ilmisuratore Inviato 24 Agosto 2024 Autore Inviato 24 Agosto 2024 Terminata la prova sul rumore di fondo Ho capito un paio di cosette che spiegherò dopo Al momento c'è di meglio, il disco consigliato da @jakob1965 Bruce Liu...bella musica 1
extermination Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 36 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Dunque tra individui la percezione del medesimo stimolo può generare sensazioni diverse Per i puristi: il medesimo stimolo genera percezioni diverse ( non potranno mai essere sovrapponibili); già le sensazioni è più facile gestirle e confrontarle vicendevolmente. 2
Gustavino Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 Just now, extermination said: Per i puristi: il medesimo stimolo genera percezioni diverse ( non potranno mai essere perfettamente sovrapponibili); già le sensazioni è più facile gestirle e confrontarle vicendevolmente. Certamente il nostro udito non e' lineare abbiamo circa tre tipi di intermodulazione nel canale udito che varia da persona a persona ! ecco perche la ricerca della super bassa distorsione porta solo al nulla cosmico
Questo è un messaggio popolare. extermination Inviato 24 Agosto 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 24 Agosto 2024 @Gustavino pero però, un conto è fare riferimento al sistema uditivo altro conto al sistema percettivo. 4
Mighty Quinn Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 Proviamo a spiegare con un esempio ai differenziatori che i file sono uguali e quello che sentono è facilmente spiegato da questioni non elettrotecniche informatiche On that theme: the internet is a big place, so if you post two totally identical files and 300 people download them and ABX test them in a trial of 20 comparisons, 15 of those people will likely get 15 or more correct with a 95%+ confidence result, purely by chance, and will proudly post their results. This obviously does not mean that a small group of people have golden ears that can hear the difference between two digitally-identical files, so beware the impressions you get from reading forum posts Questo vale a maggior ragione per chi non fa nessun abx e si fa guidare unicamente dal grande spirito audiofilo Sentono quello che je pare Insomma, beccati
Paolo_AN Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 57 minuti fa, Cano ha scritto: [...] perché vedi, io sarei curioso di capire sul perché qualcuno lo senta ed altri no... E da qui tutte le mie ipotesi, magari anche strampalate [...] Bravo, mi sembra un buon approccio. Ieri ho ascoltato i brani test, ma non sono riuscito a cogliere la benché minima differenza. Perlomeno non con il livello di concentrazione che avevo, il volume relativamente elevato utilizzato e la ricerca ed analisi anche per frazioni di brano successive. Probabilmente dovrei innalzare a dismisura i livelli di attenzione e forse anche il volume. Invece mi fermo qui, non sarebbe neanche lontanamente il mio modo di ascoltare musica. Ok è un test, ma sempre di musica si tratta ed anche parecchio ispirata e, a dirla tutta, ripresa anche bene, secondo me. Sono sempre più convinto che un poco dobbiamo pur lasciarci andare e farci ingannare serenamente e consapevolmente dalla riproduzione audio stereofonica, altrimenti è una tribolazione continua... 2
one4seven Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 @Paolo_AN applausi. Sai quante volte mi è sembrato di avvertire differenze fra files uguali. Poi ho accettato di buon grado di essermi sbagliato, anzi non sbagliato, ma semplicemente essermi posto in condizioni diverse all'ascolto. Da tempo non me ne frega più nulla, schiaccio play, alzo il volume, e me ne frego (quasi) di tutto. 2
extermination Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 11 minuti fa, one4seven ha scritto: Sai quante volte mi è sembrato di avvertire differenze fra files uguali. Poi ho accettato di buon grado di essermi sbagliato, anzi non sbagliato, ma semplicemente essermi posto in condizioni diverse all'ascolto. È normale. Non è normale non averne piena consapevolezza.
