Il crescente egoismo sociale

[senek65]

1 minuto fa, nullo ha scritto:

se dovevi mietere a mano ti mettevo d'accordo coi vicini.

ora paghi uno con la mietitrebbia e intanto fai l'aperitivo.

L'aperitivo lo fai da solo chiuso in bagno?

[nullo]

1 minuto fa, senek65 ha scritto:

3 minuti fa, nullo ha scritto:

 

Occhio non vede guerra non c'è?

Siamo a sto punto?

lo siamo sempre stati.

tu che fai di solito quando scoppia una guerra da un'altra parte del mondo?

[P.Bateman]

4 ore fa, extermination ha scritto:

principali valori che gli italiani dichiarano di aver ricevuto dalla propria famiglia e che reputano cardine della propria vita. "L'onestà, anzitutto; poi il rispetto degli altri; quindi, la famiglia, seguita dal rispetto delle regole e dallo spirito di generosità"

Tanti li avranno pure ricevuti ma non si ricordano più dove li hanno messi.

[nullo]

1 minuto fa, senek65 ha scritto:

L'aperitivo lo fai da solo chiuso in bagno?

lo fai con altro o altra che non deve mietere, poi ognuno a casa sua, magari dopo aver trombato, e su...

[densenpf]

19 minuti fa, Jack ha scritto:

A domanda risposta con altra domanda (apparentemente banale): 

“perché dovrei?”

In modo semplice,,,,perche' andare oltre il nostro ego?

Perche' altrimenti non potrai realizzare cio' che interiormente riusciamo ad esprimere attraverso la  musica, l'arte, le filosofie. La maggior parte della grandi invenzioni non sono di natura celebrale, ( seppur importante per la realizzazione)

ma intuitiva, L'intuizione e' una percezione superiore, anche alla stessa mente.

Ecco perche' bisogna andare oltre se stessi, perche' non abbiamo scelta.  

O si rimane animali, o ti elevi, e nell'elevazione della tua coscienza, realizzi te stesso, ovvero quella  parte nascosta alla materia e mente che e' di natura spirituale. 

Essere spirituali non significa ne' andare in Chiesa, o diventare buddisiti, ne' inseguire chissa' quale guru, ma semplicemente capire chi noi siamo. 

Il "conosci te stesso" e' una delle piu' belle pratiche di autoconoscenza, purtroppo dimenticata nel tempo, ed oggi malgrado abbiamo tutto, la maggior parte delle persone che vivono nella societa' non si conosce affatto.

Che va' al di la' di definirsi Mario Rossi, al di la' di tutte le identita' che ci siamo creati.

Ecco perche' nella societa' vi e' caos.

 

 

 

 

[senek65]

1 minuto fa, nullo ha scritto:

lo fai con altro o altra che non deve mietere, poi ognuno a casa sua, magari dopo aver trombato, e su..

Se tu sei un asociale mica è colpa mia.

[nullo]

@senek65

non sono asociale, tutt'altro, non sai distiguere il cinismo dal semplice realismo?

di W.A.

Perché volete ascoltare la mia storia? Ci siamo già incontrati? Ci siamo simpatici?

Sentite ve lo dico subito, ok, io non sono un tipo simpatico, la simpatia non è mai stata una priorità per me, e per essere chiari, questo non è un film per oh quanto mi sento bene. Se siete di quegli idioti che devono sentirsi bene, fatevi fare un massaggio ai piedi…

Ma qual’è il significato di tutto? Niente. Zero. Nulla. Tutto finisce in niente.

Anche se non mancano gli idioti farfuglianti. Non parlo di me. Io una visione ce l’ho. Sto parlando di voi. Dei vostri amici. Dei vostri colleghi. Dei vostri giornali. Della TV. Tutti molto felici di fare chiacchiere. Completamente disinformati. Morale. Scienza. Religione. Politica. Sport. Amore. I vostri investimenti. I vostri figli. La salute. pēnis, se devo mangiare nove porzioni di frutta al giorno per vivere, non voglio vivere. Io detesto la frutta e la verdura. E i vostri omega 3. E i tapis roulant. E l’elettrocardiogramma. E la mammografia. E la risonanza pelvica. E, oh mio dio, la colonscopia. E con tutto ciò, arriva sempre il giorno in cui vi ficcano in una scatola. E avanti con un’altra generazione di idioti, i quali vi diranno tutto sulla vita, e decideranno per voi quello che è appropriato.

Mio padre si è suicidato perché i giornali del mattino lo deprimevano. E lo potete biasimare? Con l’orrore, la corruzione, l’ignoranza, e la povertà, i genocidi, e l’AIDS, e il riscaldamento globale, e il terrorismo, e quegli idioti dei valori della famiglia, e quei maniaci delle armi.

L’orrore dice Kurz alla fine di Cuore di Tenebra, l’orrore. E beato lui non distribuivano il Times nella giungla, sennò l’avrebbe visto l’orrore.

Che si può fare? Vi leggete di qualche massacro nel Darfur o di uno scuolabus fatto esplodere, e attaccate oh mio dio l’orrore. Poi girate pagina e finite le vostre uova di galline ruspanti. Perché tanto che si può fare?

[nullo]

questo è realismo, in una società che ha combattuto per demolire qualsiasi appiglio per poi lasciare le persone sole dopo avergli soddisfatto i bisogni primari e che ora si interroga inutilmente sulle ragioni del proprio fallimento.

c'era arrivato pure Pasolini quando gli avevano "corrotto" definitivamente i poveri col consumismo.

non c'era bisogno di corromperli, erano già così, ma prima non avevano mezzi e così erano solidali.

