Martin Inviato 14 Febbraio Inviato 14 Febbraio 2 minuti fa, Gustavino ha scritto: loro che hanno aperto quei cancelli non sono neanche stati invitati..... non ricordo cosa significhi la parola "pogrom", in che lingua è, e in quale contesto si è originata..
appecundria Inviato 15 Febbraio Inviato 15 Febbraio 14 ore fa, iBan69 ha scritto: Maria Zakharova attacca Mattarella Mezza Italia sarà contenta. 1
iBan69 Inviato 15 Febbraio Inviato 15 Febbraio Maria Zakharova, «megafono» per le bugie del Cremlino. La bionda e truccatissima portavoce di Lavrov è il suo megafono: mente al suo posto, bacchetta chiunque osi contraddirla e costruisce le «realtà alternative» che il ministro degli esteri russo offre al mondo in nome e per conto di Putin. https://www.corriere.it/esteri/25_febbraio_14/maria-zakharova-megafono-per-le-bugie-del-cremlino-3e19035b-4456-4fe5-a28d-2a070759fxlk.shtml
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 15 Febbraio Questo è un messaggio popolare. Inviato 15 Febbraio Per la verita’ l’accostamento seppur indiretto con il terzo reich non e’ stata uscita felicissima anche se il discorso era piu’ ampio. Si poteva esprimere il concetto di aggressione senza evocare questo. anche perche’ alla vigilia di una possibile pace meglio stemperare i toni. la Russia non finisce ne’ domani ne’ con Putin e io devo tornare a San Pietroburgo al Festival delle Notti Bianche 4
Questo è un messaggio popolare. Gustavino Inviato 15 Febbraio Questo è un messaggio popolare. Inviato 15 Febbraio 51 minutes ago, appecundria said: Mezza Italia sarà contenta. chiude l' editoriale di oggi scrivendo il mio pensiero di ieri (28 non 20) Begli amici di Marco Travaglio Fra le vedove di guerra che strillano come prefiche e lacrimano come salici perché in Ucraina si rischia la pace, svettano per comicità Vittorio Emanuele Parsi, che è un po’ il Nostradamus dei nostri tempi, e per illogicità Paolo Mieli, noto storico. Parsi – quello che “Putin non mangia il panettone”, “la Russia è isolata nel mondo” e “vince l’Ucraina” – spiega a Trump quali sono gli “interessi americani” perché lui li conosce bene, mentre il presidente americano è “poco informato”: infatti “Putin porta a casa tutto quello che vuole”. Sfugge all’informatissimo Parsi (insegna addirittura all’università) che Putin, se porta a casa qualcosa, è perché ce l’ha già e l’ha pure annesso in tre anni di guerra che, per l’informatissimo Parsi, la Nato avrebbe vinto a mani basse e invece purtroppo ha perso a rotta di collo. Mieli ce l’ha con l’Ue e Biden perché non sono stati abbastanza guerrafondai: “Hanno gareggiato nel consegnare in ritardo gli aiuti all’Ucraina, hanno sempre cercato pretesti per non pagare la quota dovuta” (dovuta in base a non si sa quale norma, visto che Kiev non è né Ue né Nato). Siccome Ue e Nato hanno scucito all’Ucraina circa 320 miliardi di dollari in tre anni, sarebbe interessante sapere quanti avrebbero dovuto buttarne per sconfiggere la prima potenza nucleare: 500, mille, 10 mila? Se questi storici studiassero almeno la cronaca, saprebbero che la fase di massimo e puntualissimo riarmo ucraino fu la famosa controffensiva primavera-estate 2023, spacciata dai Parsi e dai giornaloni come risolutiva per liberare i territori occupati (metà Italia) e finita con più conquiste dei russi sulla difensiva che degli ucraini all’offensiva. Al prezzo di 100 mila morti e mutilati ucraini in sette mesi. Dopo la disfatta, Ue e Usa iniziarono a centellinare gli aiuti perché avevano le casse e gli arsenali vuoti. Ma la guerra era già strapersa, come peraltro lo era dal primo giorno, vista l’indisponibilità di Usa, Nato e Ue a inviare truppe e scatenare la guerra mondiale atomica. Fra l’altro uno storico dovrebbe sapere che Trump non ha inventato nulla: quella di usare, spremere fino al midollo, mandare al macello e poi scaricare l’“alleato” di turno è una vecchia usanza degli Usa. Per informazioni, rivolgersi a Vietnam, Balcani, Afghanistan, Iraq, curdi, Libia e “primavere arabe”: prima spinti alla guerra, poi lasciati soli a seppellire i morti, a raccogliere i cocci e a pagare il conto. Ora tocca agli ucraini e alla Ue. In attesa del prossimo gonzo che ci casca. Ps. Paragonando la Russia al Terzo Reich e scordandosi i 28 milioni di morti sacrificati dall’Urss per sconfiggere il Terzo Reich, Mattarella è riuscito nella mission impossible di far passare dalla parte della ragione la portavoce russa Zacharova. Geniale. 4
Gustavino Inviato 15 Febbraio Inviato 15 Febbraio 22 minutes ago, mozarteum said: Per la verita’ l’accostamento seppur indiretto con il terzo reich non e’ stata uscita felicissima anche se il discorso era piu’ ampio. Si poteva esprimere il concetto di aggressione senza evocare questo. anche perche’ alla vigilia di una possibile pace meglio stemperare i toni. la Russia non finisce ne’ domani ne’ con Putin e io devo tornare a San Pietroburgo al Festival delle Notti Bianche Può anche capitare ,Il problema è che se non chiarisci sembra proprio voluto ......
iBan69 Inviato 15 Febbraio Inviato 15 Febbraio Certo che quando non si capisce il senso di un discorso, sarebbe meglio evitare di commentare ad cazzum. Mattarella, il discorso integrale a Marsiglia: «L'aggressione russa come il Terzo Reich» https://www.corriere.it/politica/25_febbraio_14/mattarella-il-discorso-integrale-a-marsiglia-l-aggressione-russa-com-e-il-terzo-reich-b5ed18fc-4b7c-4740-8259-ab832d155xlk.shtml
appecundria Inviato 15 Febbraio Inviato 15 Febbraio 24 minuti fa, Gustavino ha scritto: “Putin non mangia il panettone”, Io non ho capito cosa ce/te ne frega di questo beccarsi tra galli spelacchiati in un microscopico pollaio. Limite mio.
appecundria Inviato 15 Febbraio Inviato 15 Febbraio 23 minuti fa, Gustavino ha scritto: la Russia al Terzo Reich e scordandosi i 28 milioni di morti sacrificati dall’Urss per sconfiggere il Terzo Reich PS la Russia è una cosa è l'URSS un'altra.
loureediano Inviato 15 Febbraio Inviato 15 Febbraio Io il discorso integrale l'ho sentito e mi inchino alla sua grandezza e come uomo e come mio Presidente Ma come detto dall'avvocato era meglio evitarlo, a me l'accostamento è parso fuori luogo. 1
Gustavino Inviato 15 Febbraio Inviato 15 Febbraio 6 minutes ago, appecundria said: PS la Russia è una cosa è l'URSS un'altra. i 28 milioni son sempre russi e quelli ,che son parecchio diversi da noi ,a ste cose ci tengono parecchio ! come fosse successo ieri....
iBan69 Inviato 15 Febbraio Inviato 15 Febbraio 14 minuti fa, Gustavino ha scritto: i 28 milioni son sempre russi e quelli ,che son parecchio diversi da noi ,a ste cose ci tengono parecchio ! come fosse successo ieri.... Forse sarebbe il caso che i Russi, dopo ottant’anni, si svegliassero da questo letargo ideologico di Stato, e pensassero a come vivono oggi nel loro paese, sotto un regime che li priva delle libertà di espressione e gli racconta sempre la stessa narrazione, dove i nemici stanno fuori e li vogliono distruggere, mentre il vero nemico del popolo russo è solo il loro stesso stato e chi lo comanda.
Gustavino Inviato 15 Febbraio Inviato 15 Febbraio 4 minutes ago, iBan69 said: Forse sarebbe il caso che i Russi, dopo ottant’anni, si svegliassero da questo letargo ideologico di Stato, e pensassero a come vivono oggi nel loro paese, sotto un regime che li priva delle libertà di espressione e gli racconta sempre la stessa narrazione, dove i nemici stanno fuori e li vogliono distruggere, mentre il vero nemico del popolo russo è solo il loro stesso stato e chi lo comanda. Credo che dovremmo pensare piu a noi stessi ....e non dimenticare che noi fornimmo al terzo reich 235.000 mila uomini per il corpo di spedizione per l’aggressione congiunta contro l’Unione Sovietica. 1
iBan69 Inviato 15 Febbraio Inviato 15 Febbraio @Gustavino ma oggi noi non siamo più quelli di allora (forse…), mentre loro sono sempre gli stessi, anzi molto peggio. .
appecundria Inviato 15 Febbraio Inviato 15 Febbraio 11 minuti fa, iBan69 ha scritto: Forse sarebbe il caso che i Russi, dopo ottant’anni, si svegliassero da questo letargo ideologico di Stato, e pensassero a come vivono oggi nel loro paese Il problema dei russi è che non chiedono a @Gustavino cosa devono pensare.
criMan Inviato 15 Febbraio Inviato 15 Febbraio la portaoggetti zakkarova inizialmente credevo riportasse l'indignazione puttinesca perche' non sono stati bravi come i tedeschi a radere al suolo e scofiggere velocemente un intero Paese. Ci sta' si sara' sentito un dittatore debole rispetto alle dittature dei tempi che furono; invece l'incacchiatura del duce e' perche' lo scopo non era quello di radere al suolo un paese e ammazzare decine di migliaia di persone piuttosto riportare la pace in Ucraina! ahahahhahaahahah incredibili.
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