Ai confini del Jazz

[ascoltoebasta]

2 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Beati voi che vi deliziate di musica. A me toccano lo sporco lavoro del Lounge e le battaglie da tastiera, per scoprire che alla fine nelle trincee nemiche si ascolta magari la stessa musica, e allora rifletti e...vorresti cambiargli la musica 

Io son passato di qua e poco m'importa delle differenti visioni su alcuni aspetti della vita,educazione e rispetto trionfano sempre .....buona musica!!!

[Gaetanoalberto]

Adesso, ascoltoebasta ha scritto:

o son passato di qua e poco m'importa delle differenti visioni su alcuni aspetti

We, non avrai pensato che mi riferissi a te neh ? 

[damiano]

@Gaetanoalberto vabbè,.ti piace vincere facile 😊😊😊, non nel bar, intendo con Egberto Gismonti. L'ho anche visto un paio di volte dal vivo e quelli che suonavano con lui si chiamavano tutti Gismonti. Un po' come succede con Dino Saluzzi.

Uno dei lavori che preferisco è Sanfona

https://www.discogs.com/it/release/2465311-Egberto-Gismonti-Academia-De-Danças-Sanfona

dove si esibisce con Academia de Dancas. Ecco un paio di brani contenuti in Sanfona: Frevo

 

In coppia con sua John (sua maestà) McLaughlin e Maracatu (anche se c'è scritto Frevo)

 

 

Ciao

D.

 

 

[dariob]

20 minuti fa, damiano ha scritto:

(sua maestà) McLaughlin

Ben detto!! 

[Gaetanoalberto]

@damiano Saró di bocca buona, ma è incredibile quanta bella musica ci circondi.

Per me alla fine in molti casi si tratta di "scoperta" semplificata, nel senso che mi aiutano molto gli algoritmi di intelligenza artificiale, spesso Qobuz, che ha finalmente cominciato a capire cosa mi piace. Tra quello che ascolto poi condivido alcuni brani che, per un motivo od un altro, mi colpiscono.

Tra l'altro sono spesso abbinate informazioni utili.
Ho appena rinnovato e sono contento.

[ascoltoebasta]

Altri due dischi molto recenti (ma parecchio vecchiotti) e molto belli,che ascolto spesso, sono "Jazz Sabbath Vol.1 e Vol.2",suonati ottimamente e che portano con sè una curiosa e,ai più, sconosciuta storia che vi invito a scoprire.....

 

 

[Napoli]

Crimson jazz trio, omaggio a re cremisi.

[dariob]

McLaughlin alla chitarra e Joey DeFrancesco alla tromba al posto dell'organo

 

[Gaetanoalberto]

14 ore fa, damiano ha scritto:

Ecco un paio di brani contenuti in Sanfona

Fantastici 

[claravox]

un ibrido di funk, world beat, cool jazz

 

 

 

[Gaetanoalberto]

Chiedo aiuto a voi esperti: sto ascoltando Live Evil, del nostro amato Miles, in compagnia di De Johnette, Jarrett, McLaughlin, Airto Moreira, Gary Bartz, Dave Holland, Hermeto Pascoal, Herbie Hancock... Honuna copia del 1971 rimediata da qualche parte..

Stavo riflettendo se si fosse o meno valicato il confine, se i confini valicati fossero uno o più, e come ciascuno dei protagonisti sia stato capace di starci ben dentro ed altrettanto fuori...

[damiano]

13 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Stavo riflettendo se si fosse o meno valicato il confine, se i confini valicati fossero uno o più, e come ciascuno dei protagonisti sia stato capace di starci ben dentro ed altrettanto fuori...

Ahi ahi 😊

Buongiorno

D.

[one4seven]

@Gaetanoalberto credo, sia più interessante capire se Live Evil, sia stato l'atteso successore di BB, oppure no. Imho BB non avrà mai un "BB 2".

A quel tempo per Miles era un "casino"... Critiche feroci dal "conservatorismo jazz", ma dall'altro lato apprezzamenti incondizionati dal mondo prog/rock (e dal pubblico che lo premia con vendite record). La Columbia premeva per proseguire ovviamente su "quella scia", ma Miles da genio che era, stava avanti all'etichetta e voleva andare "oltre". Ecco perché anche Big Fun e get up with It sono sostanzialmente raccolte di registrazioni effettuate in tempi diversi e non lavori "organici". Infatti Miles non condivideva la loro pubblicazione.

Insomma un guazzabuglio artistico/commerciale che nasce dalle "differenti velocità" di cambiamento che non faceva coincidere tempi di creatività e tempi di confezionamento e vendita del prodotto "disco". 

Live Evil si inserisce come ennesimo "esperimento", "fondendo" in studio il materiale registrato live al Cellar Door Club.

Che periodo...

[damiano]

1 ora fa, one4seven ha scritto:

Che periodo

 

Il futuro scorreva dietro di lui......

 

Ciao

D.

[Gaetanoalberto]

2 ore fa, one4seven ha scritto:

il, sia stato l'atteso successore di BB

Sul punto la risposta maggioritaria è no. Cosa che percepisci all'ascolto. Non entro nel merito del migliore o del "più bello", ma sicuramente ogni nota esprime ricerca di un "oltre". Che poi l'oltre fosse un prima od un poi poco importa.

[damiano]

Trovo che la disamina fatta da Francesco Cataldo Verrina sia abbastanza giusta, cosa ne pensate?

https://doppiojazz.it/wp/2023/06/28/il-miles-davis-piu-divisivo-odio-e-amore-radiografia-di-live-evil-columbia1971/

 

Ciao

D.

[one4seven]

@damiano Perfettamente d'accordo.

Vorrei mettere in risalto un passaggio fondamentale, imho il punto cardine artistico e tecnico di questa evoluzione.

«Bitches Brew» aveva introdotto nel jazz anche il concetto di «studio come strumento»: il produttore Teo Macero trattò il suono con loop, attacchi ritardati, camere di riverbero ed effetti eco. Il mondo del jazz era cambiato nella forma e nella sostanza...
 

 

[Gaetanoalberto]

25 minuti fa, damiano ha scritto:

Trovo che la disamina fatta da Francesco Cataldo Verrina sia abbastanza giusta, cosa ne pensate?

https://doppiojazz.it/wp/2023/06/28/il-miles-davis-piu-divisivo-odio-e-amore-radiografia-di-live-evil-columbia1971/

Ciao

D.

Si. Tra l'altro a finale aperto...