Ai confini del Jazz

[Gaetanoalberto]

44 minuti fa, analogico_09 ha scritto:

ma stavo scherzando.

Rileggi il post alcune volte. Inizia, prosegue e si completa in modo scherzoso.

Il resto sono tue speculazioni pregiudiziali, che nascono dal preconcetto con cui ti ergi a giudice di come una persona si debba porre verso gli altri, questione che non è di tua competenza.

Strano poi che questo modo altezzoso, escludente, spesso sprezzante, provenga da chi parla di "negritudine", "sofferenza" "riscatto" "classi umili", per giunta di certe parti politiche che, non a caso, con certi atteggiamenti creano il vuoto e non ottengono il risultato.

Parole vuote di significato quando si accompagnino al mancato riconoscimento degli altri.

Vale anche e soprattutto in campo musicale, nel quale il vero artista è sempre molto più aperto di chi lo commenta non avendone mai raggiunto i successi.

Indovina a chi è dedicata la mia firma ?

[minollo63]

…e che ⚽️⚾️🏐🎱🏀🥎🏉🏈🎾 !!!

Chissà se si è capito 😜

🤣🤣🤣

Ciao ☮️

Stefano R.

[Gaetanoalberto]

@minollo63 Hai ragione. Io mi fermerei. ❤️

[analogico_09]

Barbieri era fortemente legato al "canto" della sua Terra, del suo Continente che porterà nell'America del nord spinto dall'amore per il jazz afroamericano nel quale innesta lo spirito musicale e poetico afrolatinoamericano. Questo per ampliare semmai i confini del jazz, non per romperli. Cosa che da un certo punto in poi non fu più così.., il jazz non era quasi più.., andava morendo con la scomparsa delle realtà socio-politiche, ambientali, razziali, antrtolpologiche.., con la scomparsa, le morti dei suoi ultimi Lyons neri e bianchi che si succedevano implacabilmente che nel frattempo non venivano rimpiazzati ... il jazz si è ritrovato se non morto in condizioni quasi di accanimento terapeutico dove sono subentrato le svariate e massicce forme di "fusion" che hanno preso il sopravvento sul jazz ridotto al lumicino.., mentre prima alla guida delle contaminazioni restava il jazz ancora vigoroso... Discoasrso lungo che abbiamo fatto tane voltre. Di sicuro la secons da ECM con anche le sue ottime cose, seguita a ed essere catalogato come jazz ma ... ma...

Questa registrazione de El Gato tratto dal meraviglioso film sul jazz latino americano è una delle ultime espressioni di un jazz che diventa più grande con le influenze latine a sua volta illuminate dal jazz... mi pare che qui il jazz sia il "governatore" della grande e "promiscua" libertà musicale... Il sax di Gato nel 2002 sembra rievocare  l'immaginifico  dei gradi sassofonisti che avevano fatto la grande leggenda del jazz...

Spero si capisca ciò che dice Gato in argentino all'inizio del filmato

 

 

 

 

 

[analogico_09]

17 minuti fa, one4seven ha scritto:

Nota: tutto quello citato negli ultimi post, è ciò che è stato registrato dalla Flying Dutchman, il cui "patrimonio" è confluito in Sony nel 1993. 

È abbastanza curioso, che la stessa Sony, sostanzialmente ci punti poco e nulla su questo materiale...

 

 

Forse perchè non vende... oggi si cercano le cose facili.

[analogico_09]

44 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

1 ora fa, analogico_09 ha scritto:

ma stavo scherzando.

Rileggi il post alcune volte. Inizia, prosegue e si completa in modo scherzoso.

Il resto sono tue speculazioni pregiudiziali, che nascono dal preconcetto con cui ti ergi a giudice di come una persona si debba porre verso gli altri, questione che non è di tua competenza.

Strano poi che questo modo altezzoso, escludente, spesso sprezzante, provenga da chi parla di "negritudine", "sofferenza" "riscatto" "classi umili", per giunta di certe parti politiche che, non a caso, con certi atteggiamenti creano il vuoto e non ottengono il risultato.

Parole vuote di significato quando si accompagnino al mancato riconoscimento degli altri.

Vale anche e soprattutto in campo musicale, nel quale il vero artista è sempre molto più aperto di chi lo commenta non avendone mai raggiunto i successi.

Indovina a chi è dedicata la mia firma ?

 

 

Avevo provato a rilanciare un messaggio aperto e pacifico.. al buio, prima di leggere 'sto capolavoro dialettico che ho quotato ho anche condiviso un brano dell'anima, ma... non hai argomenti con cui replicare alle mie legittime e perfino pacate considerazioni e scleri sparando insulti a raffica alla persona dove dimostri la solita malmostrosità celata dietro l'apparente bonomia, l'ironia di copertura. L'altezzosità la millanti tu, intervengo sugli argomenti, non attacco la persona come te quando non hai altro da dire. Non parlo di politica, ma di valori sociali, umani, di giustizia e uguaglianza universali riferiti anche alla muaica buoni per tutte le stagioni che solo i "democristiani" non possono capire e che cercano di ridicolizzare. Stabilisci tu se creano il vuoto le cose che scrivo in maniera argomentata e civile, si vede che i buoni risultati si ottengono con i presenzialisti di chi vuole  apparire esperto di ciò che non si conoscascrivendon approssimazioni e supoerficialità "giuoise" e scherzose.., tanto sto scheezando quando gli fa notare...

Certi sensi della "fraternità" a me sembrano tanto di convenienza e di autoreferenzialità autopromozionale...  indovina a chi mi riferisco?

 

E con questo io invece anche sdenza cuoricini mi fermo veramente qui, lo intenda anche la claque improvvida 

[Gaetanoalberto]

30 minuti fa, analogico_09 ha scritto:

chi vuole  apparire esperto

Questo pensiero è solo nella tua testa. Credo che chiunque possa vedere che non mi sento né mi proclamo esperto in alcunché, tantomeno nella musica e diversamente da te che ti pavoneggi in tutti i TD.

Proprio per questo scrivo post "leggeri". Inutile improvvisarsi il critico

musicale che non si è:  siamo qui per stare un po' insieme, non per ridicolizzare gli altri con cattiveria.
Un po' di perculatio è cosa ben diversa, come pure spiegare (e c'é modo e modo) perché una proposta altrui magari non ci piace, senza per questo dover essere tacciati di superficialità.

Quanto al presenzialismo, conta il numero dei tuoi interventi e quello dei miei, e datti una regolata perché stiamo 3 a zero per te.

Se contassimo le righe, staremmo 300 a zero, sempre per te, ed io sono notoriamente prolisso!

[minollo63]

14 minuti fa, analogico_09 ha scritto:

lo intenda anche la claque improvvida 

… questo potevi anche tenertelo per te !

Ma è evidente che non ne sei capace, visto il tuo carattere “rancoroso”. 🤢

Ciao ☮️

Stefano R.

 

[analogico_09]

22 minuti fa, minollo63 ha scritto:

39 minuti fa, analogico_09 ha scritto:

lo intenda anche la claque improvvida 

… questo potevi anche tenertelo per te !

Ma è evidente che non ne sei capace, visto il tuo carattere “rancoroso”. 🤢

Ciao ☮️

Stefano R.

 

 

Io scrivo quel che voglio, se permetti. Non ti ho nominato, ti sei forse sentito toccato, darai tu prova di rancore con un messaggio improvvido ed urlato.., nonostante le faccine tra cui la vomitosa, bravo, ... ... dietro cui non ci si nasconde dietro a un dito.  Io come immagino saprai sono abbastanza generoso. 

[analogico_09]

50 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Questo pensiero è solo nella tua testa. Credo che chiunque possa vedere che non mi sento né mi proclamo esperto in alcunché, tantomeno nella musica e diversamente da te che ti pavoneggi in tutti i TD.

Proprio per questo scrivo post "leggeri". Inutile improvvisarsi il critico

musicale che non si è:  siamo qui per stare un po' insieme, non per ridicolizzare gli altri con cattiveria.
Un po' di perculatio è cosa ben diversa, come pure spiegare (e c'é modo e modo) perché una proposta altrui magari non ci piace, senza per questo dover essere tacciati di superficialità.

Quanto al presenzialismo, conta il numero dei tuoi interventi e quello dei miei, e datti una regolata perché stiamo 3 a zero per te.

Se contassimo le righe, staremmo 300 a zero, sempre per te, ed io sono notoriamente prolisso!

 

 

Questo lo giro al mittente a cui dico dei suoi pensieri vari ed assortiti affatto offensivi e illazionanti che riservi al sottoscritto. Non ridicolizzo nessuno, c'è semmai chi si ridicolizza da solo.., non per colpa d'altri. C'è chi chi crede di potere rimandare tutto all'ironia quando gli si fa notare qualcosa che non si condivide, che si ritiene non corretta o superficiale, approssimativa, rispondendo a questo con molta verve offensiva, trasversale all'inizio poi diretta... oltre al fatto di presentarsi come non esperti in qualcosa, giustificativamente, quando poi però si parla da veri esperti, benchè brevemente, manifestando una certa contraddizione... Non mi interessa sapare se sia esperti o meno, rispondo alle tue solo osservazioni che non condivido;  io mi faccio un'idea della cose da quello che leggo, non che suppongo.., e accompagno sempre le mie osservazioni argomentando, bene o male, ci provo.., per passione e non per cattiveria verso gli altri...addirittura..  il colmo del ridicolo... ed è su quello che vorrei che giudicassi e dimostrassi argomentando che voglia pavoneggiarmi, o far passare le mie idee come dogma, e altre cosucce del genere frutto di "stravaganze" dialettiche prive di basi argomentative. Se le cose stessero così, non sarebbe perchè sia io a volerle, ma parche tali sono.

Ma non avevi detto con tanto di cuoricino che avresti chiuso con la polemica.

 

p.s. Io scrivo dal 2009 (analogico_09) l'anno in cui mi sono iscritto quindi ho accumulato tanti post.., non so tu quanti ne abbi in quanti anni di frequentazione.., magari facendo la proporzione la tua media potrebbe essere molto più alta della mia... Tuttavia non mi riferivo al numero dei post totali, ma al presidenzialismo stretto e capillare... e lo dico solo per hè mi hai accusato di scrivere a iosa solo per fare il pavone .-.. e però dici pure che apprezzi i miei interventi "tecnici".., vabbè mettiti d'accordo... e cmq i miei interventi non sono tecnici, sono di mente, di core, e coratella, di "passione" non di hobby.., non mi piacde giocare con la musica  tanto per fare comitiva... cosa importa se si "divaga" troppo ... tu infatti hai molti più me... perchè sei sicuramente più bravo! 🥇

[damiano]

Per cercare di tornare in argomento: la musica che parte dal jazz, suonata da uomini del jazz ma che, pur non appartenendo a quello che chiamiamo mainstream al jazz, si ispira e da esso diviene, propongo qualcosa di uno dei migliori e sottovalutati, Philippe Catherine chitarrista jazz belga nato a Londra.

Il brano è tratto da September Man, un disco che dovrebbe essere in ogni discografia di appassionato. Nel disco è presente, ed è l'autore del brano allegato, il suonatore di tromba danese Palle Mikkelborg che, come ho scritto in passato, è il padre putativo, ancora in attività, dei vari Molvaer, Heick ed altri. PM è un artista poliedrico e multiforme dalla penna brillantissima e quanto allegato è una pillola

 

Buon ascolto

Ciao

D.

[ascoltoebasta]

6 ore fa, minollo63 ha scritto:

e che ⚽️⚾️🏐🎱🏀🥎🏉🏈🎾 !!!

Chissà se si è capito

Non ne sono certo,mi sa tanto che alcuni han capito che sei appassionato di molti sport.....

[Gaetanoalberto]

1 ora fa, damiano ha scritto:

Palle Mikkelborg

Sarà contento @minollo63

[analogico_09]

2 ore fa, ascoltoebasta ha scritto:

Non ne sono certo,mi sa tanto che alcuni han capito che sei appassionato di molti sport.....

 

 Quel che si capisce è che c'è sempre un "alcuno" in coda pronto a mettere la ciliegina sulla torta giusto perchè si hanno in uggia le polemiche e non le si vorrebbero rintuzzare.

In alternativa od a complemento sarà forse la sottile arte o il gagliardo sport del "guardare"? Chi si accantenta gode. 😆

 

 

[ascoltoebasta]

E che kakkio, s'andava avanti così bene in questo 3D postando in libertà e con la consapevolezza e preziosa tranquillità che nessuno sarebbe stato 'richiamato all'ordine'.......

Comunque @Gaetanoalberto sappi che io,ma credo anche altri qui,avevo colto lo spirito nel tuo scrivere che quei musicisti sicuramente non li  conoscevamo,ma s'è innescata una inconcludente e inutile polemica.

[analogico_09]

2 ore fa, damiano ha scritto:

pur non appartenendo a quello che chiamiamo mainstream al jazz, si ispira e da esso diviene, propongo qualcosa di uno dei migliori e sottovalutati, Philippe Catherine chitarrista jazz belga nato a Londra.

 

Il termine "maenstream" mi sembra inappropriato pwer il jazz. Ne abbiamo già parlato in altre discussioni di analogo tenore.. ma se se ne riparla.. ok, sta bene, liquilizia iuvant. Il jazz è (fu)  una realtà musicale e poetica, spirituale e culturale  sempre in movimento, innovativa, plastica, multiforme, geniale e sorprendente nella maggior parte dei casi di musicisti di grande spessore che furono, e sono ancora nei dischi.., una costellazione cosmica (quasi) intermoinabile.  Mainstream o di scia sono i vari musicisti non solo oderni, in gran parte "ECM" "seconda fase", non tutti ovviamente, votati essenzialmente alle tecniche "tramandate" non di rado manierate sentite e ri-sentite, ai virtuosismi formali anche accattivanti, non si dica  che non siano bravi di tecnica spesso fredda,  ad espressione "telefonata" con tanto "corpo" e scarsa "anima".

Non mi pare sottovalutato l'ottimo Catherine, già famoso era ben noto e stimato già negli anni '70 agli appassionati del jazz, tra cui il sottoscritto, come altri suoi colleghi più o meno di analoga generazione, ad esempio lo statunitense Larry Coryell, il pianista tedesco Joachim Kuhn, Karl Berger, Albert Mangelsdorff, etc... Non seguo più da tempo seguito Carherine e compagni.., non so quale jazz suonino ora se ancora in attività alle loro belle età abbastanza avanzate.
Un ottimo album del 1977

 

 

[analogico_09]

28 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

E che kakkio, s'andava avanti così bene in questo 3D postando in libertà e con la consapevolezza e preziosa tranquillità che nessuno sarebbe stato 'richiamato all'ordine'.......

 

Nessuno impedisce a nessuno di postare in piena libertà e felicità, né, per converso, si può impedire agli altri di esprimere le proprie opinioni legittime , argomentaten e regolamentari che non siano omologate al pensiero unico ed esclusivo che qualcuno vorrebbe instaurare.., quello di cui al quote è l'unico tentativo di "richiamo all'ordine" indebito che non fa non bella mostra di se'. In questo mi pare notare vi sia il piacere per la polemica fine a se stessa che nel lamentarsene si cerca invero di rintuzzare...

 

[ascoltoebasta]

Fatto sta che s'andava avanti così bene....