Vai al contenuto
Melius Club

Ai confini del Jazz


damiano

Messaggi raccomandati

ascoltoebasta
57 minuti fa, damiano ha scritto:

De Leo di Quintorigo?

Proprio lui,lo vidi con la sua orchestra "La Grande Abarasse",davvero entusiasmante.

57 minuti fa, damiano ha scritto:

Una delle più belle e bensuonanti band italiane

Infatti,pensa che ai tempi del loro San Remo,quando dopo qualche giorno sentii il brano dissi agli amici:"Caspita avete sentito che bravi e che voce?",loro risposero che era una schifezza e che infatti erano arrivati ultimi,io mi fiondai subito ad acquistare il CD (bellissimo).

Link al commento
https://melius.club/topic/22324-ai-confini-del-jazz/page/7/#findComment-1342887
Condividi su altri siti

Gaetanoalberto

Io faccio quello che posta le cose più comuni.

Per esempio, andando a cercare un po' di Africa, in quest'album (2018) dei Sons of Khemet se ne sente parecchia, sia pure inquadrata dalla tranquilla Europa, insieme al basso tuba di qualche post fa.

Chissà perchè mi vengono solo richiami di musica "agitata", devo cambiare lavoro...

 

  • Thanks 1
Link al commento
https://melius.club/topic/22324-ai-confini-del-jazz/page/7/#findComment-1342894
Condividi su altri siti

6 ore fa, damiano ha scritto:

Ecco come hanno suonato il Pithecantropus Erectus

 

Il grande, grandissimo Antonello Salis suona l'accordion

 

Interessantissima  (re)visione del capolavoro mingusiano, polso decisamente in jazz.

 

 "campioni" dei tempi addietro: gli altri, Gabriele Mirabassi, l'"avventuroso" quasi esoterico Antonello Salis.., praticamente irripetibili. Si era fatto cenno a Salis nel topic della fotografia ci sono due bellissimi ritratti scattati da @piergj

 

 https://melius.club/topic/846-fotografia-di-concerti/?do=findComment&comment=1244251

 

  • Thanks 1
Link al commento
https://melius.club/topic/22324-ai-confini-del-jazz/page/7/#findComment-1343138
Condividi su altri siti

Il 02/11/2024 at 22:36, Plot ha scritto:

Dhafer Youssef e al suo sound che possiamo definirlo , grandi linee come Arabic Jazz.

È assolutamente un grande e, secondo me, non merita alcuna etichetta, nel senso che è musica e basta. Ho avuto la fortuna di vederlo in Tunisia (2017, 2019, boh) ed è uno spettacolo unico. Tra l'altro, nel concerto a cui ho assistito, si accompagnava con musicisti niente male Eivindt Aarset alla chitarra, uno dei creatori del sound di Nils Petter Molvaer, che avrà il suo capitolo e Christian Randalu al piano.

Ciao

D.

 

Link al commento
https://melius.club/topic/22324-ai-confini-del-jazz/page/7/#findComment-1343173
Condividi su altri siti

Ancora negritudine di "bianco" vestita... Chico O'Farrill, cubano, tra i più celebrati arrangiatori di afro-cuban Jazz, compositore, direttore d'orcherstra

Ancora dal portentoso film sul jazz latino Calle 54 di Francisco Trueba. Un doppio CD da paura... C'è una breve filmato introduttivo molto interessante.

 

Largo ai vecchietti pensionati... :classic_biggrin:

 

 

  • Melius 1
  • Thanks 1
Link al commento
https://melius.club/topic/22324-ai-confini-del-jazz/page/7/#findComment-1343216
Condividi su altri siti

E con Nils Petter Molvaer chiudo la triade dei trombettisti nord europei che incidono per ECM. È forse stato il primo a suonare la tromba in un certo modo, ovviamente si sentono chiaramente i riferimenti ai grandi americani, ma tutta la musica che esprime è assolutamente unica. Lo affianca Eivindt Aarset alla chitarra ed agli effetti speciali e molti lo identificano come i motore della musica di Molvaer. Posto il link per un assaggio di Solid Ether, registrazione del secolo scorso (99) uscito nel 2000 che secondo me è uno dei lavori più significativi ed importanti.

 

La cantante della traccia 4 è Sidsel Endresen e tutte le volte che la ascolto mi fa un certo effetto.

 

Ciao

D.

  • Melius 1
Link al commento
https://melius.club/topic/22324-ai-confini-del-jazz/page/7/#findComment-1343442
Condividi su altri siti

ascoltoebasta

Sto quasi terminando,tra i CD che possiedo,quelli mediamente poco conosciuti e che a me piacciono parecchio,qui propongo il quartetto ZANZIBAR, che oltre a due musicisti belgi ne annovera uno proveniente dal Burundi e uo dalla Guinea,ritmi sincopati e tradizione africana son sempre presenti e anche strumenti a noi meno noti come il Balafon e il Didgeridoo,il titolo del disco "FLALI in CHICAGO" è ispirato e dedicato  a questa maschera,Flali appunto, usata nelle danze tradizionali della Costa d'Avorio,è presente anche un brano con rimandi ai canti carcerari,il tutto sfocia in una coinvolgente mescolanza di culture e tradizioni.

 

  • Thanks 2
Link al commento
https://melius.club/topic/22324-ai-confini-del-jazz/page/7/#findComment-1343507
Condividi su altri siti

Gaetanoalberto

Jaubi - Un interessante quartetto proveniente da Lahore, che compone esclusivamente ad orecchio, compositore principale Ali Riaz Baqar, aggirandosi tra influenze della musica del'India del Nord, l'hip hop ed il jazz modale.

Questo dall'ultimo album, A sound heart, del 2024.

 

  • Thanks 2
Link al commento
https://melius.club/topic/22324-ai-confini-del-jazz/page/7/#findComment-1343893
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Contenuti Utili
      Roberto32
      Roberto32 ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Badge del Vinile Oro
      raf_04
      raf_04 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Oro
    • Ottimi Contenuti
      gianventu
      gianventu ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Contenuti Utili
      mastergiven
      mastergiven ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Contenuti Utili
      Twenty_Four_Hours
      Twenty_Four_Hours ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
×
×
  • Crea Nuovo...