damiano Inviato 10 Febbraio Autore Inviato 10 Febbraio @Gaetanoalberto Album Album, a mio giudizio sindacabile, è il migliore di Special Edition per ECM Bel disco! Ciao D. 1
damiano Inviato 11 Febbraio Autore Inviato 11 Febbraio Benny Lackner - Spindrift - ECM 2025 Lackner al piano, Matthias Eick alla tromba, Mark Turner al sax, Lina May Hanno Oh al contrabbasso e Mathieu Chazarenc alla batteria. L'avevo segnalato tra le migliori uscite del 2025 basandomi su ascolti random da fonti variegate. L'ascolto ponderato ha confermato la mia prima opinione: l'album offre la visione di Benjamin Lackner ed lavoro è una dichiarazione coerente delle sue idee: una dichiarazione radicale di lirismo, delicatezza, moderazione e understatement. Ci sono momenti di radiosa bellezza, come la title track, "Spindrift", che passa da una meditazione rubata a un flusso ritmico in 7/4 su cui Lackner e Turner si distendono in un'esibizione di finezza e delicatezza. O come "Fair Warning", che si appoggia a toni enigmatici, costruiti su sfumati punti di pedale del basso e sospensioni del pianoforte che forniscono uno sfondo movimentato per i solisti. Insomma, una volta chiusa l'ultima traccia, viene voglia di ricominciare per "cogliere" altro. Ciao D. 1 1
Questo è un messaggio popolare. ascoltoebasta Inviato 12 Febbraio Questo è un messaggio popolare. Inviato 12 Febbraio Ritorno qui per portare a conoscenza un disco che quasi sicuramente passerà ingiustamente in sordina in questo mondo che troppo spesso ignora la qualità,ho acquistato da qualche giorno il disco del pianista/tastierista Francis Gregoire,che con questo lavoro dal titolo "Prologue",pone in evidenza i suoi gusti e influenze e accompagnato da un valido quintetto e da un quartetto d'archi ci regala 8 bei brani per nulla ripetitivi in cui troviamo orchestrazioni e arrangiamenti elaborati senza mai essere ostici,qui una rivisitazione del brano "Caravan",secondo me merita un ascolto attento l'intero disco,sperando d'aver fatto cosa gradita,vi saluto. 2 3
Questo è un messaggio popolare. damiano Inviato 13 Febbraio Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Febbraio Ed a casa per l'influenza (sic) posso dedicarmi ad ascoltare qualcosa che spero mi sollevi lo spirito (almeno). Polarization di Julian Priester e Marine Intrusion - ECM - 1977 https://www.discogs.com/it/master/449105-Julian-Priester-And-Marine-Intrusion-Polarization È un disco particolare che si trova solo in LP o file (dal 2019). Il motivo principale, è gossip ma probabilmente è vero, è che la registrazione è "strana". Non cattiva, tutt'altro, la timbrica è corretta e suona bene, piuttosto la collocazione degli strumenti che sembra che vadano in giro per l'ambiente. Tuttavia è un gran disco, Julian Priester che poi sarebbe diventato Pepo Mtoto è un trombonista meraviglioso e vale la pena di fare la sua conoscenza. Ciao D. 2 1
one4seven Inviato 13 Febbraio Inviato 13 Febbraio 18 ore fa, ascoltoebasta ha scritto: Francis Gregoire Bel disco. Ad occhio siamo in area "prog"... @damiano riguardati! Polarization è una perla... il 24-96 online suona uno spettacolo!
damiano Inviato 13 Febbraio Autore Inviato 13 Febbraio 2 minuti fa, one4seven ha scritto: riguardati! Polarization è una perla... il 24-96 online suona uno spettacolo! Grazie. Non l'ho mai sentito in digitale, ho ricomprato il vinile un paio di anni fa perché l'originale che avevo era praticamente consumato 🙂 Ciao D.
Questo è un messaggio popolare. one4seven Inviato 13 Febbraio Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Febbraio @damiano secondo me un disco che può far bene in caso di influenza è questo: US-born, Indian-raised, London-based drummer, percussionist, composer and bandleader ... Sarathy Korwar .... “My East Is Your West” (2018, Gearbox Records) > https://www.discogs.com/master/1506542-Sarathy-Korwar-And-Upaj-Collective-My-East-Is-Your-West Live strepitoso, ma che dico... S-T-R-E-P-I-T-O-S-O ... 1 3
ascoltoebasta Inviato 13 Febbraio Inviato 13 Febbraio 4 ore fa, one4seven ha scritto: Bel disco. Ad occhio siamo in area "prog"... Esatto,il prog è una delle passioni musicali di Gregoire e in più d'un brano questo emerge,essendo io un grande appassionato di certo prog non potevo che apprezzare quel quid che i musicisti prog generalmente conferiscono a quasi ogni stile musicale.
