ediate Inviato 13 Settembre 2024 Inviato 13 Settembre 2024 6 minuti fa, audio2 ha scritto: panda elettra del 1990, cioè 35 anni fa. bastava crederci, ma se i primi balabiott sono loro. Concordo assolutamente. Fumo negli occhi, a quel tempo. Oggi?
audio2 Inviato 13 Settembre 2024 Inviato 13 Settembre 2024 non so cosa dire tranne che il progresso non lo fermi ed il futuro è segnato però c'è modo e modo, e il modo che hanno scelto non va bene
albrt Inviato 14 Settembre 2024 Inviato 14 Settembre 2024 13 ore fa, ediate ha scritto: Non hai considerato (lo avrai sicuramente fatto ma non lo hai scritto) l'inquinamento dovuto alle caldaie domestiche ed industriali, ai camion, ai pullman, alle centrali elettriche, agli altiforni... mi auguro che non hai "calcolato" solo le auto che concorrono, a livello mondiale, al 10% dell'inquinamento... Scusa, quando è stata l'ultima volta che hai visto per strada, all'altezza delle tue vie respiratorie superiori (o peggio di quelle dei bambini) una centrale elettrica o un altoforno? Aerei? Persino i camion in città circolano molto meno di quanto facciano invece in autostrada o tangenziale. In quanto alla percentuale, sul totale globale, del contributo delle auto, io ho letto che si tratta del 16% Però è sul totale. Prova ad immaginare se considerando le città questa percentuale sale e di quanto... Poi "l'aria gira" non è proprio vero sempre ed ovunque: la pianura padana è famosa per il ristagno degli inquinanti, mi pare. Comunque, è giusto porsi in maniera critica nei confronti di qualsiasi cosa... però a volte mi chiedo su cosa sia basato il metabolismo di certa gente. Alberto 1
ediate Inviato 14 Settembre 2024 Inviato 14 Settembre 2024 6 ore fa, albrt ha scritto: Persino i camion in città circolano molto meno di quanto facciano invece in autostrada o tangenziale. Non è affatto vero: basta recarsi in una città che ha un porto.... e in ogni caso, ci sono gli autobus e i pullman turistici. Alberto, io e te abbiamo un modo diverso di vedere il problema: ci sta, siamo in democrazia ed è ovvio e lecito che si possano avere pareri discordanti...
Velvet Inviato 14 Settembre 2024 Inviato 14 Settembre 2024 13 minuti fa, ediate ha scritto: basta recarsi in una città che ha un porto Basta recarsi in una qualunque piccola cittadina limitrofa ad una delle millemila zone industriali o artigianali d'Italia. Dove il traffico di autoarticolati nei paesi e su strade provinciali o secondarie è pari a quello che c'è in autostrada (d'altronde da qualche parte una volta scesi dalle autostrade questi vanno eh)... Fatevi un giro in Brianza o nel cuore del Veneto delle PMI e poi mi dite. La schizofrenia vuole che da un lato diventiamo green con la nostra auto, dall'altro chiamiamo i Glovo a portarci a casa con lo scooter il sushi e il furgone del corriere a portarci a casa la custodia dello smartphone. Moltiplica per qualche milione di clienti e senti che bene si respira. La verità è che siamo banderuole mosse dal vento ma chi decide da che parte soffia non siamo noi ma l'apertura di nuovi o più redditizi mercati per qualcuno.
albrt Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 14 ore fa, ediate ha scritto: basta recarsi in una città che ha un porto.... Oh, sarà che Genova ha un porto strano ma ci ho vissuto per un bel po' e in centro tutti sto camion non me li ricordo. In più in giro per Liguria e Lombardia vedevo/vedo cartelli che vietano l'ingresso dei mezzi pesanti in certe zone, quelle residenziali ad esempio. Che ti devo dire? Abbiamo esperienze diverse da cui traiamo diverse conclusioni. Per capire quanto inquinano le auto che vengono definite ininfluenti vale sempre la prova di chiudersi in garage con il motore acceso: nel mio caso al massimo muoio di noia... Alberto
Jack Inviato 16 Settembre 2024 Inviato 16 Settembre 2024 Il 15/09/2024 at 08:32, albrt ha scritto: Per capire quanto inquinano le auto che vengono definite ininfluenti vale sempre la prova di chiudersi in garage con il motore acceso: devo iniziare a chiedere le royalties sulla citazione… 😂 il fee sull’effettivo utilizzo della prova posso chiederlo solo con pagamento anticipato…
ortcloud Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 Per fortuna ci sono i Cinesi che hanno in programma di costruire una portacontainer da 23000 container con propulsione nucleare con reattore SRM al torio mentre gli italiani dall'accensione del primo reattore di Fermi che ha brindato con un fiasco di chianti Bertolli sono rimasti alla parte finale dell'esperimento: il Chianti
Jack Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 3 ore fa, ortcloud ha scritto: sono rimasti alla parte finale dell'esperimento: il Chianti meno male
ortcloud Inviato 18 Settembre 2024 Inviato 18 Settembre 2024 @Jack Certo non hanno un fisico come i Cinesi a capo del governo
ediate Inviato 18 Settembre 2024 Inviato 18 Settembre 2024 Da noi le candidature sono al contrario: motivo di merito, ignoranza assoluta e fedina penale poco, o meglio pochissimo, immacolata.
criMan Inviato 3 Ottobre 2024 Inviato 3 Ottobre 2024 Stellati ha un problema con gli ex marchi FCA. Le quote di mercato degli ex FCA sono in costante calo. Se buttiamo gli occhi sul mercato italiano i numeri sono impietosi. Dal 2019 al 2023 c'e' stato un calo delle immatricolazioni consistente. Mi pare in Italia nel 2019 i numeri parlassero di 400/500 k auto immatricolate , contro i 320k e rotti del 2023. Per il 2024 ci si aspetta un ulteriore calo con l'uscita di scena di un altro cavallo di battaglia , la Fiat 500. Sara' interessante sapere i numeri complessivi all'uscita di produzione anche della vecchia Ypsilon. C'e' il concreto rischio che il passaggio dai vecchi modelli 500, Ypsilon, Panda ai nuovi modelli stellati porti un ulteriore diminuizione con la falce delle immatricolazioni dei marchi ex FCA in Italia. All'estero un altra scommessa. Lo scenario per cui tra 4-5 anni gli ex FCA abbiano una quota di mercato per singolo marchio tipo Opel appare possibile.
hal999 Inviato 4 Ottobre 2024 Autore Inviato 4 Ottobre 2024 Di male in peggio, anche in USA grandi problemi, vendite diminuite per 20% https://www.wsj.com/business/autos/jeep-parent-stellantis-taking-drastic-measures-to-conserve-cash-f313cfc1
Velvet Inviato 5 Ottobre 2024 Inviato 5 Ottobre 2024 La tempesta perfetta: economia in recessione, condizioni di mercato penalizzate da scelte imbarazzanti, sovrapporsi di marchi e modelli con poco da dire, prezzi in aumento e domanda in calo. Cosa può andare storto?
gorillone Inviato 5 Ottobre 2024 Inviato 5 Ottobre 2024 Il problema va ribaltato: il mercato è in crisi perché le auto costano troppo e le elettriche sono un salto nel vuoto, sotto l’aspetto della rivendita (costo elevato, ammortamento altissimo e affidabilità ancora in buona parte sconosciuta). Dove abito io non le vuole nessuno. Sono tutti scemi? In città le elettriche possono aver senso, se abiti fuori dai centri urbani e ti muovi per tragitti lunghi o medi … il senso viene meno. Poi si chiedono perché non vendono, nonostante i tanti influencers (anche nel forum) e tanta pubblicità televisiva (le volte infinitesimali, in senso negativo, che accendo la tv … vedo solo pubblicità di auto elettriche carissime). Poi, tutti coloro che parlano di inquinamento si dimenticano, a caso, l’inquinamento principale: quello delle industrie. Per fortuna, da noi non sono tutti scoppiati come i nordeuropei che pensano di salvare il modo con l’elettrico, poi hanno (in Norvegia) il giacimento petrolifero più grande d’Europa (sono ricchi in buona parte per quello e ci sputano sopra o fanno finta), sono in 4 gatti come popolazione e hanno pochissime città grandi. Questo non significa non impegnarsi a ridurre l’inquinamento, ma l’elettrico non è la soluzione, può essere solo una parte, neanche tanto grande percentualmente. Chi pensa che senza le auto in città non ci sia inquinamento … forse fare qualche corso accelerato … ma c’è internet per tutte le risposte 🤭 2
ortcloud Inviato 5 Ottobre 2024 Inviato 5 Ottobre 2024 I designer mostrano la loro bravura nell'impiego di materiali scadenti mentre i Cinesi maestri in questo li superano: ai voglia a lodarsi e autodefinirsi i più bravi. Il prodotto che riceve i maggiori premi é il peggiore: state lontano dai pluripremiati
ediate Inviato 5 Ottobre 2024 Inviato 5 Ottobre 2024 @ortcloud i premi per le auto sono come le recensioni super positive di qualunque prodotto sulla carta stampata. Valgono molto meno di niente.
tomminno Inviato 5 Ottobre 2024 Inviato 5 Ottobre 2024 2 minuti fa, gorillone ha scritto: In città le elettriche possono aver senso, se abiti fuori dai centri urbani e ti muovi per tragitti lunghi o medi … il senso viene meno. Veramente è proprio fuori dai centri urbani che l'elettrico è più facile da gestire. Niente palazzoni senza garage, case di poche unità e tanti spazi.
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