Cano Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 @Coltr@ne si ma devi solo ascoltare 2 file Non è che il riscaldamento globale o il protocollo di Kyoto possano crearti un gran confusione 1
Cano Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 35 minuti fa, Paolo_AN ha scritto: Perlomeno non con il livello di concentrazione che avevo, il volume relativamente elevato utilizzato e la ricerca ed analisi anche per frazioni di brano successive. Probabilmente dovrei innalzare a dismisura i livelli di attenzione e forse anche il volume. A mio avviso invece è il contrario Non devi stare a concentrarti per sentire differenze, perchè su cosa ti concentreresti? Gli aspetti di un brano su cui concentrarsi sono tanti Un ascolto fugace di uno, pochi secondi, poi l'altro Se le differenze ci sono le senti Se le differenze le cerchi, facile sentirle anche se non ci sono
scroodge Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 1 ora fa, extermination ha scritto: pero però, un conto è fare riferimento al sistema uditivo altro conto al sistema percettivo. Concordo ovviamente. Non potrei fare altro A patto di avere ben chiara questa distinzione. Terreno paludoso... credimi sulla parola, se puoi. Se ti muovi sul confronto del sistema/via neuronale uditiva (sensazione), non puoi prescindere da misure, è più facile? più difficile, rispetto ad occuparsi del sistema percettivo? Mah... Se stiamo sulla percezione, la speculazione è ancora più complessa, perché oltre a misure e test (sì, ci sono), bisogna considerare l'apporto del mentale. La vera sfida, ovviamente è integrare entrambi gli ambiti di indagine, dato che essi sistemi funzionano insieme. Complesso? Abbastanza Fattibile? Sicuramente. Su un forum? manco per sogno 1
one4seven Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 11 minuti fa, extermination ha scritto: È normale. Non è normale non averne piena consapevolezza. Mi diverto ancora a confrontare diverse edizioni nel tempo dei dischi, almeno lì c'è "ciccia" su cui ragionare, individuare percorsi etc..., ma oramai sto abbandonando pure quello...
ilmisuratore Inviato 24 Agosto 2024 Autore Inviato 24 Agosto 2024 Allora, focalizzo il discorso relativo al "rumore di fondo" percepito da Pietro PDP Posso comprendere che il nostro amico possa avere una spiccata sensibilità nel cogliere dettagli minuscoli, e tale sensibilità PDP ce l'ha davvero in quanto durante i primi secondi, gli archi, ma piu che altro la ripresa, emette una sorta di pseudo-rumore simile piu che altro ad un "sibilo" E' fortemente posizione-dipendente poichè basta ruotare leggermente il capo o spostarsi di una manciata di cm e l'effetto si affievolisce Tenendo il capo fermo nella medesima posizione lo sento, ma al contempo lo sento anche nell'altro brano, in special modo se vado a commutare velocemente entro 2 secondi Pietro ci sente benissimo, ma ha soltanto un difettaccio di sconfinare nell'ipersensibilità percettiva e "avvertire" qualche volta cose che non sono presenti nel segnale (ma su questo ci incappiamo tutti) Consiglio a PDP di ripetere la prova, tenendo il capo ben posizionato senza muoversi e commutare da un brano all'altro nel medesimo punto della traccia, sentirà esattamente i due rumori nello stesso identico modo
ilmisuratore Inviato 24 Agosto 2024 Autore Inviato 24 Agosto 2024 4 minuti fa, one4seven ha scritto: Mi diverto ancora a confrontare diverse edizioni nel tempo dei dischi, almeno lì c'è "ciccia" su cui ragionare, individuare percorsi etc..., ma oramai sto abbandonando pure quello... Te lo puoi scordare, finquando Fabrizio rimarrà in attività, ci trascinerà forzatamente nei suoi percorsi armonici non rilasciati 1
extermination Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 @scroodge Io credo vi siano attributi sonori i cui giudizi soggettivi poggino, in prevalenza, sulla funzionalità del sistema uditivo. Un esempio: in ottava fila ho la sensazione che i violini siano più chiari ( intelligibilità) e suonino più forte. ( Intensità sonora) 1
ilmisuratore Inviato 24 Agosto 2024 Autore Inviato 24 Agosto 2024 18 minuti fa, Cano ha scritto: Gli aspetti di un brano su cui concentrarsi sono tanti Bingo !!! dovresti ripassare quanti aspetti puo dirimere il nostro sistema percettivo-uditivo al ricevere segnali complessi, quanti ne può memorizzare, e quanto dura la memoria a breve termine Capirai che il tuo approccio è di una relatività disarmante
Paolo_AN Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 32 minuti fa, Cano ha scritto: Gli aspetti di un brano su cui concentrarsi sono tanti Un ascolto fugace di uno, pochi secondi, poi l'altro. Se le differenze ci sono le senti. Hai ragione ed infatti ho iniziato il test così, poi sono passato ad un’analisi più approfondita, ma niente. La mia attenzione va inevitabilmente anche all’aspetto artistico, oltre al fatto che il mio sistema è si definito, ma strizza l’occhio alla musicalità. Non sono scuse, ma dati utili alla comprensione del risultato da me ottenuto.
Cano Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 8 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: dovresti ripassare quanti aspetti puo dirimere il nostro sistema percettivo-uditivo al ricevere segnali complessi, quanti ne può memorizzare, e quanto dura la memoria a breve termine Capirai che il tuo approccio è di una relatività disarmante Ah ok grazie Mi sembrava di averlo detto io
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