Questo è un messaggio popolare. senek65 Inviato 14 Febbraio Questo è un messaggio popolare. Inviato 14 Febbraio Molto ai confini.... 1 3
damiano Inviato 14 Febbraio Autore Inviato 14 Febbraio 30 minuti fa, senek65 ha scritto: Molto ai confini.... Ahhhh Feiner, uno dei miei amori secondari 🙂, fin dai tempi di Dinah Ciao D. 1
damiano Inviato 14 Febbraio Autore Inviato 14 Febbraio PS. https://www.thomasfeiner.com/about Se qualcuno non lo conoscesse e volesse saperne di più. Dalla home si possono ascoltare le sue cose @senek65 ahhh che scimmia hai svegliato 🙂 Ciao D. 2
Questo è un messaggio popolare. damiano Inviato 15 Febbraio Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 15 Febbraio E girovagando intorno a Thomas Feiner ritornano tra le mani le millanta collaborazioni con tanti artisti. Tra i tanti l'italiano Giorgio Li Calzi, che mi piace molto per il suo modo di esprimersi molto vicino al confine. Ciao D. 3 1
minollo63 Inviato 16 Febbraio Inviato 16 Febbraio Nuovo disco per la sassofonista bolognese Laura Agnusdei, già nei Julie’s Haircut per cinque anni, e ora come solista che spazia tra jazz e musica elettronica. Nel suo recente lavoro “Flowers Are Blooming In Antarctica” ci si imbatte in otto tracce melodiche e sperimentali che tra sax wah-wah filtrati, echi ambient, ritmi progressive jazz e fusion contaminati descrivono in controluce un mondo distopico e paesaggi sonori che si moltiplicano, generandosi l’uno dall’altro, trasportando l’ascoltatore in uno stupefacente safari su un altro pianeta. Ciao ☮️ Stefano R. 1 1
damiano Inviato 16 Febbraio Autore Inviato 16 Febbraio 3 ore fa, minollo63 ha scritto: sassofonista bolognese Laura Agnusdei, Stefano, ho ascoltato con un po' di attenzione i primi 3 o 4 pezzi del disco e volevo ringraziarti anche "a parole" perché mi pare un lavoro notevole 🙂 Ciao D. 1
one4seven Inviato 16 Febbraio Inviato 16 Febbraio 12 minuti fa, damiano ha scritto: perché mi pare un lavoro notevole Io invece, il disco di Laura Agnusdei... mi ha lasciato un pò indifferente. Il sound, sicuramente originale, non mi ha "preso" come invece mi aspettavo... Ci ripasserò.
minollo63 Inviato 17 Febbraio Inviato 17 Febbraio @damiano @one4seven Come dice un famoso detto popolare: "il mondo è bello perchè vario" (soprattutto e in particolare quello degli ascolti musicali... aggiungo io ! ) Grazie a voi Ciao ☮️ Stefano R. 2
mauriziox60 Inviato 17 Febbraio Inviato 17 Febbraio Da Wikipedia: Quadro Nuevo sono una band jazz tedesca, formatasi nel 1996. Quadro Nuevo La band in una foto del 2006. Paese d'origine Germania GenereJazz World music Periodo di attività musicale1996 – in attività Album pubblicati12 Studio11 Live1 Sito ufficiale Quadro Nuevo vivono a Leverkusener Jazztage 2015 Lo stile musicale è descritto dalla band come una miscela di "tango, Bal-musette, flamenco, musica da film amorevolmente spolverata e musica italiana quasi scolorita". Il Quartetto ha suonato in numerosi festival, tra cui il prestigioso Montréal Jazz Festival, la Settimana Internazionale di Jazz a Burghausen, la Settimana della Musica di Merano e il Festival del Québec. Hanno vinto tredici German Jazz Award. Ascolto per me interessante. Ottimi musicisti "al servizio" di noi fruitori 1 1
one4seven Inviato 17 Febbraio Inviato 17 Febbraio Il nuovo di Ambrose Akinmusire invece mi sta gasando non poco...
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