagnoli, non e’ che si poteva affermare che il Blues aveva ed ha origini Iberiche. Sarebbe una menzogna al servizio della Storia.
analogico_09 Inviato 2 Giugno 2024 Inviato 2 Giugno 2024 37 minuti fa, samana ha scritto: Io qua non saprei rispondere non essendo ferrato sulla materia. Sono stupito che anche questo genere subisca la decadenza dei tempi attuali. Un vero peccato. Come dicevo anche il jazz subisce l'"involuzione", mentre le tecniche restano alla portata di tutti quelli che "studiano" ed abbiano talent mentre i linguaggi e l'espressione, l'autentica estetica del jazz si impoverisce per mancanza di ricambi e di stimoli e di nutrimento culturale e psichico proveniente dal sociale, e questo è un aspetto dell'"essere" non già dell'"avere" il cui "mistero" non si puo' studiare. Il blues è tecnicamente meno complesso del jazz quindi basta conoscere i "modi" del blues per suonare una forma blues mala forma non sempre è anche sostanza, non sempre si è "posseduti" dal blues nel senso antropologico-culturale ed identitario del termine e questo porta alla superficializzazione del blues che da istanza spirituale diventa uno dei tanti generi musicali che inflazionano il paesaggio musicale mondiale che mira al consumo musicqle. 1
Uncino Inviato 2 Giugno 2024 Autore Inviato 2 Giugno 2024 1 ora fa, samana ha scritto: Non sono d’accordo con tale affermazione. Non corrisponde a realta’. Punto primo: il blues canonico nasce sul finire dell’ ‘800 nel sud degli Stati Uniti d’America per opera di alcuni musicisti di colore quali W.C. Handy (il primo ad incidere un pezzo blues), Leadbelly, Charley Patton, Tommy McClennan, Tampa Red, Blind Lemon Jefferson, Blind Willie Johnson ecc.. Punto secondo: Il sentimento blues e’ un qualcosa di spirituale presente nei popoli Africani ben prima della colonizzazione Britannica. E’ una cosa che scorre nelle loro vene da sempre. L’esempio dell’incontro fra John Lee Hooker e quei musicisti Maliani e’ un esempio lampante. Per dire, e finisco, se al posto degli Inglesi ci fossero stati, ad esempio, gli Spagnoli, non e’ che si poteva affermare che il Blues aveva ed ha origini Iberiche. Sarebbe una menzogna al servizio della Storia. Molto prima, certamente precedente il XIX° secolo,visto che le prime tracce del blues documentate risalgono agli inizi del 1800. Stiamo parlando della musica e non del sentimento. È ovvio che il sentimento affondi nei millenni, perché a differenza della feccia trapiantata nelle colonie, gli africani sono in possesso di una lunghissima storia culturale. Però noi stiamo parlando della musica. - Davvero non comprendo questa tua volontà di polemizzare, ho semplicemente detto che tecnicamente il blues è anglosassone perché il luogo in cui si è sviluppato a quell'epoca era colonia britannica, ma ho anche specificato che la cultura che lo ha generato era sassi più antica di quella degli schiavisti bianchi. Dunque tutto ciò che stai scrivendo era già contenuto nel post che tanto ti affanni a contrastare. - Quanto alla tua osservazione sugli spagnoli... beh il microprocessore viene considerato una invenzione statunitense perché è megli Stati Uniti che è stato sviluppato, se il tuo ragionamento fosse valido lo considereremmo italiano perché fu un nostro connazionale a crearlo.
