ilmisuratore Inviato 25 Novembre 2024 Inviato 25 Novembre 2024 5 minuti fa, audio2 ha scritto: il dual core infatti non ha avuto questo successo, credo che facesse anche una doppia conversione a meno di non entrare in ottico che a me non piace poi è anche una macchina abbastanza datata, magari adesso sono migliori ( spero ). Si, faceva la doppia conversione in analogico In ottico lo avrei provato, se il DAC ad esso collegato avesse avuto un buon sistema di jitter recovery sarebbe andato molto bene
pro61 Inviato 25 Novembre 2024 Inviato 25 Novembre 2024 9 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: sarebbe stato interessante testare anche l'input-output digitale Mi pare che abbia provato solo l'input digitale con gli stessi risultati dell'analogico. La doppia conversione non i spaventa, ma a questi livelli...... @audio2 credo abbiano aggiornato solo l'X2, si vede dalla presa USB, che è ancora di vecchio tipo.
pro61 Inviato 25 Novembre 2024 Inviato 25 Novembre 2024 3 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Si, faceva la doppia conversione in analogico In ottico lo avrei provato, se il DAC ad esso collegato avesse avuto un buon sistema di jitter recovery sarebbe andato molto bene A me interessava metterlo fra pre e finale così equalizzavo tutte le sorgenti.
ilmisuratore Inviato 25 Novembre 2024 Inviato 25 Novembre 2024 2 minuti fa, pro61 ha scritto: Mi pare che abbia provato solo l'input digitale con gli stessi risultati dell'analogico. Ha misurato sia con l'input-output analogico XLR, sia con l'input toslink e uscita XLR analogica Non è stato misurato utilizzando l'input toslink e l'output toslink
ilmisuratore Inviato 25 Novembre 2024 Inviato 25 Novembre 2024 4 minuti fa, pro61 ha scritto: A me interessava metterlo fra pre e finale così equalizzavo tutte le sorgenti. Capisco, ma con quella risoluzione le avresti "penalizzate" un po tutte
pro61 Inviato 25 Novembre 2024 Inviato 25 Novembre 2024 @ilmisuratore infatti, ci sono rimasto male. A me serviva bilanciato.
Mighty Quinn Inviato 25 Novembre 2024 Inviato 25 Novembre 2024 Per chi è allergico al digitale o comunque non vuole compromettere la "purezza del segnale analogico" consiglio di utilizzare sistemi seri In particolare i channel strip del professionale vanno alla grande Ovviamente il Neve è tra i più rinomati ma ce ne sono tanti io ho usato per anni uno speck Electronics Altro che cello palette http://speck.com/EQF810/EQF810.html 1
grisulea Inviato 25 Novembre 2024 Inviato 25 Novembre 2024 9 ore fa, Roberto32 ha scritto: Scusa ma lo include gia nel programma o lo devi scaricare e se si deve scaricare come si chiama? In settings entri in audio device, alla voce audio processing fai uscire brutefir. In basso vedi che compare il tasto azzurro brutefir. Se lo clicchi ti si apre questa pagina in cui puoi inserire i filtri generati da programmi esterni in formato wav Allo stesso tempo in basso a sinistra noterai che compare una iconcina che mosta tre piccoli cursori, questa, la seconda. Ci clicchi e compare questo I due tastini in basso a sinistra attivano o disattivano il convolver e l'eq. C'è anche un gain che serve a non far clippare i filtri in caso si usi guadano, a destra compare peak, se si supera lo zero infatti lo segnala . Può essere che brutefir non sia attivo e vada attivato ma di solito è già compreso nell'elenco.
VINICIUS Inviato 25 Novembre 2024 Inviato 25 Novembre 2024 Allora, escluso il gufo di Gufay, siamo tutti d’accordo? Possiamo chiudere?
italicus Inviato 25 Novembre 2024 Autore Inviato 25 Novembre 2024 8 ore fa, jackreacher ha scritto: @italicus ciao, visto che non sei stato "contaminato" da "hifiite" e paranoie "audiofile" ti rispondo che gli equalizzatori analogici ancora esistono e se vuoi il "suono vecchia scuola" puoi comprarne uno nuovo a meno di 200€ e divertirti. Ad esempio il DBX 231s, ma ce ne sono tanti altri. https://www.thomann.de/it/dbx_231s.htm?atr=true Grazie per la dritta, ci fo un salto
italicus Inviato 25 Novembre 2024 Autore Inviato 25 Novembre 2024 4 ore fa, jackreacher ha scritto: @italicus ciao, dopo tutti i discorsi spero che ti sia fatto qualche idea, o che almeno ci sia stato qualcosa di utile per riaccendere la tua passione per l'ascolto della musica in casa. Buoni ascolti. Diciamo che il messaggio filosofico alla base l'ho capito, ma la terminologia tecnica mi è ancora oscura nella maggior parte dei casi. Mi fa piacere comunque leggervi. Pian piano imparo qualcosina (forse) 1
Questo è un messaggio popolare. marcellocroce Inviato 26 Novembre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 26 Novembre 2024 Il 24/11/2024 at 11:11, italicus ha scritto: Quindi l'equalizzatore analogico è stato sostituito da un software. Peccato perché quei cursori erano molto scenografici. Anche l'occhio vuole la sua parte 😂 No, non esattamente. Gli equalizzatori sono poco diffusi in hi fi a causa di una massiccia campagna di dissuasione, operata dalla stampa, fin dalla fine degli anni 80, anche a causa di oggettive difficoltà di utilizzo, insormontabili per molti utilizzatori. Ma dove c'è qualcosa che suona, e deve suonare in un certo modo, un equalizzatore serve sempre. In audio professionale se ne fa un impiego massiccio, e ce ne sono di parecchi tipi completamente diversi, che sono progettati a seconda del lavoro che devono fare. Gli equalizzatori cosiddetti grafici con filtri larghi e spaziati ad ottave, diffusi solo in hi fi negli anni 80, non servono proprio a nulla, perché la larghezza di banda dei filtri è troppo larga affinché li si possa usare proficuamente in qualunque contesto. Quelli a terzi di ottava sono già parecchio migliori, perché i filtri sono più stretti, ma diventano piuttosto difficili da regolare in modo opportuno. Si usano per correzioni "ambientali", ma anche per controllare il feedback nei monitor da palco. I parametrici analogici sono da sempre la soluzione migliore, perché ci si fa quasi qualunque cosa, ed i 4 o 5 interventi che hanno possono essere sufficienti per correzioni "ambientali" fisse, dato che si può regolare il livello, la frequenza e la larghezza di banda dei filtri. Gli equalizzatori da "mastering" appartengono a questa categoria, ed hanno perfino i controlli a scatti, alcuni perfino con potenziometri motorizzati, e servono solo in sede di "mastering", ma si regolano ad orecchio. I parametrici da mixer, chiamati anche "channel strip", sono più adatti a correggere suoni di strumenti in registrazione o nei concerti, e sono ottimizzati per questo lavoro, che con la correzione "ambientale" non c' entra proprio nulla. Anche questi si regolano ad orecchio, ma intervengono su suoni singoli, non su un programma mixato fatto da tanti strumenti. I digitali, che di solito incorporano una moltitudine di interventi sia a frequenza fissa che parametrica, tipo il Behringer DSP2496, sono invece necessari dove occorre tenere diverse impostazioni in memoria e richiamarle quando servono: hanno utilità in contesti professionali dove si possono avere sistemi di altoparlanti differenti da far funzionare, ed è necessario richiamare le memorie opportune. Tuttavia se un sistema è interamente analogico, può non essere gradito inserirlo in un sistema audio domestico. Da qualche tempo sono anche disponibili software e sistemi di correzione basati su PC che operano una correzione "ambientale" che può essere abbastanza efficace o molto efficace, a seconda di come sono regolati, tuttavia io non ne faccio uso alcuno, mentre uso dal 79 tutti gli altri "vecchi tipi", a parte quelli ad ottave. Nella prima foto si vedono due vecchissimi Technics parametrici, nella seconda un tipico terzi d' ottava C AUDIO, e nella terza c'è un assortimento di parametrici moderni Symetrix, a sinistra ed a destra digitali Klak Teknik e Behringer, oltre a due parametrici Rane SP15. Tarare opportunamente equalizzatori con funzione di correzione "ambientale" senza strumenti di misura opportuni è affare impossibile. Saluti MC 5