 

 

[extermination]

17 minuti fa, densenpf ha scritto:

In modo semplice,,,,perche' andare oltre il nostro ego

Raccontaci in modo semplice come, nella tua vita reale, hai superato il concetto di mio e tuo. Oppure anche te, uno dei tanti che predica in un modo e razzola in un altro? 

[densenpf]

11 minuti fa, one4seven ha scritto:

Non siamo "programmati" per farlo.

È l'istinto di sopravvivenza. 

Il concetto di "mio" e "tuo", siamo capaci di estenderlo solo all'interno del concetto di "comunità

Ti sbagli, succede questo perche' abbiamo una concezione dell essere umano direi puramente materialistica.

La programmazione e' solamente vincolata la concetto di animalita',

Ma l'essere umano sfugge a qualsiasi programmazione, con i suoi alti pensieri e ideali.

Quindi il concetto di mio e tuo, puo' essere superato. Altrimenti dovremmo dire che i santi di tutto il mondo erano pazzi.

Ma non lo erano, hanno solo espanso se stessi.

Quindi tutto e' dentro di noi, dall'atto piu' violento, al pensiero piu' illuminante.

La comunita' e'solo conseguenza di cosa noi vogliamo rappresentare.

 

 

[Jack]

@densenpf premettendo che fare una discussione a questi livelli per iscritto ed a distanza è invero complicato, anzi complesso, mi pare che parti da presupposti e da assunti tuoi personali e li trasli in una dimensione assoluta… come fosse verità colata, universalmente acclarata. Cosi fosse mi pare che non ci sia molto da discutere… o no?

Io non trovo tutta questa convenienza interiore per abbandonare il mio, a ragion veduta, ben radicato egocentrismo.

A me pare che sia esso a permettermi l’elevazione della mia coscienza realizzando me stesso. Esattamente il contrario. La società, il branco, il gruppo, diluiscono, obbligano, distolgono. Sovente banalizzano e spesso impediscono. 

E, continuando, gli eremiti? non li consideriamo?

un Celestino V, Pietro da Morrone, che sfanculò tutta la società del suo tempo rifiutando il addirittura il papato che lo distoglieva ed impediva lo dimentichiamo?

per dire… da ignorante intendiamoci, mai fatta un’ora di filosofia purtroppo. 

[densenpf]

3 minuti fa, extermination ha scritto:

Raccontaci in modo semplice come, nella tua vita reale, hai superato il concetto di mio e tuo. Oppure anche te, uno dei tanti che predica in un modo e razzola in un altro? 

Non c'e' bisogno di fare gli eroi, ma solamente nel proprio piccolo applicare quella cosa che chissa' perche' nessuno mai cita, ma sta' alla base di tutte le nostre azioni, ed e' lAmore.

E' l?Amor che muove i pianeti.,...non lo diceva un nostro connazionale?

Dovete entrare nell'ottica che l'Amore non e' un sentimento, ma forza che va' al di la' delle leggi che noi conosciamo in fisica.

[Muddy the Waters]

5 minuti fa, Jack ha scritto:

A me pare che sia esso a permettermi l’elevazione della mia coscienza realizzando me stesso

Che immenso potere il fiore di sambuco 

[nullo]

11 minuti fa, densenpf ha scritto:

 

Quindi il concetto di mio e tuo, puo' essere superato.

un percorso altamente soggettivo forse....

Un novello San Francesco.

I problemi sono sorti quando si è provato ad allargare a terzi tale visione.

violenza a non finire, grazie abbiamo già dato ampiamente.

Un conto è parlare in astratto un conto è costringere e piegare gli altri "animali" ad una visione universalistica di tale processo mentale.

[extermination]

Mai dovesse perdersi quella capacità di essere parte attiva della società, mantenendo la propria indipendenza e la propria autonomia.

[nullo]

@Jack

condovido pienamente con te la possibilità di scelta, rispetto all'obbligo.

ognuno si colloca dove e come ritiene opportuno.

poi, casi della vita, processi mentali ed altro, ti possono plasmare mel tempo.

qua si confondono soggettivi punti di arrivo con obblighi sociali, che tra l'altro non sono vergati sulle sacre e intoccabili tavole della legge e vergate col sangue, ma vegono continuamente rivisti, come è normale che sia.

 

[densenpf]

8 minuti fa, Jack ha scritto:

Io non trovo tutta questa convenienza interiore per abbandonare il mio, a ragion veduta, ben radicato egocentrismo.

A me pare che sia esso a permettermi l’elevazione della mia coscienza realizzando me stesso

Bellissimo pensiero, l'elevazione in coscienza, arriva quando non se ne puo' piu' di tutto cio' che la nostra mente insegue, di tutte le false idelogie che ci hanno inculcato, sia religiose che politiche.

Parra' strano ma e' proprio nell estremo egocentrismo, che poi' risorgiamo a noi stessi. In una nuova consapevolezza, perche' di questo si tratta.

Dobbiamo toccare il fondo della nostra interiorita', per poi emergere.

Questo e' il significato della Resurrezione Cristica, simbolicamente.

19 minuti fa, Jack ha scritto:

per dire… da ignorante intendiamoci, mai fatta un’ora di filosofia purtroppo.

treanquillo, siamo in due.

[senek65]

10 minuti fa, densenpf ha scritto:

cio' che la nostra mente insegue

Guarda che è solo una questione di soldi.