Plot Inviato 2 Giugno 2024 Inviato 2 Giugno 2024 2 ore fa, samana ha scritto: 2 ore fa, Uncino ha scritto: Sua Maestà c'entra perché quei territori erano colonie inglesi, quindi tecnicamente è corretto definire le origini del blues come anglosassoni. Non sono d’accordo con tale affermazione. Non corrisponde a realta’. ...mi era parso chiaro quello che avevo scritto, visto che la definizione l 'ho utilizzata io @samana -
samana Inviato 2 Giugno 2024 Inviato 2 Giugno 2024 6 minuti fa, Uncino ha scritto: Davvero non comprendo questa tua volontà di polemizzare, Mi rincresce se ho dato questa impressione, non era la mia volonta’. Se si scinde l’aspetto meramente musicale da quello antropologico allora siamo d’accordo. Ma solo in parte. Perche’ 9 minuti fa, Uncino ha scritto: il blues è anglosassone perché il luogo in cui si è sviluppato a quell'epoca era colonia britannica Questo non corrisponde a realta’. Il Blues, come gia’ scritto, si formo’, come forma musicale, sul finire dell’ ‘800 nel Sud degli Stati Uniti che non mi risulta fossero sotto la dominazione Britannica all’epoca. Questa e’ storia nuda e cruda. Non e’ mia intenzione polemizzare.
Plot Inviato 2 Giugno 2024 Inviato 2 Giugno 2024 9 minuti fa, samana ha scritto: Il Blues, come gia’ scritto, si formo’, come forma musicale, sul finire dell’ ‘800 nel Sud degli Stati Uniti che non mi risulta fossero sotto la dominazione Britannica all’epoca. ...quindi i "negretti" sono venuti a piedi
analogico_09 Inviato 2 Giugno 2024 Inviato 2 Giugno 2024 31 minuti fa, Uncino ha scritto: Molto prima, certamente precedente il XIX° secolo,visto che le prime tracce del blues documentate risalgono agli inizi del 1800. Stiamo parlando della musica e non del sentimento. È ovvio che il sentimento affondi nei millenni, perché a differenza della feccia trapiantata nelle colonie, gli africani sono in possesso di una lunghissima storia culturale. Però noi stiamo parlando della musica. Non per ridire quanto già detto prima ma la musica blues e il sentimento blues, anzi la condiszione spirituale del blues sono strettamente legati insieme. Noìn c'è l'una cosa senza l'altra. Una delle principali e più potenti espressioni africane è satata la musica, la danza e tutto ciò che è ad essa correlata. Prima che quasto sentimento ancestrale si chiamasse blues in terra straniera nella quale albergavano da schiavi, in Africa, stessa tensione spirituale, aveva altri nomi. Nel blues e nelle musiche da esse scaturite, nel jazz specialmente, c'è l'ancestrale e quanto vi sia nell'attualità adattato ai tempi ferma restante la natura profondamente psichica della forma blues letteraria e musicale. Agli schiavi era vietato usare gli strumenti occidentali, usavano i bidoni di latta e strumenti inventati all'uopo, venivano loro proibite le rappresentazioni sociali, ludiche e religiose africane, inventavano altre forme musicale nelle quali anzichè celebrare apertamente le loro tradizioni, ricorrevano alle musiche religiose occidentali, ai testi bibilici che i bianchi, ingannati, accettavano, dove testi e musiche diventavano invero "parodie" dei loro autentici valori culturali, ludico, spirituali, culturali. Siano gli schiavi prima passati nelle colonie inglesi e francesi, non dimentichiamo che nelle prime forme di jazz c'è anche la musica creola, in seguito diventate americane, non cambia la realtà del blues come ho cercato di esporla.
samana Inviato 2 Giugno 2024 Inviato 2 Giugno 2024 11 minuti fa, Plot ha scritto: ..quindi i "negretti" sono venuti a piedi Non colgo il nesso. Limite mio.
Plot Inviato 2 Giugno 2024 Inviato 2 Giugno 2024 "I primi coloni bianchi furono in maggioranza d'origine francese e spagnola, lungo la costa; ma al principio del sec. XIX il loro numero fu superato da quello degli Anglo-Sassoni che vennero da stati più orientali portando con sé molti schiavi negri." (riferimento al Mississippi) - Spero di essere stato piu' chiaro @samana
Uncino Inviato 2 Giugno 2024 Autore Inviato 2 Giugno 2024 26 minuti fa, samana ha scritto: Mi rincresce se ho dato questa impressione, non era la mia volonta’. Se si scinde l’aspetto meramente musicale da quello antropologico allora siamo d’accordo. Ma solo in parte. Perche’ Questo non corrisponde a realta’. Il Blues, come gia’ scritto, si formo’, come forma musicale, sul finire dell’ ‘800 nel Sud degli Stati Uniti che non mi risulta fossero sotto la dominazione Britannica all’epoca. Questa e’ storia nuda e cruda. Non e’ mia intenzione polemizzare. Ma benedetto figliolo, come non corrisponde alla realtà??? Sei tu che stai sbagliando le date, del blues si trovano già tracce agli inizi del 1800, e le cose arrivano sulle cronache molto dopo il loro inizio. Quindi, considerando che la guerra di indipendenza si è conclusa nel 1782, l'ambiente in cui nacque il blues era certamente colonia britannica.
samana Inviato 2 Giugno 2024 Inviato 2 Giugno 2024 3 minuti fa, Plot ha scritto: Spero di essere stato piu' chiaro E’ un cenno storico chiarissimo. Riguarda la colonizzazione degli Stati Uniti. Non colgo il nesso con il Blues e le sue origini.
Uncino Inviato 2 Giugno 2024 Autore Inviato 2 Giugno 2024 39 minuti fa, Plot ha scritto: ...mi era parso chiaro quello che avevo scritto, visto che la definizione l 'ho utilizzata io @samana - È che lui colloca le origini del blues un secolo più avanti rispetto alla data reale.
Plot Inviato 2 Giugno 2024 Inviato 2 Giugno 2024 10 minuti fa, samana ha scritto: Non colgo il nesso con il Blues e le sue origini. ...ma guarda, ti tolgo subito dall' Impasse.., nessuno qui sta dicendo che il Blues lo abbiano inventato gli Anglosassoni, e' che a te e' parsa strana questa definizione (detta da me) che ti ha mandato in crisi. Tutto qui.
Plot Inviato 2 Giugno 2024 Inviato 2 Giugno 2024 1 minuto fa, Uncino ha scritto: È che lui colloca le origini del blues un secolo più avanti rispetto alla data reale. ...ed e' quello che si sta cercando di spiegare Anglosassone l 'ha mandato in confusione, ma adesso sta iniziando a capire
samana Inviato 2 Giugno 2024 Inviato 2 Giugno 2024 6 minuti fa, Uncino ha scritto: Ma benedetto figliolo, come non corrisponde alla realtà??? Ahahahah no no non confonfo le date😅 Ma e’ un argomento che mi sta a cuore e dunque potrei sembrare pignolo. Ma tu per tracce cosa intendi ? Io registrazioni audio o documenti scritti. Roba consultabile insomma. Per quanto riguarda le prime incisioni, mi sembra di ricordare che siano state effettuate nei primi anni ‘20. Tu puoi postare qualche notizia di “tracce” consultabili risalenti a prima del 1782? Ricordo che si parla del Blues come forma musicale. W.C. Handy nel 1782 era un bimbo. Il blues sarebbe nato dopo. USA indipendenti.
Uncino Inviato 2 Giugno 2024 Autore Inviato 2 Giugno 2024 15 minuti fa, samana ha scritto: Ahahahah no no non confonfo le date😅 Ma e’ un argomento che mi sta a cuore e dunque potrei sembrare pignolo. Ma tu per tracce cosa intendi ? Io registrazioni audio o documenti scritti. Roba consultabile insomma. Per quanto riguarda le prime incisioni, mi sembra di ricordare che siano state effettuate nei primi anni ‘20. Tu puoi postare qualche notizia di “tracce” consultabili risalenti a prima del 1782? Ricordo che si parla del Blues come forma musicale. W.C. Handy nel 1782 era un bimbo. Il blues sarebbe nato dopo. USA indipendenti. Parlo del canto popolare africano su scala pentatonica, che fuso con il dolore della schiavitù dette origine al blues. Era il canto dei campi di cotone molto ma molto prima che un nero avesse accesso alla possibilità di incidere un disco.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora