luckyjopc Inviato 19 Ottobre 2024 Inviato 19 Ottobre 2024 risarcirei anche il convivente more uxorio lo stesso legislatore nel 2015 ha dato rilievo alle unioni di fatto
mozarteum Inviato 19 Ottobre 2024 Inviato 19 Ottobre 2024 Altra sentenza abnorme per il senso comune. Andare a prendere un figlio non e’ attivita’ inerente quella lavorativa. Non conosco il diritto del lavoro, sudo al sol pensiero, ma mi sorprenderebbe se consentisse una sentenza del genere
audio2 Inviato 19 Ottobre 2024 Inviato 19 Ottobre 2024 non so del caso, ma possono anche aver calcolato l' infortunio in itinere durante il tragitto, come capita nel lavoro normale. non so la questione della raccolta-figlio come può aver inciso.
extermination Inviato 19 Ottobre 2024 Inviato 19 Ottobre 2024 2 minuti fa, audio2 ha scritto: ma possono anche aver calcolato l' infortunio in itinere durante il tragitto, Se va a prendere il figlio, l'itinere te lo scordi
appecundria Inviato 19 Ottobre 2024 Autore Inviato 19 Ottobre 2024 La sua richiesta al tribunale era un risarcimento di 71mila euro per l'inabilita' temporanea determinata dalla caduta e per le spese per i farmaci. La giudice del lavoro le ha riconosciuto poco piu' di 10mila euro sottolineando che "il lavoratore e' tutelato tutte le volte che si allontani dall'azienda e vi faccia ritorno in occasione della sospensione dell'attività' lavorativa dovuta a pause, riposi e permessi" e che "la sospensione dell'attività lavorativa non dipende da scelte voluttuarie del dipendente ma e' di volta in volta giustificata da ragioni connesse all'esercizio dei diritti personali del lavoratore che altrimenti verrebbero sacrificati".
Roberto M Inviato 19 Ottobre 2024 Inviato 19 Ottobre 2024 @mozarteum A me e’ capitata una sentenza che ha riconosciuto un indennizzo ad un lavoratore che si era temporaneamente assentato dall’azienda con la sua auto per andare a pranzo. Il caso mi pare simile. In Italia i giudici stabiliscono pure quali sono i “paesi sicuri”, vuoi che quasi sempre non interpretino le leggi a favore dei lavoratori contro “i padroni” ? Se c’è un dubbio tra risarcire o non risarcire sta sicuro che risarciscono. E per fortuna che la Fornero e Renzi hanno abolito la tutela reale in caso di licenziamento, ho visto cose che voi umani ….. 1 1
audio2 Inviato 19 Ottobre 2024 Inviato 19 Ottobre 2024 @extermination ma era in smart working allora un giudice particolarmente puntacazzista direbbe che c'è un minus rispetto ad uno che lavora tradizionalmente ma che ha la raccolta-figlio lungo il tragitto da-per casa/lavoro. ( sto semi farneticando ma mi sto adeguando al mood prevalente )
Roberto M Inviato 19 Ottobre 2024 Inviato 19 Ottobre 2024 2 minuti fa, appecundria ha scritto: La giudice del lavoro le ha riconosciuto Eccolala’. Ci ho preso allora
extermination Inviato 19 Ottobre 2024 Inviato 19 Ottobre 2024 Adesso, audio2 ha scritto: che ha la raccolta-figlio lungo il tragitto da-per casa/lavoro Anche qui, mi risulta che "lungo il tragitto" debba essere davvero tale e non lungo di traverso ad esempio
mozarteum Inviato 19 Ottobre 2024 Inviato 19 Ottobre 2024 4 minuti fa, appecundria ha scritto: connesse all'esercizio dei diritti personali del lavoratore che altrimenti verrebbero sacrificati". Follia. Meno male che il grosso della professione e’ alle spalle, il diritto si e’ fatto imprevedibile e soggettivo
appecundria Inviato 19 Ottobre 2024 Autore Inviato 19 Ottobre 2024 5 minuti fa, Roberto M ha scritto: giudici stabiliscono pure quali sono i “paesi sicuri” Potrebbe essere curabile.
audio2 Inviato 19 Ottobre 2024 Inviato 19 Ottobre 2024 9 minuti fa, extermination ha scritto: "lungo il tragitto" debba essere davvero tale e non lungo di traverso ad esempio ma io che sono un giudice che vuole tutelare appieno il lavorare, ti dico che se anche devo deviare due vie perchè sono obbligato alla raccolta-figlio davanti al portone della scuola e non 200 metri più in la, all' atto pratico è la stessa cosa, altrimenti ci sarebbe una discriminazione. sono un giudice monocratico e va bene così, se l' inail vuole può fare ricorso ( magari lo farà pure, sempre che non gli costi di più della somma che vuole recuperare ).
extermination Inviato 19 Ottobre 2024 Inviato 19 Ottobre 2024 2 minuti fa, audio2 ha scritto: ma io che sono un giudice che Mi pare che non vi siano grossi dubbi sul fatto che i giudici possano sentenziare come caxxo meglio desiderino.
audio2 Inviato 19 Ottobre 2024 Inviato 19 Ottobre 2024 @extermination e quello volevo dire, al di la del mio momento di delirio.
Roberto M Inviato 19 Ottobre 2024 Inviato 19 Ottobre 2024 Di sicuro l’Inail farà appello e probabilmente la causa finirà in Cassazione. Pero’ non trovo sconvolgente la sentenza. Se hanno risarcito un lavoratore perché e’ andato a pranzo fuori dall’azienda con la sua macchina perché non dovrebbero risarcire una mamma che va a prendere la figlia a scuola ? Anche andare a mangiare e’ una ragione giustificata e non un capriccio voluttuario (e per fortuna che il dipendente non è andato nei ristoranti frequentati da appe’ e moz, se no col cavolo che lo risarcivano )
Roberto M Inviato 19 Ottobre 2024 Inviato 19 Ottobre 2024 7 minuti fa, extermination ha scritto: Mi pare che non vi siano grossi dubbi sul fatto che i giudici possano sentenziare come caxxo meglio desiderino. Ecco perchè certe materie vanno sottratte alla discrezionalità dei giudici o ne andrebbero fortemente ridotti i margini di discrezionalità. 1
appecundria Inviato 19 Ottobre 2024 Autore Inviato 19 Ottobre 2024 L'Inail è una assicurazione e copre anche i rischi del percorso per andare e tornare dal lavoro.
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