Questo è un messaggio popolare. one4seven Inviato 26 Novembre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 26 Novembre 2024 Premessa: non sono contrario all'uso dell'equalizzazione ed è talmente ovvio che l'efficacia dell'intervento digitale è maggiore rispetto all'intervento passivo, che è ridicolo pure discuterne. Sempre se si ha padronanza di quello che si sta facendo, altrimenti l'efficacia è altrettanto ovvio che viene meno. Solo un appunto: a mio avviso è piuttosto debole, qualora si cerchi "una giustificazione" (ma davvero serve una giustificazione??) all'uso dell'equalizzazione in ambito home, metterla sul piano "ma se ne fa massiccio uso in ambito pro". E' ovvio e pure banale dire che "ma se ne fa massiccio uso in ambito pro", dato che gli obiettivi di quel mondo sono diversi dalla riproduzione domestica. Chi produce e vende ha la necessità di raggiungere il suono desiderato. E' parte integrante e indissolubile del prodotto. Sia che si tratti di eventi "live", sia che si tratti di gestire lo studio in cui si lavora alla produzione di un disco. In ambito home, l'obiettivo è totalmente diverso. Ed è legato al desiderio, soggettivo, di ottenere una riproduzione piacevole e presumibilmente migliore, qualora il proprio sistema + ambiente mostri delle criticità più o meno evidenti e/o fastidiose. Non vi è alcuna necessità, ma è solamente una scelta del tutto personale. Per cui è naturale che si possa andare dal non utilizzo per "filosofia", passando dal passivo alla fai da te, all'attivo via digitale etc... Nessuno ha torto, nessuno ha ragione. 3 1
Roberto32 Inviato 26 Novembre 2024 Inviato 26 Novembre 2024 @grisulea Grazie infinite per la tua spiegazioni facilissimo da utilizzare, quando scrivi : Se lo clicchi ti si apre questa pagina in cui puoi inserire i filtri generati da programmi esterni in formato wav, significa che volendo posso scaricare sul mio pc un altro equalizzatore da usare oppure ho capito male io?
Dufay Inviato 26 Novembre 2024 Inviato 26 Novembre 2024 10 ore fa, VINICIUS ha scritto: Allora, escluso il gufo di Gufay, siamo tutti d’accordo? Possiamo chiudere? Chiudete con l'alta fedeltà che non fa per voi è molto meglio. Andate a giocare col computerino ai giardinetti. Martoriare il segnale, se non obbligati da questioni gravi tipo una alluvione o simili, è la cosa peggiore da fare. Usata estensivamente la piallatura riduce la musica a suono senza senso.
jackreacher Inviato 26 Novembre 2024 Inviato 26 Novembre 2024 32 minuti fa, one4seven ha scritto: E' ovvio e pure banale dire che "ma se ne fa massiccio uso in ambito pro", dato che gli obiettivi di quel mondo sono diversi dalla riproduzione domestica Ciao, questo è vero in parte, perché se io, ad esempio, mixo e masterizzo un album, lo faccio anche in ottica di riproduzione "domestica" ... 34 minuti fa, one4seven ha scritto: ottenere una riproduzione piacevole e presumibilmente migliore, Questo è vero per tutti, compreso coloro che desiderano un audio leggermente diverso da quello disponibile sulla registrazione, quindi vorrebbero utilizzare un equalizzatore analogico anche con del carattere e che colora il suono, perché gli piace così.
jackreacher Inviato 26 Novembre 2024 Inviato 26 Novembre 2024 12 minuti fa, Dufay ha scritto: Chiudete con l'alta fedeltà che non fa per voi è molto meglio Ciao, secondo me sei un po' esagerato e forse credi di essere l'unico a sapere cosa è l'alta fedeltà, però non capisco a cosa serva accanirsi....
Felis Inviato 26 Novembre 2024 Inviato 26 Novembre 2024 25 minuti fa, Dufay ha scritto: Chiudete con l'alta fedeltà che non fa per voi è molto meglio. Andate a giocare col computerino ai giardinetti. Martoriare il segnale, se non obbligati da questioni gravi tipo una alluvione o simili, è la cosa peggiore da fare. Usata estensivamente la piallatura riduce la musica a suono senza senso. C'hai mai pensato che il primo che martoria il segnale è il tuo ambiente? 1
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora