n.enrico Inviato 20 Ottobre 2024 Inviato 20 Ottobre 2024 1 ora fa, appecundria ha scritto: Come è finita secondo voi? Dipende molto dal colore politico del Presidente della Regione.
appecundria Inviato 20 Ottobre 2024 Autore Inviato 20 Ottobre 2024 @n.enrico è un thread giocoso e istruttivo, possiamo mettere da parte paranoie e disturbi vari? Grazie.
permar Inviato 20 Ottobre 2024 Inviato 20 Ottobre 2024 Dipende se le spiegazioni avevano valide giustificazioni nel qual caso lo avrei assolto
permar Inviato 20 Ottobre 2024 Inviato 20 Ottobre 2024 Certo che per essere un giornalista non da un bell'insegnamento poteva essere piu' educato, ma d'altro canto ormai i media ci hanno abituato al peggio vedi personaggi come Feltri e compagnia bella
appecundria Inviato 20 Ottobre 2024 Autore Inviato 20 Ottobre 2024 @permar il giornalista non si era piegato alla richiesta di ritrattazione, affermando di aver esercitato il diritto legittimo di informazione e di critica, spiegando caso per caso il peso delle parole usate. La difesa aveva fatto testimoniare anche un linguista di fama, come il professore universitario Michele Cortellazzo. “In merito al termine ‘cretino’, utilizzato dal signor giornalista in una trasmissione radiofonica a proposito di un video promozionale in cui lo avrebbe visto in mezzo a una vigna a fare il karaoke come un cretino e ha provato vergogna per lui, posso dire che ‘cretino’ è in sé una parola che si situa nell’ambito dell’ingiuria, ma dell’ingiuria debolissima”. Aveva citato gag di avanspettacolo (fratelli De Rege) o televisiva (Chiari e Campanini) , in cui si diceva “vieni avanti cretino”. Aveva riassunto una ricerca storica, concludendo: “Oggi il carico insultante di una parola come ‘cretino’, che è indubbio che ci sia, è assolutamente ai livelli più bassi possibile”. Poi ha classificato il “laureato in bottiglioni” e la “supercazzola” come espressioni del “nuovo folklore verbale”, al massimo di un’iperbole linguistica, “perché nessuno immagina che uno possa essersi laureato in bottiglioni di vino”. E ha ricordato che il corso di laurea in Scienze della Comunicazione, di cui è stato presidente, “veniva spesso denominato ‘Corso di laurea in Scienze delle merendine’”, con una “esagerazione verso il basso del valore di un titolo di studio”.
appecundria Inviato 20 Ottobre 2024 Autore Inviato 20 Ottobre 2024 Il professore avrà convinto la giudice?
permar Inviato 20 Ottobre 2024 Inviato 20 Ottobre 2024 Bisognerebbe anche leggere il contesto degli articoli del giornalista e quanto questo governatore abbia credito nella regione in ogni caso non ci e' andato leggero, certo che alcuni presidenti di regione si meritano anche altri epiteti peggiori. Spero che il giudice ci abbia fatto una risata dentro se e lo abbia assolto
appecundria Inviato 20 Ottobre 2024 Autore Inviato 20 Ottobre 2024 @permar il carico insultante sarà pure lieve, come sostiene il professore, ma c'è. E dunque imho il giornalista merita una pena lieve ma è colpevole.
extermination Inviato 20 Ottobre 2024 Inviato 20 Ottobre 2024 Mah! La ritengo una condotta abituale tra giornalisti; cambiano i termini utilizzati, le persone a cui sono rivolti, ma la sostanza spesso non cambia. Tutto tempo perso per una giustizia che ha ben altro di più serio di cui occuparsi.
audio2 Inviato 20 Ottobre 2024 Inviato 20 Ottobre 2024 tratta da un presentazione sul giornalista in oggetto: " Ha per la politica una grande passione, per nulla corrisposta. " però almeno sono ironici dai. ps: il tipo ha fatto il classico ih ih ih
appecundria Inviato 3 Novembre 2024 Autore Inviato 3 Novembre 2024 Nel corso di un’affollata riunione di partito, l’Onorevole Guardalavecchia proclamò: «Qualcuno usa gli sbronzi che mal amministrano la giustizia. Difenderò qualunque dei nostri che venga indagato da quella schifezza che è la magistratura italiana che è un cancro da estirpare». Le parole sono esatte alla lettera, come finì? (Storia vera).
extermination Inviato 3 Novembre 2024 Inviato 3 Novembre 2024 Prosciolto "per tenuità del fatto" il leader della Lega dalle accuse di vilipendio alla magistratura. 1
appecundria Inviato 3 Novembre 2024 Autore Inviato 3 Novembre 2024 @extermination non vale, lo sapevi già!
appecundria Inviato 20 Marzo Autore Inviato 20 Marzo Cittadino ucraino rifugiato in Italia prende 50 multe (4.750 euro), sulla corsia preferenziale, al giudice dichiara di non comprende la segnaletica stradale nel nostro Paese. La tesi della difesa è chiara: l'assistito ha agito in buona fede, senza alcuna intenzione di violare la legge. Cosa deciderà il il giudice di pace?
dariob Inviato 20 Marzo Inviato 20 Marzo @appecundria Ma scusa, non è sempre valido che"la legge non ammette l'ignoranza (della stessa)?
Fabfab Inviato 20 Marzo Inviato 20 Marzo 6 minuti fa, appecundria ha scritto: Cittadino ucraino rifugiato in Italia prende 50 multe (4.750 euro), sulla corsia preferenziale, al giudice dichiara di non comprende la segnaletica stradale nel nostro Paese. La tesi della difesa è chiara: l'assistito ha agito in buona fede, senza alcuna intenzione di violare la legge. Cosa deciderà il il giudice di pace? Essendo l'Ucraina in guerra, la competenza non può essere del giudice di pace
appecundria Inviato 20 Marzo Autore Inviato 20 Marzo 3 minuti fa, dariob ha scritto: la legge non ammette l'ignoranza non so come sono indicate le corsie preferenziali in Ucraina, penso che sia più o meno uno standard.
extermination Inviato 20 Marzo Inviato 20 Marzo Clemenza della corte per un rifugiato che ne ha sicuramente passate talmente tante…che può passare liberamente nella preferenziale!
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